Nata a Emukae, città giapponese poi unitasi alla città di Sasebo della prefettura di Nagasaki, insieme alla realtà urbana Shikamachi, per espandere i suoi confini. Ama disegnare fin da piccola, ma non apprezza in particolare i manga. Vive in campagna e non sapendo come trascorrere il tempo libero inizia a leggere i libri presenti in biblioteca, tanto da ricevere anche un premio.
Vede alcuni anime, apprezzando soprattutto "Saint Seiya - I Cavalieri dello Zodiaco" di Masami Kurumada, simpatizzando per Camus dell'Acquario. Durante gli anni in cui frequenta le scuole superiori fa parte del comitato esecutivo del festival scolastico e assume altre cariche soprattutto per appagare il suo desiderio di sentirsi al centro dell'attenzione e di poter salire sul palco. Inizia a leggere i manga, appassionandosi prima a Tokimeki Tonight - Ransie la strega - Batticuore notturno di Koi Ikeno e poi a Hot Road di Taku Tsumugi.
Da giovane la sua intenzione è quella di specializzarsi nella pittura, ma il suo sogno s'infrange con le condizioni economiche in cui vive. Non potendosi permettere di frequentare l'università non si scoraggia, rimanendo ferma nella sua convinzione di guadagnarsi da vivere disegnando.
Inizialmente vorrebbe dedicarsi all'animazione, ma seguendo il consiglio ricevuto si rivolge al mondo dei manga. Conosce il mondo del doujinshi durante il terzo anno di scuola superiore, ammirando la bravura di artisti sconosciuti. Debutta nel febbraio del 1994 sulla rivista Shocomi della casa editrice Shōgakukan con il suo lavoro "Anata no Iro ni Somaritai". Serializza per anni sulla stessa rivista serie brevi.
L'autrice preferisce le storie per ragazzi, incentrate sulle battaglie tra robot, rispetto alle storie d'amore per ragazze, non capendo come poter disegnare al meglio le tipiche situazioni d'amore non corrisposto, mai provate nella sua vita personale, ma riesce ad adattarsi alle richieste dei lettori. Seguendo il consiglio dell'editore inizia a raffigurare scene sensuali nelle sue opere, ottenendo un grande riscontro di pubblico. "Kaikan Phrase - Strofe d'Amore" (1997 - 2000), successo confermato dai dati, con oltre dieci milioni di copie in circolazione.
L'opera viene poi adattata in anime nel 1999. Il gruppo musicale presente nel manga viene creato realmente con il nome di Λucifer per promuovere la serie animata. Torna a realizzare opere brevi, con poche eccezioni tra cui "Haou Airen" (2002 - 2004), "Love Celeb" (2004 - 2006) e "SEX=LOVE²" (2005 - 2006), opera iniziata come oneshot poi sviluppata.
Mayu, stanca di dormire 3 ore al giorno e di disegnare circa 120 pagine al mese, chiede di poter fare altro, di smetterla di realizzare manga erotici, ma non trova alcun accordo nelle riunioni con il caporedattore e quando la giovane esprime il suo desiderio di abbandonare la Shogakukan viene quasi minacciata per la sua decisione, intimandole di ripensarci altrimenti i suoi lavori precedenti non sarebbero stati più stampati.
Volendo seguire il proprio carattere annuncia di troncare ogni legame con la casa editrice, sentendo d'avere raggiunto il limite di sopportazione, pronta a seguire eventuali nuovi percorsi.
Nell'occasione parla di come avrebbe voluto continuare "Ai o Utau Yori Ore ni Oborero!". Da quel giorno alterna le sue collaborazioni tra Kadokawa e la Shueisha. Lavori in tal senso sono "Ayakashi Koi Emaki" (2008 - 2013) "Kyoushi no Junjou Seito no Yokubou" (2013 - 2016) e "Sono Koe de, Sono Uta wo."
Dal 2012 si dedica al digitale, congedando i suoi assistenti incapaci di lavorare da remoto. Dopo aver studiato architettura e ristrutturato la propria casa, decide di trasferirsi a Karuizawa (prefettura di Nagano). In seguito, dopo aver trascorso diverso tempo a coltivare i propri passatempi crea una piccola azienda, specializzata in architettura d'interni. La casa dove vive è un suo progetto. Nel 2021 inizia una collaborazione con una rivista digitale per "Nijiiro no Ryuu wa Megami wo Daku".
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