Nelle scorse ore, la corte distrettuale di Tokyo ha ordinato all'ormai ex proprietario del sito pirata Mangamura il pagamento di 1,7 miliardi di yen (circa 10,3 milioni di euro) nei confronti degli editori giapponesi Shogakukan, Shueisha e Kadokawa. Tale cifra rappresenta il risarcimento danni più elevato mai stabilito da un giudice in Giappone per un caso di pirateria, secondo quanto dichiarato dalle stesse case editrici.
Nel luglio 2022, le società avevano intentato una causa contro il sito, richiedendo un risarcimento di 1,9 miliardi di yen (allora circa 14 milioni di euro). Tale cifra era stata calcolata sulla base dei danni subiti dal caricamento illegale di 17 titoli manga (441 volumi): One Piece, Kingdom, Yawara!, Dorohedoro, Overlord, Keroro, Kenja no Mago, The Rising of the Shield Hero, Trinity Seven, Hinamatsuri, Erased, Mushoku Tensei, Ogon no Rogh, Bugie d'amore, Karakuri Circus, Kengan Ashura e Tasogare Ryuuseigun.
Gli editori hanno affermato che il presunto proprietario del sito, Romi Hoshino, alias Zakay Romi, traesse profitto pubblicitario dallo stesso sito. Tuttavia, Romi ha respinto le accuse, dichiarando di non aver gestito il sito, ma di averne invece curato lo sviluppo e la gestione del sistema.
Nel giugno del 2021, il tribunale distrettuale di Fukuoka aveva emesso un verdetto di colpevolezza nei confronti di Hoshino con l'accusa di violazione del copyright e occultamento di proventi penali. L'allora 29enne, fu condannato a tre anni di carcere e a pagare una multa di 10 milioni di yen (circa 73.000 euro all'epoca), più un'ulteriore di 62 milioni di yen (circa 454.000 euro), basata sugli introiti che lo stesso Hoshino aveva guadagnato dal sito e depositato su un conto bancario estero.
Come riportato dal sito web Nikkei, dopo essere stato rilasciato dal carcere al termine della sua pena, l'uomo ha presentato una richiesta al tribunale distrettuale di Fukuoka affinché fosse riesaminato il caso, insistendo sulla sua innocenza.
Ricordiamo che il sito Mangamura è stato lanciato nel 2016 e dal 2018 era finito sotto osservazione da parte delle autorità giapponesi su denuncia di Kodansha e altri editori, con conseguente chiusura nell'aprile dello stesso anno.
Fonte consultata:
Anime News Network
Nel luglio 2022, le società avevano intentato una causa contro il sito, richiedendo un risarcimento di 1,9 miliardi di yen (allora circa 14 milioni di euro). Tale cifra era stata calcolata sulla base dei danni subiti dal caricamento illegale di 17 titoli manga (441 volumi): One Piece, Kingdom, Yawara!, Dorohedoro, Overlord, Keroro, Kenja no Mago, The Rising of the Shield Hero, Trinity Seven, Hinamatsuri, Erased, Mushoku Tensei, Ogon no Rogh, Bugie d'amore, Karakuri Circus, Kengan Ashura e Tasogare Ryuuseigun.
Gli editori hanno affermato che il presunto proprietario del sito, Romi Hoshino, alias Zakay Romi, traesse profitto pubblicitario dallo stesso sito. Tuttavia, Romi ha respinto le accuse, dichiarando di non aver gestito il sito, ma di averne invece curato lo sviluppo e la gestione del sistema.
Nel giugno del 2021, il tribunale distrettuale di Fukuoka aveva emesso un verdetto di colpevolezza nei confronti di Hoshino con l'accusa di violazione del copyright e occultamento di proventi penali. L'allora 29enne, fu condannato a tre anni di carcere e a pagare una multa di 10 milioni di yen (circa 73.000 euro all'epoca), più un'ulteriore di 62 milioni di yen (circa 454.000 euro), basata sugli introiti che lo stesso Hoshino aveva guadagnato dal sito e depositato su un conto bancario estero.
Come riportato dal sito web Nikkei, dopo essere stato rilasciato dal carcere al termine della sua pena, l'uomo ha presentato una richiesta al tribunale distrettuale di Fukuoka affinché fosse riesaminato il caso, insistendo sulla sua innocenza.
