Riportiamo qui di seguito il comunicato relativo all'evento:
Grazie a queste realtà appassionate ed attive nel mondo dell’animazione giapponese, i fan saranno ancora una volta accontentati e potranno eccezionalmente godersi sul grande schermo la bellezza e le emozioni del film d’animazione diretto da Takayuki Hirao e acclamato ai principali festival di genere.
Il nuovo appuntamento è per sabato 7 gennaio 2023, dalle 17:00, presso il The Space Cinema-Milano Odeon.
Anche questa volta non mancheranno ospiti d’eccezione per rendere ancora più unico questo vero e proprio evento cinematografico. Andrea Fontana, critico cinematografico, saggista, scrittore e fumettista, e la Content Creator Virginia Gambatesa (Kafkanya) parteciperanno e incontreranno i fan in sala.
La presenza degli ospiti sarà fondamentale per rendere ancora più unico l’evento. Non si tratterà infatti solamente di una proiezione, ma ci saranno ben due panel di discussione, moderati da Gianluca, Italo e Paolo di Anime Tea Time. Prima della proiezione, il pubblico verrà introdotto alla visione del film con una presentazione dello stesso e del suo regista. A seguito della proiezione ci sarà inoltre un momento in cui saranno coinvolti direttamente gli ospiti, che forniranno al pubblico le loro impressioni sulla pellicola e parteciperanno ad una sessione di domande, moderate da Ironic74 di AnimeClick.
Per partecipare, i fan hanno la possibilità di acquistare i biglietti nei seguenti 4 tier, uno più prezioso ed esclusivo dell’altro, oltre all’acquisto del singolo biglietto cinema:
● Tier 1: biglietto cinema + Locandina speciale a tiratura limitata (30 disponibili)
● Tier 2: biglietto cinema + Limited Edition Blu-ray Anime Factory di Pompo, la cinefila (30 disponibili)
● Tier 3: biglietto cinema + Ultralimited Edition Blu-ray Anime Factory di Pompo, la cinefila (50 disponibili)
● Tier 4: biglietto cinema + Ultralimited Edition Blu-ray Anime Factory di Pompo, la cinefila + cena con ospiti e organizzatori (10 disponibili)
Anche per questa occasione, oltre alla consegna di un poster celebrativo dell’evento, Monkey Milano darà la possibilità ai partecipanti di acquistare le edizioni HV di Pompo, la cinefila ed altri titoli Anime Factory a condizioni esclusive, direttamente in sala.
Ai fan non resta quindi che assicurarsi il proprio posto, scegliendo il biglietto base o il proprio tier preferito, acquistando il biglietto qui: https://monkeymilano.com/cinema/
SINOSSI
Joelle Davidovich Pomponette, detta Pompo, è una talentuosa e affermata produttrice cinematografica che, tuttavia, ha l’aspetto di una ragazzina. La sua specialità sono i B-movie, pellicole che Pompo produce una dopo l’altra dagli studi di “Nyallywood”. Un giorno, però, il suo assistente Gene scopre un nuovo copione scritto da Pompo. Colpito dalla storia, il ragazzo la implora di realizzarne il film; Pompo accetta, ma ad una condizione: sarà Gene a doverlo dirigere! Nel frattempo, una ragazza di nome Natalie arriva in città sognando di fare l’attrice... Per ulteriori informazioni su Pompo, la cinefila e su tutti i prodotti Anime Factory, continua a seguirci sul sito ufficiale animefactory.it, su Facebook, su Instagram e su Fan Factory, lo store ufficiale di PLAION Italia, dove acquistare prodotti in esclusiva.
A proposito di Anime Factory
Anime Factory è l’etichetta di proprietà di PLAION Italia che racchiude il meglio dell’offerta Anime, cinematografica e home video, della società.
Nato nel maggio 2015 con il nome di Anime al Cinema, il brand ha consolidato nel tempo la sua identità fino ad affermarsi come uno dei punti di riferimento per i fan del genere. A distanza di tre anni, complice un’offerta sempre più ampia e una presenza sul mercato di riferimento sempre più forte, Anime al Cinema cambia casa per diventare vera e propria Factory, fucina di prodotti di altissima qualità.
Anime Factory diventa, così, l’anima orientale di PLAION Italia, la sua identità legata all’animazione giapponese. I grandi classici del passato che tornano rimasterizzati, che per la prima volta arrivano sul grande schermo o in edizioni limitate e da collezionisti, titoli inediti che non hanno mai raggiunto il grande pubblico italiano pur rappresentando vere e proprie icone in ambito Anime e Manga. Tutto questo, unito alla grande qualità delle lavorazioni, è la mission di Anime Factory.
Sotto l’etichetta Anime Factory, accanto a grandi licenze del nostro catalogo come One Piece e Dragon Ball Super: Broly e a titoli immortali come Lupin III, Godzilla e Doraemon, PLAION Italia si impegna a portare sul mercato italiano recenti novità come La Casa degli Smarriti sul Promontorio, Liz e l’Uccellino Azzurro, Josée, la Tigre e i Pesci, Violet Evergarden: il film e molti altri.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito https://www.animefactory.it/
A proposito di PLAION
PLAION è un’azienda leader nella produzione e nella distribuzione di prodotti per l’intrattenimento digitale (software, giochi e film). Le attività di publishing, il marketing e la distribuzione dell’azienda si estendono in tutta Europa, negli Stati Uniti e in Australia. Il gruppo PLAION ha oltre 20 anni di esperienza nel business della distribuzione digitale e si è affermato quale distributore indipendente numero uno in Italia e in Europa.
In ambito Home Video, PLAION Pictures rappresenta un punto di riferimento nella distribuzione sul territorio italiano. Estrema cura dei dettagli, altissima qualità dei contenuti, grande varietà di generi in grado di soddisfare i diversi gusti dei consumatori. Sono queste le parole chiave che caratterizzano il listino Home Video di PLAION Pictures. Si spazia dall’horror, con l’etichetta Midnight Factory (“Non aprite quella porta”, “Babadook”, “Hereditary”, “L’armata delle tenebre”), agli anime con Anime Factory (“Dragon Ball Super: Broly”, “Lupin III”, “One Piece: STAMPEDE”) passando per i documentari (“Planet Earth I & II”, “Amy – The Girl Behind The Name”, “Domani”, “Bianconeri Juventus Story – Il film”), i live action e le serie TV (“Nella tana dei Lupi”, “Dallas Buyers Club”, “The Last Witch Hunter”, “Sherlock”, “Orphan Black”), arrivando fino all’animazione per i più piccini (“PJ Masks”, “Masha e Orso”, “Bing”, “Shaun Vita da Pecora”, “Peppa Pig”) e chiudendo con la grande arte (“Michelangelo Infinito”, “Caravaggio – L’anima e il sangue”, “Raffaello - Il principe delle arti”).
