Oggi abbiamo il piacere di mostrarvi l'unboxing completo di entrambi i box Blu-ray di Lady Oscar, la mitica serie diretto da Tadao Nagahama e Osamu Dezaki, tratto dal manga "Le Rose di Versailles" scritto e disegnato da Riyoko Ikeda.
I cofanetti, disponibili anche in versione DVD, sono stati prodotti da Yamato Video e distribuito da Eagle Pictures.
Ecco l'attento unboxing redatto dalla collezionista e esperta Laura Luzi:
Fonti: L. Luzi, Blu.ray da Oscar! È arrivato il I box, Laura’s Little Corner.wordpress.com, 29 maggio 2024, https://wordpress.com/post/lauraslittlecorner.wordpress.com/6747
L. Luzi, Il II box blu ray di Lady Oscar!, Laura’s Little Corner.wordpress.com, 13 giugno 2024, Da Laura: Il II box blu ray di Lady Oscar! | lauraslittlecorner (wordpress.com)
Lo staff Yamato che si è occupato di questa edizione:
Il primo e il secondo box LADY OSCAR BOX 1 BLURAY STANDARD EDITION è disponibile negli store fisici e online in versione Blu-ray a 50,00 euro e Dvd a 40,00 euro.
In galleria trovate l'unboxing completo del cofanetto.
I cofanetti, disponibili anche in versione DVD, sono stati prodotti da Yamato Video e distribuito da Eagle Pictures.
Ecco l'attento unboxing redatto dalla collezionista e esperta Laura Luzi:
Il primo box di questa uscita attesissima, annunciata fin da Lucca 2017, è arrivato puntuale rispetto alla data annunciata del 29 maggio 2024, distribuito da Eagle Pictures. Tre dischi blu-ray, che coprono gli episodi da 1 a 20, uno dei più belli, in un packaging meno essenziale di altri, corredato da un primo booklet che raccoglie i testi che Francesco Prandoni già aveva scritto, all’epoca della prima uscita dei dvd, sempre per Yamato, tra il 2001 e il 2003, e che accompagnavano, come leaflet interno, ognuno dei dieci dvd. Oltre i testi, disegni preparatori, immagini dei personaggi, scenografie, fondali.
Yamato ha precisato, all’evento di presentazione del cofanetto deluxe, tenutosi il 14 luglio presso Wow Spazio Fumetto – Museo del fumetto di Milano che ogni aspetto dell’edizione ha ottenuto l’approvazione dei produttori giapponesi, così, si può notare che, in mancanza dei disegni della Sensei Himeno, vengono recuperati gli harmony, già presenti nell’edizione giapponese in vhs del 1988, e compare una Oscar per noi inedita, ma già presente nell’edizione deluxe a tiratura limitata tedesca.
L’audio passa dal 5.1 che aveva caratterizzato la precedente edizione dvd, a un Dolby 2.0, che ha, però, consentito di risolvere i problemi di distorsione audio che si erano sentiti in televisione, sia su Italia 1, sia sulle piattaforme Amazon e Sky. D’altronde, questa è una produzione Yamato, che, fin dal principio, ha sempre riservato a questo anime particolare attenzione. Sono presenti ovviamente anche l’audio giapponese e la storica sigla de I Cavalieri del Re.
L’opera di restauro, spiegano da Yamato, ha consentito di recuperare da vecchie registrazioni spezzoni di audio mancanti e troppo rovinati, che, trattati con filtri appositi, sono stati ripristinati. Ecco, dunque, il punto in cui Oscar e Rosalie, nell’episodio 10, si incontrano e Oscar chiarisce alla ragazzina di non essere un uomo.
Oltre gli episodi, sono presenti i Prossimamente (Anticipazioni): nel primo disco quelli degli epp. 1-7, nel secondo quelli degli epp. 8-14, nel terzo quelli degli epp. 15-20.
