Come ormai la maggior parte di chi ci segue avrà già saputo, negli scorsi giorni è emerso fuori un triste fatto di cronaca riguardante Tatsuya Matsuki, scrittore del manga di Act-Age che è stato recentemente arrestato per aver commesso degli atti di molestia nei confronti di una ragazza minorenne. La gravità di tale situazione ha portato la casa editrice Shueisha a interrompere definitivamente la pubblicazione della serie su Weekly Shonen Jump e cancellare l'uscita del suo tredicesimo volume. Nel frattempo J-POP Manga ha invece deciso di sospendere per il momento la pubblicazione del manga in Italia.
Si è trattato di un fulmine a ciel sereno che ha spiazzatto tutto il mondo legato ai manga e al fumetto in generale. Il pensiero di molti si è rivolto soprattutto alle vittime coinvolte nel caso, e anche a Shiro Usazaki, la giovane llustratrice di Act-Age, rimasta adesso senza una serie da disegnare settimana dopo settimana a causa di colpe assolutamente non sue. Sono stati infatti parecchi i colleghi che nelle ultime ore hanno mostrato solidarietà nei suoi confronti in un momento così delicato per lei.
Fra questi c'è stato Yusuke Murata, autore di fama di internazionale diventato famoso per il suo manga Eyeshield 21 e le splendide illustrazioni di One-Punch Man, che ha voluto ricondividere sul suo profilo Twitter alcuni dei disegni realizzati in passato dalla Usazaki, fra cui anche delle fan art dedicate alla serie manga Samon-kun wa Summoner.
Anche la disegnatrice Mengo Yokoyari (Kuzu no Honkai, Oshi no Ko) ha voluto far sentire la sua voce: "Spero che alle vittime e alle loro famiglie venga data tutta l'attenzione necessaria per riprendersi, e che Shueisha dia aiuto e supporto a Usazaki. Tutto ciò deve essere stato veramente doloroso..."
Noi di AnimeClick vogliamo unirci a tutti coloro che si sono dimostrati solidali con le vittime e loro famiglie, alle quali vogliamo esprimere la nostra vicinanza. Anche fra di noi ci sono madri, padri, sorelle e fratelli che farebbero di tutto pur di salvaguardare il bene dei propri cari, perciò auguriamo alle persone coinvolte in questa vicenda di superare questi momenti difficili e provare a voltare pagina.
Inoltre vogliamo fare un grosso in bocca al lupo a Shiro Usazaki, la quale è stata forse la persona più colpita dall'improvvisa cancellazione del manga. Al di là di tutto, Act-Age era un'opera davvero promettente, destinata a diventare nel tempo uno dei capisaldi del futuro di Shonen Jump. Finora ho potuto leggere solo i primi tre volumi di questo manga sulla recitazione, i quali sono bastati per farmi affezionare ai suoi protagonisti. Le tavole disegnate da Usazaki con un tratto molto particolare, ma allo stesso tempo con un'identità ben precisa, sono state in grado di dare vita alla storia di Yonagi, Momoshiro e tutti quei giovani attori che lottavano per trovare il loro posto nel mondo dello spettacolo, intraprendendo nel frattempo anche un profondo viaggio interiore alla ricerca di loro stessi e di quei legami speciali che si creano soltanto entrando in contatto con gli altri e forgiando solide amicizie. Scoprire adesso che Act-Age non continuerà più quel meraviglioso tragitto è stato devastante, ma comprendiamo perfettamente le decisioni che hanno portato all'addio, ormai definitivo, di questo manga. Ci dispiace soprattutto per la stessa autrice, che immaginiamo abbia messo tutta sé stessa in quelle sudate tavole, alle quali sicuramente ci teneva più di chiunque altro.
Ora però non si torna più indietro. Si dice che quando si chiude una porta, si apre poi un portone. Act-Age non c'è più, bisogna pensare al futuro. Nel suo precedente manga Shiro Usazaki ha dimostrato di essere una disegnatrice talentuosa, siamo sicuri che se farà tesoro di tutta l'esperienza accumulata negli scorsi tre anni, lei riuscirà, con molta probabilità, a sfondare nuovamente in futuro con un'altra serie, vista anche la sua giovanissima età. Nella sua bio di Twitter, Usuzaki ha scritto: "Io sono una mangaka". Questo dovrebbe sfatare ogni possibile dubbio su quelle che sono le sue intenzioni d'ora in avanti. Prenditi pure tutto il tempo di questo mondo, Usazaki-sensei. Noi saremo qui ad aspettarti. E quando sarà giunto finalmente il momento, accoglieremo a braccia aperte il tuo prossimo manga.