La sede centrale è a Planegg, nei pressi di Monaco, in Germania. PLAION possiede filiali in Germania, Inghilterra, Francia, Austria, Svizzera, Italia, Spagna, Scandinavia, Benelux e Stati Uniti. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.plaion.com PLAION è parte di Embracer Group.
A proposito di AnimeClick
“AnimeClick.it” è un portale italiano che da più 20 anni si dedica al mondo manga e anime. Fornisce quotidianamente notizie e mette a disposizione un ampio e aggiornatissimo database di schede dedicate a titoli animati e cartacei.
A proposito di Anime Tea Time
Siamo Giaggiu, Italo e Paolo, tre appassionati di anime a cui piace condividere il proprio amore per i cartoni con gli altri. "Anime Tea Time" è il nostro progetto nato su Twitch volto alla diffusione della cultura dell'animazione giapponese e ad una corretta informazione in merito ad essa. Il nostro focus è l'edutainment: vogliamo fare informazione sugli anime in maniera divertente ma anche caciarona.
Nel corso degli anni abbiamo tenuto varie conferenze in fiere di settore e stiamo collaborando con quante più persone possibile all'interno del nostro ambiente, a partire da nostri colleghi content creator passando per realtà come AnimeClick per arrivare a editori manga (come Star Comics e J-Pop) e anime (come Anime Factory e Yamato Video).
A proposito di Monkey Milano
“Monkey” è un negozio di giochi di carte collezionabili e giochi da tavolo a Milano a due passi dal centro. Monkey Milano è un regno di divertimento fondato nel dicembre 2015 da Enrico, piccolo-grande sognatore, da sempre appassionato di giochi di carte collezionabili, giochi di società, fumetti, cinema e soprattutto grande collezionista. Trasmette la sua passione a chiunque varchi la soglia del negozio, anche solo di passaggio, e grazie al suo entusiasmo è riuscito a creare una solida community in continua crescita, fatta di persone sempre disponibili a giocare e condividere le proprie passioni. Monkey è il posto giusto per trovare nuovi amici ma soprattutto per acquistare carte da gioco per la vostra collezione di Pokémon o di Magic The Gathering, giochi da tavolo, Funko Pop, gadget e accessori. Potete venire quando volete e troverete sempre un nutrito gruppo di persone per giocare e chiacchierare. In alternativa potete acquistare comodamente da casa grazie al fornitissimo shop online del Monkey.
Per comprare il biglietto, CLICCA QUI.
ANIMECLICK, ANIME TEA TIME E MONKEY
IN COLLABORAZIONE CON ANIME FACTORY
NUOVAMENTE INSIEME PER:
POMPO, LA CINEFILA
PER UN GIORNO AL CINEMA!
Dopo il successo della prima collaborazione, l’anime tratto dall’omonimo manga di Shogo Sugitani e nominato agli Annie Awards 2022 come miglior film indipendente, arriva al cinema sabato 7 gennaio 2023.
Milano, 16 novembre 2022 – Anime Factory, AnimeClick, Anime Tea Time e Monkey Milano rinnovano la loro collaborazione con la stessa volontà di soddisfare le richieste del fandom e di approfondire tematiche della cultura anime, creando un secondo, imperdibile appuntamento per tutti i fan: Pompo, la cinefila sul grande schermo, per una sola proiezione: un nuovo, evento unico in tutti i sensi.IN COLLABORAZIONE CON ANIME FACTORY
NUOVAMENTE INSIEME PER:
POMPO, LA CINEFILA
PER UN GIORNO AL CINEMA!
Dopo il successo della prima collaborazione, l’anime tratto dall’omonimo manga di Shogo Sugitani e nominato agli Annie Awards 2022 come miglior film indipendente, arriva al cinema sabato 7 gennaio 2023.
Grazie a queste realtà appassionate ed attive nel mondo dell’animazione giapponese, i fan saranno ancora una volta accontentati e potranno eccezionalmente godersi sul grande schermo la bellezza e le emozioni del film d’animazione diretto da Takayuki Hirao e acclamato ai principali festival di genere.
Il nuovo appuntamento è per sabato 7 gennaio 2023, dalle 17:00, presso il The Space Cinema-Milano Odeon.
Anche questa volta non mancheranno ospiti d’eccezione per rendere ancora più unico questo vero e proprio evento cinematografico. Andrea Fontana, critico cinematografico, saggista, scrittore e fumettista, e la Content Creator Virginia Gambatesa (Kafkanya) parteciperanno e incontreranno i fan in sala.
La presenza degli ospiti sarà fondamentale per rendere ancora più unico l’evento. Non si tratterà infatti solamente di una proiezione, ma ci saranno ben due panel di discussione, moderati da Gianluca, Italo e Paolo di Anime Tea Time. Prima della proiezione, il pubblico verrà introdotto alla visione del film con una presentazione dello stesso e del suo regista. A seguito della proiezione ci sarà inoltre un momento in cui saranno coinvolti direttamente gli ospiti, che forniranno al pubblico le loro impressioni sulla pellicola e parteciperanno ad una sessione di domande, moderate da Ironic74 di AnimeClick.
Per partecipare, i fan hanno la possibilità di acquistare i biglietti nei seguenti 4 tier, uno più prezioso ed esclusivo dell’altro, oltre all’acquisto del singolo biglietto cinema:
● Tier 1: biglietto cinema + Locandina speciale a tiratura limitata (30 disponibili)
● Tier 2: biglietto cinema + Limited Edition Blu-ray Anime Factory di Pompo, la cinefila (30 disponibili)
● Tier 3: biglietto cinema + Ultralimited Edition Blu-ray Anime Factory di Pompo, la cinefila (50 disponibili)
● Tier 4: biglietto cinema + Ultralimited Edition Blu-ray Anime Factory di Pompo, la cinefila + cena con ospiti e organizzatori (10 disponibili)
Anche per questa occasione, oltre alla consegna di un poster celebrativo dell’evento, Monkey Milano darà la possibilità ai partecipanti di acquistare le edizioni HV di Pompo, la cinefila ed altri titoli Anime Factory a condizioni esclusive, direttamente in sala.
