My Street
My Street mi ha incuriosito dal primo momento in cui l'ho visto in fumetteria perchè, come giustamente scrive l'esauriente Tacchan, si discosta MOLTO dalle produzioni giapponesi attualmente in circolazione.
Lo stile grafico è intrigante, particolare e onirico: le tavole sono studiate con molta cura e, anche se la narrazione richiede un po' di impegno e pazienza da parte del lettore, l'effetto nell'insieme è qualcosa di completamente nuovo, un viaggio che mischia realismo e assurdo con eleganza e leggerezza, nonostante la violenza e la degradazione del contesto in cui si muovono Maoye, la strana Le Fourgue e, parallelamente, i loro due "alter ego" Huang e Cai (che, forse l'unica piccola pecca grafica, a volte si possono confondere tra loro).
Ho appena preso il secondo volumetto e lo trovo spettacolare, i temi vengono approfonditi e nuovi, deliranti personaggi fanno il loro ingresso nella storia.
C'è anche una "storia nella storia", una fiaba disegnata in modo molto stilizzato e visionario, che dimostra ulteriormente la versatilità e l'eclettismo di Nie Jun. Nel complesso lo consiglio molto a chi vuole leggere qualcosa di completamente nuovo, per lasciarsi trasportare in un universo sognante, crudele e poetico insieme.
Il prezzo di copertina a mio parere è un tantino alto, ma spero che non scoraggerà chi vuole immergersi in questo sogno disegnato. Spero anche che un'opera così particolare e interessante, oltre a non rimanere un prodotto di nicchia, sia la prima di altre opere dell'autore pubblicate in Italia.
Buona lettura a tutti :)
Lo stile grafico è intrigante, particolare e onirico: le tavole sono studiate con molta cura e, anche se la narrazione richiede un po' di impegno e pazienza da parte del lettore, l'effetto nell'insieme è qualcosa di completamente nuovo, un viaggio che mischia realismo e assurdo con eleganza e leggerezza, nonostante la violenza e la degradazione del contesto in cui si muovono Maoye, la strana Le Fourgue e, parallelamente, i loro due "alter ego" Huang e Cai (che, forse l'unica piccola pecca grafica, a volte si possono confondere tra loro).
Ho appena preso il secondo volumetto e lo trovo spettacolare, i temi vengono approfonditi e nuovi, deliranti personaggi fanno il loro ingresso nella storia.
C'è anche una "storia nella storia", una fiaba disegnata in modo molto stilizzato e visionario, che dimostra ulteriormente la versatilità e l'eclettismo di Nie Jun. Nel complesso lo consiglio molto a chi vuole leggere qualcosa di completamente nuovo, per lasciarsi trasportare in un universo sognante, crudele e poetico insieme.
Il prezzo di copertina a mio parere è un tantino alto, ma spero che non scoraggerà chi vuole immergersi in questo sogno disegnato. Spero anche che un'opera così particolare e interessante, oltre a non rimanere un prodotto di nicchia, sia la prima di altre opere dell'autore pubblicate in Italia.
Buona lettura a tutti :)
001 Edizioni decide di intraprendere una strada ricca di potenzialità, ma che richiede altresì molto coraggio. Presenta My Street, la sua prima opera importata dalla Cina, ma come sarà accolta questa nuova scuola nel nostro Paese?
Come fatto con le opere coreane dedicheremo spazio anche a quelle cinesi, soprattutto all'inizio, per poi vedere se le nostre schede e recensioni avranno seguito e interesseranno ai visitatori del sito. Personalmente ero molto curioso di poter leggere qualcosa di cinese, per cui accolgo My Street a braccia aperte.