Ricordiamo che il sito Mangamura è stato lanciato nel 2016 e dal 2018 era finito sotto osservazione da parte delle autorità giapponesi su denuncia di Kodansha e altri editori, con conseguente chiusura nell'aprile dello stesso anno.
Fonte consultata:
Anime News Network
Ora immaginatevi se ebay.it fregasse il vostro lavoro, lo rendesse pubblico sul web diminuendo il traffico verso i siti legali (che vi pagano), e poi se ne uscisse fuori con 'noi creiamo un abbonamento a pagamento per guadagnarci ancora di più esponendo il tuo lavoro per cui non vedrai un centesimo'. Il 99% degli autori non sono Oda e non possono sostenere grandi cause legali per far valere i propri diritti (tempo, costi, probabilità di successo, e nel mentre non guadagni e rischi di dover smettere di fare quello che stai facendo).
Specifico questo non per negare il fatto che la legge giapponese sia particolarmente dura (ed è comprensibile perché lo sia) ma per dare un pò di prospettiva alla notizia. E lo dico senza iporcrisie, tutti abbiamo usato o usiamo siti illegali di scan fosse anche solo per farsi un'idea delle opere o spoilerarci i capitoli nuovi, poi c'è chi compensa comprando comunque i volumetti o i gadget e chi no, però ci sono dei limiti che non andrebbero superati.
E non è certo l'unico caso: ricordo cause contro Facebook, Twitter e YouTube in passato, ma anche cause intentate da Disney e Hasbro per difendere i propri diritti.
Questo per dire che 10 milioni di euro non sono neppure molti.
Spero che si vada avanti in questa direzione, sinceramente, con pene anche più severe.
Non si danno sanzioni in base alla disponibilità ma al reato commesso.
Se non li ha non li pagherà, esattamente come succede ovunque nel mondo.
Anzi in Giappone, se è ancora così, puoi dichiarare fallimento anche come "persona", perdi quello che hai ma puoi ripartire da zero, mentre da noi sei tenuto a rimborsare sempre quanto dovuto, con una parte dei futuri guadagni ogni mese.
Perchè rubando il lavoro altrui possono concentrarsi su altro. Che poi non sono esperto di Warez manga, ma di solito non è che questi portali siano proprio una passeggiata di user experience, se non metti un ad-blocker e un anti pop-up è la fiera della pubblicità invasiva.
5 euro per da 1 a 4 capitoli ogni mese? Anche no grazie.
che barbone ahah
5€ per il capitolo in contemporaneo mondiale di tutti i manga jump tradotti in tutte le lingue (italiano compreso) + possibilità di leggere serie complete senza vincoli? Per me ci stanno alla grandissima! Pure pochi 5€ xD
Poi ci lamentiamo della pirateria, qua la gente vuole tutto gratis, manco 5€ xD
Se adesso aggiungi pure serie complete il discorso cambia, hai parlato di CAPITOLO.
Io un servizio streaming lo farei anche solo per i volumi, del capitolo "in contemporanea" mi interessa poco.
Ma considerando che oggi un volume in digitale in italiano costa 3-4 euro, solo per il diritto alla lettura, ho forti dubbi che per poco più ti darebbero accesso a cataloghi interi.
Pensare a servizi come crunchyroll e ai suoi 5 euro in questo caso è una pia illusione, visto che lì puoi anche vederne gratis.
Neanche Amazon, che pure può investire soldi in quantità, ha un servizio vagamente simile.
Questo a meno di avere un bacino linguistico molto più ampio di quello italiano.
E anche lì poi dipende, con la Marvel devi spendere 10$ al mese, e leggi "solo" i SUOI comics, se vuoi quelli di altri editori devi spendere altro.
Parlo di jump, tutte le serie jump. 5€ per il capitolo contemporanea + tutta la libreria jump li farei seduta stante.
Ma tanto non succederà mai ahah
È pieno zeppo di manga venduti anche in digitale oltre che in cartaceo non solo in giappone ma anche in praticamente tutti gli altri paesi, inoltre ci sono anche le app ufficiali che consentono di leggere i capitoli appena usciti in contemporanea con il giappone in inglese senza pagar nulla. Quindi perché affidarsi alla pirateria?
