E in un attimo può cambiare tutto.”
È questo ciò che recita l’aletta del primo numero di Momentum, webtoon coreano già concluso in patria che parla di amore omosessuale, nato dalla mano di Park Ji-yeon.
In tutto saranno tre i volumi che racchiuderanno i sette racconti autoconclusivi che si intrecciano fra loro: ogni storia d’amore, infatti, ha un collegamento con le altre, e i protagonisti dei primi capitoli li ritroveremo come personaggi secondari o come cameo in quelli successivi.
Protagonisti di Momentum sono gli istanti condivisi dalle coppie che si innamorano, si avvicinano o si lasciano; un percorso in cui i personaggi crescono e imparano come amarsi, capirsi e perdonare, se stessi o il mondo circostante, in momenti diversi della loro vita.
Nel primo volume, uscito in Italia a dicembre 2024 grazie a Planet Manga, sono presentati tre racconti, seguiti da un Epilogo: TAKE 8, Lo studio di M e Gusto e Pregiudizio.
La prima storia è incentrata su una coppia d’attori protagonisti di un film Boys’ Love che si innamorano sul set, oltrepassando la linea che divide finzione e realtà; la seconda tratta di uno studente di fotografia che si ritroverà incastrato in mezzo a due uomini e alla loro burrascosa relazione; nella terza ritroveremo il regista del film, già conosciuto nel primo capitolo, nell’intento di flirtare con un giovane lavoratore, parte del suo staff.
Succede spesso, nelle raccolte di più vicende, che ci siano racconti che possono conquistare maggiormente l’interesse dei lettori, per gusto personale o sensibilità, rendendo la lettura più o meno scorrevole.
In Momentum questo problema è marginale: la lettura del primo numero non pesa e fluisce intrigante fino a volume ultimato.
Una delle caratteristiche che accomuna i tre racconti è l’intensità con cui sono presentati; in ogni pagina la tensione è palpabile e aleggia sempre una sorta di dubbio riguardo l’epilogo delle relazioni: esiste davvero interesse o i protagonisti si sono lasciati trasportare dalla passione del momento? E, inoltre, questo coinvolgimento sarà ricambiato o è unilaterale?
Questo tipo di narrazione fa crescere l’interesse nel lettore, in un climax di curiosità che andrà aumentando pagina dopo pagina, nell’attesa della fine della singola storia.
I personaggi, nonostante il cambio di capitolo in capitolo, sono ben delineati: ne capiamo carattere e personalità fin dalle prime pagine, affezionandoci così ai protagonisti e alle loro emozioni, tanto da strappare un sorriso al lettore quando vengono proposti nuovamente nelle storie seguenti.
Le scene piccanti non sono esagerate e mai invasive, seppur presenti perché parti integranti della trama: l’erotismo è regalato, sopra ogni cosa, da piccoli gesti e occhiate fugaci e languide, non da scene di nudo.
I veri protagonisti del racconto, dopotutto, sono i momenti sensuali che delineano le storie d’amore raccontate grazie a primi piani su sguardi dati di nascosto o sulle mani che sfiorano il corpo dell’altro.
Ne scaturisce una narrazione equilibrata, quasi raffinata: ogni tavola, anche quella più audace, non risulta fine a se stessa e ha un suo significato.
Molto elegante e decisamente riconoscibile è il tratto dei disegni di Park Ji-yeon, che oserei definire quasi retrò.
Perfino la forma dei balloon è molto particolare, trasformandosi da tonda a rettangolare con angoli smussati.
La lettura scorre piacevolmente anche grazie all’impaginazione regolare e pulita: nonostante Momentum nasca come webtoon, la trasposizione in cartaceo risulta gradevole e armonica.
La scelta dei colori è minuziosa; ogni tonalità regala un fattore in più nella storia, sottolineandone la struttura. Un esempio evidente lo troviamo nel secondo capitolo in cui un semplice oggetto come una tazza cambia a seconda del rapporto fra i protagonisti: di tonalità rossa quando il giovane fotografo si fa prendere dalla passione con un responsabile di una rivista fotografica; passa alla tinta verde nel momento in cui torna una persona importante dal passato del suo nuovo amante; per finire con il colore bianco proprio nell’attimo in cui tutto va in frantumi, tazza compresa.
Per quanto riguarda l’edizione, il volume si presenta come un brossurato 14.5x21 cm di 448 pagine; si potrebbero prediligere albi più piccoli e maneggevoli, ma è apprezzabile che sia stato mantenuto il formato originale coreano in tre volumi. La sovraccopertina è molto raffinata, con raffigurazioni in scala di grigi e il titolo brillante che parte dal retro per finire nella copertina davanti.
Il prezzo di 24.90€ (che aumenterà a 27.00€ per il secondo volume), è leggermente eccessivo, rischiando di far diventare Momentum una lettura un po’ di nicchia. Ed è un vero peccato perché, già dal primo volume, si intuisce quanto siano coinvolgenti le storie e adatte a chiunque voglia esplorare qualcosa di più maturo all’interno delle letture boys’ love.
Ricordiamo, in conclusione, che è già stato annunciato dall'editore modenese un altro titolo della stessa autrice Park Ji-Yeon, ovvero il tanto atteso Wolf in the House.
Momentum 1
Storie di vibrante erotismo alimentate dal fuoco di passioni che si accendono e si spengono. L’attrazione tra due attori che scatta sul set, un fotografo intrappolato nelle reti dell’oscuro legame tra due uomini, un regista e un membro dello staff... Consigliato a un pubblico maturo.
Prezzo: 24,90 €
Totale voti: 3 0 0
Zero___Zone
Tre storie che s'intrecciano tra di loro, istantanee di amori che nascono in modo insolito, "momenti" d'intimità a tratti teneri e dolorosi insieme. Manhwa omoerotico forse un pochino "asettico", ma che fa anche riflettere. Particolare l'uso del colore 👍
14/12/2024
Altri Voti
Titolo | Prezzo | Casa editrice |
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Momentum 1 | € 24.90 | Panini Comics |
Momentum 2 | € 27.00 | Panini Comics |
alis89
Primo volume davvero interessante con tre vicende che si intrecciano fra loro, narrate con eleganza anche nei loro momenti piccanti. Molto equilibrato e scorrevole. Bello l'uso dei colori nelle pagine. Davvero particolari e riconoscibili i disegni.
25/01/2025