Devil Ecstasy

Un Oshimi in grande spolvero ci regala quest'opera fuori di testa in quattro volumi, che si sono fatti leggere dal sottoscritto in una fresca giornata in giardino, facendomi scompisciare dalle risate.
L'opera ci racconta la vita di Noboru, un diciottenne verginello e segaiolo - psicologicamente dilaniato dalla prosperosità della parente Mii-chan - che si innamora della dolce e innocente Meruru, minorata prostituta di scarso successo del bordello 'Devil Ecstasy'.

La storia prenderà subito una direzione inaspettata e si evolverà di continuo, alternando nudità e atti osceni a gag anche di buona riuscita e ad un finale completamente inaspettato, ma calzante.

Andrò controcorrente rispetto alle altre recensioni e vi dirò che questo racconto breve, per me, è una piccola perla da dover leggere assolutamente se siete fan del Trash e delle letture da 'cesso' (e se non siete particolarmente pudici). Un connubio di comicità e sessualità che sfociano in una trama particolare, con risvolti 'drastici' per l'umanità.

Noboru è un ragazzo che, a causa di un trauma infantile, ha la fobia per le ragazze e in particolare per quelle col seno prosperoso. Un suo amico ha l'idea di voler andare al "Devil Ecstasy", un locale a luci rosse in cui il protagonista conoscerà Meruru, una ragazza che lavora al Devil Ecstasy timida, inesperta e, soprattutto, piatta come una tavola. Si dice però che le ragazze che lavorano in quel locale siano tutte Diavolesse.

Ammetto che mi fa un po' ridere che l'autore di uno dei manga horror psicologici più pesanti di tutti, ovvero "Tracce di Sangue", abbia creato un manga del genere.
Trash quasi al limite del ridicolo, a tal punto che alcune scene mi hanno quasi ricordato i manga di Shintaro Kago per la loro assurdità.

Attenzione: questa parte contiene spoiler

Si scoprirà in poche parole che esistono le Succubus, diavolesse in grado di risucchiare, anzi, per meglio dire, "succhiare" l'energia vitale dei maschi umani tramite la loro eiaculazione. Dopo due numeri quasi non ci fai più caso e smetti di farti domande vedendo continuamente succubi "succhiare", tanto che riesci a goderti di più la narrativa; comunque divertente con un umorismo che ricorda anche un pò i film tipo "Scary Movie" o parenti simili.

Oshimi creò quest'opera anche per superare una sua vergogna per le scene carnali esplicite e direi che dopo aver creato una scena verso il finale in cui c'è una città letteralmente allagata da "semen" (penso abbiate capito di cosa parlo) direi che si è dato alla pazza gioia.

Nonostante il trash secondo me è un'opera che diverte, intrattiene e ti fa staccare il cervello (cosa che a me serviva dato che sto leggendo "Pluto" di Urasawa) e che, soprattutto, sviluppa una bella idea sul finale.

Non l'avrei mai acquistato se non ci fosse stato il nome di un autore come Shuzo Oshimi (di cui sono fan). Quest'opera di quattro volumi è tra le prime che il mangaka ha pubblicato e, infatti, si nota tutta la sua inesperienza e acerbità.

Non mi era mai capitato di "droppare" una serie di Oshimi dopo due volumi, ma qui proprio non ce l'ho fatta. Mi è sembrato un manga ridicolo. Dopo letture fantastiche come "I fiori del male", "Tracce di sangue" o "Happiness" non si può che rimanere estremamente delusi da questa lettura che, a tratti, non sembra neanche scritta da lui. Col tempo, fortunatamente, Oshimi è passato a trattare tematiche in maniera più profonda, intensa e riflessiva... ma con "Devil Ecstasy" ragazzi, si sfocia nel banale, ridicolo e volgare. E i disegni sono assai acerbi.

Trama: Kusakabe Noboru è un giovane universitario. Da piccolo ha subito un abuso sessuale da una ragazza prosperosa e da allora ha una specie di fobia per le donne. Una sera, assieme al suo unico amico, Takahashi, s'imbatte in un bordello chiamato Devil Ecstasy e, spinto dall'amico, Noboru coglie l'occasione per superare i suoi traumi e provare un approccio col gentil sesso; così incontra Meruru, una ragazza con il seno molto piccolo, che lo tranquillizza e lo mette a suo agio. Nata da subito una bella sintonia, la ragazza gli consiglia di andarsene e non tornare mai più per il suo bene, senza avere rapporti sessuali. Ovviamente il ragazzo lascia il bordello sconcertato, ma all'uscita ritrova il suo amico Takahashi sciupato e disidratato, un aspetto orribile solo fisicamente, perché psicologicamente il ragazzo è in estasi dopo aver passato la notte con la prostituta prosperosa Celine.
Il giorno dopo l'amico muore! Noboru è scioccato! Cosa nasconde il Devil Ecstasy?? Perchè Meruru gli ha intimato di andarsene per il suo bene?

Attenzione: questa parte contiene spoiler

In sostanza, le prostitute del Devil Ecstasy si riveleranno succubi, creature femminili demoniache che hanno come scopo uccidere gli uomini con il loro orgasmo, e raccoglierne il seme per generare altre succubi femmine. Di questo passo l'umanità pian piano si estinguerà perché le succubi sono numerosissime e uccidono tantissimi uomini libidinosi.
Noboru si innamorerà perdutamente (dopo averla vista... due volte?) di Meruru, e cercherà di vivere una vita di coppia con lei, nonostante fare l'amore tradizionalmente significherebbe, per lui, morire.
Sì perché le succubi non hanno l'apparato genitale femminile. Non hanno nulla lì sotto. Il loro clitoride si trova sotto la lingua. Perciò è possibile farle godere attraverso intensi baci.

Fine parte contenente spoiler

Questo manga è una commedia sexy a tinte horror soprannaturali, condita di umorismo sciocco, nonsense, ed erotismo.
Resta un manga dimenticabile, deludente, scadente.
Non ne consiglio la lettura se non ai fan di Oshimi curiosi di scoprire un lato diverso da quello attuale.