Ring - Spiral
Premessa, la sequenza corretta di lettura dei manga riferiti a suddetta "saga" è nell'ordine: Ring (due volumi), Ring 2 (volume unico), Ring 0 (volume unico), Ring Spiral (volume unico) e Ring Birthday (volume unico).
Spiral, al contrario di Ring 2 e Ring 0, non fa riferimento all'omonimo film, ma si concentra sui romanzi originali di Koji Suzuki come avvenuto nello stesso "Ring" (manga). A questo giro si è cimentato Mizuki Sakura, autore non molto noto sul suolo italiano. La storia è una rielaborazione dal punto di vista di un medico legale, tale Ando che si ritrova invischiato nella storia di Sadako Yamamura e del maledetto video dando un approccio completamente diverso rispetto ai volumi passati della serie manga.
Le tavole di Mizuki Sakura son a tratti grossolane mentre in altri particolarmente ispirate, il tratto calza abbastanza bene con la storia, il taglio semplice e poco particolareggiato alleggerisce la lettura e rende l'ambientazione (che si svolge per lo più in uffici, laboratori e nei luoghi già noti in cui si svolgono le vicende della trama originale) abbastanza sinistra.
L'edizione Planet Manga è in linea con i precedenti volumi, presente sovraccoperta, carta di discreta qualità, prezzo alto (7,00 euro).
Della serie a fumetti, questo è sicuramente il più interessante, in cui si inseriscono elementi nuovi, inediti, che esulano dall'originale e tentano di dare una spiegazione plausibile alla maledizione del video, portando elementi apparentemente scientifici (dico "apparentemente" perché chi ha un minimo di cultura scientifica noterà, durante la lettura, che le teorie sono abbastanza campate per aria, poco logiche seppur narrate con criterio). Diciamo che se si vuole recuperare un volume a fumetti inerente a "Ring" questo è probabilmente quello più indicato per apportare qualche informazione interessante o semplicemente vedere un autore "fantasticarci" sopra.
Spiral, al contrario di Ring 2 e Ring 0, non fa riferimento all'omonimo film, ma si concentra sui romanzi originali di Koji Suzuki come avvenuto nello stesso "Ring" (manga). A questo giro si è cimentato Mizuki Sakura, autore non molto noto sul suolo italiano. La storia è una rielaborazione dal punto di vista di un medico legale, tale Ando che si ritrova invischiato nella storia di Sadako Yamamura e del maledetto video dando un approccio completamente diverso rispetto ai volumi passati della serie manga.
Le tavole di Mizuki Sakura son a tratti grossolane mentre in altri particolarmente ispirate, il tratto calza abbastanza bene con la storia, il taglio semplice e poco particolareggiato alleggerisce la lettura e rende l'ambientazione (che si svolge per lo più in uffici, laboratori e nei luoghi già noti in cui si svolgono le vicende della trama originale) abbastanza sinistra.
L'edizione Planet Manga è in linea con i precedenti volumi, presente sovraccoperta, carta di discreta qualità, prezzo alto (7,00 euro).
Della serie a fumetti, questo è sicuramente il più interessante, in cui si inseriscono elementi nuovi, inediti, che esulano dall'originale e tentano di dare una spiegazione plausibile alla maledizione del video, portando elementi apparentemente scientifici (dico "apparentemente" perché chi ha un minimo di cultura scientifica noterà, durante la lettura, che le teorie sono abbastanza campate per aria, poco logiche seppur narrate con criterio). Diciamo che se si vuole recuperare un volume a fumetti inerente a "Ring" questo è probabilmente quello più indicato per apportare qualche informazione interessante o semplicemente vedere un autore "fantasticarci" sopra.