Siti come questo mangamura, che oltre ad essere pirata hanno pure un sistema per lucrarci sopra non erano scusabili neanche 20 anni fa... ma ad oggi meritano proprio di essere perseguiti in maniera dura.
Io dico che se proprio pensi non ci sia altra scelta che piratare (magari vuoi leggere/diffondere una vecchissima serie non più reperibile in alcun modo) come minimo devi avere un minimo di basi ideologiche e dei limiti oltre i quali non spingerti mai. La prima cosa è assolutamente non lucrarci, la seconda cosa è che quando viene offerta un'alternativa legale valida è buona norma ritirare il prodotto amatoriale e piratato (e per chi ne fruisce è comprare il prodotto ufficiale).
Negli anni ho comprato e ricomprato molte serie in formato sia cartaceo sia digitale che in altre epoche avevo piratato o comprato in cartaceo semplicemente perché non esisteva in formato digitale e magari in formato fisico non erano più disponibili tutti i numeri quando scoprivo l'esistenza della serie... negli anni ho visto nascere serie come My Hero Academia prima ancora che la serie diventasse famosa e l'ho suggerita a Dynit sui social quando si è saputo che sarebbe stata animata.
Ad oggi se voglio leggere un manga come NeuN, Mashle, To Your Eternity posso semplicemente comprarlo su amazon e se voglio leggermi gli ultimi capitoli di One Piece o My Hero Academia posso usare manga plus. Posso persino leggermi il primo capitolo in contemporanea con il Giappone di nuove serie come "ByeByeBye" (uscito oggi, ancora non letto) e vedere se mi piace.
Sono cose che fino a qualche anno fa erano semplicemente impossibili e penso andrà sempre meglio perché non dubito che serie come FullMetal Alchemist, Soul Eater, Inuyasha ecc.. che ancora mancano verranno pian piano rilasciate anche in digitale (e molte di quelle che non saranno proprio rilasciate sono già disponibili in digitale in inglese volendo).
Personalmente parlando spendere qualche soldo per possedere i volumi in digitale non mi pesa ma come scritto esistono anche possibilità per chi non vuol pagar nulla (non spenderei al contrario nulla per un abbonamento... preferisco spendere 10 volte tanto per una cosa che mi rimane piuttosto che 1/10 per un abbonamento).
Quindi questi siti che ci lucrano pure sopra non li capisco.
Per una roba tipo 10 euro al mese davano accesso a una marea di comics. Forse non sono comprese le ultime uscite ma a memoria mi pareva ci fosse davvero tanto incluso, parliamo di migliaia di titoli. 🤔
Ma poi anche l'app di Shueisha ha parecchie serie concluse a pagamento. Ricordo per sicuro Nisekoi e We Never Learn a catalogo. Senza contare che gratis puoi leggere tutte le ultime uscite in contemporanea.
Certo, sono in inglese, ma onestamente nel 2024 non è più pensabile pensare che un editore straniero si prenda la sbatta di tradurre in un paese linguisticamente, demograficamente ed economicamente insignificante come l'Italia.
Non per giustificare eventuali siti scadenti ufficiali, ma non lo ritengo così strano considerando che i siti pirata ottengono il materiale gratis, di conseguenza hanno molte meno spese rispetto ad un editore 🤔
Opinione mia, se una persona non ha la pazienza di aspettare 3 giorni per una traduzione ufficiale non avrà la voglia di pagare un abbonamento. Ci sarà sempre una cosa per cui lamentarsi.
Mangaplus per rimanere gratuita ed in attivo non può mettersi a tradurre in tutte le lingue ogni sua opera. Inoltre sarebbe un rischio, gl'editori stranieri non credo sarebbero disposti a comprare a caro prezzo ( e dover stare a tutte le approvazioni giapponesi ) i diritti di un'opera già tradotta e distribuita online legalmente dalla casa editrice.
Vero, ma se non puoi permetterti un abbonamento non hai nemmeno la possibilità di prenderti un tablet.
Senza quello Manga Plus non lo usi, ma sembra che molti non ci arrivino, condannando chi usa siti alternativi. Chi parla così da per scontato che dato che esiste un app comoda come MP, allora perché le persone piratano andandosi a leggere i manga in siti come quello citato nella notizia?
