Nato a Takasago, città giapponese della prefettura di Hyōgo. Durante le elementari pratica baseball e nuoto. Mostra interesse verso i manga durante il terzo anno di scuola media e nel suo secondo anno di scuola superiore si unisce a un club doujin, dove disegna il suo primo manga, una parodia su "Urusei yatsura - Lamù". Alle superiori considera una carriera nel campo dell'animazione, passione momentanea poi abbandonata.
Un anno dopo essere entrato all'università lavora in una rivista nel settore doujin chiamata "A-Zone" dove continua a disegnare parodie di celebri manga. Dopo aver conseguito la laurea debutta nel 1998 con il breve "Wallaby" (1998-2000). L'autore presenta un progetto, un idea base per l'opera Yotsuba&!, pubblicata con il titolo "Try! Try! Try!" ma la rivista Dengeki Daioh gli chiede di fare un manga in formato 4-koma sulle ragazze delle superiori.
Proprio il suo lavoro successivo, "Azumanga Daiou" (1999 - 2002), un manga a strisce, lo rende celebre. Di questa fama è preoccupato lo stesso autore, deciso ad ampliare la sua carriera, evitando possibili etichette da cui disfarsi sarebbe stato poi difficile. Deciso nel creare qualcosa di diverso, torna sulla sua idea precedente. A partire dal 21 gennaio del 2003 inizia la serializzazione di "Yotsuba &!". L'opera si rivela un grande successo sia in patria con oltre 13 milioni di copie in circolazione, ma anche all'estero dove si parla di ulteriori 3 milioni di copie.
Il manga riscuote il favore della critica ottenendo tra i tanti riconoscimenti e candidature il gran premio alla ventesima edizione del premio culturale Osamu Tezuka. La serializzazione dell'opera con il tempo diventa più irregolare, il quattordicesimo volume esce dopo quasi tre anni dal precedente e il volume 16 a quattro anni di distanza dal 15.
Dopo aver lavorato con Hideki Satomi per diverso tempo, da quando era impegnato su Try! Try, insieme nel maggio 2000 fondano lo Yotsuba Studio, con sede a Nerima, quartiere di Tokyo.
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