City Hunter Korean Drama
Chi pensa di trovarsi di fronte a "City Hunter" di Tsukasa Hojo probabilmente rimarrebbe deluso da questo drama: infatti la storia ha ben poco a vedere con il manga a cui si è ispirata, anche se il personaggio ha per certi aspetti dei caratteri in comune.
Nonostante ciò mi sento di dare un voto molto alto a questo drama, in quanto ha tutto quello che serve per rendere più che godibile la visione: una trama avvincente, dei personaggi interessanti, una buona regia e degli attori in gamba.
Dopo i primi episodi che gettano delle basi necessarie alla storia, la trama si fa subito interessante e ricca di azione e avvenimenti, tanto che è difficile trovare dei momenti 'vuoti' o 'noiosi' per tutta la durata del drama. Inoltre vari colpi di scena inaspettati sorprendono lo spettatore e tengono sempre alta l'attenzione.
Per quanto riguarda la storia d'amore non è melensa o noiosa, ma segue le linee generali del drama senza appiattirlo o 'allungarlo' inutilmente.
Uno dei punti forti è l'approfondita caratterizzazione dei personaggi. In primo luogo il protagonista City Hunter, di cui si assiste a una vera e propria evoluzione attraverso le varie fasi della storia. Ma anche Kim Na Na è un personaggio affascinante: non è la bella che aspetta il suo lui in lacrime a casa; è una donna forte con la sua storia sulle spalle.
Altro punto forte sono gli attori: tutti molto bravi riescono a tramettere molto bene le varie evoluzioni dei personaggi.
Nonostante ciò mi sento di dare un voto molto alto a questo drama, in quanto ha tutto quello che serve per rendere più che godibile la visione: una trama avvincente, dei personaggi interessanti, una buona regia e degli attori in gamba.
Dopo i primi episodi che gettano delle basi necessarie alla storia, la trama si fa subito interessante e ricca di azione e avvenimenti, tanto che è difficile trovare dei momenti 'vuoti' o 'noiosi' per tutta la durata del drama. Inoltre vari colpi di scena inaspettati sorprendono lo spettatore e tengono sempre alta l'attenzione.
Per quanto riguarda la storia d'amore non è melensa o noiosa, ma segue le linee generali del drama senza appiattirlo o 'allungarlo' inutilmente.
Uno dei punti forti è l'approfondita caratterizzazione dei personaggi. In primo luogo il protagonista City Hunter, di cui si assiste a una vera e propria evoluzione attraverso le varie fasi della storia. Ma anche Kim Na Na è un personaggio affascinante: non è la bella che aspetta il suo lui in lacrime a casa; è una donna forte con la sua storia sulle spalle.
Altro punto forte sono gli attori: tutti molto bravi riescono a tramettere molto bene le varie evoluzioni dei personaggi.
Questo drama merita veramente di essere visto. Ho provato a cercarlo a causa di Lee Min Ho (voglio vedere tutti i suoi drama) e inizialmente devo dire che, essendo anche una fan della versione manga/anime, sono rimasta un po' delusa quando ho visto che, di elementi in comune, ne aveva ben pochi, giusto alcune chicche come il nome, il codice xyz. Ma ho continuato a vederlo e sono proprio felice di averlo fatto. La lotta di Lee Yoon Sung contro i politici corrotti e contro lo stesso padre adottivo coinvolge totalmente, le azioni non sono quasi mai prevedibili e lasciano a bocca aperta molte volte. Come ogni drama che si rispetti, ovviamente, ha anche il suo lato romantico. L'unica pecca di esso è che ruota unicamente intorno ai due protagonisti, le altre due coppie hanno pochissimo spazio. Gli attori, inoltre, sono davvero in gamba.
<b>SPOILER</b>
La vicenda del procuratore mi ha toccata molto devo dire e ucciderei il regista per la fine che gli ha fatto fare.
<b>SPOILER</b>
La vicenda del procuratore mi ha toccata molto devo dire e ucciderei il regista per la fine che gli ha fatto fare.
<b>ATTENZIONE! SPOILER!</b>
Questo drama non ha niente a che vedere con il manga omonimo anche se Tsukasa Hojo viene citato nei titoli di testa e il protagonista si chiama e combatte le ingiustizie proprio come il City Hunter cartaceo. Nonostante questo fatto che, sicuramente, genera fraintendimenti e delusione in chi non si sia informato su questo drama prima di iniziare a guardarlo, "City Hunter Korean Drama" è davvero bello. Chi lo vedrà, a mente libera, senza pensare alla storia originale da cui è " tratto", non potrà non gustarselo e apprezzarne la validità. E' certamente un drama con parecchio live action e meno romantico, rispetto al solito, ma i sentimenti, di ogni tipo, ci sono eccome! Quindi a pare mio è consigliato anche alle ragazze.
Lee Min Ho, che riveste il ruolo del protagonista, oltre a essere proprio un gran bel ragazzo, si cala perfettamente nella parte e riesce a coinvolgere, a mostrare le tante sfaccettature del suo personaggio, il che spinge a tifare e ad affezionarsi a lui e a non pensare al City Hunter originale, completamente diverso sia nel carattere sia nel fisico. Kim Na Na mi è risultata molto simpatica. E' una ragazza che ha dovuto affrontare varie difficoltà ma non per questo si è arresa e persa d'animo. Cerca di vivere con onestà e coraggio, sceglie un lavoro pericoloso e difficile, la body-guard, che però le piace, non si tira indietro né davanti ai suoi compiti né davanti ai suoi sentimenti. Infatti, cosa rarissima, sarà lei a dichiararsi per prima e ad assumersi la responsabilità di quello che prova per City Hunter.