1) All'utente di quei siti NON interessa se ci lucrano oppure no, soprattutto se non paga nulla a sua volta.
2) Non credo che l'utente scelga quei siti per risparmiare il costo di un eventuale abbonamento o altro.
Sono convinto che per molti conti più un mix di abitudine&semplicità.
Mi spiego su MP trovo i titoli shueisha? Ok bene. Li trovo gratuiti? Ancora meglio.
Sul sito "picchio" trovo i titoli shueisha? Ok bene. Li trovo gratuiti? Ancora meglio. Trovo anche i titoli di altri 10 editori giapponesi? Fantastico.
Per capirci per quale motivo l'utente dovrebbe andare su MP per i titoli shueisha, su MangaGeppetto per i kodansha, su Mangamissimo per i Square-Enix e via dicendo, sempre che ogni editore poi abbia il suo servizio gratuito.
Vado su "picchio", trovo tutto lì e amen, per una questione di "legalità"? All'utente non interessa e anzi per assurdo che sia l'essere gratuiti su MP a maggior ragione giustifica moralmente l'uso gratuito su altri siti.
Il discorso sui volumi digitali in vendita è ovviamente diverso, ma lì si va su questioni affrontate chissà quante volte negli ultimi decenni, da napster in poi.
O anche prima con la copia di musicassette e vhs.
ed è tutta colpa del jump cartaceo, dovrebbero eliminarlo totalmente.
Anche questa è una scusa se riesci ad andare sui siti illegali significa che hai almeno un pc o uno smartphone. Su smartphone l'app di manga plus c'è esattamente come su tablet. Su pc c'è il sito che a dirla tutta io uso più spesso dell'app
https://mangaplus.shueisha.co.jp/updates
ha qualche limite perché permette la lettura solo dei capitoli più recenti ma è comunque una buona opzione.
avevo scritto un commento che è stato eliminato dalla moderazione (non mi è tanto chiaro perché visto che non era neanche troppo offensivo)... il succo è che è un ragionamento che farebbe solo un immaturo ragazzino.
Non c'è alcuna ragione per cui uno spoiler (che comunque ti becchi solo se frequenti social orrendi) debba portare qualcuno a piratare, avere un minimo di pazienza (che comunque parliamo di meno di una settimana, una tempistica estremamente breve) dovrebbe essere la norma avere questo minimo di pazienza.
E per quanto io sia assolutamente a favore della digitalizzazione non sono contrario al cartaceo come opzione per chi lo preferisce quindi non penso che debbano eliminare jump cartaceo (per una ragione così stupida).
Ho un laptop perché preso dopo aver venduto la Switch qualche anno fa, comprata grazie a roba venduta su eBay ed altre entrate. Il telefono non è mio, ma dato perché la persona in questione ne ha uno nuovo. La connessione ad internet non la pago io, ergo non posso permettermi niente di niente. E non leggo da telefono.
Io ci vedrei molto meglio Teach...
Non è un ragionamento che fa un ragazzino, è un ragionamento che potrebbe fare qualsiasi fan che è genuinamente curioso dell'opera e vuole vedere cosa succede nel più breve tempo possibile per appunto evitarsi spoiler a tradimento visto che QUALSIASI SOCIAL ormai ne è pieno.
Smettila di dare del ragazzino (in accezione negativa, come se fossero dei coglioni) a chiunque la pensa diversamente da te.
perché uno che non sa aspettare qualche giorno come lo devo chiamare? Adulto consapevole?
chi commette reato per un motivo simile mi pare che più che pensarla diversamente da me sia esattamente quel che hai scritto tra parentesi.
Ripeto, la tua domanda iniziale di ieri era: perché sti siti hanno successo? Io ti ho risposto e te hai dato del ragazzino (in primis a me per non si sa quale motivo) e poi hai allargato a tutti. Cerca di guardare il tuo orto perché stai solo facendo la figura dell'arrogante pretestuoso che ha la pretesa di sapere tutto, l'uomo vissuto col sapere in tasca.... ma per favore.
È una giustificazione puerile ed estremamente egocentrica.
