Stando a quanto riportato da TorrentFreak, sito specializzato sulle news provenienti dal mondo della pirateria, sembra che i proprietari del tracker torrent Nyaa abbiano ricevuto alcune minacce legali da parte della Motion Pictures Association (MPA), la quale avrebbe chiesto la chiusura immediata dell'intero sito. Queste indiscrezioni non sono per ora del tutto confermate.
Partiamo con ciò che abbiamo appreso attraverso la versione resa nota da TorrentFreak. La MPA, associazione composta da Netflix, Universal Pictures, Paramount Pictures, Walt Disney Studios, Sony Pictures e Warner Bros., e che si occupa della salvaguardia dei diritti di autore, ha inviato negli scorsi mesi delle lettere di ultimatum ad alcuni presunti gestori del più grande sito torrent di manga e anime presente sul web, con l'accusa di aver infranto le leggi sul copyright, dato che su Nyaa vengono caricati contenuti piratati. All'interno di queste lettere, la MPA chiede di chiudere l'intero sito torrent e di cederne tutte le infrastrutture, compreso il dominio web, ed esige inoltre un risarcimento in denaro.
In seguito a quanto emerso sopra, l'account Twitter legato a Nyaa ha deciso di rispondere prontamente alla questione: "Non abbiamo intenzione di chiudere o lasciare il sito per il momento. Se mai decidessimo di farlo, lasceremmo un database pubblico in favore di coloro intenzionati a succederci. Non scompariremo senza lasciare nulla come invece ha fatto il nostro predecessore."
Inoltre, una delle persone vicine a Nyaa ha dichiarato che lettere di MPA sono state inviate a gruppi di ex-fansubber i quali ormai non hanno più a che fare col sito: questo spiegherebbe perché Nyaa è ancora attivo dopo tutto questo arco di tempo.
Non è la prima volta che Nyaa si è ritrovato invischiato in problemi di natura legale. Nel 2017 ci fu la chiusura inaspettata del sito originale, poi rimpiazzato da uno nuovo, mentre nel 2018 ci furono problemi legati al servizio di protezione di CloudFlare, revocato sempre per motivi di copyright.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Partiamo con ciò che abbiamo appreso attraverso la versione resa nota da TorrentFreak. La MPA, associazione composta da Netflix, Universal Pictures, Paramount Pictures, Walt Disney Studios, Sony Pictures e Warner Bros., e che si occupa della salvaguardia dei diritti di autore, ha inviato negli scorsi mesi delle lettere di ultimatum ad alcuni presunti gestori del più grande sito torrent di manga e anime presente sul web, con l'accusa di aver infranto le leggi sul copyright, dato che su Nyaa vengono caricati contenuti piratati. All'interno di queste lettere, la MPA chiede di chiudere l'intero sito torrent e di cederne tutte le infrastrutture, compreso il dominio web, ed esige inoltre un risarcimento in denaro.
In seguito a quanto emerso sopra, l'account Twitter legato a Nyaa ha deciso di rispondere prontamente alla questione: "Non abbiamo intenzione di chiudere o lasciare il sito per il momento. Se mai decidessimo di farlo, lasceremmo un database pubblico in favore di coloro intenzionati a succederci. Non scompariremo senza lasciare nulla come invece ha fatto il nostro predecessore."
To briefly address this, we have no plans to shutdown or quit at this time. If we do choose to shutdown eventually we will make a public database dump for any successor entity to use, we will not be just disappearing like our predecessor site leaving everyone else on their own. https://t.co/he3zJdoy0n
— Nyaa (@NyaaV2) November 5, 2020
Inoltre, una delle persone vicine a Nyaa ha dichiarato che lettere di MPA sono state inviate a gruppi di ex-fansubber i quali ormai non hanno più a che fare col sito: questo spiegherebbe perché Nyaa è ancora attivo dopo tutto questo arco di tempo.
okay apparently this is real but they just sent letters to (ex-)fansubbers and no one who has anything to do with running https://t.co/YP37qQKEcQ which explains why it's still up 2 months after they were sent
— who the fuck is scraeming "LOG OFF" at my house. (@herkzzz) November 4, 2020
good work as always
Non è la prima volta che Nyaa si è ritrovato invischiato in problemi di natura legale. Nel 2017 ci fu la chiusura inaspettata del sito originale, poi rimpiazzato da uno nuovo, mentre nel 2018 ci furono problemi legati al servizio di protezione di CloudFlare, revocato sempre per motivi di copyright.
Fonte Consultata:
Anime News Network
e per queste cose ci vuole pure meno tempo
E come si fa ad impedire di caricare una serie che potrebbe essere licenziata in un paese e non in un altro?
Alla fine è o tutto o niente.
Come ovvio che sia
E sopratutto, chi comprerebbe una serie che tanto hanno già visto tutti gratis da anni ?
Guardatela come vi pare, ma questi siti vanno chiusi .
Non penserai che andrà avanti in eterno, vero ?
Piano piano, verranno create leggi ad hoc in tutto il Mondo per evitare che simili siti nascano, e solo questione di tempo prima che si estinguono ( quindi godetevela finché durano)
Quando non ci saranno più questi siti mi divertirò con altri mezzi. I siti a pagamento, da quel che ho visto, forniscono materiale principalmente mainstream. A me piace guardare anche altro. Non è che se cessa la pirateria avranno da me un centesimo in più.