Anche gli altri interpreti sono perfetti: penso alla bella e profonda figura del procuratore; al padre adottivo di City hunter, affezionato al "figlio" ma disposto a sacrificare lui e se stesso per ottenere giustizia; alla veterinaria, che prenderà a cuore il nostro eroe, aiutandolo pur non avendone nessun tornaconto e non essendo innamorata di lui; al cuoco "tuttofare" di City Hunter, simpatico e sensibile, una vera macchietta. Insomma, di figure interessanti e sfaccettate, ce ne sono molte. Il ritmo della storia è serrato ma in vari momenti ci sono romanticismo e scene simpatiche. La regia e i combattimenti meritano un applauso, sono degni di tanti film americani. La canzone principale "Suddenly" mi piace tantissimo.
Che dire di più se non guardatelo.
N.B.: una curiosità. I due protagonisti si sono veramente innamorati e sono stati insieme per un po' anche se poi si sono lasciati. Peccato, erano davvero carini insieme.
Questo drama non ha niente a che vedere con il manga omonimo anche se Tsukasa Hojo viene citato nei titoli di testa e il protagonista si chiama e combatte le ingiustizie proprio come il City Hunter cartaceo. Nonostante questo fatto che, sicuramente, genera fraintendimenti e delusione in chi non si sia informato su questo drama prima di iniziare a guardarlo, "City Hunter Korean Drama" è davvero bello. Chi lo vedrà, a mente libera, senza pensare alla storia originale da cui è " tratto", non potrà non gustarselo e apprezzarne la validità. E' certamente un drama con parecchio live action e meno romantico, rispetto al solito, ma i sentimenti, di ogni tipo, ci sono eccome! Quindi a pare mio è consigliato anche alle ragazze.
Lee Min Ho, che riveste il ruolo del protagonista, oltre a essere proprio un gran bel ragazzo, si cala perfettamente nella parte e riesce a coinvolgere, a mostrare le tante sfaccettature del suo personaggio, il che spinge a tifare e ad affezionarsi a lui e a non pensare al City Hunter originale, completamente diverso sia nel carattere sia nel fisico. Kim Na Na mi è risultata molto simpatica. E' una ragazza che ha dovuto affrontare varie difficoltà ma non per questo si è arresa e persa d'animo. Cerca di vivere con onestà e coraggio, sceglie un lavoro pericoloso e difficile, la body-guard, che però le piace, non si tira indietro né davanti ai suoi compiti né davanti ai suoi sentimenti. Infatti, cosa rarissima, sarà lei a dichiararsi per prima e ad assumersi la responsabilità di quello che prova per City Hunter.
Anche gli altri interpreti sono perfetti: penso alla bella e profonda figura del procuratore; al padre adottivo di City hunter, affezionato al "figlio" ma disposto a sacrificare lui e se stesso per ottenere giustizia; alla veterinaria, che prenderà a cuore il nostro eroe, aiutandolo pur non avendone nessun tornaconto e non essendo innamorata di lui; al cuoco "tuttofare" di City Hunter, simpatico e sensibile, una vera macchietta. Insomma, di figure interessanti e sfaccettate, ce ne sono molte. Il ritmo della storia è serrato ma in vari momenti ci sono romanticismo e scene simpatiche. La regia e i combattimenti meritano un applauso, sono degni di tanti film americani. La canzone principale "Suddenly" mi piace tantissimo.
Che dire di più se non guardatelo.
N.B.: una curiosità. I due protagonisti si sono veramente innamorati e sono stati insieme per un po' anche se poi si sono lasciati. Peccato, erano davvero carini insieme.
Il drama fa propri il titolo e alcune tematiche del manga di Hojo, ma si sviluppa in modo molto differente. Teoricamente potrebbe costituirne un prequel, e avvicinarsi di più all'opera di Hojo nel corso di un'ipotetica seconda stagione.
Complessivamente la storia ha un buon ritmo, decolla a partire dal sesto/settimo episodio e si fa realmente appassionante a partire dal nono. Sia gli attori protagonisti sia i comprimari impersonano molto bene i propri ruoli, la regia "tiene", il comparto tecnico anche, e le scene d'azione sono molto ben coreografate e girate. Il carisma di alcuni personaggi, la chimica fra i due protagonisti e il fatto che la vicenda sia avvincente e abbia delle svolte inattese fa sì che questo drama possa considerarsi uno dei migliori mix televisivi di action e romance recentemente messi sul mercato asiatico. Lo consiglio assolutamente.
P.S.: la lotta di CH contro la corrotta e abietta "casta" politico-economica del proprio paese risulta ancora più avvincente e coinvolgente, per chi viva in Italia. Non si può proprio fare a meno di fare il tifo per lui.
Complessivamente la storia ha un buon ritmo, decolla a partire dal sesto/settimo episodio e si fa realmente appassionante a partire dal nono. Sia gli attori protagonisti sia i comprimari impersonano molto bene i propri ruoli, la regia "tiene", il comparto tecnico anche, e le scene d'azione sono molto ben coreografate e girate. Il carisma di alcuni personaggi, la chimica fra i due protagonisti e il fatto che la vicenda sia avvincente e abbia delle svolte inattese fa sì che questo drama possa considerarsi uno dei migliori mix televisivi di action e romance recentemente messi sul mercato asiatico. Lo consiglio assolutamente.
P.S.: la lotta di CH contro la corrotta e abietta "casta" politico-economica del proprio paese risulta ancora più avvincente e coinvolgente, per chi viva in Italia. Non si può proprio fare a meno di fare il tifo per lui.