Il primo video del 2018 doveva essere sull'opera più discussa, nel bene e nel male, di questo inizio anno. Deviman Crybaby realizzato da Masaaki Yuasa e disponibile sulla piattaforma Netflix ha diviso in due pubblico e critica, aprendo però forse la strada per un nuovo corso dell'animazione giapponese.
Vi rimando inoltre alla recensione scritta, realizzata dal nostro Webmaster Ironic74. Buona visione!
Un ringraziamento ad AbyssDan che ha prestato la sua voce a questa recensione
Vi rimando inoltre alla recensione scritta, realizzata dal nostro Webmaster Ironic74. Buona visione!
Un ringraziamento ad AbyssDan che ha prestato la sua voce a questa recensione
1. la recitazione è sincopata, agitata; tra una frase e l'altra c'è lo spazio che permette a chi ascolta di mantenere la concentrazione, ciononostante la frase è recitata in modo spedito, come se ci fosse fretta, e questo stona molto.
2. Sarebbe carino, quando l'autore cita altri lavori (come tatami galaxy, ping pong o già come gli oav di devilman), vederne delle immagini a schermo per farsi un'idea, invece che continuare con la carrellata di Crybaby.
Tutto qui, bella rece comunque!
Su alcune cose concordo, ovvero sul coraggio e sullo stile molto adatto a certe situazioni. Il risultato finale: devo dire che è stato il Yuasa che meno mi ha convinto ad oggi, si poteva secondo me fare di più a livello di struttura, gestione della sceneggiatura e velocità di alcune situazioni, che sembrano spiattellate in modo sin troppo sbrigativo, senza che ci sia tempo per creare un vero patos, vedi Silen o quanto accade con i genitori, che sono secondo me solo abbozzati. Forse non è tanto colpa di Yuasa, ma degli spazi e della durata imposti, rimane che induge su alcune cose, facendo delle scelte sul come gestire il minutaggio a disposizione, che non sempre ho visto efficaci o ottimali.
D'altro canto, il meglio la serie lo da negli ultimi 2 episodi, che secondo la mia opinione sono davvero belli e che rendono il gusto della serie a me già più gradevole.
Nel complesso sicuramente come si dice nella recensione non un capolavoro, ma direi che il lavoro è stato fatto in modo apprezzabile, sebbene avessi aspettative più elevate.
l'anime Netflix non è fedele al manga, ma ne è una liberissima interpretazione .
La vecchia serie Toei non era per bambini ( veniva pure trasmessa alle 20:30 proprio per accalappiare il pubblico adulto. E poi basterebbe guardare i primi episodi per capirlo! )
Nella vecchia serie i demoni non hanno il sangue giallo ( blu, viola o verde, ma non giallo , che io ricordi )
Anche il Devilman Netflix è verde ( e a volte viola, chissà perché stì cambi di colore senza alcuna spiegazione ).
Vabbè, continuiamo a spargere fake news...
Grazie mille per il feedback in primis!
Per l'editing ti do pienamente ragione però al momento, purtroppo, nel gruppo di ragazzi che si occupano di YouTube non abbiamo "esperti" di video editing, quindi cerchiamo di fare del nostro meglio.
Per la recitazione riferirò ad AbyssDan doppiatore del video!
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