Il secondo box, ufficialmente in uscita il 12 giugno, è arrivato puntuale nella stessa data, con gli episodi da 21 a 40.
Il booklet riprende i contenuti di Prandoni, fino alla genealogia dei Jarjayes, per poi passare alle immagini dei personaggi, riprese dai vari disegni preparatori, alle scenografie. Le ultime pagine sono dedicate agli harmony degli episodi conclusivi.
Come nel caso del I box, anche qui sono presenti i Prossimamente degli episodi successivi. Il disco 4 contiene le anticipazioni originali doppiate degli episodi 21-27, il quinto degli episodi 28-35, il sesto delle puntate da 26 a 39.
Nell’episodio 23, Il processo, resta immutato il doppiaggio della performance di Jeanne in aula, mentre i sottotitoli restano fedeli al giapponese, con accuse più esplicite. Nell’episodio 24 è stato ripristinato l’audio mancante di André che corre a salvare Oscar. Egualmente, è stato recuperato l’audio mancante di Alain alla fine dell’episodio 35.
Agli episodi si aggiunge nel secondo box una ricca messe di contenuti speciali riguardanti gli opening, ending e, addirittura, le storiche sigle italiane di apertura e chiusura, versione televisiva. Presenti anche le gallerie con i disegni preparatori dei personaggi, molto interessanti, se correlate ai diversi stili di regia e disegno del cartone.
Nota sui sub: i sottotitoli sono richiamabili sulla traccia italiana e, oltre essere attivabili da menù principale, sono richiamabili (nei lettori utilizzati da noi) da tasto che fa accedere al menù.
Yamato ha precisato, all’evento di presentazione del cofanetto deluxe, tenutosi il 14 luglio presso Wow Spazio Fumetto – Museo del fumetto di Milano che ogni aspetto dell’edizione ha ottenuto l’approvazione dei produttori giapponesi, così, si può notare che, in mancanza dei disegni della Sensei Himeno, vengono recuperati gli harmony, già presenti nell’edizione giapponese in vhs del 1988, e compare una Oscar per noi inedita, ma già presente nell’edizione deluxe a tiratura limitata tedesca.
L’audio passa dal 5.1 che aveva caratterizzato la precedente edizione dvd, a un Dolby 2.0, che ha, però, consentito di risolvere i problemi di distorsione audio che si erano sentiti in televisione, sia su Italia 1, sia sulle piattaforme Amazon e Sky. D’altronde, questa è una produzione Yamato, che, fin dal principio, ha sempre riservato a questo anime particolare attenzione. Sono presenti ovviamente anche l’audio giapponese e la storica sigla de I Cavalieri del Re.
L’opera di restauro, spiegano da Yamato, ha consentito di recuperare da vecchie registrazioni spezzoni di audio mancanti e troppo rovinati, che, trattati con filtri appositi, sono stati ripristinati. Ecco, dunque, il punto in cui Oscar e Rosalie, nell’episodio 10, si incontrano e Oscar chiarisce alla ragazzina di non essere un uomo.
Oltre gli episodi, sono presenti i Prossimamente (Anticipazioni): nel primo disco quelli degli epp. 1-7, nel secondo quelli degli epp. 8-14, nel terzo quelli degli epp. 15-20.
Il secondo box, ufficialmente in uscita il 12 giugno, è arrivato puntuale nella stessa data, con gli episodi da 21 a 40.
Il booklet riprende i contenuti di Prandoni, fino alla genealogia dei Jarjayes, per poi passare alle immagini dei personaggi, riprese dai vari disegni preparatori, alle scenografie. Le ultime pagine sono dedicate agli harmony degli episodi conclusivi.
Come nel caso del I box, anche qui sono presenti i Prossimamente degli episodi successivi. Il disco 4 contiene le anticipazioni originali doppiate degli episodi 21-27, il quinto degli episodi 28-35, il sesto delle puntate da 26 a 39.