L'edizione che mi trovo tra le mani è di sicura qualità: belli i materiali, ottima la stampa, compatto il formato. A fine volumetto è presente una postfazione e una galleria, il tutto è ovviamente protetto da una sovracopertina. L'unico neo sono alcuni dialoghi scritti davvero in piccolo, che se ai miei occhi, per ora buoni, non creano troppi fastidi, credo che ad altri possano risultare di difficile lettura. Il prezzo, di 5,90 EUR per circa 140 pagine, è adeguato. Leggermente superiore alla media, ma ricordo l'ottima qualità dell'edizione e il target dell'opera, indirizzata ad un pubblico a mio parere di nicchia.
Ma è ora di parlare del fumetto.
Se vi aspettate, come accade per alcuni fumetti coreani, un'opera che reinterpreta i cliché proposti nei manga, che segua il loro stile e che strizzi l'occhio alle masse, sarete delusi.
My Street è un fumetto impegnato, ricco di dettagli, sfumature e che graficamente non ricorda nemmeno troppo lo stile nipponico, assomigliando quasi di più, per certi aspetti, ad alcune produzioni europee. L'autore non utilizza retini e preferisce ad essi l'uso delle chine, i fondali sono in genere abbastanza curati, i personaggi sono proposti con una caratterizzazione piuttosto variegata. Alcuni hanno dei tratti caricaturali, ma tutti sono facilmente riconoscibili. Il risultato finale è sicuramente d'effetto.
La trama racconta la storia di un ragazzo dall'infanzia difficile, cresciuto in un ambiente degradato in cui la prostituzione, la droga, i furti e le rappresaglie tra gang rivali sono all'ordine del giorno. Un giorno decide di scappare, di cercare qualcosa per cui valga la pena di vivere, e complice la buona sorte si libera di chi lo sfruttava.
Ferito viene salvato da una vecchia pazza, circondata di api assassine, con lei comunque cordiali, che, come ricompensa, gli chiede di ascoltare una sua storia, ovvero il racconto di una ragazzo, capace di volare sulle sue invenzioni, il cui padre è stato ucciso dalla malattia delle api, e una ragazza, anche lei alla ricerca di qualcosa, probabilmente di qualcuno da amare.
Ma prima di sentire la fine di questa storia ha un compito da svolgere: esaudire l'ultimo desiderio di uno dei suoi ex compagni di banda, ovvero salvare una ragazza, che diventerà poi la sua compagna di viaggio...
La lettura a tratti non è molto scorrevole, non si tratta di un fumetto facile, è necessaria una certa attenzione durante la lettura. Se comunque non vi farete scoraggiare ne sarete ricompensati, My Street offre diversi motivi di interesse: le due linee narrative, ovvero la storia della vecchia e le vicende del protagonista vi incuriosiranno, e inizierete a notare alcune sfumature. Quello che più affascina è l'ambientazione. I personaggi principali percorreranno la propria strada nonostante l'ostilità del mondo che li circonda, raggiungendo finalmente una propria libertà, che magari decideranno di condividere con qualcuno.
Alcune tavole sono davvero belle, ricche di significati e piuttosto evocative, come per esempio quella che viene ripresa anche nell'ultima di copertina, con la ragazza sdraiata sulla sagoma, appena disegnata da un bambino, di un angelo.
Come detto all'inizio, My Street è non è un fumetto né leggero né spensierato. Non propone elementi commerciali e preferisce indirizzarsi ad un pubblico di nicchia. Non sarà apprezzato da tutti, ma è impregnato da una poesia che un lettore attento saprà cogliere. Racconta una storia in un modo diverso da cui siamo abituati, lo fa da un'ottica diversa dalla nostra, ma lo fa piuttosto bene. Se siete curiosi di vedere come si esprimono i fumettisti cinesi, My Street è un buon titolo da cui iniziare.
Come fatto con le opere coreane dedicheremo spazio anche a quelle cinesi, soprattutto all'inizio, per poi vedere se le nostre schede e recensioni avranno seguito e interesseranno ai visitatori del sito. Personalmente ero molto curioso di poter leggere qualcosa di cinese, per cui accolgo My Street a braccia aperte.