Si è trattato di un fulmine a ciel sereno che ha spiazzatto tutto il mondo legato ai manga e al fumetto in generale. Il pensiero di molti si è rivolto soprattutto alle vittime coinvolte nel caso, e anche a Shiro Usazaki, la giovane llustratrice di Act-Age, rimasta adesso senza una serie da disegnare settimana dopo settimana a causa di colpe assolutamente non sue. Sono stati infatti parecchi i colleghi che nelle ultime ore hanno mostrato solidarietà nei suoi confronti in un momento così delicato per lei.
Fra questi c'è stato Yusuke Murata, autore di fama di internazionale diventato famoso per il suo manga Eyeshield 21 e le splendide illustrazioni di One-Punch Man, che ha voluto ricondividere sul suo profilo Twitter alcuni dei disegni realizzati in passato dalla Usazaki, fra cui anche delle fan art dedicate alla serie manga Samon-kun wa Summoner.
ポジティブな話題出すわね
— 縹 (@hanadairono) August 8, 2020
宇佐崎先生カラーイラスト最高個人的4選はこれです pic.twitter.com/DQrmJk3yc6
— 宇佐崎しろ (@uszksr) September 19, 2018
Anche la disegnatrice Mengo Yokoyari (Kuzu no Honkai, Oshi no Ko) ha voluto far sentire la sua voce: "Spero che alle vittime e alle loro famiglie venga data tutta l'attenzione necessaria per riprendersi, e che Shueisha dia aiuto e supporto a Usazaki. Tutto ciò deve essere stato veramente doloroso..."
被害に遭われた方の回復を第一優先に、そして集英社さんには宇佐崎先生のフォローをひたすら願っています。つらい……。
— 横槍メンゴ?【推しの子】ᐠ 発売中 ᐟ (@Yorimen) August 10, 2020
Noi di AnimeClick vogliamo unirci a tutti coloro che si sono dimostrati solidali con le vittime e loro famiglie, alle quali vogliamo esprimere la nostra vicinanza. Anche fra di noi ci sono madri, padri, sorelle e fratelli che farebbero di tutto pur di salvaguardare il bene dei propri cari, perciò auguriamo alle persone coinvolte in questa vicenda di superare questi momenti difficili e provare a voltare pagina.
Inoltre vogliamo fare un grosso in bocca al lupo a Shiro Usazaki, la quale è stata forse la persona più colpita dall'improvvisa cancellazione del manga. Al di là di tutto, Act-Age era un'opera davvero promettente, destinata a diventare nel tempo uno dei capisaldi del futuro di Shonen Jump. Finora ho potuto leggere solo i primi tre volumi di questo manga sulla recitazione, i quali sono bastati per farmi affezionare ai suoi protagonisti. Le tavole disegnate da Usazaki con un tratto molto particolare, ma allo stesso tempo con un'identità ben precisa, sono state in grado di dare vita alla storia di Yonagi, Momoshiro e tutti quei giovani attori che lottavano per trovare il loro posto nel mondo dello spettacolo, intraprendendo nel frattempo anche un profondo viaggio interiore alla ricerca di loro stessi e di quei legami speciali che si creano soltanto entrando in contatto con gli altri e forgiando solide amicizie. Scoprire adesso che Act-Age non continuerà più quel meraviglioso tragitto è stato devastante, ma comprendiamo perfettamente le decisioni che hanno portato all'addio, ormai definitivo, di questo manga. Ci dispiace soprattutto per la stessa autrice, che immaginiamo abbia messo tutta sé stessa in quelle sudate tavole, alle quali sicuramente ci teneva più di chiunque altro.
