L’attività dei social è in continua espansione, non solo sul lato digitale, ma anche verso gli hardware con realtà virtuale. Infatti il CEO di Facebook Mark Zuckerberg ha confermato che sono in arrivo un paio di occhiali intelligenti di Ray-Ban, con AR. La collaborazione vedrà il social presentare questo nuovo prodotto esclusivo prossimamente.
“Gli occhiali hanno la loro forma iconica e permettono di fare cose piuttosto interessanti. Quindi sono entusiasta di metterli nelle mani delle persone e di continuare a fare progressi nel viaggio verso gli occhiali per la realtà aumentata in futuro”.
Gli occhiali da sole di Facebook sono stati oggetto di indiscrezioni dal 2019. All’epoca, alcune fonti avevano sostenuto che Facebook stava stesse lavorando con il proprietario di Ray-Ban Luxottica su degli occhiali in realtà aumentata soprannominati “Orion”. Sembra che questi ultimi siano stati progettati per sostituire il telefono a tutti gli effetti. Si potrà quindi ricevere chiamate, visualizzare informazioni e persino trasmettere delle dirette. L’anno scorso, Hugo Barra, allora VP VR di Facebook Reality Labs, ha confermato che gli occhiali sarebbero arrivati nel 2021. Tuttavia da allora non ci sono state molte novità in merito.
Per Facebook, gli occhiali in AR sono la chiave del suo futuro. Accanto alla realtà virtuale, la realtà aumentata è parte integrante della costruzione del “metaverso“, ha affermato Zuckerberg. In futuro, Facebook si trasformerà in una piattaforma condivisa e vivibile che ti consentirà di “teletrasportarsi” tra diverse esperienze sociali utilizzando VR e AR, ha spiegato il CEO.
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Per voi è questo il futuro? Un mix di reale e virtuale come visto in alcuni manga e anime? Quali sono i pro e quali sono i contro?
Ovviamente, ricordate che non siamo nel far west, quindi si applicheranno comunque le normali regole sulla moderazione (salvo quella sui commenti composti da sole immagini) ed in particolare, tanto per ribadire, non sono ammesse immagini di nudo, spoiler non debitamente segnalati (usate il tag spoiler), trolling o spamming e, più in generale, se un po' di flame si può tollerare in questa sede, vedete comunque di non esagerare troppo. Questo è tutto, ora la palla passa a voi, buon divertimento :D.
Pensa che dicevano la stessa cosa delle macchine " non sostituiranno mai i cavalli".
Il termine metaverso è l’ultima parola d’ordine usata dalla Silicon Valley e dai futuristi. Sebbene il concetto sia in circolazione da oltre un decennio, ha preso piede dopo il successo delle piattaforme di giochi multiplayer come Fortnite e Roblox. Per Facebook, il metaverso è più di una moda passeggera. La società sta spendendo miliardi per costruire il suo universo condiviso, che sarà popolato dagli utenti. Affinché diventi una realtà, Facebook ha bisogno di più persone che possano acquistare questi occhiali particolari. Pertanto, il suo piano è rendere questi dispositivi più convenienti.
Le macchine non hanno sostituito i cavalli, entrambi sono utili sistemi per spostarsi da un punto A ad un punto B.
Che utilità potranno mai avere degli occhiali a realtà aumentata? Paragoni che non hanno senso.
Di base esistono già dispositivi comandabili con lo sguardo ( costosissimi ed usati nello sviluppo della ricerca di supporto per i tetrapelgici ) ma non penso che si userà questo medoto ( piuttosto scomodo quando sei in giro ). Penso che svilupperanno ulteriormente i comandi vocali, più magari effettivamente un supporto anche dei pulsanti per alcune funzioni.
Se non li vedi prova con gli occhiali.
