In rete Mushoku Tensei viene definito come il pioniere dei moderni isekai e anche se a dirla tutta questo titolo spetterebbe a Zero no Tsukaima è indubbio come il suo successo sul sito Shōsetsuka ni Narō abbia contribuito a far sì che il genere isekai proliferasse con stilemi che spesso si rifanno proprio a questa novel.
A differenza di tantissime opere che comunque si sono ispirate, il protagonista Rudeus non è il classico protagonista già più forte di tutti dall'inizio per qualche volere divino. Nei vari archi di storia vediamo infatti Rudeus bambino, ragazzo, adolescente e poi adulto fino anche ad arrivare all'anzianità. In qualche modo è quasi uno slice of life: vediamo non solo battaglie e avventure, ma anche la vita quotidiana, gli studi, gli amori, le delusioni...
La storia inoltre è un vero e proprio romanzo fantasy. Non si rifà a poteri o classificazioni da videogame, ma è un mix di ambientazioni in stile fantasy occidentali mescolati con tanti elementi di cultura pop anime e manga.
La storia contiene anche diverse parti sicuramente controverse. Nel mondo fantasy di Mushoku Tensei non mancano bordelli, schiavitù, spose bambine, poligamia. Non ci soffermeremo su questo aspetto perché già dibattuto diverse volte sul nostro sito, ma è giusto averne consapevolezza qualora vi avvicinaste al titolo per la prima volta...
Tutte queste informazioni sono però superflue per chi ha già visto l'anime e magari anche letto il manga, per cui vediamo ora cosa offre di più la lettura della novel.
Di certo l'anime (almeno nella prima parte) ha fatto un buon lavoro nel trasporre la light novel seguendo le vicende in modo abbastanza fedele, ma ovviamente il romanzo è decisamente più ricco di particolari. Nel romanzo vengono spiegate bene le classificazioni delle classi di magia e delle scuole di maestria della spada, viene dato spazio a personaggi (come Laws, padre di Sylphie) che restano sullo sfondo nell'anime, ci vengono raccontati antefatti come l'incotro tra Paul e Zenith o i trascorsi di Paul con Lilia, ma soprattutto vengono viste le vicende cambiando il punto di vista, spesso narrando lo stesso fatto da due punti di vista differenti.
Emblematico ad esempio quando Rudeus torna a casa dopo aver difeso Sylphie dai bulli e litiga con il padre Paul: appena la scena termina, questa viene rinarrata di nuovo, ma dal punto di vista di Paul. E tutto il libro è pieno di cambi di punti di vista di questo genere: con Paul, con Zenith o con la cameriera Lilia fornendo quell'approfondimento psicologico di ognuno dei personaggi che per ovvi motivi non è possibile avere (se non per pochi accenni) in forma di anime o di manga.
E tutto questo solo nel primo volume. Più avanti, laddove alcuni passaggi in animazione sono stati più frettolosi e hanno dato adito a forti discussioni (si veda il finale della seconda stagione), gli eventi saranno spiegati molto bene e analizzati da ogni punto di vista tanto da ribaltare anche la visione proposta di alcuni personaggi.
Per la novel Dokusho propone un formato 12,8 x 18,2 cm (uguale all'originale), lo stesso di Mi sono reincarnato in uno slime, più grande di quello tascabile 10,5 x 15,2 cm proposto ad esempio con Il monologo della speziale. Questione di preferenze probabilmente, ma per sua struttura il giapponese è di solito più compatto come numero di caratteri richiesti e una trasposizione in italiano richiede più pagine col rischio di far perdere la tascabilità del volume. Proprio per questo il font è abbastanza piccolo, ma comunque rimane di facile lettura.
La qualità della carta appare abbastanza buona e le varie illustrazioni sono molto pulite sia quelle a colori che quelle in bianco e nero, riportate con grande cura negli stessi capitoli dove erano in origine. Ottima la cover metallizata e molto belle le cartoline presenti nell'edizione limitata che a detta dell'editore resterà un unicum, ma che speriamo invece si possa ripetere (dov'è la nostra edizione mut*ndina? 😂).
Un plauso anche alla traduzione e all'adattamento su cui non ci sono appunti da muovere. Mushoku Tensei è certamente un testo più semplice, una light novel in tutto e per tutto, diversa da opere come Kyokō Suiri o Overlord che maggiormente si avvicinano a veri e propri romanzi, ma il rischio di appesantire il testo o renderlo troppo letterale è sempre dietro l'angolo. Invece va detto che la lettura è decisamente scorrevole e piacevole tanto che probabilmente riuscirete a divorarlo in poche ore.
Se invece non conoscete l'opera e vi volete approcciare, tenete conto di alcuni aspetti controversi che la trama può presentare e che il primo volume non è altro che l'approccio di una grande avventura fantasy dal respiro molto più ampio, ma che sicuramente ha influenzato in maniera fortissima la produzione di tantissime opere posteriori e che nel mondo light novel è tra i capisaldi del genere fantasy.
Mushoku Tensei - Nel nuovo mondo darò il massimo - Limited Edition 1
Un NEET vergine e disoccupato di trentaquattro anni viene sfrattato da casa. Non ha un soldo e la sua vita è ormai finita. Assalito dai rimpianti, viene investito da un camion. Muore. Con sua grande sorpresa apre gli occhi in un mondo diverso, un mondo dominato da spade e magia. È un neonato, il suo nome: Rudeus. «Stavolta mi impegnerò sul serio…!», decide di vivere senza pentimenti. Servendosi delle conoscenze della sua vita passata, sviluppa il suo talento per la magia e viene affidato a una ragazzina che gli farà da precettrice. Incontra anche un bellissimo bambino, per un quarto elfo, dai capelli verde smeraldo. La sua nuova vita comincia a prendere forma. Un fantasy incentrato sul desiderio di una seconda possibilità ha inizio.
Prezzo: 13,90 €
Totale voti: 17 0 0
Hachiko94
Una bella edizione con sovraccoperta metallizzata. Per quanto riguarda la storia, è interessante vedere alcune situazioni viste con gli occhi degli altri personaggi. Lettura scorrevole, forse avrei preferito avere qualche nota ogni tanto.
03/08/2024
Zelgadis
Non ci avrei mai creduto che arrivasse. Ottima edizione, ottima traduzione, un'edizione che non potrà che far contenti tutti i fan. Roxy best girl!
30/07/2024
Brizzi
Grazie Dokusho. Per quanto belli, sia manga che anime sono adattamenti. Leggere davvero cosa e come l'autore racconta la storia ha tutto un altro sapore. Anche sapendo cosa succede (per ora) è una lettura davvero appassionante.
13/09/2024