L'edizione che mi trovo tra le mani è di sicura qualità: belli i materiali, ottima la stampa, compatto il formato. A fine volumetto è presente una postfazione e una galleria, il tutto è ovviamente protetto da una sovracopertina. L'unico neo sono alcuni dialoghi scritti davvero in piccolo, che se ai miei occhi, per ora buoni, non creano troppi fastidi, credo che ad altri possano risultare di difficile lettura. Il prezzo, di 5,90 EUR per circa 140 pagine, è adeguato. Leggermente superiore alla media, ma ricordo l'ottima qualità dell'edizione e il target dell'opera, indirizzata ad un pubblico a mio parere di nicchia.
Ma è ora di parlare del fumetto.
Se vi aspettate, come accade per alcuni fumetti coreani, un'opera che reinterpreta i cliché proposti nei manga, che segua il loro stile e che strizzi l'occhio alle masse, sarete delusi.
My Street è un fumetto impegnato, ricco di dettagli, sfumature e che graficamente non ricorda nemmeno troppo lo stile nipponico, assomigliando quasi di più, per certi aspetti, ad alcune produzioni europee. L'autore non utilizza retini e preferisce ad essi l'uso delle chine, i fondali sono in genere abbastanza curati, i personaggi sono proposti con una caratterizzazione piuttosto variegata. Alcuni hanno dei tratti caricaturali, ma tutti sono facilmente riconoscibili. Il risultato finale è sicuramente d'effetto.
La trama racconta la storia di un ragazzo dall'infanzia difficile, cresciuto in un ambiente degradato in cui la prostituzione, la droga, i furti e le rappresaglie tra gang rivali sono all'ordine del giorno. Un giorno decide di scappare, di cercare qualcosa per cui valga la pena di vivere, e complice la buona sorte si libera di chi lo sfruttava.
Ferito viene salvato da una vecchia pazza, circondata di api assassine, con lei comunque cordiali, che, come ricompensa, gli chiede di ascoltare una sua storia, ovvero il racconto di una ragazzo, capace di volare sulle sue invenzioni, il cui padre è stato ucciso dalla malattia delle api, e una ragazza, anche lei alla ricerca di qualcosa, probabilmente di qualcuno da amare.
Ma prima di sentire la fine di questa storia ha un compito da svolgere: esaudire l'ultimo desiderio di uno dei suoi ex compagni di banda, ovvero salvare una ragazza, che diventerà poi la sua compagna di viaggio...
La lettura a tratti non è molto scorrevole, non si tratta di un fumetto facile, è necessaria una certa attenzione durante la lettura. Se comunque non vi farete scoraggiare ne sarete ricompensati, My Street offre diversi motivi di interesse: le due linee narrative, ovvero la storia della vecchia e le vicende del protagonista vi incuriosiranno, e inizierete a notare alcune sfumature. Quello che più affascina è l'ambientazione. I personaggi principali percorreranno la propria strada nonostante l'ostilità del mondo che li circonda, raggiungendo finalmente una propria libertà, che magari decideranno di condividere con qualcuno.
Alcune tavole sono davvero belle, ricche di significati e piuttosto evocative, come per esempio quella che viene ripresa anche nell'ultima di copertina, con la ragazza sdraiata sulla sagoma, appena disegnata da un bambino, di un angelo.
Come detto all'inizio, My Street è non è un fumetto né leggero né spensierato. Non propone elementi commerciali e preferisce indirizzarsi ad un pubblico di nicchia. Non sarà apprezzato da tutti, ma è impregnato da una poesia che un lettore attento saprà cogliere. Racconta una storia in un modo diverso da cui siamo abituati, lo fa da un'ottica diversa dalla nostra, ma lo fa piuttosto bene. Se siete curiosi di vedere come si esprimono i fumettisti cinesi, My Street è un buon titolo da cui iniziare.