Nell’episodio 23, Il processo, resta immutato il doppiaggio della performance di Jeanne in aula, mentre i sottotitoli restano fedeli al giapponese, con accuse più esplicite. Nell’episodio 24 è stato ripristinato l’audio mancante di André che corre a salvare Oscar. Egualmente, è stato recuperato l’audio mancante di Alain alla fine dell’episodio 35.
Agli episodi si aggiunge nel secondo box una ricca messe di contenuti speciali riguardanti gli opening, ending e, addirittura, le storiche sigle italiane di apertura e chiusura, versione televisiva. Presenti anche le gallerie con i disegni preparatori dei personaggi, molto interessanti, se correlate ai diversi stili di regia e disegno del cartone.
Nota sui sub: i sottotitoli sono richiamabili sulla traccia italiana e, oltre essere attivabili da menù principale, sono richiamabili (nei lettori utilizzati da noi) da tasto che fa accedere al menù.
Informazioni sui Blu-ray Disc:
- Formato video 1.33:1 | 4:3 | ASPECT RATIO ORIGINALE
- Risoluzione: 1920x1080p | Frame rate: 23,98fps
- Audio: Italiano 2.0 DTS Master Audio, Giapponese 2.0 DTS Master Audio
- Sottotitoli: Italiano (fedeli all'originale)
- Contenuti speciali: Sigle di testa e coda in versione senza crediti
- Edizione integrale restaurata in HD con nuovo telecinema dalle pellicole originali
Fonti: L. Luzi, Blu.ray da Oscar! È arrivato il I box, Laura’s Little Corner.wordpress.com, 29 maggio 2024, https://wordpress.com/post/lauraslittlecorner.wordpress.com/6747
L. Luzi, Il II box blu ray di Lady Oscar!, Laura’s Little Corner.wordpress.com, 13 giugno 2024, Da Laura: Il II box blu ray di Lady Oscar! | lauraslittlecorner (wordpress.com)
Lo staff Yamato che si è occupato di questa edizione:
Il primo e il secondo box LADY OSCAR BOX 1 BLURAY STANDARD EDITION è disponibile negli store fisici e online in versione Blu-ray a 50,00 euro e Dvd a 40,00 euro.
In galleria trovate l'unboxing completo del cofanetto.
L'mmagine, il video, come si vede? Parlate dell'audio ma dimenticate il video.
L'audio puo' essere cambiato al volo?
I sottotitoli sono liberi?
Possono essere selezionati sulla traccia ita ?
Le sigle, iniziale e finale, sono per ogni episodio ? Perche' nella precedente edizione gli episodi erano tutti attaccati senza sigle!!!
E diamine, ma che recensioni sono!?!?
c'è scritto unboxing non recensione
Quindi? Si parla di audio ma non di video?
Di alcune cose si e di altre no?
Che criterio segue sto unboximg ?
Spiegamelo perche' sarei tanto curioso....
Il criterio di vedere cosa contiene il cofanetto e riportare le specifiche indicate nello stesso e o suggerite dall'editore, cioè quello che si fa negli unboxing, se ci fossero state specificate le cose che vuoi sapere te le avrebbero scritte, ma non essendoci non te le dicono, perché è appunto un unboxing e non una recensione
O per te ha una grande importanza ed e' rivelatrice di cose che altrimenti non si saprebbero?
a tanta gente interessa più quello che c'è dentro il pacco che visionare il contenuto media che si compra
la pila ha un suo perchè non serve leggere/vedere quello che si compra basta possederlo
https://slow.pics/c/SIzdi26v
(ignorare le sigle, visto che quelle pulite erano su 35mm, mentre nella serie erano 16mm)
Forse perche' la gente e' diventata pazza? Malata?
Io compro per vedere. Usare. Altrimenti non compro.
Non sta a me decidere cosa sia giusto o sbagliato fare, se li fanno sarà semplicemente perché c'è a chi interessa questo tipo di articoli
se a te non sta bene che ci siano gli unboxing e non le recensioni puoi segnalarglielo in privato e o puoi cercare di entrare in staff e farle direttamente tu le recensioni se ne sei in grado
Peccato.
