Recensione
Captain Tsubasa è un manga di Yoichi Takahashi. Il manga racconta di Tsubasa Ozora (per i profani Oliver Hutton), il cui sogno è vincere il campionato di calcio. Nessun problema se non fosse che Tsubasa è nato e cresciuto in Giappone, paese non propriamente famoso per la storia calcistica.
Le vicende di Tsubasa partono dalle scuole elementari, dove si sconterà con Genzo Wakabayashi, o alla grande amicizia con Misaki Taro (Tom Becker). Ci sarò l'incontro con Roberto Hongo che diventerà il mentore del protagonista, fino a passare per le medie dove ci saranno le memorabili lotte con Kojiro Hyuga (Mark Lenders), e la conclusione con il mondiale giovanile under 15 che si terrà a Parigi.
E' un manga sportivo che ha fatto la storia nel suo genere. Ti coinvolge molto, per le partite o per le vicende dei protagonisti. I personaggi sono tutti ben caratterizzati ed è molto bello vedere il loro percorso di crescita negli anni. Disegni molto belli.
Che dire consiglio a tutti le opere di Takashi, tutte sul calcio.
Captain Tsubasa offre quello che tanti spokon non hanno, la longevità. Ok che è un opera che conta sei spin-off della serie principale, però il percorso di crescita mostrato dei protagonisti, difficilmente potrete trovarlo in altri manga dello stesso genere.
Unica pecca magari potrebbe il poco realismo che c'è, però in fin dei conti stiamo parlando di un fumetto.
Le vicende di Tsubasa partono dalle scuole elementari, dove si sconterà con Genzo Wakabayashi, o alla grande amicizia con Misaki Taro (Tom Becker). Ci sarò l'incontro con Roberto Hongo che diventerà il mentore del protagonista, fino a passare per le medie dove ci saranno le memorabili lotte con Kojiro Hyuga (Mark Lenders), e la conclusione con il mondiale giovanile under 15 che si terrà a Parigi.
E' un manga sportivo che ha fatto la storia nel suo genere. Ti coinvolge molto, per le partite o per le vicende dei protagonisti. I personaggi sono tutti ben caratterizzati ed è molto bello vedere il loro percorso di crescita negli anni. Disegni molto belli.
Che dire consiglio a tutti le opere di Takashi, tutte sul calcio.
Captain Tsubasa offre quello che tanti spokon non hanno, la longevità. Ok che è un opera che conta sei spin-off della serie principale, però il percorso di crescita mostrato dei protagonisti, difficilmente potrete trovarlo in altri manga dello stesso genere.
Unica pecca magari potrebbe il poco realismo che c'è, però in fin dei conti stiamo parlando di un fumetto.