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    Ocean Waves ("Posso sentire il mare"), è un cortometraggio del 1993 (ci tengo a sottolineare la data) diretto da Tomomi Mochizuki e tratto dal romanzo di Saeko Himuro. È molto breve (circa 72 minuti) e la trama non è troppo complessa, ma sicuramente ben articolata e costruita.


    Il film inizia con lo scambio di sguardi da parte di una ragazza ed un ragazzo in una stazione di Tokyo, che tuttavia viene interrotto dal passaggio di un treno. Da qui1 [ continua a leggere]
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    Ho visto solo il primo episodio e devo dire che mi è bastato. Magari all'inizio l'idea di rappresentare ogni stazione della Yamanote Line con un personaggio in stile anime poteva anche essere carina, ma già dal primo episodio l'anime non convince per niente e anzi, si capisce subito che tipo di prodotto è. Trama alquanto assurda, in cui per puro caso una ragazza si ritrova in mezzo a tanti bei bishonen, ognuno dei quali bellamente stereotipato s1 [ continua a leggere]
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    Questa breve animazione di qualche minuto riesce sicuramente a coinvolgere lo spettatore fino alla fine. Un gatto, una donna, il mondo. Makoto Shinkai non a caso è stato denominato come il "nuovo Miyazaki" e lo si può capire vedendo solo questo breve capolavoro. In "kanojo to kanojo no neko" il protagonista e narratore è un piccolo gatto (la voce è dello stesso Shinkai) che descrive la sua padrona e la propria quotidianità: la televisione, i pro1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    Cencoroll è un'opera insolita, che però ci tiene attaccati allo schermo fino alla fine. Le vicende si svolgono in un singolo episodio di una ventina di minuti circa. Forse proprio a causa della durata dell'anime è stato necessario "comprimere" la trama, che si sviluppa molto rapidamente.
    La città sembra essere assediata da alcuni strani esseri: Cenco è uno di questi mostri, ed è in grado di prendere qualsiasi forma. Il suo "padrone" è un certo1 [ continua a leggere]

    10.0/10
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    Dennou Coil, la spirale elettrica, è una serie che ha avuto diversi riconoscimenti in patria. E come non essere d' accordo?
    Un anime che all'inizio può sembrare un pò infantile, lento e confusionario a causa di tutti i termini informatici che vengono citati, ma che alla fine si rileva simpatico, interessante, originale e soprattutto piacevole.
    I protagonisti sono proprio i bambini e le loro avventure nel cyber-spazio. Infatti in questa serie i p1 [ continua a leggere]
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    "La ragazza che saltava nel tempo" è un film d' animazione realizzato dalla Madhouse nel 2006, tratto da un romanzo di Tsutsui Yasutaka e diretto da Mamoru Hosoda. In Italia è stato proiettato al Future Film Festival, in Giappone ha vinto il premio come il miglior film animato del 2006 ai Mainichi Film Awards (Ōfuji Nobur! Award).
    La protagonista è Makoto, una normale ragazza come tante altre. Si sveglia tardi alla mattina, rischia di arrivare1 [ continua a leggere]