Sarei curioso di sapere, però, se la traccia ripristinata dell'incontro tra Oscar e Rosalie è fedele alla versione giapponese oppure no (ovvero se Rosalie prova a prostituirsi, anziché chiedere l'elemosina).
Ma perchè fanno queste cose dico io... lo hanno rovinato.
Preferirei guardarlo in VHS piuttosto che così
Se TOEI non si decide a ritelecinare i suoi prodotti, e soprattutto gli acquirenti continueranno a comprarli con questa qualità, ci troveremo sempre in questa situazione (con upscale ad ogni edizione sempre differenti perché, com'è normale che sia, i software e le AI vengono aggiornate costantemente).
Andiamo bene...
Qui però non hanno usato sicuramente AI, e direi nemmeno la semplice "I", visto che è tutto warpsharp e oversharp + piallaggio grana alla "classici Disney". Yamato purtroppo 'sto giochetto lo fa su tutte le serie di una certa età, perfino Nadia non era indenne da rimaneggiamento (dove anche lì spararono su saturazione colori e sharpening), però se acquisto il prodotto giapponese, vorrei il video giapponese, non quello del presunto "direttore della fotografia" di Yamato (anche perché non hanno tale figura).
Sto leggendo di gente qui nei commenti che si fa andare bene sto abominio. Ci sono dettagli del video completamente andati persi, è vomitevole.
Quindi era meglio non avere nulla? C'e' anche una soluzione...non ti piace il risultato del restauro? Puoi non comprarlo, non e' una cosa essenziale per vivere. Io invece lo compro perche' voglio aiutare nel mio piccolo il mercato.
Discorso senza senso: non è che o arriva stra-filtrato oppure non arriva proprio. Sarebbe arrivato comunque, ma col video originale fornito dai giapponesi.
Tra l'altro, rimaneggiare (male) un video comporta comunque una lavorazione dove i "responsabili" vengono retribuiti, visto che vengono impiegate (male) risorse e persone... per dire che potevano pure risparmiare dei soldi, o quantomeno del tempo.
E così penseranno di aver fatto un buon lavoro, e continueranno a rimaneggiare i video di altri titoli storici credendosi pure bravi (che è poi quello che stanno facendo).
Non ci vuole molto per fare questa cosa da soli, scaricatevi il programma Anime4K gratuitamente da GitHub e lo potete fare in tempo reale sul vostro computer direttamente da un Media Player.
Da dei cofanetti che costano 40 Euro mi aspettavo di meglio onestamente. (e per "di meglio" intendo semplicemente mettere sottotitoli fedeli e traccia italiana al master giapponese che si vedeva già benissimo... risparmiavano anche tempo)
Ma ormai ci rinuncio, in un modo o nell'altro bisogna sempre trovare il modo per modificare le opere originali, sennò non siamo contenti
Non so' se hai visto le immagini di confronto tra l'edizione Yamato e quella originale. Sarebbe stato meglio vedere su un blu ray colori smorti anziche' colori forti? Non mi sembra una immagine da visualizzare su costosi proiettori o tv 4k...la gente compra il materiale che si vede bene sulle tv 4k, non vuole certo vedere colori smorti o grana. Okay, parliamo di opere di 15-20 anni fa', ma in quel caso se vuoi mantenere la stessa qualita' della pellicola originale, me li metti in dvd (a basso prezzo) e non su blu ray. Dato che sono un collezionista e voglio sempre la massima qualita', ripeto, a me questi bd vanno bene. Non sono un esperto sulla qualita' del video, ma di una cosa sono sicuro: quando proietto a 150 pollici o su una tv a 4k, voglio vedere un video pulito (anche se ci hanno applicato il blur) e colori forti non un video con dei colori smorti e sgranati.