Molto interessante, grazie dell'informazione
Ammetto che ho ancora difficoltà ad immaginarmi nel concreto questo metaverso, e come riuscirà ad uniformare tutto, ma se fosse una cosa alla Ready Player One non mi dispiacerebbe affatto XD
Vero, non ci pensavo ai comandi vocali. Una domanda: ma i dispostivi comandabili con lo sguardo sono tipo quelli che permettevano a Hawking di parlare soltanto "guardando" le lettere, giusto?
Oste è buono il vino?
Infatti, quella tecnologia/occhiali nell'anime veniva usata solo dai ragazzini per gioco - nella vita quotidiana non li usava nessuno se non in certi contesti lavorativi specialistici.
Quando impareranno che gli anime predicono sempre il futuro?!
Ma no, saranno molto utili...a Facebook, per ficcanasare ancora di più nelle nostre vite!
Per tutti gli altri...boh, magari potrebbero davvero essere utili, ma sembra più l'ennesimo gadget tecnologico in (disperata) cerca di un mercato piuttosto che una tecnologia che non si vedeva l'ora fosse inventata.
Le macchine non hanno sostituito i cavalli XD. Penso che questa sia una delle arrampicate sugli specchi più belle mai viste. Che utilità potranno avere gli occhiali a realtà aumentata? Aprire la strada realtà ancora più performanti. Chiedi ad un giornalista quanto può essere utile ad esempio avere occhiali in grado di registrare in tempo reale ed immediato e dal punto di vista del soggetto. Già solo il fatto di poter creare immagini da un semplice cellulare invece di portarsi dietro l'attrezzatura ha completamente cambiato la società del nostro secolo. Pensa te se durante il G8 di Genova ( appena vent'anni fa ) la gente pestata a sangue avesse potuto registrare. Pensa cosa è successo grazie ad un tizio a caso che ha filmato un poliziotto calpestare il collo di un nero.
Sì ma ora si sono evoluti ulteriormente.
L'importante è che ci creda tu, se pensi che mi stia arrampicando allora ok, anche se poi non è vero. Ma nessuno ti dice niente.
No no, tu ci credi veramente che le macchine non hanno sostituito i cavalli, è così palese XD. Pensa te che oggi devo andare a vaccinarmi e a causa di tutte ' ste carrozze e cavalli in giro c'è una puzza in città che non ti dico.
Mi limiterò a stendere il proverbiale velo pietoso.
sinceramente, di fb me ne frega poco o nulla, ma sapere che questo tipo di tecnologia verrà finalmente commercializzata ad un prezzo abbordabile mi ispira un sacco, chissà quante nuove porte aprirà questa nuova opzione e quanti nuovi utilizzi la seguiranno.
ciliegina sulla torta mi immagino cosa ci potrebbero fare certi fissati dei social 😂😂😂😂: si aprirà un nuovo livello di trash multimediale, conosco persone che potrebbero non toglierseli più dalla faccia 🤣🤣.
Fma35 all'inizio invece ha scritto di un'ipotesi più interessante e più utile di questa nuova "possibilità", forse ne esistono altre. Forse.
" Ai miei tempi" non ci guardavamo comunque in faccia, tra giornalini, giocattoli etc avevamo il mondo per evitare di guardare gli estranei. Ed i nostri genitori pure. Diabolik per dire ha quel formato ( molto più piccolo rispetto a tutti gli altri fumetti ) perchè veniva messo nelle giacche e preso per essere letto nei momenti di pausa.
Ovvero ciò che da anni si sta progettando in ambito medico per rendere la vita delle persone più facile? Tipo i diabetici, ha presente com'è la vita di un bambino che deve misurarsi l'insulina ogni giorno e come gioverebbe di avere un rilevatore automatico collegato all'app dei genitori? Vogliamo parlare degli epilettici? Di chi soffre di ( gravi) apnee notturne?
I miei Ray-ban costano 300 euro. La marca è bella forte e con una buona dose di appassionati a cui s aggiungeranno i patiti della tecnologia. Poi dipende tutto da come evolverà il progetto.
