Recensione
Shin Mazinger Zero
9.0/10
"Shin Mazinger Zero" è una serie manga, composta da nove volumi, usciti tra il 2009 e il 2012.
La trama ci porta nel classico scontro tra il Mazinger Z pilotato da Koji Kabuto, insieme a Sayaka, Boss e tutti gli altri personaggi del celebre franchise, contro il Dottor Hell e i suoi subordinati, il Barone Ashura e il Conte Blocken; rispetto alle altre opere c'è una differenza, qui troviamo un robot umanoide di dimensioni normali, di nome Minerva X.
Minerva X è stata progettata per essere un robot collegato al Mazinger Z, lei ha il potere di inviare le sue informazioni in un’altra dimensione, purtroppo assiste alla distruzione del mondo da parte del Mazinger Z, andato fuori controllo e trasformatosi in una divinità oscura; decide di andare in migliaia di mondi alternativi per cercare di evitare questo futuro di morte, ma tutti i suoi tentativi falliscono; decide di provare un ultima volta, dato che tutti questi viaggi la stanno anche danneggiando, e finalmente trova un mondo dove rimane una flebile speranza.
Passiamo a parlare del disegno, molto oscuro e cupo, stile che si abbina perfettamente al background dell'opera; belli sia i personaggi che gli sfondi e ovviamente pure i robot che ,in un'opera mecha, hanno un'importanza notevole.
Parliamo ora della caratterizzazione dei personaggi. Ritengo che sia stato fatto un ottimo lavoro, delle opere di questo franchise forse parliamo della migliore per questo aspetto, i personaggi sono molto credibili, considerando la situazione in cui si trovano, é tutto molto coerente e devo dire molto emozionante, poi se parliamo di Minerva, Sayaka e soprattutto Koji qui raggiungiamo vette altissime, leggendolo mi sono emozionato molto.
Per quanto riguarda la qualità della trama, non è facile fare una nuova serie di un'opera che è stata riadatta innumerevoli volte in questi 40 anni, senza sembrare banale o qualcosa di già visto e qui l'autore ci riesce magnificamente.
Una considerazione la meritano anche i robot, essendo un'opera mecha: ritengo che l'autore abbia fatto anche su questo punto un ottimo lavoro; per quanto riguarda il Borot e il Mazinger Z é rimasto fedele alla tradizione,anche per le classiche bestie meccaniche, ma vediamo anche tanti altri robot nuovi, che mi sono piaciuti molto. Ottimo lavoro anche sui robot che usa Sayaka.
Nota importante riguarda le citazioni; in quest'opera ,come molte altre del mondo di Go Nagai, troviamo anche altri suoi personaggi di altre serie, qui ce ne sono molti ma essi non fanno solo delle fugaci apparizioni, ma combattono in prima linea e il loro sforzo aiuterà in modo estremamente rilevante il protagonista Koji.
Altra nota riguarda il fan-service, c'è -questo è vero- ma ritengo che sia fatto bene, in stile Go Nagai, non dobbiamo dimenticarci che in Mazinger c'è molta ironia, molte delle opere di, per di più, Go Nagai sono ecchi.
In conclusione: un'opera monumentale, uno dei migliori se non il migliore Mazinger mai visto e quindi di conseguenza una delle migliori opere del mondo di Go Nagai; la consiglio assolutamente, sia per i fan dell'autore, sia solo per chi vuole vedere un' ottima opera d'azione; un piccolo capolavoro senza dubbio.
Voto finale: 9+
La trama ci porta nel classico scontro tra il Mazinger Z pilotato da Koji Kabuto, insieme a Sayaka, Boss e tutti gli altri personaggi del celebre franchise, contro il Dottor Hell e i suoi subordinati, il Barone Ashura e il Conte Blocken; rispetto alle altre opere c'è una differenza, qui troviamo un robot umanoide di dimensioni normali, di nome Minerva X.
Minerva X è stata progettata per essere un robot collegato al Mazinger Z, lei ha il potere di inviare le sue informazioni in un’altra dimensione, purtroppo assiste alla distruzione del mondo da parte del Mazinger Z, andato fuori controllo e trasformatosi in una divinità oscura; decide di andare in migliaia di mondi alternativi per cercare di evitare questo futuro di morte, ma tutti i suoi tentativi falliscono; decide di provare un ultima volta, dato che tutti questi viaggi la stanno anche danneggiando, e finalmente trova un mondo dove rimane una flebile speranza.
Passiamo a parlare del disegno, molto oscuro e cupo, stile che si abbina perfettamente al background dell'opera; belli sia i personaggi che gli sfondi e ovviamente pure i robot che ,in un'opera mecha, hanno un'importanza notevole.
Parliamo ora della caratterizzazione dei personaggi. Ritengo che sia stato fatto un ottimo lavoro, delle opere di questo franchise forse parliamo della migliore per questo aspetto, i personaggi sono molto credibili, considerando la situazione in cui si trovano, é tutto molto coerente e devo dire molto emozionante, poi se parliamo di Minerva, Sayaka e soprattutto Koji qui raggiungiamo vette altissime, leggendolo mi sono emozionato molto.
Per quanto riguarda la qualità della trama, non è facile fare una nuova serie di un'opera che è stata riadatta innumerevoli volte in questi 40 anni, senza sembrare banale o qualcosa di già visto e qui l'autore ci riesce magnificamente.
Una considerazione la meritano anche i robot, essendo un'opera mecha: ritengo che l'autore abbia fatto anche su questo punto un ottimo lavoro; per quanto riguarda il Borot e il Mazinger Z é rimasto fedele alla tradizione,anche per le classiche bestie meccaniche, ma vediamo anche tanti altri robot nuovi, che mi sono piaciuti molto. Ottimo lavoro anche sui robot che usa Sayaka.
Nota importante riguarda le citazioni; in quest'opera ,come molte altre del mondo di Go Nagai, troviamo anche altri suoi personaggi di altre serie, qui ce ne sono molti ma essi non fanno solo delle fugaci apparizioni, ma combattono in prima linea e il loro sforzo aiuterà in modo estremamente rilevante il protagonista Koji.
Altra nota riguarda il fan-service, c'è -questo è vero- ma ritengo che sia fatto bene, in stile Go Nagai, non dobbiamo dimenticarci che in Mazinger c'è molta ironia, molte delle opere di, per di più, Go Nagai sono ecchi.
In conclusione: un'opera monumentale, uno dei migliori se non il migliore Mazinger mai visto e quindi di conseguenza una delle migliori opere del mondo di Go Nagai; la consiglio assolutamente, sia per i fan dell'autore, sia solo per chi vuole vedere un' ottima opera d'azione; un piccolo capolavoro senza dubbio.
Voto finale: 9+
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