Ai fan non resta quindi che assicurarsi il proprio posto, scegliendo il biglietto base o il proprio tier preferito, acquistando il biglietto qui: https://monkeymilano.com/cinema/
SINOSSI
Joelle Davidovich Pomponette, detta Pompo, è una talentuosa e affermata produttrice cinematografica che, tuttavia, ha l’aspetto di una ragazzina. La sua specialità sono i B-movie, pellicole che Pompo produce una dopo l’altra dagli studi di “Nyallywood”. Un giorno, però, il suo assistente Gene scopre un nuovo copione scritto da Pompo. Colpito dalla storia, il ragazzo la implora di realizzarne il film; Pompo accetta, ma ad una condizione: sarà Gene a doverlo dirigere! Nel frattempo, una ragazza di nome Natalie arriva in città sognando di fare l’attrice... Per ulteriori informazioni su Pompo, la cinefila e su tutti i prodotti Anime Factory, continua a seguirci sul sito ufficiale animefactory.it, su Facebook, su Instagram e su Fan Factory, lo store ufficiale di PLAION Italia, dove acquistare prodotti in esclusiva.
A proposito di Anime Factory
Anime Factory è l’etichetta di proprietà di PLAION Italia che racchiude il meglio dell’offerta Anime, cinematografica e home video, della società.
Nato nel maggio 2015 con il nome di Anime al Cinema, il brand ha consolidato nel tempo la sua identità fino ad affermarsi come uno dei punti di riferimento per i fan del genere. A distanza di tre anni, complice un’offerta sempre più ampia e una presenza sul mercato di riferimento sempre più forte, Anime al Cinema cambia casa per diventare vera e propria Factory, fucina di prodotti di altissima qualità.
Anime Factory diventa, così, l’anima orientale di PLAION Italia, la sua identità legata all’animazione giapponese. I grandi classici del passato che tornano rimasterizzati, che per la prima volta arrivano sul grande schermo o in edizioni limitate e da collezionisti, titoli inediti che non hanno mai raggiunto il grande pubblico italiano pur rappresentando vere e proprie icone in ambito Anime e Manga. Tutto questo, unito alla grande qualità delle lavorazioni, è la mission di Anime Factory.
Sotto l’etichetta Anime Factory, accanto a grandi licenze del nostro catalogo come One Piece e Dragon Ball Super: Broly e a titoli immortali come Lupin III, Godzilla e Doraemon, PLAION Italia si impegna a portare sul mercato italiano recenti novità come La Casa degli Smarriti sul Promontorio, Liz e l’Uccellino Azzurro, Josée, la Tigre e i Pesci, Violet Evergarden: il film e molti altri.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito https://www.animefactory.it/
A proposito di PLAION
PLAION è un’azienda leader nella produzione e nella distribuzione di prodotti per l’intrattenimento digitale (software, giochi e film). Le attività di publishing, il marketing e la distribuzione dell’azienda si estendono in tutta Europa, negli Stati Uniti e in Australia. Il gruppo PLAION ha oltre 20 anni di esperienza nel business della distribuzione digitale e si è affermato quale distributore indipendente numero uno in Italia e in Europa.
In ambito Home Video, PLAION Pictures rappresenta un punto di riferimento nella distribuzione sul territorio italiano. Estrema cura dei dettagli, altissima qualità dei contenuti, grande varietà di generi in grado di soddisfare i diversi gusti dei consumatori. Sono queste le parole chiave che caratterizzano il listino Home Video di PLAION Pictures. Si spazia dall’horror, con l’etichetta Midnight Factory (“Non aprite quella porta”, “Babadook”, “Hereditary”, “L’armata delle tenebre”), agli anime con Anime Factory (“Dragon Ball Super: Broly”, “Lupin III”, “One Piece: STAMPEDE”) passando per i documentari (“Planet Earth I & II”, “Amy – The Girl Behind The Name”, “Domani”, “Bianconeri Juventus Story – Il film”), i live action e le serie TV (“Nella tana dei Lupi”, “Dallas Buyers Club”, “The Last Witch Hunter”, “Sherlock”, “Orphan Black”), arrivando fino all’animazione per i più piccini (“PJ Masks”, “Masha e Orso”, “Bing”, “Shaun Vita da Pecora”, “Peppa Pig”) e chiudendo con la grande arte (“Michelangelo Infinito”, “Caravaggio – L’anima e il sangue”, “Raffaello - Il principe delle arti”).
La sede centrale è a Planegg, nei pressi di Monaco, in Germania. PLAION possiede filiali in Germania, Inghilterra, Francia, Austria, Svizzera, Italia, Spagna, Scandinavia, Benelux e Stati Uniti. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.plaion.com PLAION è parte di Embracer Group.
A proposito di AnimeClick
“AnimeClick.it” è un portale italiano che da più 20 anni si dedica al mondo manga e anime. Fornisce quotidianamente notizie e mette a disposizione un ampio e aggiornatissimo database di schede dedicate a titoli animati e cartacei.
A proposito di Anime Tea Time
Siamo Giaggiu, Italo e Paolo, tre appassionati di anime a cui piace condividere il proprio amore per i cartoni con gli altri. "Anime Tea Time" è il nostro progetto nato su Twitch volto alla diffusione della cultura dell'animazione giapponese e ad una corretta informazione in merito ad essa. Il nostro focus è l'edutainment: vogliamo fare informazione sugli anime in maniera divertente ma anche caciarona.
Nel corso degli anni abbiamo tenuto varie conferenze in fiere di settore e stiamo collaborando con quante più persone possibile all'interno del nostro ambiente, a partire da nostri colleghi content creator passando per realtà come AnimeClick per arrivare a editori manga (come Star Comics e J-Pop) e anime (come Anime Factory e Yamato Video).
A proposito di Monkey Milano
“Monkey” è un negozio di giochi di carte collezionabili e giochi da tavolo a Milano a due passi dal centro. Monkey Milano è un regno di divertimento fondato nel dicembre 2015 da Enrico, piccolo-grande sognatore, da sempre appassionato di giochi di carte collezionabili, giochi di società, fumetti, cinema e soprattutto grande collezionista. Trasmette la sua passione a chiunque varchi la soglia del negozio, anche solo di passaggio, e grazie al suo entusiasmo è riuscito a creare una solida community in continua crescita, fatta di persone sempre disponibili a giocare e condividere le proprie passioni. Monkey è il posto giusto per trovare nuovi amici ma soprattutto per acquistare carte da gioco per la vostra collezione di Pokémon o di Magic The Gathering, giochi da tavolo, Funko Pop, gadget e accessori. Potete venire quando volete e troverete sempre un nutrito gruppo di persone per giocare e chiacchierare. In alternativa potete acquistare comodamente da casa grazie al fornitissimo shop online del Monkey.
