Il governo giapponese ha annunciato che Rumiko Takahashi riceverà la Medaglia d’Onore con Nastro Viola, la quale è conferita agli individui che hanno ricevuto eccellenti risultati in ambito artistico, oltre che in campo scientifico, tecnologico, sportivo e culturale.
Di seguito una breve biografia della mangaka:
Infine, una lista di autori che hanno ricevuto lo stesso onore in passato:
Il mangaka Shigeru Mizuki nel 1991
Il mangaka Fujio Akatsuka nel 1998
Il co-fondatore dello Studio Ghibli, Isao Takahata nel 1999
Il mangaka Leiji Matsumoto nel 2001
Il mangaka Tetsuya Chiba nel 2002
Il compostiore Joe Hisaishi nel 2009
La cantante di "Only Yesterday" del film "Pioggia di Ricordi", Harumi Miyako nel 2010
Il mangaka Ryohei Saigan nel 2010
La mangaka Moto Hagio nel 2012
Il mangaka e regista Katsuhiro Otomo nel 2013
La mangaka Keiko Takemiya nel 2014
Il regista Keiichi Hara nel 2018
Il mangaka Osamu Akimoto nel 2019
Fonte Consultata:
Anime News Network
Di seguito una breve biografia della mangaka:
Rumiko Takahashi, da sempre fan dei lavori di Kazuo Koike e Ryoichi Ikegami, inizia la sua carriera di mangaka nel 1978 con la oneshot Kattena Yatsura che darà in seguito vita a Urusei Yatsura, meglio noto con il titolo Lamù. Nello stesso periodo lavora su molte altre storie brevi ma è con la serializzazione di Lamù, sua prima opera lunga, che raggiunge il successo; il manga è ancora oggi uno dei più amati e apprezzati sia in Giappone che nel resto del mondo.
Nel 1980 la Takahashi inizia su Big Comic Spirits la serializzazione di Maison Ikkoku, commedia romantica rivolta ad un pubblico adulto ad oggi considerata una tra le più belle storie d'amore mai scritte in ambito manga. In questo periodo la Takahashi lavora contemporaneamente a Lamù e Maison Ikkoku, terminandoli entrambi nel 1987.
Negli anni '80 la mangaka scrive tantissime storie brevi, alcune delle quali trasposte in OAV.
Terminati due manga così importanti, la Takahashi decide di dedicarsi a qualcosa di diverso e crea La Saga Della Sirena, una serie dai toni cupi e horror che viene pubblicata sporadicamente fino al 1994 e che ad oggi, resta ancora priva di un finale.
Seguendo la scia degli shonen di arti marziali che tanto andavano di moda alla fine degli anni '80 e all'inizio dei '90, la Takahashi crea Ranma ½, serializzandolo per quasi una decade. Si tratta di una delle sue opere più famose nel mondo.
Nella seconda metà degli anni '90 la Takahashi si dedica ad un nuovo lavoro, Inuyasha, che contrariamente a quanto visto con Lamù, Ranma e Maison Ikkoku, è quasi privo di elementi romantici e si avvicina più al genere de La saga della sirena, includendo comunque al suo interno molti generi diversi.
Nel 2009 è la volta di Kyokai no Rinne, opera che la vede tornare ad uno stile più simile a quello di Lamù e Ranma, e che si conclude nel 2018 dopo ben 40 volumi. Nel 2019 inizia un nuovo manga, confermandosi un'autrice instancabile: MAO. Mentre nel 2020 arriva inaspettatamente un sequel, esclusivamente animato, per Inuyasha, dal nome Yashahime.
Nel 1980 la Takahashi inizia su Big Comic Spirits la serializzazione di Maison Ikkoku, commedia romantica rivolta ad un pubblico adulto ad oggi considerata una tra le più belle storie d'amore mai scritte in ambito manga. In questo periodo la Takahashi lavora contemporaneamente a Lamù e Maison Ikkoku, terminandoli entrambi nel 1987.
Negli anni '80 la mangaka scrive tantissime storie brevi, alcune delle quali trasposte in OAV.
Terminati due manga così importanti, la Takahashi decide di dedicarsi a qualcosa di diverso e crea La Saga Della Sirena, una serie dai toni cupi e horror che viene pubblicata sporadicamente fino al 1994 e che ad oggi, resta ancora priva di un finale.
