Il movimento della terra: prime impressioni sul nuovo seinen Dynit

Vi sarà capitato qualche volta di sentir parlare da amici o sui social di una nuova opera che avete ignorato o che pensavate non facesse per voi. Nonostante un nostro iniziale rifiuto, a volte la curiosità vince e incominciamo a informarci sul titolo in questione. A me è in parte successo con Il movimento della Terra di Uoto, manga edito da Dynit Manga: ero rimasta incuriosita dall'annuncio fatto sul nostro canale Twitch, ma all’uscita ho tentennato un po' prima di decidermi ad acquistare il primo volume. Come mi capita ormai fin troppo spesso, ho però iniziato a sentire diversi pareri entusiasti e allora ho deciso di provarlo... cosa mi stavo per perdere!

Vado spesso a nozze con i manga che trattano di spazio e astronomia (come non citare opere del calibro di Uchu Kyodai di Star Comics o il più recente Insomniacs after School di J-POP), sono delle tematiche che ho a cuore da sempre, ma non pensavo che Il movimento della Terra, che tratta perlopiù di teorie e del conflitto tra Chiesa e scienza, potesse prendermi così tanto. 

Il protagonista è Rafal, un ragazzo di dodici anni che, grazie al suo intelletto, è riuscito ad ottenere la possibilità di iscriversi all'università nonostante la sua giovane età. Non ha dubbi sul percorso di studi che intraprenderà, ovvero la teologia. La sua vera passione è però l'astronomia, ma come dice lui stesso "Proseguire con l'astronomia non è una scelta logica. È un mondo così lontano e remoto che, per quanto tenda loro la mano, l'uomo non si avvicinerà mai alle stelle".
Un giorno, però, la sua visione verrà totalmente rivoluzionata grazie all'incontro con Hubert, un conoscente del padre adottivo, che gli permetterà di aprire gli occhi su quanto il mondo in cui vive non è così armonioso e logico come pensava.

La storia è ambientata in Polonia nel XV secolo, periodo in cui l'Inquisizione regnava sovrana, perciò potete immaginare cosa accadeva a chi commetteva un'eresia nei confronti della religione; l’autore non ci tiene neppure a nasconderlo, l'opera si apre proprio mostrando torture tramite strumenti, estrazione delle unghie o la più comunemente conosciuta morte sul rogo, quasi come a voler mettere subito in chiaro che la verità che muove il mondo è solo una, e non si può andare contro ad essa.
 

Ciò che ha catturato subito il mio interesse durante la lettura è stata la tematica un po' atipica: se da una parte è più comune il conflitto tra religione e scienza (ritrovabile, ad esempio, in Fullmetal Alchemist edito da Planet Manga), dall'altra non ho sentito parlare spesso di manga che trattassero del sistema geocentrico ed eliocentrico e tutto ciò che comportò la formulazione di quest'ultima teoria. A scuola ci introducono la teoria copernicana, ci parlano di Galileo Galilei e del suo processo, ma difficilmente sappiamo come si è arrivati a formulare tali pensieri. Il movimento della Terra, quindi, ci presenta la teoria eliocentrica nella sua fase più embrionale, la quale rivoluzionò completamente la visione e la posizione dell’uomo nell’Universo.
Detto così potrà sembrare un manga un po’ noioso, ma credetemi che basta arrivare al termine del primo volume per rimanerne totalmente spiazzati.

Nonostante non sia l’opera prima di Uoto, i disegni non sono sempre gradevoli e potrebbero essere un deterrente all'avvicinamento alla lettura: gli sfondi molto spesso sono assenti e i personaggi sembrano abbozzati, ma lo stile migliora nettamente quando ci si focalizza sugli occhi di Rafal che osservano il cielo. Si viene come risucchiati nella sua passione per l'astronomia e, rispetto a quelli degli altri personaggi, in quei momenti le sue iridi sono sognanti e pieni di vita, come se le stelle si stessero specchiando in esse. Molto più apprezzabili, ove presenti, le vignette in cui protagonista è la natura che contrasta con le figure imperfette degli uomini.

L’edizione presentata dall’editore è la classica in formato 15x21, 160 pagine, brossurato e senza sovraccoperta al costo di 12,90€. La traduzione è stata affidata a Loris Usai, che già conosciamo per aver tradotto altre opere di Dynit Manga come Mingo – Non pensare che tutti gli italiani siano popolari con le ragazze! e Il castello invisibile.

Siete quindi pronti ad esplorare i segreti dell'Universo?

Autore: Hachiko94