Si tratta di Fiocchi di cotone per Jeanie (風の中の少女 金髪のジェニー Kaze no naka no shōjo kinpatsu no Jenī?, letteralmente "Jeanie la ragazza bionda nel vento"), anime realizzato nel 1992 dalla Nippon Animation, ed andato in onda per 52 episodi su TV Tokyo. In Italia l'anime è stato trasmesso su Italia 1 dal giugno 1994
Sostituirà proprio su Italia 1 "É quasi magia Johnny" a partire da lunedì 03 Febbraio alle 07:50 e sarà trasmesso da lunedì a venerdí.
La opening giapponese
La scelta del titolo italiano risulta piuttosto strana. In origine Kaze no naka no shojo kinpatsu può tradursi in Jeanie la ragazza bionda nel vento e la trasposizione letterale sarebbe stata una scelta idonea per questa storia. Da noi si scelse di rimandare a un’immagine ben precisa. Il cotone è il simbolo dello schiavismo in danno dei deportati neri costretti dai coloni bianchi a lavorare nelle piantagioni. Tuttavia l’anime non affronta assolutamente quest’aspetto, visto che trama è ambientata nel 1838 in Pennsylvania, dove la schiavitù fu abolita nel 1780! Bill e la sua famiglia, così come gli altri personaggi che incontriamo durante il racconto, non sono schiavi, ma uomini liberi.
Molti non sanno, poi, che questa serie trae ispirazione da una ballata . La storia nasce da Jeanie With The Light Brown Hair scritta e musicata nel 1854 da Stephen Collins Foster (1826-1864), da noi famoso per Oh, Susanna, forse la più famosa canzone popolare della musica americana.
Quella di cui parliamo è una bellissima canzone d’amore dedicata dal compositore alla moglie, Jeanie McDowell. Dalla realtà alla fantasia, Stephen e Jeanie diventano i protagonisti di una storia che ne racconta la loro giovinezza, la formazione e uno spaccato, anche se non fedelissimo, della storia americana pre e durante guerra di secessione.
Il testo della ballata è talmente bello che merita di essere letto per intero:
I dream of Jeanie with the light brown hair,
Borne like a vapor on the sweet summer air;
I see her tripping where the bright streams play,
Happy as the daisies that dance on her way.
Many were the wild notes her merry voice would pour,
Many were the blithe birds that warbled them o’er:
I dream of Jeanie with the light brown hair,
Floating, like a vapor, on the soft summer air.
I long for Jeanie with the daydawn smile,
Radiant in gladness, warm with winning guile;
I hear her melodies, like joys gone by,
Sighing round my heart o’er the fond hopes that die:
Sighing like the night wind and sobbing like the rain,
Waiting for the lost one that comes not again:
I long for Jeanie, and my heart bows low,
Never more to find her where the bright waters flow.
I sigh for Jeanie, but her light form strayed,
Far from the fond hearts round her native glade;
Her smiles have vanished and her sweet songs flown,
Flitting like the dreams that have cheered us and gone.
Now the nodding wild flowers may wither on the shore
While her gentle fingers will cull them no more:
Oh! I sigh for Jeanie with the light brown hair,
Floating, like a vapor, on the soft summer air.
In Italia la sigla "Fiocchi di cotone per Jeanie" fu interpretata da Cristina D'Avena e il coro dei Piccoli Cantori di Milano su testi di Alessandra Valeri Manera e musica di Ninni Carucci.
Fonte:
simpleguidatv.suppaman.it
meganerd.it
Poi seppi anche che era tratta da eventi reali.
E rimasi stranito quando appresi che quello che sembrava uno splendido idillio (quello tra Stephen e Jeanie) in realtà era una vicenda personale che degenererà in ristrettezze, violenze, alcolismo, abbandono e morte improvvisa.
Foster fu anche autore del brano Beautiful Dreamer, uno dei più citati della storia del Cinema.
Vivi e lascia vivere, chi vuole vedere gli anime vintage e chi vuole vedere gli isekai. C'è spazio per tutti. Il resto è solo mero flame fine a se stesso
questo senza dubbio, infatti il mio era un esempio. si lamentano che la mediaset non porta anime, e una volta che li porta ( e lo sta facendo da gennaio 2019 con piccoli problemi di cuore), si lamentano. " eh ma sono vecchi". una volta che lavora davvero la mediaset. ecco perchè penso che si meritino solo insulsi isekai e fine. io sono stra felice per il lavoro della mediaset in questo anno.
Grazie @2247 per aver aggiunto questa info, non sapevo nulla di tutto ciò!
Ho amato moltissimo questo anime, eccetto per una manciata di puntate noiose
A chi lo dici, quando ho letto la storia del vero Stephen Foster ci rimasi malissimo!
Ma si presume che l'anime, come tanti, sia una trasposizione molto libera, e così, come certamente molti aspetti della vita dei protagonisti da giovani non saranno andati esattamente come ci viene mostrato, si può immaginare un finale diverso.
Ma a proposito, la sigla è una di quei casi in cui fin dalla puntata si ha lo spoiler su come praticamente finisce la storia.
saggezza, amico mio, saggezza. parole d'oro.
tornando a noi: non avevo mai sentito la sigla in originale. ho un bellissimo ricordo di quella di Cristina d'Avena, estate 1994, mattine in tv, camera d'albergo, prima di andare a fare casino con gli amici e la famiglia, ci guardavamo i cartoni animati, e fra quelli, c'era anche questo.
Non fra i miei preferitissimi, ma sicuramente molto bello
L'anime è tratto da un novel che è una rivisitazione della giovinezza reale di Stephen e Jeanie. Molte cose che si vedono sono vere.
Anche il finale dell'anime è reale, ma si ferma a poco prima del matrimonio dei due. Quindi tutte le difficoltà e cose non positive che sono accadute ai 2 dopo il matrimonio non vengono trattate.
L'anime tratta solo il loro periodo di vita fino ai 23/24 anni.
Non quello dopo.
Che poi ironia della sorte il povero Stephen è capitato proprio di vivere nel periodo della guerra civile, sé fosse capitato in un periodo tranquillo, come dicono gli storici, con le sue canzoni sarebbe diventato ricco.
Un destino che accumuna a molti grandi autori, il cui grande valore viene riconosciuto solo dopo la loro morte.
Dunque lo seguirò sicuramente, grazie al mio vecchissimo VCR, per recuperare..
Segnalo però che ispirata alla ballata da voi segnalata e alla storia del compositore e della moglie(che a sua volta ispirò un romanzo di Ishinomori) c'era stato già, qualche anno prima, Jeanie dai lunghi capelli, di cui la ballata, con testo giapponese, costituiva l'opening.
Curioso che le due serie non abbiano una trama in comune, pure io credevo che una fosse il remake dell'altra.
Per quanto riguarda Jeanie ho dei ricordi vaghi, più che altro ricordo la bella sigla
Ci sono molte serie che vorrei che la Yamato si decidesse a riproporre..
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