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Sono eventi speciali come lo è stato Liz e l'uccellino azzurro, ne dubito.
Lo so, non m'illudo neanch'io.
eh si, purtroppo non andrà al cinema normalmente
Ma ognuno è libero di fare quel che vuole.
Non è una questione di marketing: è un film che noi organizzatori, in quanto appassionati, abbiamo fortemente voluto portare al cinema, come abbiamo fatto per “Liz e l’uccellino azzurro”.
Film di questa caratura devono avere almeno una possibilità di passare al cinema, se lo meritano
L'evento è da non perdere. Pompo-san al cinema va visto.
Per fortuna c'è parecchio tempo per organizzarsi.
Limited DVD: https://fanfactory.shop/it/pompo-la-cinefila-limited-edition-anime-factory-dvd-cards_4020628666729
Limited Bluray: https://fanfactory.shop/it/pompo-la-cinefila-limited-edition-anime-factory-blu-ray-cards_4020628666712
Ultra-Limited Bluray: https://fanfactory.shop/it/pompo-la-cinefila-ultralimited-edition-blu-ray-6-special-cards-book_4020628665210
Secondo ma perché di nuovo a Milano?! Cioè è già stato fatto per Liz e l'uccellino blu, eppure si diceva se andava bene si provava da altre parti eppure siamo rimasti a Milano in modo che gente che come me dovrebbe spostarsi e non poco rimane tagliata fuori di nuovo. Non voglio essere polemico (di solito tendo ad evitare di eserlo), ma già alla seconda iniziamo male ed ho voglia di fare un po' de LO SFOGO!!!!
La mia delusione è soprattutto verso AF che ha distribuito al cinema un film per appassionati come The Deer King non rischiando invece su Pompo che per tematiche avrebbe avuto davvero le potenzialità per essere capito e apprezzato da un pubblico meno avvezzo all'animazione giapponese. Mi sembra una scelta non troppo competente, quasi a non capire cosa si va a distribuire. Alla fine avremo avuto deer king al grande pubblico e Pompo solo per (pochi) appassionati. Non ci si può lamentare che i film al cinema non vanno se si fanno scelte sbagliate.
Agli organizzatori non posso contestare nulla, ma purtroppo devo constatare che appunto l'evento non ha margini di crescita e quindi mezza Italia ne rimarrà comunque fuori... Spero un giorno di riuscire a vedere un vero festival dell'animazione come era ad esempio i castelli animati a Genzano o come era stato tentato (pur con qualche errore) a San Marino.
Per il resto consiglio il film a tutti perché merita tanto e chi può vada a vederlo.
Per carità non mi ricordare San Marino che ancora ce l'ho segnata il poster di madoka magica che ci dovevano dare firmato che non avevano e ci avevano promesso di spedirceli e mai ricevutiiii!!!!
certo che spostarsi di città frena un po'...
Sono d'accordo che sarebbe stato bello vedere l'evento già crescere al secondo tentativo e toccare più città, però non so i dettagli dell'organizzazione (dovresti saperne più tu di me). Immagino non sia banale.
Non ho capito bene il discorso The Deer King/Pompo. Trovo che The Deer King fosse un film per tutti e che poteva avvicinare anche i meno avvezzi all'animazione giapponese e anche così non è stato poi pubblicizzato molto e anche la distribuzione era quello che era (solite giornate evento, esercenti che fanno i salti mortali per avere più giorni di proiezione e versione VO).
Pompo almeno dal trailer mi è sembrato qualcosa più per appassionati del genere, che non devono superare la scoglio per avvicinarsi. Non dico a livello di contenuti, non avendolo visto, ma proprio a livello di appeal da esterno al genere che magari è esitante a provare qualcosa di diverso.
Non credo siano queste le scelte sbagliate, nel senso che semmai il problema è sempre come pubblicizzi e come distribuisci il prodotto, ad oggi il grosso deterrente ad un maggior afflusso nelle sale. Non è il film in se, o almeno non solo quello.
Al momento posso solo continuare a dare supporto sperando che al prossimo giro ci sia ancora Milano ma anche altre città.
Riguardo all'organizzazione io parlo da appassionato: per gli eventi se ne occupa Ironic e ha tutto il mio appoggio anche quando magari le visioni possono essere diverse. Sono un po' deluso perché questo è un film a cui avrei potuto portare diversa gente non appassionata se si fosse fatto anche su Roma e temo che un film tanto adatto non lo avremo più così facilmente. Era anche più adatto di un Liz, che pure adoro. Però 300 euro di trasferta posso farli giusto per la Yamada, non per altro.
Ma davvero qualcuno credeva che avrebbero davvero spedito qualcosa considerando quanta roba avevano dato in sostituzione?
Io non ci avevo mai creduto e con gli altri che erano stati allo stesso evento ogni tanto ci scherzavamo.
Vabbè, ma è stato scelto perché ancora nel 2022 si crede che un film che ricorda Miyazaki ha buone chance di andare bene in Italia (spoiler: non è vero).
Comunque io non sono mica convinto che Pompo avrebbe fatto meglio, soprattutto se buttato nella mischia in stile "una botta e via".
Lo conoscono in pochi e non mi sembra un film che attiri spettatori a caso.
Ricordo i tempi del passaggio cinematografico di Fate/stay night: Heaven's Feel - I. presage flower, mandato incomprensibilmente a san valentino 2018 e reputato un discreto insuccesso dato che, a memoria, si era fermato poco sotto i 100k€.
Al momento il secondo film di SAO Progressive sta mestamente chiudendo i suoi 3 giorni con un risultato che sarà attorno ai 110k€, e per quanto io consideri SAO un'opera che non vale nulla, rimane un risultato pessimo e deprimente per gli anime al cinema.
Non vedo come rilasciare senza nessun traino un film con ancora meno potenziale possa portare a risultati anche solo accettabili per un distributore.
