Update al 11/09/2007. Dedichiamo questo speciale alle primissime recensioni internazionali dell’ iniziale dei quattro nuovi film di Eva, Evangelion 1.0: You Are [Not] Alone. Di seguito due opinioni contrastanti tratte dal blog ‘Heisei Democracy’, e la recensione di John di ‘AnimeNation News’, in attesa di poter assistere anche noi alla nuova produzione.
Nota: le recensioni contengono molti spoilers, perciò continuate la lettura a vostro rischio.
Recensione 1, autore Shingo.
1 settembre 2007. Con il proclama di Hideaki Anno fatto in febbraio che la nuova serie di film Rebuild of Evangelion sarebbe stata godibile per chiunque, offrendo una cura per i mali della languida industria dell’animazione, soddisfando i vecchi fans e portandone di nuovi all’ovile, la mia curiosità era alta mentre entravo al cinema questa mattina. Potrà il nuovo Evangelion superare l’originale, riuscendo a sollevare la sua pesante stazza sopra il peso di dodici anni di ininterrotto merchandising, oppure la tentazione di uccidere la gallina dalle uova d’oro sarà troppo forte? Un punto per l’obeso pollame. Seguono due recensioni.
![Locandina di Evangelion 1.0 You Are [Not] Alone](/prove/img_tmp/16651.jpg "Locandina di Evangelion 1.0 You Are [Not] Alone")
Ho acquistato online un biglietto per la proiezione delle 10:45 del mattino al ‘109 Cinemas Takasaki’; arrivo al cinema verso le dieci e rimango sorpreso di vedere un’enorme folla già in attesa, facendo la coda per biglietti e permessi, e nei chioschi. Poi mi ricordo che è il primo giorno del mese, con offerte speciali sul prezzo dei biglietti (solo 1,000 yen!) e molte famiglie sono fuori per approfittarne. Scelgo la mia bibita con la figura di Rei e popcorn, ed entro. I posti sono pieni per ¾, con un 75-80% di pubblico maschile e (per fortuna) non ci sono mocciosi in vista. Il fattore otaku è fortemente presente. Preceduto dalla preview del nuovo film Pretty Cure 5 e del nuovo Appleseed, inizia quindi il film.
Impressioni sul Film (contiene lievi spoilers)
Il film inizia senza preamboli, mostrando un apocalittico scenario urbano dove un ragazzo è in attesa, incapace di confermare il suo appuntamento col destino a causa delle linee telefoniche non funzionanti. Misato si fa vedere proprio in orario, e per la prossima ora e mezzo ci si addentra in una gran ripetizione del primo quarto della serie TV originale.
Prima di continuare devo dire che ho visto la serie per l’ultima volta circa cinque anni fa e non ho conservato in un certo senso un preciso ricordo dell’intreccio narrativo. Detto questo, sembra che ciò che si è fatto è prendere i primi sei episodi della serie, accorciarli di tutte le lungaggini, e sostituire i tagli con pezzetti di altri episodi per far stare tutto dentro la durata del film (qualcosa in più di 90 minuti). Tutti gli eventi principali sono lì, in una versione condensata da Readers Digest, ma guardandolo mi sono domandato per esperienza se una prima visione sarebbe stata sufficiente per capire ciò che lo rende così avvincente come serie TV.
Fatica per ricordare che lo show non si addentrava immediatamente in quella pazzia frenetica, e che i primi episodi erano molto simili a quelli delle tipiche produzioni con un robot gigante. Comunque, non ci posso far nulla, ma sento che questa versione del film non fornisce abbastanza retroscena – perlopiù caratterizzazioni, ma anche sviluppi base della trama – per modellare un appoggio per ciò che vedremo nei futuri episodi.
Episodio è una parola chiave per questa produzione. Non c’era un’opening, e dopo i crediti finali (sul brano Beautiful World di Utada Hikaru) c’era una preview del prossimo episodio doppiato dalla voce di Misato, culminante con la promessa di molto più “service-service” per il prossimo episodio.
Quando sono entrato al cinema, stamattina avevo gli stessi dubbi che nutrivo verso Star Wars Episode I. Quando sono uscito mi sembrava di aver appena visto la Special Edition della riedizione cinematografica di A New Hope – un divertente ma irrilevante diversivo identico all’originale se non per l’aggiunta di un discutibile assortimento di CG. Solo che in questo caso l’originale era una serie TV, e se vuoi mettere una serie TV sul grande schermo devi necessariamente fare qualcosa di più che spremere il basso budget per rianimarla. C’era abbastanza materiale anticipato alla fine per spingermi a vedere il secondo episodio – sembra che il secondo film inizierà a divergere significativamente dal plot dell’originale serie TV – ma visto come una singola entità, questo film (se possiamo chiamarlo così) ha davvero poco per essere consigliato.
Punteggio totale: 2/5
Approfondimento – Contiene spoilers
Provando a capire nel modo migliore il risultato ottenuto dal remake cinematografico di Evangelion sono giunto alla conclusione che il meglio che avrei potuto sperare per questo film sarebbe stato un efficiente racconto della stessa vecchia storia in un’audace nuova direzione, usufruendo di un alto budget per forzare le nuove tecnologie e presentare il crudo contenuto emotivo dell’originale in una nuova luce. Questo film, tuttavia, non è assolutamente questo: mentre evita molti dei limiti economici della serie televisiva, non riesce a toccare in nessun punto il livello di The End of Evangelion.
