Sul nono numero di quest’anno della rivista Weekly Shonen Jump di Shueisha, è stato pubblicato l’ultimo capitolo di Undead Unluck, manga di Yoshifumi Tozuka. I volumi 26 e 27 (ultimo) usciranno in Giappone entrambi ad aprile.
Undead Unluck venne pubblicato per la prima volta su Weekly Shonen Jump nel gennaio 2019 sotto forma di one-shot, per poi essere serializzato sempre sulla rivista di Shueisha a partire dal mese di gennaio del 2020.
Dal manga è stata tratta una serie anime disponibile su Disney+; inoltre, la scorsa estate, è stato annunciato uno special di 1 ora che uscirà nell’inverno del 2025.
Fonte consultata:
AnimeNewsNetwork
Fuuko è una ragazza che ha l'abilità di portare sfortuna a chiunque la tocchi. Convinta di non poter trovare la felicità nel mondo e decisa a togliersi la vita, viene salvata da un misterioso uomo che si fa chiamare Undead, apparentemente immortale... e costantemente nudo! Dopo aver scoperto dell'abilità di Fuuko, Undead (soprannominato dalla giovane come Andy) decide di seguirla e proteggerla finché non attirerà su di sé una tale sfortuna che lei riuscirà a ucciderlo e porre fine alla sua lunga vita.
Undead Unluck venne pubblicato per la prima volta su Weekly Shonen Jump nel gennaio 2019 sotto forma di one-shot, per poi essere serializzato sempre sulla rivista di Shueisha a partire dal mese di gennaio del 2020.
Dal manga è stata tratta una serie anime disponibile su Disney+; inoltre, la scorsa estate, è stato annunciato uno special di 1 ora che uscirà nell’inverno del 2025.
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Comunque un buona serie con una world build e battaglie originali, mi mancherà leggerla ogni settimana, spero di vedere il mangaka di nuovo al lavoro in futuro
Mi dispiace per il finale affrettato.
Ancora di più mi dispiace per il successo modesto con vendite non esaltanti.
Un manga può essere bello anche solo con tre volumi come con cento volumi dipende da varie circostanze.
La durata giusta non esiste questo modo di ragionare nasce su internet e come tante altre cose del fandom manga/anime non ha fondamento.
Infatti io non capisco perché le persone dicono che un manga deve durare sui 30 volumi
L'incipit è interessante e anche il world building.
La parte centrale è stata l'apice della narrazione, ma la seconda parte è stata per me pesante e nettamente inferiore per interesse, cosa che ha pagato con l'ordine di chiusura che è arrivato dall'alto e ha velocizzato un finale che è esaustivo e soddisfacente, ma che sicuramente poteva essere trattato meglio.
Il difetto principale, quantomeno per me, è che ad un certo punto diventa veramente zuccheroso e buonista, con la protagonista samaritana e la sensazione che alla fine tutto vada fin troppo bene, senza un minimo di dramma.
Quindi un manga che trasuda spirito Jump... forse anche troppo.
Un po' meno amore lo avrebbe nobilitato.
Allo stesso tempo tagliare metà dei volumi tra il 16 e il 25 avrebbe forse premiato la longevità.
Un manga senza grandi difetti, ma senza nemmeno grandi pregi.
Che per una rivista settimanale come Weekly Shounen Jump—diffusione circa 1 milione di copie—significa che sono alla canna del gas e stanno smadonnando fortissimo da quando è finito Haikyuu.
Fosse Houbunsha, ancora ancora.
Questi manga shonen sono un po' tutti zuccherosi e buonisti vedi anche Rurouni Kenshin anche perché in Giappone i suicidi tra gli studenti sono un numero enorme nel 2023 sono stati 507 un numero sconvolgente.
Questi manga vengono letti da tanti giovani gli editori e autori da sempre cercano di lanciare messaggi positivi... Vedi anche il bullismo nelle scuole giapponesi e ormai diffuso in tutto il mondo.
Weekly Shonen Jump nella storia dell'editoria giapponese è sempre stata la rivista shonen con i lettori più giovani.
Condiderando tutto non trovo il buonismo un difetto di questo tipo di manga sono nati con questa vocazione.
Non sono alla canna del gas perché sopperiscono al calo del mercato interno con la crescita del mercato internazionale.
La situazione del cartaceo in Giappone non è affatto buona ma rimane al primo posto nel mondo.
C'è il mercato digitale soprattutto dal dopo covid, alla mezzanotte se vai online vedi subito anche decine di migliaia di commenti sul nuovo Jump in Giapponese, è non è perché è gente che esce a comprare il Jump cartaceo a quell'ora... Semplicemente comprano la versione in digitale o hanno l'abbonamento mensile alla rivista in digitale (senza contare che la qualità è migliore di quella attroce in cartaceo)
Certo ma In sto caso è stato sicuramente fatto rushare verso il finale, probabilmente la causa è il cambio di editor capo nella rivista che ha voluto subito fare dei cambiamenti. Ovviamente con 27 volumi è riuscito comunque a dare un finale più che decente alla serie... Ma ha dovuto saltare/tagliare molte idee e molti scontri che aveva predisposto sul finale.
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