Se si vuole proporre Pompo al cinema bisogna rimettere in piedi qualcosa come le stagioni di anime al cinema di Nexo, avere una programmazione di diversi film ben pensata e pubblicizzata, con titoli forti (per brand o regista) e titoli più di nicchia, se no è meglio lasciar stare, perché far uscire film che nessuno va a vedere riduce solo la possibilità futura che qualcuno investa nuovamente negli anime (intanto il 2022 sta andando a finire e direi che Goodbye, Don Glees! ce lo siamo giocato).
Il problema non è tanto il piacere o meno, ma il portare la gente in sala. Faccio fatica a credere che chi non guarda anime vada al cinema e si convinca a guardare Pompo da locandina o trailer.
Riguardo a Fate era già andato male il primo film se non mi sbaglio. I fan sono stati rumorosi, ma se a me il brand non interessa non sono tenuto a sostenere per forza (a volte l'ho pure fatto) quello che non incontra i miei gusti.
Da quelli no, ma alcuni casi il passaparola funziona. Se devo far vedere un anime ad un amico che non guarda anime, lo porto a vedere Pompo, non deer king o sao o promare.
Se devo rischiare quindi rischio su Pompo e non sull'altro. Sennò lasciamo perdere, ci arrendiamo che il cinema non funziona (come i simulcast,vero?) e però smettiamo pure di riempirci la bocca con "eventi speciali" che rimangono infinitamente limitati.
non è facile organizzarli, tocca trovare uno sponsor (come Monkey) che ci mette i soldi della sala e delle spese vive, convincere il licenziatario e sobbarcarsi diverse ore di call e tante mail.
Piano Piano si spera di trovare altri sponsor e sale disposte ad accoglierci, anzi se qualcuno di questi ci legge si faccia pure avanti
Anche The Deer King lo può vedere chiunque, si segue bene e anche visivamente ha un certo appeal. Non sto dicendo che Pompo non possa essere apprezzato, io andrò a vederlo alla cieca. Dico che un non appassionato non verrà probabilmente attirato perché bisogna superare il solito scoglio del voler provare qualcosa di diverso, cosa che magari un The Deer King poteva auspicare. Se poi ci riesci a trascinare gli amici, ottimo, farei così anche io. Ma appunto farei prima da tramite introducendoglielo (se lo conosco, chiaro) per fargli fare quel passetto che serve per convincersi.
Da qui a dire che la scelta sia giusta o sbagliata, boh, ne fanno tante di scelte opinabili ma la tipologia di film secondo me richiedeva un circuito diverso, magari una rassegna o appunto l'evento speciale.
Poi, opinione mia, anche Liz lo avrei voluto in programmazione normale.
Ma fai una considerazione giustissima. Anche se sei appassionato devi giustamente fare le tue valutazioni di natura economica (e anche di tempo), non puoi sostenere da solo l'industria. Hai ben ragione a volere il film più vicino a casa. Se avessero messo il film a Roma non ci sarei mai andato, anche perché non capisco la lingua ^^
Infatti l'ideale è, come auspicava Ironic e gli altri organizzatori, che con il tempo si potesse organizzare un'evento che fosse presente in più sale su tutta Italia. E immagino non sia così semplice al momento.
Sul fatto che il film fosse adatto... credo cambi poco. Liz ha fatto il sold out in un giorno, ma mica solo per il film (che comunque è bellissimo): parliamo di un numero veramente limitato di posti su tutta Italia, per forza si va in sold out subito. Ed è anche quello che fa funzionare l'evento, che rientra nei costi quando si raggiunge il numero. Non vendesse tutti i biglietti sarebbe un bel problema.
Questa cosa dell'evento risolve i problemi di distribuzione comuni, quando un distributore deve aspettarsi un ritorno da una distribuzione capillare che difficilmente farà il pieno in ogni sala. In questo evento poi non c'è nemmeno il problema di produrre il materiale per la proiezione dato che di fatto il disco è già prodotto per l'home video.
Concordo che per un film non basti il richiamo a l'unico regista conosciuto dalle masse, serve una promozione che per The Deer King è stata quasi assente. Il suo pubblico l'ha avuto, ma a parte una piccola news su qualche sito specializzato e un trailer la settimana prima al cinema, non si è fatto nulla. Inoltre gli esercenti lottano continuamente con una distribuzione che svantaggia loro e gli spettatori, con regole incomprensibili e, nel caso che ho potuto vedere, che rema contro la possibilità di proporre la propria offerta (VO difficile da reperire se non con ostinazione, giusto per ribadire le menzogne spese negli anni sull'argomento, difficoltà nel poter prolungare la presenza nelle sale, ect.). Il cinema dove l'ho visto io lo ha mandato per due settimane, alternato VO e doppiato, ma non è stato facile.
Poi, che non fosse un film di grosso richiamo, posso essere d'accordo, ma personalmente neanche i film di Miyazaki lo sono, i numeri li macinano con il tempo. Avessero un'uscita in 3 giorni probabilmente anche loro non avrebbero vita facile.
Su Pompo ho le tue stesse considerazioni. Può funzionare ma non gettato allo sbaraglio senza avergli preparato un'entrata in scena. Credo che se uno vede la locandina o il trailer e non è già un appassionato, passa oltre perché non capisce nemmeno di cosa parli. Per questi film serve promozione e passaparola.
A me SAO, preso per il prodotto che è, è piaciuto. La serie la trovo quantomeno sensata. Questi film non dicono niente e se uno ha già visto il primo arriverà probabilmente alla visione del secondo molto poco convinto. E il secondo è atroce, senza nulla da dire. Però è una serie di punta con un grande pubblico e per il film promozione quanta se ne è fatta? Poca, al solito. Anche Jujutsu Kaisen 0 non era un bel film, ma tra promozione e distribuzione si è fatto un lavoro diverso e il risultato si è visto.
Ci pensavo in questi giorni, dopo le visioni di One Piece Red e SAO Progressive #2 (sì, mi sono fatto del male, va bene? XD). Veniva a mancare un po' l'aspettativa che una stagione organizzata dà allo spettatore e che nel tempo aumenta il richiamo. Perché il film spot con poca copertura mediatica se lo filano in pochi, ma una stagione che dura mesi e con una preparazione dell'attesa penso faccia meglio. Forse sarebbe il caso di riprovare questa strada. Con una stagione organizzata poi come dici si può anche spaziare e mettere il titolone alternato con il prodotto più di nicchia.