Potrebbe essere utile in medicina per esempio: pensa ad un primo soccorso dove un operatore può visualizzare in realtà aumentata la tua cartella clinica e sapere a cosa uno è allergico, per esempio. Pensa invece ai sistemi di guida assistita per agevolare le manovre. Le mappe dei palazzi per i vigili del fuoco con gps integrato, così ognuno sa dove è l'altro in caso di emergenza. Anche dei tablet all'inizio non sapevamo a cosa ci sarebbero serviti. Ora invece ce l'abbiamo tutti.
PS: prossimo passo sarà l'utilizzo con lenti graduate (mi auguro).
Alcune persone che accompagnano tramite carrozze e cavalli ci sono ancora tutt'oggi, sì, ma non hanno minimamente la stessa funzione delle macchine: un'auto la si utilizza per raggiungere un posto più o meno lontano come il posto di lavoro, la scuola, un ristorante, ecc..., mentre la carrozza la si utilizza per fare un giro della città e rilassarsi, e la maggior parte delle volte si usano nelle città in cui siamo andati per passare una vacanza, difficilmente si useranno nella propria città natale, o al massimo si fa una volta per il gusto dell'esperienza e mai più. La carrozza con i rispettivi cavalli sono paragonabili ad i traghetti più che alle automobili, le quali appunto hanno sostituito i cavalli come mezzo principale di spostamento, è un dato di fatto.
Giusto, in ambito lavorativo questa tecnologia potrebbe essere MOLTO utile, ma nella vita di tutti i giorni? Non così tanto come Facebook vorrebbe farci pensare.
Non mi ricordo chi è che l'abbia detto, ma c'era una frase molto bella che, parafrasata, diceva: lo scopo di un inventore(?) non è dare alle persone quello di cui hanno bisogno, ma ciò che non sanno d'averne bisogno.
E lo scopo del marketing è inventare bisogni inesistenti...
Esiste già qualcosa in ambito medico
https://www.news-medical.net/amp/health/Applications-of-Virtual-Reality-in-Medicine-(Italian).aspx
Hai un telefono? Quanto lo hai pagato?
20anni fa chi lo aveva?
Ora mi dirai che tu sei speciale e lo smartphone non lo usi e hai un siemens c25 da 8000 lire, però penso che quella cifra sia anche bassa se l'utilizzo che se ne potrà fare sarà alto come quello di uno smartphone.
Anche gli smartphone si pensava che solo chi ci lavorava erano utili ed invece...
Chi l'ha detto? Il pubblico, non solo chi lavorava, era entusiasta di avere un piccolo computer in tasca sin dai primi palmari, il problema era che erano molto costosi e poco user friendly all'inizio, chiaro che venivano utilizzati soprattutto in ambito lavorativo.
Sarà la stessa cosa per questa tecnologia? Possibile, ma ho qualche dubbio.
A livello lavorativo può essere di notevole aiuto. Stickare notes o calendari sui muri, elaborare informazioni sulle lenti, simulare specifiche sessioni lavorative e quant'altro.
A livello didattico altrettanto, con simulazioni 3d abbastanza dettagliate su quello che si sta studiando. Sarà possibile sfogliare libri virtuali.
Per quanto riguarda la guida, è rischiosissimo. Se le lenti glitchano per qualche attimo ti schianti subito su un muro. Preferirei un HUD semi-trasparente direttamente sul parabrezza piuttosto.
"Hai sentito? Gli è apparso un banner della morte e si è schiantato"
Per quanto riguarda i normies, sarà tragica:
Violazione della privacy a gogo, visto che tutto ciò che vedi verrà elaborato, trasformato e marketizzato da FB.
Visibile peggioramento dell'attenzione. Tra gamification della realtà e social network 3d, ci saranno molti più vegetali in mezzo alla strada.
Ho uno smartphone bello grande, quindi non so tuttora che farmene di un tablet.
Quando mischi il mondo reale con quello digitale.
Sì, la prima cosa che farei è creare una waifu 2d/3d che si nasconde dietro gli oggetti che vedi.
Vuoi nuove skin della waifu?
Questi occhiali avranno bisogno anche di un processore interno.
