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    Da tempo siamo stati abituati agli usuali ritmi degli shoujo manga classici: forti passioni che ardono incontrollate, e non solo in campo sentimentale, amori tragici che sopravvivono alla vita terrena e rivali che mettono in discussione anche la nostra autostima o ci spingono a migliorarci ogni giorno. Jenny la tennista riprende tutti questi parametri e rivaleggia con i manga migliori degli anni '70.
    La storia di "Ace wo Nerae!" la conosciamo t1 [ continua a leggere]

    10.0/10
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    Sarà la nostalgia, sarà stata la voglia di riprendere in mano un capolavoro che mi ha segnato l'infanzia, ma non posso dare a Candy un voto più basso del 10.
    Il manga lo avevo letto qualche anno fa in edizione Fabbri ma leggerne la versione originale in giapponese mi ha fatto tutt'altro effetto.
    La storia è classica e prende spunto da ben più di un romanzo occidentale. Non credo di sorprendere qualcuno raccontandola, quindi mi limiterò a quello1 [ continua a leggere]
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    Questo manga, a leggerne la trama, parte da una premessa assurda (la nipote innamorata dello zio!) ma non dissimile da quella di altri manga. Se si riesce a guardare oltre al semplice riassunto della trama ci si accorgerà che la storia è piacevole ed il tratto dell'autrice è gradevolissimo ed azzeccato e che questo fantomatico incesto nasconde qualche crepa. I protagonisti sono leggermente stereotipati, ma ci si passa sopra.
    Insomma: storia mol1 [ continua a leggere]
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    Considerami fissato, ma a me questo manga ha ricordato "Utena la ragazza rivoluzionaria": sarà per i duelli, sarà per i misteri o per la protagonista. Solo che in questo manga c'è mooolta più introspezione psicologica.
    Setona Mizushiro è una maestra e potrebbe dare punti ai migliori autori di fumetto anche occidentali, i suoi personaggi pieni di difetti e terrorizzati sono ciò che di più intenso il mondo dei manga mi abbia fatto vedere (e di man1 [ continua a leggere]

    10.0/10
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    Quello con Sazae-san è stato amore a prima vista: non ricordo esattamente dove ho incrociato questo delizioso personaggio per la prima volta, ma da sempre avevo desiderato leggerne le strisce.
    Da appassionato di strisce quale sono, l'idea di leggere Sazae-san in italiano mi ha sempre stuzzicato, ma so che è cosa impossibile. Fortunatamente, ho letto la serie metà in giapponese e metà in inglese e devo dire che le strisce sono di una bellezza ec1 [ continua a leggere]