Quando una persona è fan di un opera la sostiene leggendola dove l'autore può guadagnarci , specialmente se è fornita gratuitamente.
I social ti proporrano spoiler se sei iscritto a gruppi con quei temi e/o quando nei feed hai quello come argomento.
I social ti propongono spoiler anche solo se scrivi per sbaglio il nome dell'opera una volta. L'autore lo si sostiene comunque comprando il cartaceo COME SI E' SEMPRE FATTO DA 50 ANNI. non venire a fare anche te l'uomo vissuto esperto per favore.
E comunque si sta travisando completamente il punto da cui è partita la discussione: Perché queste piattaforme vengono usare quando c'è la fonte originale gratis? Forza, ditemi qual'è il motivo se non la possibilità di leggere IN ANTICIPO i capitolo settimanali, sono tutt'orecchi.
Si sostiene anche comprando il cartaceo, le visualizzazioni ed i preferiti sull'app aiutano alcune serie ( minimamente, rispetto ai loro soliti sondaggi di gradimento ). L'ultimo capitolo lo vai a cercare, liberissimo, il mercato si è aggiornato a questa consuetudine. Rifiutare l'opzione persino quand'è gratis e legale ( loro con i pochi cent della pubblicità pagano sito/app, traduttore , staff ed autore ) solo perché ci mette 3 giorni è patologico.
Solitamente quando cerco una serie aggiungo altri criteri come : meme, storia, nome personaggio, ecc... così da avere una ricerca mirata e se capita lo spoiler uso l'opzione "non mi interessa quest'argomento/canale/pagina/utente ". Probabilmente è anche una concezione ed un uso diverso del social.
Le cause perché si scelgono quei siti anche quando il materiale è free sono :
-abitudine
-pigrizia
-desiderio bulimico tutto-subito / sapere le cose prima degl'altri
-ignoranza riguardo i canali legali
Grossomodo è un problema di chi le utilizza, non dell'offerta. Un menefreghismo paragonabile a chi butta le cicche di sigaretta per strada.
Non mi esprimo sull'entità della multa: non ho idea se sia alta o bassa, non avendo riferimenti di casi simili.
forse perchè le release ufficiali fanno pena? prenderò One piece come esempio perchè è il mio preferito (a pari merito con Conan) ma si può applicare anche ad altri
Bibi è diventata Vivi Tamago è diventato Sigonr Uovo, Karouseki algamatolite, Calm belt fascia di bonaccia etc finchè questi errori li fa un fansub sono tollerabili, ma quando li fà gente pagata (star comics in questo caso) ecco un po' girano. ho preso la versione star perchè su M+plus in genere sono in inglese e io leggo quando compro da fumetteria.
Guarda che quelle sono le traduzioni corrette e tu stai dicendo di volere le traduzioni sbagliate
Se dici così non hai mai letto l'edizione blu di One Piece come dire che Sakura (non per forza quella di Naruto) andrebbe tradotta in "ciliegio chan" perchè il significato è quello ecco tu con Tamago stai facendo la stessa cosa.
Mentre Bibi appare con due nomi diversi
海楼石>>>Kairōseki è nome Proprio anche qui (di minerale in questo caso)
l'unica che si potrebbe tollerare è la "fascia di bonaccia" perchè i nostri modi di dire "marinareschi" sono diversi ma gli altri sono tutti nomi propri, è il fatto che tu li difenda è il motivo per cui non avremmo mai delle traduzioni buone. (prima della 10° ristampa )
I discorsi sugli adattamenti sono complicati e infiniti.
A quel punto dovresti anche usare ad esempio 白ひげ - Shirohige al posto di Barbabianca e così via.
infatti Anche quello fa un po' storcere il naso, ma almeno li si tratta di un personaggio storico che è stato usato in 30000 media diversi quindi può starci, le manette (per riprendere un esempio fatto in precedenza) sono qualcosa di unico che appare solo in One Piece quindi non si può giustificare.
Forse ti riferisci a Barbanera, Barbabianca non ha un corrispettivo storico.
Si ho cappellato descrivendo Barbanera al posto di Barbabianca
Hai ragione tuttavia il personaggio potrebbe essere (non è confermato da Oda) ispirato da Edward Low
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