Seguendo la scia degli shonen di arti marziali che tanto andavano di moda alla fine degli anni '80 e all'inizio dei '90, la Takahashi crea Ranma ½, serializzandolo per quasi una decade. Si tratta di una delle sue opere più famose nel mondo.
Nella seconda metà degli anni '90 la Takahashi si dedica ad un nuovo lavoro, Inuyasha, che contrariamente a quanto visto con Lamù, Ranma e Maison Ikkoku, è quasi privo di elementi romantici e si avvicina più al genere de La saga della sirena, includendo comunque al suo interno molti generi diversi.
Nel 2009 è la volta di Kyokai no Rinne, opera che la vede tornare ad uno stile più simile a quello di Lamù e Ranma, e che si conclude nel 2018 dopo ben 40 volumi. Nel 2019 inizia un nuovo manga, confermandosi un'autrice instancabile: MAO. Mentre nel 2020 arriva inaspettatamente un sequel, esclusivamente animato, per Inuyasha, dal nome Yashahime.
Infine, una lista di autori che hanno ricevuto lo stesso onore in passato:
Il mangaka Shigeru Mizuki nel 1991
Il mangaka Fujio Akatsuka nel 1998
Il co-fondatore dello Studio Ghibli, Isao Takahata nel 1999
Il mangaka Leiji Matsumoto nel 2001
Il mangaka Tetsuya Chiba nel 2002
Il compostiore Joe Hisaishi nel 2009
La cantante di "Only Yesterday" del film "Pioggia di Ricordi", Harumi Miyako nel 2010
Il mangaka Ryohei Saigan nel 2010
La mangaka Moto Hagio nel 2012
Il mangaka e regista Katsuhiro Otomo nel 2013
La mangaka Keiko Takemiya nel 2014
Il regista Keiichi Hara nel 2018
Il mangaka Osamu Akimoto nel 2019
Fonte Consultata:
Anime News Network
Per curiosità, dove si trova esattamente la statua di Lamù?
Cmq, quella statua di Lamù, voglio andare a trovarla anch'io, sapete dov'è? (Magari, un giorno dopo la corona.....)
Strepitosa!!!
Mah, sinceramente, Maison Ikkoku a parte, la Takahashi fa sempre lo stesso manga con ambientazione diversa.
E tanto di cappello per essere riuscita a creare così tanti successi ancora oggi famosi che hanno accompagnato generazioni di lettori ( al contrario di altri mangaka, che fanno il botto con una serie, e poi non ne azzeccano più una per il resto della carriera )
Urusei Yatsura, Ranma e Inuyasha sarebbero "lo stesso manga con ambientazione diversa"? o.O'
Stesse dinamiche, stesse battute, stesse situazioni , personaggi con nomi e facce diverse ma con ruoli ben precisi ce si ripetono in ogni opera ... certo, Lamù era un gag manga , e quindi si distacca un pò di più dagli altri due , però non dire che Ranma e Inuyasha non puzzino di Lamù lontano un miglio, perché ti si allunga il naso come Pinocchio !
Che già ai tempi di Ranma, molti lo trovavano una scoppiazzatura in salsa arti marziali di lamù ( e lo è. Questo non è un demerito all' opera, visto che è stato un successone , ma solo un dato di fatto ).
Evidentemente, in quest' epoca senza idee dove la gente è abituata a prodotti che sonoai remake dei reboot ispirati al film che era tratto da un telefilm che a sua volta era il seguito di un videogioco tratto da un fumetto, i gusti sono cambiati .
ma dai, non è vero!
So in realtà di gente che sostiene disegni e/o scriva male... ?
Tokyo, all'anime gate di Oizumi, stazione metro Oizumi gakuen uscita nord, oltre a Lamù ce ne sono altre (Astroboy, Rocky Joe, ecc.)
Da lontano spesisco amore e ammirazione
Purtroppo nonostante Maison Ikkoku sia da sempre il mio manga preferito, non sono riuscito ad apprezzare nient'altro della Takahashi (a parte One Pound Gospel).
Grazie mille!!!
*abbracci virtuali*
Ho pure salvato la schermata ♡
Se non è romantico Inuyasha, mi sa che capiamo poco di romanticismo!
Grazie Rumiko ....premio più che meritato.
lol, mi dispiace ti abbiano massacrato di pollici versi
per ranma/lamù posso anche concordare, ma fatico davvero a capire in che modo queste 2 opere siano simili a inuyasha.
Io davvero, non capisco come ci sia gente a criticarla.. bah.. i misteri del pianeta terra.
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