Seiko Tanabe nasce a Osaka come primogenita del fotografo Kan'ichi e di Katsuyo Tanabe, proprietari di uno studio. La loro casa brucia a causa dei bombardamenti del 1945, e nello stesso anno Seiko perde il padre; la ragazza cresce tuttavia comunque in un ambiente fortemente culturale e letterario fin da subito, si diploma in un liceo femminile e si laurea in letteratura giapponese nel 1947.
Mentre lavora come commessa in un negozio di utensili per la casa per sette anni, la Tanabe frequenta anche la Osaka Bungaku Gakko (scuola di letteratura) per far pratica e affinare le proprie abilità di scrittura.
Nel 1956 vince il premio Osaka Citizen Award per la letteratura, grazie al suo racconto 'Niji' (Arcobaleno), in seguito al quale diviene una scrittrice professionista.
Nel 1964 si aggiudica anche il prestigioso Premio Akutagawa per il romanzo 'Kanshō Ryokō' (Viaggio sentimentalistico), cui fa seguire una prolifica carriera di scritti inediti, traduzioni e ri-adattamenti di celebre opere, tra cui il Genji Monogatari e le Note del Guanciale.
Tanabe sposa il medico Sumio Kawano nel 1966; l'uomo è alle sue seconde nozze dopo la morte della prima moglie Shōko Kawano, amica di letteratura della Tanabe che nel corso della vita si divide tra la stesura di romanzi e la gestione delle proprietà e della casa di Kawano, badando alla madre e ai figli di lui.
L'autrice riceve anche il Premio Yomiuri, il Premio Asahi, il riconoscimento di Persona al Merito nel 2000 e l'Ordine al merito Culturale nel 2008, per il suo contributo nella letteratura giapponese.
Nelle sue opere vi è il riflesso della cultura e delle tradizioni di Osaka, nonché del peculiare dialetto del Kansai: proprio in 'Osakaben' la Tanabe scrive ad esempio diversi romanzi rosa di successo.
All'età di 91 anni la Tanabe si spegne di colangite ascendente in un ospedale di Kōbe.
Per la stesura si ringrazia:
Japanese Women Writers: A Bio-critical Sourcebook - a cura di Chieko Irie Mulhern
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