Esatto, va superato lo scoglio iniziale e non può farlo il film da solo, serve un lavoro esterno per informare e attirare gli spettatori.
Beh ma dipende anche chi te la dice questa cosa: per me onestamente è una fesseria, se qualcuno ti dice che un film va male perché ne è andato un altro non fa alcuna connessione sensata. Il problema è la distribuzione e la pubblicità.
Però permettimi una considerazione. Sono anni che si colpevolizzano i fan perché non vanno al cinema senza neanche entrare nello specifico. Si da adito alle affermazione (e spesso menzogne) dei distributori senza nemmeno soppesarle o metterle in discussione approfondendo, indicando come responsabili gli esercenti che non capiscono e i fan che non vogliono uscire di casa e spendere. Non c'è dialogo sociale tra le parti perché con alcune si ha un rapporto e con gli altri no. E questo avviene anche qui su AC come linea editoriale purtroppo, è così da anni e non si può nascondere o negare. Ora ne paghiamo le conseguenze e devo sentire dire che adesso, per questo film, la colpa è dell'editore e non dei fan. Beh questa responsabilità c'è sempre stata, non la si scopre oggi, gli spettatori non cambiano dall'oggi al domani ma la commercializzazione e il come raggiungere questi spettatori è da sempre responsabilità dei distributori. Gli esercenti li ha mai ascoltati nessuno prima di accusarli genericamente delle peggio cose e per sentito dire? I fan che non vanno al cinema perché non vanno? Cosa cercano che non viene dato loro? Queste domande non le fa mai nessuno seriamente, si ascolta solo un punto di vista con cui è necessario mantenere un legame, ma così si fa un grosso torto alle altre parti in causa. Purtroppo sono solo queste ultime due categorie che vengono criticate e spesso nemmeno ascoltate nel merito perché ogni punto di vista viene smunito senza discuterlo e già con la risposta pronta. E le cose non sono cambiate, chissà come mai...
Io dipende dall'amico e dai suoi gusti, potenzialmente lo porterei a vederli tutti. Non vedo una grossa differenza di attrattiva se non legata all'argomento trattato.
Questi eventi speciali sono un tentativo di riprendere un discorso che già si faceva 20-25 anni fa, di rassegne/cineforum dedicati agli anime ospitate in un solo cinema e anche con diversi film a programma (tipo tutto il weekend). Discorso poi interrotto e mai più ripreso. Oggi internet non è più quello di allora e ci sono mezzi diversi che permettono di ritentare la cosa con più possibilità di raggiungere spettatori (che prima davvero si faceva solo tramite passa parola). È fattibile e c'è margine per espandere molto l'offerta.
Purtroppo se si sceglie la strada dell'evento speciale si chiude probabilmente quello della proiezione regolare, questo va saputo. Per quello lo si fa con titoli che probabilmente allo stato attuale non venderebbero abbastanza. Secondo me sarà solo questione di abitudine, non vedo perché questi film non possano avere un pubblico sufficiente come avviene per un qualunque film dal vivo di nicchia che comunque un posticino in sala lo hanno sempre. Ci si dice tante cose, che non c'è interesse per un genere, per la visione sottotitolata, ect, ma sono tutte affermazioni non supportate dai fatti. È solo un discorso di offerta e di dialogo con il pubblico potenziale che però non si fa se non in pochi cinema che hanno una propria offerta.
Guarda, non sono certo qui a giustificare AF, ci mancherebbe, hanno pianificato male e portato tra HV e cinema un sacco di roba ma senza che si veda dietro un piano editoriale sensato.
Il risultato è che molti titoli (anche belli, e questo è ciò che a me dà fastidio) hanno underperformato.
Quello che intendevo è che per come vengono gestiti questi eventi al cinema sarebbero andati male entrambi i titoli.
Alla fine tra sentirmi dire che Pompo non arriva perché Deer King è andato male e il contrario non ci vedo tutta questa differenza (a parte che trovo Pompo un film nettamente migliore e sarei stato ben contento di rivederlo al cinema).
Ma ci mancherebbe, io sono tra quelli che sostiene che se qualcosa non ti piace NON bisogna andare a vederla.
Se a me non piace SAO e vado a vederlo poi non è che l'editore mi porta Satoshi Kon o Oshii, mi porta altra roba come SAO.
Citavo Fate perché il primo film che, come giustamente dici, "era già andato male", aveva fatto più del doppio di Deer King, poco meno di SAO Progressive 2.
Semplicemente non puoi mettere un anime al cinema e sperare che magicamente vada bene se non è un titolo che conoscono tutti.
Se si vogliono portare titoli come Pompo serve una nuova iniziativa che ricordi quanto fatto da Nexo/Dynit anni fa, altrimenti meglio lasciar stare.
Non è questo il punto, ma non puoi nemmeno aspettarti successi epocali da titoli che hanno palesemente un appeal ristretto.
Per me Pompo poteva tranquillamente arrivare, magari in programmazione insieme a titoli più forti.
Come ai tempi, per fare un esempio, era arrivato Penguin Highway, titolo di nicchia, arrivato insieme a Mirai e Pancreas e che si è fatto 61k€ (quasi il doppio di Deer King per intenderci), magari si è appena ripagato i costi o è andato in leggera perdita, ma nell'ottica di tenere sempre qualche anime al cinema per creare un palinsesto e fidelizzare gli appassionati va bene.
Mandare un titolo a morire in sala facendo pensare a tutti che gli unici anime che funzionano sono gli shonen mainstream cosa porterebbe di buono?
sono il proprietario del Monkey; molti non sanno nemmeno che faccia ho ma esisto davvero...
Mi spiace leggere che non tutti siete contenti dell'evento soprattutto perchè a Milano.
Purtroppo per mille motivi è la soluzione più congeniale al momento... Siamo al secondo evento, ci vuole tempo per questo genere di eventi; Già siamo riusciti ad ottenere una sala più grande, per altre città ci stiamo lavorando. Non è facilissimo contattare sale a distanza dalla mia sede anche perchè con il lavoro non è che abbia tutto questo tempo libero e a nessuno interessa granchè di portare i film al cinema.
Spero potrete portare pazienza ancora e supportare queste iniziative il più possibile!