Meno di 200€ significano soltanto = prodotto scadente con le stecche di legno + vendita dei dati personali.
Vuoi le stecche di plastica/metallo? +100€
E che c'entra?? È come dire che non si possono criticare i dispositivi pieghevoli solo perché sono un'innovazione...innovazione che a quanto pare però non interessa al pubblico per vari motivi.
A casa mia (non da quello da cui scrivo ora ovviamente) la tecnologia non è mai entrata, ho un cellulare che non va su internet, ma questo con il discorso cosa c'entra?
E no, non sono definibile in nessun modo, sono solo un essere umano "speciale" come tutti voi in quanto unico.
La tecnologia di cui parliamo esiste già da tempo, ha un'infinità di usi il cui 99% non li conosco, voi non conoscerete magari il 50, il 30% non so, ma di certo ci sfuggono tutti gli usi possibili, quindi se sarà utile a qualcosa ben venga.
Tornando in tema: sulla notizia specifica sento già molte madri lamentarsi dei propri figli che passano troppo tempo davanti a pc/cellulari, e frequentano poco i loro amici dal vivo. Questa idea per facebook non sembra aiutarli, la domanda da porci è: cos'è il progresso? Allontanarci?
Il progresso è smetterla di dare la colpa alla tecnologia se non si è in grado di fare i genitori.
Troppe buche XD
Per me la tecnologia è interessante, già quando mostrarono i Google Glass c'erano molte idee interessanti.
Non per forza sarà il futuro e non per forza perché lo decidono le grandi aziende. A me preoccupa proprio quali aziende siano coinvolte, tra Facebook e Google significa dar loro potenzialmente altro controllo e capisco chi è scettico.
Al momento vorrei trovare un utilizzo veramente di spinta e cambiamento per adottarli, altrimenti rimangono accessori cool ma poco utilizzati. L'idea di andare in giro con mappe e traduzione testi integrata è allettante comunque.
Rimane per me un grosso problema legato al come verranno utilizzati piuttosto che alla tecnologia in se: non riusciamo oggi ad evitare che le persone utilizzino lo smartphone alla guida e la cosa sta diventando un problema anche tra i pedoni che diventano troppo distratti. Come si può pensare di introdurre una tecnologia come questa senza che porti ad un utilizzo ancora peggiore?
Poi c'è la difficoltà aggiuntiva per chi già indossa occhiali da vista, che andrà risolta.
Personalmente li vorrei, ma prima vorrei capire le funzionalità tecniche del device. Un supporto al telefonino oppure uno standalone, registra video ed audio ( ricordo che questa funzione invasiva della privacy ha causato la chiusura commerciale di google glasses ), si connette ad altri apparecchi e se sì come, quali dati ed app dovrebbe gestire anche per orientarmi in caso di smarrimento/furto.
E sono pure poche queste domande.
Non solo progettando, ci gl'ormai sdoganati e commercializzati impianti per l'udito. Hanno già eseguto anni fa degl'impianti sperimentali , specialmente per problemi relativi alla la cecità ( per quanto ricordo sono in riprogettazione per migliorarli e ridurne le dimensioni ). E non parliamo del famoso chip ideato da una società di Elon Musk, e quello non è stato progettato per fini medici ( se non mi confondo ).
No, anche questo è progettato per fini medici e si dividono in due ambiti ( ma è sempre lo stesso progetto), uno per i malati di Parkinson ed Alzheimer per stimolare la celebrazione ed un altro per le persone paralizzate per renderli in grado di poter comandare con gli impulsi celebrali degli arti robotici collegati. Cioè tanto per far capire come altro che " si inventano nuovi bisogni ", se questo progetto andrà in porto tutte le barriere architettoniche per i disabili diventerebbero inutili e si lenirebbe la malattia più debilitante del nostro secolo.
Ho un senso dell'orientamento così pessimo che in un'occasione ho dovuto chiedere indicazioni a un turista cinese.
