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    Canto del Cielo Perduto per prima cosa è un volume unico.
    Racconta di un giovane ragazzo di nome Ciel che altro non è che un robot.
    Il mondo come lo conosciamo oggi non esiste più, la guerra indiscriminata per mezzo di macchine e robot ha portato il mondo alla rovina. Il cielo si è oscurato e l'aria è diventata tossica per gli esseri umani che si sono rifugiati in città sotterranee, dove tutto è identico alle città costruite una volta in superfi1 [ continua a leggere]
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    Definire questo manga come "bello" è semplicemente sbagliato, poiché sminuisce la storia, i contenuti, le immagini e i sentimenti. Come molti manga di Arina Tanemura, questo è semplicemente stupendo e ora ne spiegherò il motivo.
    Partendo dai disegni in tipico stile shoujo manga, si può notare l'abilità della mangaka in tutti i tipi di figure e inquadrature, ritraendo sempre in modo perfetto i personaggi qualsiasi azione stiano svolgendo.
    I conto1 [ continua a leggere]

    4.0/10
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    Questo manga non mi è piaciuto molto, la protagonista è Aoi, una ragazza di campagna che ha pregiudizi più che negativi su coloro che vivono in città, descrivendoli in un modo assurdo e irrealistico.
    La storia inizia con questa ragazza, appunto, che sta tornando in tutta fretta verso casa, perché ha saputo che quel giorno sarebbe arrivato un ragazzo della sua età proveniente dalla città e voleva evitarlo come la peste; ma, il caso vuole, che men1 [ continua a leggere]
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    Manga assolutamente stupendo per un' amante del fantasy e dei vampiri come me, ma andiamo con ordine.
    Passando sopra al prezzo, non esattamente conveniente, questo manga presenta molti punti a suo favore: primo tra tutti sono i magnifici disegni della nostra cara mangaka, molto particolareggiati, più nel manga che nell'anime, con un ottimo uso dei retini che non appesantiscono troppo l'opera, ma che le donano comunque anche un aspetto lugubre, c1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    Manga molto bello che mi fu consigliato da una mia amica.
    Il protagonista è un ragazzo impacciato e timido che è stato "addestrato" dalla propria famiglia fin dalla nascita. Iin cosa? Beh, vi dico solo che è atletico, sa scassinare/aprire ogni tipo di serratura ed è abile a fare tutto ciò che può servire a un ladro. Ma lui, in 14 anni di vita non si è mai chiesto il perché, nonostante anche il tassativo divieto di sfoggiare le proprie capacità a1 [ continua a leggere]