Capisco che 300 euro (come citato da qualcuno) di trasferta siano tanti ma sono convinto che si possano trovare più strade e abbassare i costi per venire in contro a tutti! Non esitate a scrivermi su IG o mail e se posso aiutarvi lo farò... Fermo restando che io vendo Sogni, mica sono un'agenzia viaggi
Aiutateci a far passaparola se vi siete divertiti, scrivetemi se avete suggerimenti o critiche (costruttive però) e vedrete che pian piano si sradicherà ogni pregiudizio sui nostri amati anime!
Grazie a tutti
Enrico - Monkey
Ma ci sono molte problematiche da prendere in considerazione, che per ovvi motivi solamente noi organizzatori possiamo conoscere. Ovviamente vogliamo essere (e siamo sempre stati) quanto più trasparenti possibile, e come fatto per Liz anche per Pompo organizzeremo una live sul canale Twitch di AnimeClick per rispondere a tutti i vostri dubbi e spiegare anche i motivi per cui, per il momento, stiamo operando solo su Milano.
La cosa che possiamo garantirvi è che non abbiamo scelto Milano perché ci sta più simpatica di altre città, ma perché al momento è la soluzione più agibile per venire incontro alle necessità organizzative.
Siamo pur sempre un gruppo di appassionati che vogliono portare gli anime al cinema, e non un grande distributore con capillarità. Ma abbiate fiducia in noi e sostenete il nostro progetto, e vedrete che faremo sempre di più!
La penso allo stesso modo, siamo purtroppo in una situazione in cui il caso migliore non c'è a livello di offerta, ma va fatto lavoro affinché si raggiunga il pubblico.
Anche qui, mi trovi d'accordo. Si è ripetuto fin troppo che bisogna supportare questo mercato, ma sono sempre scettico se questo sia giusto e a che risultati porti. Certo, si può fare lo sforzo per supportare un po' di più e per un tempo limitato, nella speranza che porti a qualcosa, ma non è sostenibile nel tempo e le cose vanno cambiate a monte. Anche perché come consumatori il dovere sarebbe proprio di finanziare il tipo di prodotto, offerta e metodo di fruizione che si preferisce, altrimenti si fornisce anche un dato di interesse errato.
Come dici, certi prodotti, pur essendo anime, non sono nella stessa categoria di pubblico, è impensabile che spingendo uno la conseguenza sia che arrivi l'altro. Semmai arriveranno prodotti analoghi al primo e si rafforzerà l'idea che solo questi funzionino.
Poi mi citi Kon e mi chiedo perché mai dovrebbe performare poco, la realtà è che non si è nemmeno mai provato a proporlo. E guarda caso l'unica possibilità di vederlo al cinema l'abbiamo avuta in una proiezione evento stile cineforum fin troppi anni fa
D'accordissimo. Se si crea l'aspettativa e la normalità di diverse uscite anime nel tempo, si spinge anche l'abitudine di andare a vederli. Si instaura un appuntamento fisso dove sai che troverai sempre qualcosa da vedere. Se un non appassionato vede costantemente un'offerta proposta magari sarà anche più invogliato a provare.
Sugli shonen mainstream si gioca solo facile perché c'è meno lavoro da fare, ma appunto è questo che manca dietro la programmazione del distributore. Riconfermare una tesi sbagliata solo perché si sono create le condizioni perché solo questa si verifichi nuoce tantissimo a questo mercato, è una profezia che si autoavvera. Va fatto di più ma bisogna anche iniziare a mettere in discussione le politiche dei distributori.
comprensibilissima la scelta di Milano. per un motivo o per un altro, per eventi, incontri e quant'altro finisce per essere sempre l'opzione migliore.
data però questa limitazione logistica, un suggerimento così buttato nel vuoto può essere un piccolo, termine che qui significa "finché è sostenibile", sconto su un eventuale mini pacchetto biglietto cinema + biglietto treno, per agevolare le trasferte.
altra cosa può essere una prima scelta locale garantita, quindi Milano in questo caso, e un'altra da stabilirsi tramite sondaggi proposti al potenziale pubblico (esempio mio che vivo in Versilia, sarei sicuramente già in possesso del biglietto se la proiezione fosse stata a Pisa o Lucca, luoghi che definirei "lontani ma vicini"). chiaramente per Milano è tutta un'altra questione, e comunque vorrei riuscire a organizzare per andare eh.
altro, e ultimo suggerimento, la vendita dei biglietti a quota variabile. spiego: tu venditore proponi con largo anticipo il tuo evento e i vari biglietti in vendita con disponibilità variabile. al tuo pubblico proponi un costo del biglietto inversamente proporzionale, entro certi e ovvi limiti in entrambe le direzioni di costo, al numero di biglietti venduti. ergo, più biglietti saranno venduti, meno sarà il costo del biglietto singolo. nella pratica te cliente prenoti il tuo biglietto in tale data per poi confermarne il pagamento entro tale data. naturalmente l'iniziativa deve essere sostenibile, ma tu venditore punti in questo modo a darti una quota minima da raggiungere come sinonimo del successo/fallimento dell'evento.
l'ho buttata lì eh. diciamo che ho dato tre opzioni che se fossero state a disposizione mia in questo caso, avrebbero sicuramente spinto verso l'acquisto del biglietto (che alla fine è l'unica cosa che conta sia a fini statistici che di sostenibilità dell'iniziativa)
Ed è ovvio il perché questo non sia ancora possibile. (fin qua tutto scontato...)
Penso però che il successo di Liz e l'uccellino azzurro avesse fatto sperare in molti in una 'seconda volta' un pò diversa, tutto qua. Non da fare il balzo da subito sulla grande distribuzione ma un evento più grande si.
L'unica cosa da fare ovviamente è proseguire in questa attività e portare a casa risultati dimostrabili. Lo capisco ma è anche un pò frustrante.
Anche perché Liz e l'uccellino azzurro è un film del 2018, l'evento al cinema c'è stato a giugno 2022 e siamo a metà novembre, in streaming legale è disponibile solo tramite acquisto o noleggio... Non dico che i modi per recuperarselo non ci siano anche legalmente però 'perso' l'evento al cinema è rimasto dietro un certo 'muro' per ora
(l'home video lo compro anche volentieri ma dopo aver visto il film, e se devo pagare 7-8€ per avere un film digitale ci prendo un mese di crunchyroll).
Molto egoisticamente la vivo un pò come la volpe e l'uva, bella che ci sia è, ma se è così inaccessibile (per colpa di nessuno eh) anche in seguito ad un primo incoraggiante successo non è che mi invogli a fare lo sforzo per andare in trasferta a Milano a vedere gli altri fosse anche solo per sostenere.