Non è finanziando lavori fatti male che si aiuta il mercato, anzi.
Non ho ancora avuto modo di visionare questi blu-ray, ma se è vero che hanno aggiunto inutili filtri (cosa che non mi sorprenderebbe, trattandosi della Yamato), la cosa migliore sarebbe non comprarli e richiedere a gran voce un'edizione rispettosa dell'opera originale.
mi sa che sei uno dei pochi
io vedo su steam persone che hanno centinaia di giochi e la maggior parte con 0 minuti di gioco ( su steam non ti relagano i giochi come su epic )
poi ci sono io che compro sperando di avere il tempo di leggere/vedere quello che compro invece non trovo mai il tempo e la pila sale
La colorimetria la decide il direttore della fotografia o responsabile di color-correction. Ora, quando avviene in Giappone solitamente la casa madre prende parte alla supervisione visto che sono operazioni delicate. Nel nostro caso, abbiamo un italiano che non si sa a che titolo (gusto personale, presumo), ha deciso di alterare una colorimetria decisa da altri. Sarebbe un po' come rimaneggiare dei dialoghi originali perché "a me piace di più così",
Sicuramente non è un'immagine "fedele" alle pellicole originali. Tra l'altro, con filtri che pure cancellano dettagli (fosse solo la questione del colore...). La riduzione della grana era già stata fatta in origine, visto che le pellicole originali sono 16mm e queste solitamente sono molto granulose, mentre il video JP non lo è così tanto. Indi, un processo era già stato applicato, ma non si era ovviamente abusato. La "grana" serve comunque a compattare tutto il quadro video. Qui abbiamo piallature evidenti con contorni talmente sharpati (con creazione di haloing, ovvero contorno bianco attorno ai bordi) che sembrano incisi con lo scalpello. Il discorso di "alta definizione" o "ultra-alta definizione (4K)" non sarebbe da intendersi come "maggiore risoluzione più o meno percepita" ma "maggiore fedeltà alle pellicole originali"
Il dvd farebbe passare la metà dei dettagli di un bluray (anche per la compressione più spinta), e per "dettagli" non mi riferisco alla risoluzione "razor" ma a sfumature e segni che su dvd verrebbero persi.
La tua frase è un ossimoro, se vuoi la "massima qualità" intesa come fedeltà all'originale, questi bd non dovrebbero andarti bene. Se invece vuoi il video colorato e pulito indipendentemente dall'età del prodotto, con dettagli cancellati e colori diversi dall'originale, allora questi bd ti potrebbero andar bene (resta il dubbio della tua frase "sempre la massima qualità").
Ecco, direi che hai già spiegato tutto.
Che tu non abbia tempo di leggere o giocare o vedere, e' un altro paio di maniche...
E' una cosa che accadeva 20 anni fa, 30 anni fa, 50 anni e cosi' via....
E' avvenuto pero' qualcosa, sto cercando da anni di stabilire piu' o meno quando, forse anni 90, forse inizi 2000, che qualcuno inizio' a comprare roba doppia, tipo una copia di un fumetto per leggerlo e una copia per conservarlo . Qualcun altro comprava modellini, action figure e non li apriva perche', diceva, cosi' in futuro varranno tanto. Altri ancora videogame, limited, e li lasciavano chiusi, cosi' poi acquisteranno piu' vslore se e' blisterato. Questa cosa e' cresciuta con il diffondersi della rete, nella rete.
Oggi tutti pensano di fare l'affare, accumulando roba che forse neanche interessa....col pensiero al domani.
Hanno tutti questa idea. E lasciano immacolato l'oggetto.
Un tempo, quando un tizio faceva una cosa bizzarra cosi', veniva o deriso, o scozzetato, o mandato a quel paese....
Con la rete, tipi simili hanno fatto proseliti, hanno condizionato, aggiungo e azzardo, persino il mercato!