Ora però non si torna più indietro. Si dice che quando si chiude una porta, si apre poi un portone. Act-Age non c'è più, bisogna pensare al futuro. Nel suo precedente manga Shiro Usazaki ha dimostrato di essere una disegnatrice talentuosa, siamo sicuri che se farà tesoro di tutta l'esperienza accumulata negli scorsi tre anni, lei riuscirà, con molta probabilità, a sfondare nuovamente in futuro con un'altra serie, vista anche la sua giovanissima età. Nella sua bio di Twitter, Usuzaki ha scritto: "Io sono una mangaka". Questo dovrebbe sfatare ogni possibile dubbio su quelle che sono le sue intenzioni d'ora in avanti. Prenditi pure tutto il tempo di questo mondo, Usazaki-sensei. Noi saremo qui ad aspettarti. E quando sarà giunto finalmente il momento, accoglieremo a braccia aperte il tuo prossimo manga.
E' giusto che sia così; tralasciando a prescindere che act-age avesse una storia di poco valore.
Il biciclettaro palpeggiatore riuscirebbe facilmente ad esigere compensazione da lei e l'eventuale editore per la proprietà intellettuale associata ed indissolubile con il prodotto così titolato.
In ogni caso spero di rivederla all'opera, è stata scoperta grazie proprio a quelle fanart di Summoner e ha dimostrato di aver davvero talento e uno stile molto personale.
Dispiace per lei
Ma non è che fosse questa disegnatrice eccelsa
Ha un banalissimo tratto da shojo come se ne vedono molti altri
Anche lei ci ha rimesso in questa storia. Senza averne alcuna colpa.
Secondo me dovresti guardare qualche suo disegno in più. Vero che il tratto ha caratteristiche shojo-like, ma lei è decisamente di un livello alto, data anche l'età.
La mia opinione conta quello che conta, ma 5 mesi fa Boichi, disegnatore attuale di Dr. Stone, aveva dichiarato che dopo aver visto Act-Age si era accorto che "stava disegnando incorrettamente".
Scusa eh ma a prescindere dal tratto che puo' piacere o no qui si sta esprimendo solidarieta' a una persona che da un momento all'altro si e' vista perdere un lavoro a causa di un'altra persona, che piaccia o meno il punto e' un altro
Comunque fa piacere vedere tanta solidarieta', spero riprenda presto a lavorare dato che appunto lei non c'entra nulla.
La Usazaki comunque è una bravissima autrice, stupido sarebbe chi non le dà un'altra occasione.
A parte che i personaggi disegnati da lei emanano una forza espressiva che io ho visto in pochissimi altri casi, una disegnatrice, che ha dimostrato di essere una valida professionista (a prescindere dai gusti che uno può avere sul disegno) si è vista cancellato repentinamente il manga a cui stava lavorando e che stava diventando sempre più di successo e in più quello stesso manga ora è associato ad un fatto di cronaca decisamente grave con possibili ripercussioni sulla carriera., merita indiscutibilmente il sostegno da parte di colleghi, editori e lettori
Che c'entra ora la sua bravura nel disegno? E' molto giovane ed è plausibile che sia inferiore ai grandi maestri, ma ciò non significa che debba pagare per colpe non sue e che non abbia il diritto di proseguire la sua carriera e migliorarsi come tutti! Anzi, a questo punto sarebbe meglio se tornasse come mangaka, così non rischierebbe più di farsi danneggiare dai guai (o dai crimini, come in questo caso) degli altri!
E comunque c'è chi ha un tratto decisamente peggiore del suo, anche fra i disegnatori più esperti. A me è capitato di aprire manga dalla trama per me intrigante e di richiuderli subito dopo aver visto certi obbrobri (sì, lo so che non si dovrebbe giudicare un manga solo dal disegno, ma a volte è più forte di me )... Qualcuno ha persino peggiorato lo stile andando avanti con gli anni!
Tanti mangaka si vedono le proprie serie interrotte e "perdono il lavoro", è nella natura delle cose di questo lavoro, ancor più se dipendi anche da altri (autori e editori).
Ci sono anche stati casi passati dove uno dei 2 autori per problemi di salute (o peggio) ha dovuto interrompere l'opera creando di conseguenza inevitabilmente anche un danno (non voluto) all'altro autore.
Spiace, come per qualsiasi persona, ma troverà altre possibilità come capita a tutti, si rimboccherà sicuramente le maniche e tornerà a disegnare per se o per altri.
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