Ieri la notizia ha fatto il giro del Mondo. La Disney sembrerebbe stata sottoposta a un durississimo attacco hacker da parte del gruppo denominato NullBulge che avrebbe trafugato ben 1,1 TB di dati totali. Nullbulge ha avuto accesso al server Slack della Disney e ha raccolto informazioni sui prossimi progetti dell'azienda, tra cui concept art per i giochi, dati relativi a prodotti promozionali, video non ancora pubblicati, progetti futuri ma anche i dettagli di accesso e i dati personali dei lavoratori.
Per quanto non siano stati ricevuti ancora aggiornamenti in merito, che permettono di comprendere quali siano le motivazioni dell’attacco hacker – non ufficialmente rivendicato – si può già tracciare un profilo di chi si è occupato della massiva sottrazione di dati da parte della Disney: trattasi del gruppo di NullBulge, particolarmente conosciuto per difendere i diritti degli artisti, soprattutto in merito all’utilizzo dell’intelligenza artificiale per generare immagini, video o addirittura tracce audio. Il gruppo hacker si impegna contro il targeting degli artisti che avviene su più livelli: dall’utilizzo pubblicitario di determinati volti fino alla creazione di contenuti video per la vendita di prodotti e servizi; naturalmente, il tutto è connesso al clima di grande polemica che si è sviluppato negli ultimi anni, in merito all’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel mondo del cinema e della televisione.
Finora non ci sono state dichiarazioni ufficiali da parte della Disney. Si vocifera che che potrebbe essere richiesto un riscatto per evitare la pubblicazione dei contenuti hackerati.
Fonte: GameRant
Vaccate. Lo fanno per soldi. Stessa cosa un altro gruppo l'ha fatto per Kadokawa un mese fa (e trovo scandaloso che metà della stampa specialistica anime/manga anglosassone abbia cercato di nascondere la polvere sotto il tappeto).
Sarebbe interessante sapere come sono entrati.
sì è vero, perché tra tutte le aziende che puoi ricattare per far soldi, tra quelle statali o strategiche (tipo energia, logistica ecc), vai dalla Disney e diffondi un 1.1TB di torrent accessibile a tutti.
Un dipendente ha scaricato alcune stronzate tra cui un trojan, loro sono entrati e hanno fatto mambassa dei loro canali Slack
"Normale Amministrazione".
Poi va beh, come sempre dipenderà se parte dei dipendenti sono europei altrimenti devono anche segnalare il data breach al garante della privacy della nazione di riferimento.
L'attacco hacker è sempre sbagliato, mi domando però adesso se faranno uscire online qualcosa. 1 terabyte di informazioni, video e quant'altro è tantissimo. Chissà se sapremo in futuro qualcosa o se faranno vedere qualcosa.
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