Sebbene il Giappone possa considerarsi un paese piuttosto sicuro, la criminalità esiste anche se in questo caso i due uomini coinvolti hanno ancora molta strada da fare....
Nel tardo pomeriggio di mercoledì 13 marzo, un uomo sui vent'anni è entrato da Fukufuku, un negozio di carte collezionabili ad Akihabara (noto quartiere per gli appassionati nerd di tutto il mondo) a Tokyo. Dopo aver esaminato la merce, ha chiesto al personale se poteva vedere più da vicino una delle carte esposte in vetrina, quindi non accessibile al pubblico direttamente. Lo staff ha acconsentito alla richiesta del cliente (che si sa, ha sempre ragione) e ha messo in mano al giovane una versione rara e preziosa del Drago Bianco Occhi Blu, carta di Yu-Gi-Oh!, del valore di 4,98 milioni di yen (circa 30.400 euro).
 

Come ha avuto la carta fra le mani, l'uomo è scappato fuori dal negozio ed è salito su un'auto che lo stava aspettando a circa 100 metri di distanza.
Due giorni dopo, gli agenti della terza divisione investigativa del dipartimento di polizia metropolitana di Tokyo hanno annunciato di aver arrestato i responsabili: Sora Takashino e Kanta Sanmi, entrambi ventiduenni disoccupati, uno residente nella capitale, l'altro senza fissa dimora.
Takashino ha ammesso di essere stato lui a compiere il furto dicendo: "L'ho fatto per [avere i soldi per] le spese di un alloggio e di intrattenimento". Sanmi ha ammesso solo di essere alla guida dell'auto, ma di non sapere che l'amico avesse rubato qualcosa anche se sembra abbastanza inverosimile non aver fatto domande su qualcuno che esce di corsa da un negozio e salta su un'auto per poi partire in tutta fretta....
E la carta? I due dicono di averla venduta la sera stessa del furto, in un negozio di Ikebukuro per un milione di yen (circa 6.000 euro). Dei soldi ricavati e della carta non si hanno notizie.

Fonte consultata:
SoraNews