Dal Giappone le news in pillole di maggio 2022
Attori fan di KFC, yukata targati Studio Ghibli e molto altro
di Hachi194
Pur non essendo originaria del Giappone, la catena di fast food KFC è famosissima così come il suo pollo fritto e la sua "mascotte", cioè il baffuto colonello Sanders. Con i suoi capelli bianchi, l'abito bianco e la barba bianca è una vera icona ed è molto amato. Per la nuova campagna promozionale ha però deciso di rinnovare il suo look e ha prestato i suoi abiti all'attore giapponese Kento Kaku. Perché è stato scelto proprio lui? Perché Kaku ha dichiarato di essere un grande fan della KFC, tanto da arrivare a dire di essere "l'uomo che ama di più il Kentucky Fried Chicken in tutto il Giappone".
Lo spot è andato in onda sulla TV nazionale a partire dal 18 maggio con lo slogan “今日、ケンタッキーにしない?” (“Kyou, Kentucky ni shinai?”), che si traduce in “Ti va di mangiare al Kentucky Fried Chicken?"". Kaku dice di essersi innamorato per la prima volta di KFC quando era un giovane scolaretto e di ritorno da scuola si fermava a mangiare regolarmente pollo fritto dopo le attività del club.
In farmacia arriva il taccuino targato Street Fighter
Essendo una rubrica di pillole, non potevo farmi scappare questa notizia curiosa che riguarda le farmacie nipponiche. Quando ci si reca a comprare un medicinale prescritto dal dottore, si porta con sè l'okusuri techo, un semplice taccuino con copertina morbida sulle cui pagine bianche il farmacista registra il tipo di medicinale, la data in cui è stato dispensato e i recapiti della farmacia che lo ha preparato.
Tutto sotto forma di adesivi stampati al computer, in modo che non siano fraintendibili. Questi libretti sono forniti gratuitamente dalla farmacia e se la maggior parte riporta solo il nome e il logo della farmacia, alcuni hanno copertine più fantasiose, come foto di prati di montagna, simpatici animali o immagini rilassanti. Oppure Chun-Li di Street Fighter!
L'icona del videogioco e l'autoproclamata "donna più forte del mondo" appare sia sul fronte che sul retro e le illustrazioni sono un'opera originale di Akira "Akiman" Yasuda, il leggendario artista responsabile del design dei personaggi di Street Fighter II.
Si possono trovare in tre farmacie della città di Fukuoka: Momochihama Chozai Yakkyoku, Chiruda Yakkyoku e Hoshikaze Yakkyoku. Le farmacie hanno contattato direttamente Akiman, con la speranza di sollevare il morale delle persone durante la continua pandemia e così i taccuini hanno avuto l'OK ufficiale di Capcom.
Estate=yukata ma targato Studio Ghibli!
In estate è d'obbligo andare ad un matsuri a vedere i fuochi d'artificio indossando uno yukata! Ma perché non farlo da veri amanti di anime scegliendo quelli targati Studio Ghibli? Ne sono state prodotte due versioni: una dedicata a Totoro e l'altra a Kiki consegne a domicilio. Il primo ha raffigurato sulla stoffa Totoro comodamente appollaiato sui rami di un albero, a suonare la sua ocarina mentre osserva alcuni fuochi d'artificio.
Il secondo invece ha stampato il gatto Jiji, il cartello che reclamizza il servizio di consegne della piccola Kiki e il tessenka, cioè il fiore di clematide, conosciuto anche come "la gioia del viaggiatore", perfetto per una storia che parla appunto di un viaggio di crescita. Entrambi sono realizzati in puro cotone e hanno un prezzo di 13.200 yen e possono essere accessoriati con le tradizionali borsette con Totoro e Jiji ricamati sulla stoffa. In fondo alla notizia potete ammirarli nei dettagli nella galleria fotografica.
Gachapon archeologici? Yes, ci sono!
Visto che ormai i gachapon raffigurano qualunque cosa, perché non immortalare anche un pezzo di antica storia giapponese? Ecco quindi due nuovi gadget e forma di haniwa e dogu. Le haniwa erano figurine di argilla poste sopra le tombe durante il periodo Kofun (300-538 d.C.); non si conosce il loro scopo: alcuni pensano che fossero un simbolo di ricchezza e status elevato, mentre altri li vedono come talismani creati per proteggere i vivi dallo spirito del defunto.
I dogu invece risalgono ad un periodo ancora più lontano, il cosidetto Jomon (circa 12.500-300 aC). Ancora una volta, l'esatta funzione del dogu rimane un mistero, ma si ipotizza che agissero come una sorta di effige per catturare la sfortuna di una persona in modo da farla stare meglio. L'azienda Tarlin li ha quindi trasformati in adorabili peluche, in quattro versioni di haniwa e due di dogu, al costo ognuno di 300 yen.
SpyxFamily ha il suo snack!
Si capisce quando una serie è davvero popolare dalla quantità di gadget e snack ad essa dedicati. Ora è il turno di SpyxFamily che prima con il manga e adesso con l'adattamento animato sta diventando sempre più famosa. Tanto che la Kuriyama Beika Co., Ltd., azienda di snack giapponese nota principalmente per la produzione di cracker di riso con il marchio Befco, ha immesso in commercio il loro popolare chiisana hoshi tabeyo, un cracker di riso a forma di stella in collaborazione con Spy x Family.
Lo snack è disponibile in due diverse confezioni: in una Loid e Yor sono nella loro modalità "professionale" e Anya con l'uniforme scolastica, mentre nell'altra i tre personaggi sono con i vestiti di tutti i giorni. Ovviamente, come sanno i fan della serie, le "stelle" hanno un ruolo importante nella storia poiché Anya ha bisogno di guadagnare Stelle per fare amicizia con Damian e aiutare il padre adottivo a svolgere la sua missione di spionaggio. In ogni pacchetto inoltre c'è una bustina con degli adesivi con 11 diversi design con Loid, Yor e Anya nelle versioni chibi. Questi snack costano 120 yen e sono disponibili fino a esaurimento scorte nei minimarket e nei supermercati in tutto il Giappone.
Fonte consultata:
SoraNews24
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