Da sky mi sono tolta il family perché da anni mi propinava sempre gli stessi documentari interessanti e guardavo pochissimi canali rispetto a quelli che erano compresi nel pacchetto. Sì, costava relativamente poco, ma perché devo pagare per canali per bambini quando mia figlia ha 20 anni? Perché sul canale di storia un sacco di tempo è dedicato a svuotacantine e banchi dei pegni americani? Perché esiste da anni praticamente solo Hitler in tutte le salse più una, romani, egizi e qualche mesoamericano? Per vedere un po' di archeologia diversa bisogna seguire i fan degli alieni!
Che c'entra? C'entra, perché Hitler è mainstream. Io preferirei medioevo. C'entra, perché non ci sono stati solo i romani. Io vorrei sapere della storia di tutto il mondo, non solo del mio giardinetto. E se la voglio, me la devo andare a cercare su internet.
E con gli anime è lo stesso.
Ed è per questo che è una guerra contro i mulini a vento, fatta tanto per far vedere che si fa qualcosa.
L'unico modo di limitare (non sconfiggere, impossibile) questi siti è offrire un servizio competitivo e a un buon prezzo. Rendere insomma il "legale" più conveniente dell'illegale.
Ma ho la netta impressione che a battere su certe zucche suonerebbero a vuoto.
A me della logica di distribuzione delle case che detengono i diritti, alla fin fine, importa poco. Pago Sky, Netflix e Amazon Prime Video. Cosa vogliono, le mie mutande? Io voglio vedere i programmi che mi interessano, non quelli che loro decidono io abbia il diritto di guardare.
Però spesso i siti illegali, specie quelli streaming, hanno parecchia pubblicità, la qualità non è altissima, inoltre il caricamento spesso è lento.
L'alternativa gratuita supera tutti questi ostacoli a un prezzo più che accettabile. Mentre i torrent, pur non avendo problemi di qualità o pubblicità, spesso hanno problemi di fonti.
E be , le case cinematografiche, è risaputo , spendono tempo e denaro in processi così, per divertimento .
Io vedo che le fonti di scaricamento diminuiscono sempre più, tra altri 10 anni vediamo come sarà la situazione.
ne vedi meno perché sei te che non sai cercarle, non perché siano meno xD
Sono ormai anni che questo si è concretizzato con siti come crunchyroll e vvvvid per lo streaming di anime in simulcast.
Lato digital download ancora non c'è nulla di legale (i pochi esperimenti fatti in tal senso sono tutt'altro che drm-free). Ma registrare i canali in chiaro è legale quindi anche questa parte è risolvibile senza usare siti illegali.
E con le vpn si risolve anche il problema delle licenze.
Non penso quindi che ad oggi siti del genere siano più necessari (perché andare a scaricarsi il torrent quando è molto più semplice ed immediata l'alternativa legale?) almeno lato anime.
Detto questo non penso servano a nulla azioni di forza per far chiudere tutto... è molto più efficace migliorare sempre di più l'offerta legale per far spostare le persone naturalmente.
Poi a me fa anche piacere abbonarmi quando ritengo che i miei soldi vengano utilizzati per portare nuove serie di qualità. Il mio abbonamento crunchyroll e quello vvvvid hanno portato alla luce serie come Dai e Higurashi, serie che voglio supportare perché voglio ne arrivino altre in futuro. Non avrebbe senso danneggiarmi da solo.
il tuo discorso e giustissimo per la roba nuova ma per tutti i prodotti del passato non licenziati/abbandonati e/o non riproposti dagli editori senza la pirateria non si avrebbe accesso a una marea di serie e film
Per un attimo la notizia mi aveva spaventato ma sono contento che non si stiano facendo intimidire e controbattano con l'umorismo, almeno per ora ahah
In ogni caso, morto un gatto se ne farà un altro, spero per sempre! ?☠️
Mi spiace ma non esiste.
Come ha già scritto qualcuno, è impossibile debellare la pirateria in questo modo.
Il web è una giungla, non saranno certo due leggi o quattro lettere ai siti che condividono torrent a chiudere la partita.
L'unica è arginare il problema, fare il possibile per invogliare gli utenti a utilizzare piattaforme legali e ampliare l'offerta.
Ma fosse solo quello. Spesso usare i canali legali è una rottura:
- contenuti frammentati (haikyuu 3° stagione ancora non esiste on demand in italia), ogni volta devi cercarli in mezzo a 10 servizi
- DRM limitano la qualità e i dispositivi su cui puoi riprodurli
- Siti fatti male, vedi crunchy che sulla mia smart TV non c'è modo di vederlo (LG OLED B7)
Insomma è palese che ci siano comunque dei problemi importanti sui metodi di distribuzione
Si beh, almeno hanno chiuso siti che piratavano a pagamento. Quella è stata un'operazione anti-pirateria sensata.
Quindi, nel caso che uno venga chiuso, non è più una questione del "morto nyaa, attendiamo che ci sia un nuovo nyaa" ma "morto nyaa cosa usiamo? wan-chan o poi-chan?" e vedere chi vince.
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