Oggi oramai tutto o quasi esce per collezionisti. Non per gente che vuole vedere, ascoltare, leggere, ma per collezionare, l'oggetto. Come comprare vestiti e non indossarli mai...
Quante brutte malattie ...
https://files.catbox.moe/6sq0uf.png
https://files.catbox.moe/lb07qb.png
https://files.catbox.moe/5l2j7p.png
Talmente filtrato che le spade sono seghettate e i contorni sembrano fatti col tratto-pen. Dettaglio del piede in ombra di Oscar nel primo screenshot: non pervenuto.
Però tu hai un concetto di qualità distorto, perché avere dei colori fluo e zero grana in un prodotto creato con colori a "pastello" e con una grana non è uguale a qualità, ma a distorsione, la qualità la hai se riesci a mantenere i dettagli, i colori e la grana simile a quella originale riportata in una risoluzione maggiore
il problema è stato il covid che ha estremizzato questa pratica e ha aperto il mercato a persone che non seguivano il collezionismo ma lo fanno solo per guadagnare e per farlo comprano quasi tutto quello che esce impedendo a chi vuole comprarlo di farlo se non su ebay a prezzi 4-5 volte quello di listino
io per risposta non sto quasi più comprando niente delle uscite premium/deluxe perchè ritengo che gli editori dovrebbero vigilare ( però mi sa che quelli che vendono su ebay saranno loro .... )
A me questo cosa preoccupa tantissimo per Perfect Blue: uscito in condizioni indecenti al cinema, leggevo che per l'home video dovrebbe essere un master diverso (non ho elementi, mi è stato solo detto) ma se poi ci fanno queste cose in barba al risultato finale, anche no.
Come dici, votare col portafoglio porta all'interpretazione sbagliata, ma questo perché chi deve interpretare non ha il polso del pubblico di acquirenti. Vedo però che continuare a supportare certi editori porta solo a far male al mercato e ritrovarsi per 30 anni con prodotti scadenti e al tempo stesso sovraprezzati. E allora quel punto forse vale la pena togliergli il supporto e aspettare che si faccia avanti un editore più coraggioso. Ma per accadere bisogna che quelli esistenti facciano un po' di spazio.
Per me Il problema qui non è essere coraggiosi o meno, ma avere le competenze per fare un certo tipo di lavoro, non basta saper aprire danvin impostare qualche filtro, cambaire qualche colore a piè pari su tutto il filmato di partenza per poter dire di avere un nuovo master
Appunto, parlo del coraggio di investire nell'acquisire quel know-how se non presente o il tempo/risorse necessarie nel caso sia quello il problema. Però ci si aspetta che sia quello il loro compito e nel momento che acquisisci una licenza stai anche togliendo ad altri la possibilità di fare meglio. E a prescindere dalle competenze, il risultato può essere valutato: l'unico coraggio che sembra esserci è quello di far pagare come un prodotto premium qualcosa che viene trattato a tutti gli effetti come prodotto budget.
Così ci si perde tutti.
https://www.badtaste.it/cinema/articoli/james-cameron-ruota-libera-avatar-uso-critiche-edizioni-4k-aliens-true-lies/
Bhe mi sembra scontato che chi fa un lavoro cerchi di difenderlo a spada tratta, un po come se yamato dicesse che sta versione di LO faccia schifo, un po improbabile come cosa
Se una cosa è fatta bene o male è chi ne usufruisce a doverlo decidere, se chi la fà porta come argomentazioni a suo favore solo insulti vuol dire che semplicemente di argomentazioni non ne ha, e dà ragione alle critiche, avrebbe fatto meglio a non rispondere
Un signore...
Concordo. La critica può essere sbagliata e ribattere ci sta. Ma non con i soliti luoghi comuni e offese gratuite.
Poi nel caso specifico parlare di grana è solo un modo per descrivere il problema, ma non è solo quello. Se si nota c'è un motivo.
Va preso tutto molto con le pinze quello che affermano gli editori.
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