(detto ciò auguro tutto il bene all'iniziativa e un sold out immediato, ci mancherebbe)
Iniziative di questo tipo sono veramente lodevoli. Veramente tanti complimenti e tanti auguri. L'unica cosa che mi sento di consigliare, sempre se ci si riesce (perchè come hai appunto detto, non è facile), è quantomeno di "sdoppiare" l'evento. Uno a Milano e uno a Roma, così da cercare di venire incontro anche a chi vive più a sud. So che cmq non sarebbe sufficiente, ma sarebbe già un grandissimo passo avanti.
Guarda da romano che ha sempre cercato di dare spazio al sud (basti pensare che oltre Lucca l'unica fiera da cui non manchiamo mai è Napoli) capisco perfettamente, non è facile per ennemila motivi, ma ci si sta provando
Per me Milano è relativamente comoda, ci arrivo in un'ora di treno, quindi non mi sento preso in causa. Forse mi è scomodo un po' l'orario nel senso che avrei preferito anticipare in modo da avere più comodità per il rientro, ma capisco sia fatto per agevolare la cena post visione.
Spero comunque si riuscirà a spalmare l'evento su cinema in zone diverse dell'Italia così che più persone possano aderire, sperando si faccia in aggiunta senza sottrarre a Milano. Magari con un paio di eventi riusciti e dei numeri da portare come esempio di fattibilità si riuscirà a convincere qualcuno a provare l'esperimento.
Vediamo di dare qualche risposta in più (che poi in live faremo molto più velocemente ma stiamo organizzandoci):
- il pacchetto biglietto/viaggio è infattibile senza accordi con trenitalia... Quando sarò Re del mondo la sistemiamo sta cosa (Emote di Freezer)
- Noi stiamo cercando di lanciare la cosa, ovviamente siamo una goccia nel mare... Muoviamo qualche onda ma non troppo quindi solamente dedicandomi h24 alla cosa potrei ottenere migliori risultati, ma purtroppo devo anche lavorare e pagare i miei dipendenti... Ma anche qua, da Re del mondo sistemerò
- Stiamo già valutando sdoppiamenti ma non è semplice comunicare con posti che non conosco... Inoltre il 7 gennaio è una data di Festività (periodo nei quali i cinema lavorano a pieno regime) ed è già stato tanto trovarne uno libero... Tra l'altro in centro a Milano. Letteralmente in centro... Bisogna soddisfare un sacco di requisiti per ottenere anche solo l'approvazione e la concessione (non gratuita spesso) del film...
- Il costo del biglietto è per autofinanziare la cosa, vi posso assicurare che se ci fossero altri modi lo faremmo più basso (ma al momento vorrebbe dire tagliare locandine, BD, cena, Ospiti e proiettare e basta) ma non è il tipo di evento che vogliamo offrire... Ma mai dire mai...
Se riescono a fare il red carpet di Padgminton ci possiamo riuscire anche per gli Anime, no?
Per il resto il mio non sostengo è semplicemente dato dal fatto che venire a Milano per Liz da Roma mi è costato 300 euro tra pernottamento (un affittacamere, neanche un hotel) e frecciarossa e non posso farlo sempre. Altresì le persone che potrei convincere a venire sono appunto miei concittadini.
Infine personalmente mi dispiace perché molti dei successi mainstream non sono troppo nella mie corde, ma invece Pompo mi piaceva tanto. Prenderò il BD.
P.S. @chibigoku: non c'è nessuna linea editoriale o sudditanza con gli editori. Se guardi anche le interviste, le domande scomode non le lesiniamo. Semplicemente noi siamo appassionati e gli editori vogliono vendere e a volte collaborare è interesse reciproco.
Ma mi trovi d'accordo, come ho già detto il discorso che fai è lecito, non è fattibile sobbarcarsi una trasferta simile ogni volta ed è giusto sperare in un cinema più a portata di mano. Lo fai una volta se va bene.
Mi trovo anche io a preferire cose meno mainstream, quindi a non poter vedere questi film mi dispiacerei anche io.
Scusa se ti correggo, ma questo commento lo avevo fatto io. Non vorrei ci andasse di mezzo Chibi Goku per qualcosa che non ha detto.
Sul contenuto però non transigo, tempo per parlarne e avere confronti c'è stato negli anni e direi che ormai non si possa più riscrivere la storia: è parte del lascito di una certa linea, innegabile e inconfutabile.
Non mi riferisco solo ai rapporti con gli editori, che come sottolinei servono, ma anche al dialogo con le altre parti che, almeno dalle modalità, non sembra servano in altrettanto modo. E questo ha generato tanta disinformazione e scarso dialogo, purtroppo. E probabilmente avrà inciso anche sulla situazione attuale nei cinema (e non solo) che tanto ora si rimpiange. Capita.
Poi ovviamente ognuno ha le sue idee
Non mi riferivo tanto a questo aspetto, quanto a quello che ho sottolineato qualche intervento sopra e direttamente collegato alla situazione cinema, ma non ho intenzione di riaprire il discorso adesso. Anche perché appunto anche in passato non è stato possibile. Se capita in altra sede se ne discute volentieri, anche perché sai che delle volte in altri contesti ci si capisce meglio
Guarda io personalmente da cliente potenziale apprezzo molto sia l'organizzare una cosa così (che non deve essere facile neanche per il tipo di film) sia lo sforzo che ci state palesemente mettendo. Oltre ovvio al metterci la faccia perchè siete venuti qua a confrontarvi con le 'critiche' (le passo molto fra virgolette perché più che criticare una cosa fatta e percepita sbagliata mi sembrano tutte note di speranza per il futuro).
Capisco non sia facile lavorare tanto per sentirsi dire 'eh ma potevano fare qualcosa in più' da persone che ne stanno al di fuori e si godono semplicemente i frutti di tanti giorni di lavoro e organizzazione. Ma se la gente chiede di più, o più accesso (Milano per molti è irraggiungibile quanto Londra, anzi, da dove abito io arrivo prima in Inghilterra e sono centro Italia, non la Sardegna) non è per criticare ma perché la cosa piace e desta interesse.
Onestamente il mio timore è che la cosa muoia un pò lì se non si amplia il parco visioni, anche continuando a fare sold out nelle singole giornate. Dispiacerebbe ecco, perché l'operazione è sicuramente meritevole. Tutto qua.
Tranquilli, prima di far morire la cosa, moriamo noi!
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