Come buona parte di tutte le invenzioni, all'inizio potrebbe avere costi elevati e scarsa utilità per un privato, ma chi può dirlo tra 20, 30 o 50 anni? I primi computer erano dei baracconi costosissimi con una potenza di calcolo di poco superiore a quella di una calcolatrice, ora ne abbiamo tutti uno in tasca (a parte focasaggia!).
Ma secondo voi nel 1991 se aveste detto a qualcuno che trent'anni dopo avreste potuto guardare il volo di un elicottero miniaturizzato su Marte utilizzando un mini dispositivo elettronico portatile connesso a una rete mondiale di altri miliardi di dispositivi, mentre siete a mollo nella vasca da bagno, quanta gente vi avrebbe riso in faccia??
Magari tra trent'anni queati occhiali saranno in forma di lenti a contatto dotate di intelligenza artificiale e funzioneranno in combo con un impianto neurale grazie al quale si potrà videocomunicare telepaticamente, utilizzare a distanza qualsiasi dispositivo elettronico col pensiero, poter visualizzare una realtà aumentata e virtuale a livello realistico, magari con un assistente virtuale 3D tipo Blade Runner 2 che è a tua disposizione 24h/24
Applicazioni banali? Per esempio apri il frigorifero e "vedi" le date di scadenza di ogni alimento, con tanto di ricette suggerite per far fuori il cibo che sta per scadere. Ti manca però un ingrediente? Ne autorizzi mentalmente l'acquisto e ti viene consegnato entro 30 minuti con un drone.
E non dimentichiamo delle applicazioni porno xD
Applicazioni più utili? Pensate solo a livello di trasporto, con un Google Maps in realtà aumentata che ti mostra letteralmente dove andare. O a livello turistico, con una guida turistica personalizzata che ti guida in una città spiegandoti le varie attrazioni direttamente nella tua lingua, prenota per te i mezzi di trasporto e gli ingressi ai musei, o ti aiuta a scegliere cosa mangiare.
Applicazioni professionali? Come già detto, si potrebbero aprire nuove frontiere mediche e scientifiche che nemmeno possiamo immaginare.
Ora scusate, ma il cavallo ha cagato in strada e devo andare a pulire prima che mi facciano una multa.
Io dopo le vane promesse degli occhiali per vedere attraverso i vestiti delle fanciulle non mi fido più di certi annunci XD
Scherzi a parte gli esempi che porti sono proprio l'esempio di migliore qualità della vita che sarebbe auspicabile. Il problema che vedo è sempre nell'integrazione e nell'attenzione che manca già con le tecnologie odierne.
Vedi ad esempio il discorso frigorifero: come riconosci i prodotti? Visivamente o con chip tipo nfc? Quanto ci possiamo fidare quando ancora oggi non c'è un chiaro standard per l'etichettatura degli alimenti?
A me ad esempio piacerebbe qualcosa che quando fai la spesa ti permetta di "filtrare" i prodotti come se fossi su web in modo da indicarti quello che cerchi. In realtà ci sono già studi in tal senso nella grande distribuzione sia per capire l'interesse del pubblico per un tale prodotto (con la prossimità) che la ricerca dei prodotti (pensiamo ad esempio alla compatibilità delle cartucce delle stampanti).
A me piacerebbe avere informazioni sulla raccolta differenziata sia quando acquisto che quando butto il prodotto, così da togliermi i dubbi. Il problema che oggi il prodotto non ha una chiara etichettatura di dove vanno gettati i rispettivi componenti, non siamo nemmeno al punto di sapere i costi di smaltimento per l'imballo del prodotto e questo non viene tassato all'origine quindi non possiamo fare una comparativa tra prodotti.
Son tutti problemi che ci sono a prescindere da questa tecnologia degli occhiali ed il fatto che non siano risolti non mi fa bene sperare per il futuro.
La cosa delle ricette con quello che hai in frigo è fighissima.
concordo
Scritto su un blog con un aggeggio che negli anni' 80 era solo per "nerd sfigati".
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