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    Ho recuperato il manga Twilight Out Focus dopo aver visto e amato l’adattamento anime. In precedenza, guardando le anteprime online, i disegni non mi avevano ispirato molto. Questo perché ci sono alcune prospettive dei volti che li fanno apparire allungati e spigolosi. In realtà, a parte questo dettaglio, leggendo finalmente il manga posso dire che i disegni sono davvero belli.
    I volti trasmettono una vasta gamma di emozioni e il movimento dei c1 [ continua a leggere]

    9.0/10
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    Secret XXX è uno dei miei manga preferiti, l’ho già riletto un paio di volte!
    L’ho preso solo dopo aver letto Therapy Game perché, dalle recensioni, mi ispirava di meno. Temevo fosse troppo infantile e sdolcinato. Niente di tutto questo. Certo, le vicende narrate sono meno drammatiche rispetto allo spin-off e anche il passato tragico di Mito viene appena accennato, ma la rappresentazione della vita quotidiana è realistica ed i momenti di dolcezz1 [ continua a leggere]

    7.5/10
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    Vol.1 - Non mi è dispiaciuto, anche se non mi ha entusiasmato come altri BL. Il giudizio è in parte condizionato dall’edizione FlashBook, che mi rimane un po’ antipatica (questo volume, poi, presenta anche degli errori di stampa). Non mi piace molto il font utilizzato e non sopporto come rendono le onomatopee. I lati positivi sono la traduzione piuttosto scorrevole, tranne qualche intoppo qua e là, e il fatto che sia stato mantenuto il suffisso1 [ continua a leggere]
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    Ho preso questo volume perché amo l’autrice, ma non ero convinta che mi sarebbe piaciuto. Invece mi ha sorpreso, l’ho trovato davvero bello. I disegni sono, come sempre, meravigliosi; non soltanto quelli dei personaggi, in cui si riconosce il tratto caratteristico e particolare di Ranmaru Zariya, ma anche gli sfondi del paesino europeo in cui è ambientata la storia.
    L’ambientazione contribuisce a rendere originale un tema che rischierebbe di sfi1 [ continua a leggere]
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    La lettura di quest’opera di Hana Hasumi è stata una maratona davvero appassionante, attraverso sette volumi che ho divorato in poche settimane (se l’avessi scoperta prima, aspettare tre anni sarebbe stata una tortura!).
    Mi ero avvicinata all’Omegaverse attraverso la serie anime Tadaima, Okaeri, che però mi aveva lasciato molte domande aperte. Qui invece c’è un’ampia nota introduttiva all’inizio di ogni volume che descrive l’universo in cui è am1 [ continua a leggere]

    9.0/10
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    Un volume unico davvero bello, che mi ha fatto scoprire e apprezzare Ranmaru Zariya. La storia è originale e ben scritta, con un’avvincente ambientazione alla Blade Runner in cui si snoda la vicenda dei due protagonisti. Una storia di amore e di violenza, desiderio di rivalsa e scoperta della propria identità e di quella dell’altro. La personalità, le emozioni e gli intenti dei personaggi emergono attraverso l’azione e si manifestano nella gestu1 [ continua a leggere]
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    Non conoscevo ancora Minta Suzumaru, ma la copertina di questo nuovo manga mi ha ipnotizzato e non sono rimasta delusa. È un bel volume unico, piuttosto corposo senza risultare pesante, che racconta l’evolversi di una storia d’amore riuscendo a delineare la personalità dei due protagonisti e a farne emergere emozioni e insicurezze. La presenza di alcuni flashback, ben dosati e non troppo invasivi, contribuisce a dare spessore ai personaggi. I di1 [ continua a leggere]
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    Mi è piaciuto molto, anche se ho preferito Il tesoro di Takara. Le storie di Minta Suzumaru sono ben scritte e ben disegnate, con un tratto delicato e preciso, leggere senza essere superficiali. I personaggi sono ben caratterizzati, e nonostante la brevità dell’opera non permetta di approfondire il loro background, l’autrice riesce a far emergere le emozioni e a generare empatia nel lettore. Le scene esplicite sono rappresentate con tatto e atte1 [ continua a leggere]
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    Mi sta piacendo moltissimo questo manga, ha dei disegni stupendi, eleganti e dettagliati e la storia è avvincente e particolare. Tutti i personaggi sono ben caratterizzati, facendo emergere via via i tratti distintivi di ciascuno, sia fisici che caratteriali, nonché le relazioni fra di loro. Le vicende si dipanano senza fretta, permettendoci di entrare nell’atmosfera del palazzo imperiale e di conoscerne gli abitanti. La storia ha un buon ritmo1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    Una storia d'amore delicata e coinvolgente.
    Mi è piaciuta davvero molto questa collaborazione tra Venio Tachibana e Rihito Takarai (di cui ho adorato Ten Count). Seven Days combina la bellezza dei disegni con una storia originale e ben scritta, in cui il rapporto tra i due protagonisti si sviluppa gradualmente tenendo il lettore con il fiato sospeso.
    Attraverso i volti espressivi e i dialoghi ben dosati emergono le emozioni di due ragazzi divers1 [ continua a leggere]