Lasciatemi ripetere: dal punto di vista cinematografico, il film che ho visto oggi era un passo indietro rispetto ai vecchi film di Eva. Da un certo punto di vista è comprensibile che indubbiamente si voglia intensificare la spettacolarità col progredire della serie, e se i produttori sperperassero il loro budget qui potremmo essere lasciati a sbadigliare durante il quarto film, ma mi domando perché si siano limitati così severamente al materiale originale della serie TV (più la già menzionata e ininfluente ostentazione della computer grafica).
Il film è sicuramente ben animato. Specialmente l’ultimo terzo sembrava essere passato sotto il timone di un diverso direttore artistico con una maggiore abilità nella colorazione e nella fotografia rispetto a chiunque abbia curato le prime due parti; sarei curioso di vedere se lo staff dietro queste parti del film sarà mai svelato. Comunque, sento che la parola ‘revisione’ ben descrive l’impeto dietro la produzione di questo film. Non c’è abbastanza materiale artistico originale per non vederlo come nient’altro che un veicolo per dare ulteriori energie al marchio, specialmente alla luce di due scoperte alla fine del film (spoiler in arrivo):
Primo, nei minuti finali, dopo che Shinji e Rei sconfiggono Ramiel, Kaworu è introdotto destandosi da una sorta di bizzarro sarcofago lunare alla richiesta della Seele. Apparentemente risponde ai loro ordini, e entrerà in gioco dall’inizio del secondo film. Egli esprime il desiderio di incontrare Shinji.
Secondo, l’anteprima del secondo film presenta un breve pezzo di un nuovo personaggio femminile il cui design è così distintivo che sono sicuro sia uno dei rumoreggiati nuovi personaggi che giocheranno un ruolo importante nella storia.
Nel primo caso, credo che l’anticipata introduzione di Kaworu non sia molto più che uno stratagemma per attirare un grande pubblico femminile al franchise. Non penso che la sua immediata entrata in scena sia necessariamente un male, ma in base alle recenti decisioni nel casting di Gundam sembra un simile tentativo di muovere l’interesse della platea femminile. Nel secondo caso, una nuova eroina (apparentemente della stessa età di Shinji) significa un nuovo prodotto, e se Rei e Asuka ne sono una qualche indicazione, la semplice introduzione di una nuova ragazza può significare milioni di dollari in nuovi prodotti correlati per i prossimi dieci anni.
Sono i profitti economici gli unici obiettivi di questo nuovo progetto su Evangelion? Io ne dubito (nonostante Rei sul coperchio della bibita). Con la disponibilità di Anno ad accreditarsi come architetto del progetto, gli do il beneficio del dubbio, e credo che abbia avuto una qualche visione artistica che sarà illustrata nel corso dei prossimi tre episodi. Comunque, dopo questa prima puntata ho il presentimento che ciò non avverrà prima del termine del secondo finale (in particolare tutto il finale originale dell’episodio) e poi le cose cominceranno a diventare davvero interessanti. Potrebbe essere che la libertà dalle restrizioni della serie TV consenta al team di produzione di espandere i propri orizzonti oltre l’interpretazione conservatrice di questo primo episodio, e che alla fine ci sarà mostrato qualcosa dello stesso livello di Death and Rebirth / End of Eva in termini di genialità artistica. Almeno spero.
Recensione 2, autore Shipon.
Evangelion ha uno speciale significato per me. La mia prima esperienza con gli anime nei giorni prima del funsub digitale era guardare fansubs in NTSC di programmi come Evangelion, più tardi visto col (disgustoso) doppiaggio di ADV sul canale australiano SBS…
Sono andato alla proiezione delle 2:00 pomeridiane di Evangelion 1.0: You Are [Not] Alone al ‘Sendai Forum Cinemas’ sapendo che la prima puntata dei quattro nuovi film era solo un ricapitolare i primi sei episodi della serie.
La fila era lunga, il cinema affollato. Erano state aggiunte delle sedie pieghevoli nelle corsie laterali per ospitare i fanboy (e un discreto numero di fangirl) il giorno del lancio.
L’inizio del film suonava molto come l’inizio della serie e Death + Rebirth. Il film considera l’attacco del primo Angelo, l’incontro di Shinji con suo padre, Rei, Touji, il secondo Angelo, il famigerato “Oh, sono caduto e non posso rialzarmi!”, la scena di palpeggio del seno di Rei, e il terzo Angelo. Finisce che Shinji salva Rei con l’Eva seriamente danneggiato e una brevissima scena con Kaworu che parla a un anonimo SEELE 01.
Il precedente proclama di Anno ai telespettatori circa le nuove tecnologie di animazione ora disponibili è evidente nella bella miscela di animazione 2D e 3D che rivaleggia con alcuni lavori Gonzo, e gli effetti di luce e riflessi, assieme alla modellazione delle unità Eva e degli Angeli, sono eseguiti molto bene.
La scena in cui Misato mostra a Shinji Tokyo-3 al crepuscolo vale da sola il prezzo del biglietto (e ho pagato un prezzo extra per avere il biglietto commemorativo 3D in anticipo!). Non vedo l’ora di vedere come sarà resa la fine del mondo con queste nuove tecnologie…
In più dovete vedere il capezzolo di Rei quando si sta cambiando nel suo plug-suit prima di uscire per combattere il terzo Angelo.
Una delle mie più grandi risate represse risultava… particolarmente nella scena dove Misato dava il benvenuto a Shinji nel suo nuovo appartamento… UCC Coffee ha avuto la propria promozione di lattine di caffè di Evangelion come anche Doritos, perciò è simpatico vedere come l’industria dell’animazione giapponese si vesta con i marchi della reale industria prostituendosi a chiunque per un dollaro.
C’erano pile di lattine di UCC perfino nel bunker della NERV dove pianificavano l’attacco al terzo Angelo.
Finalmente il suono e la musica, nuove registrazioni fatte in Abbey Road della vecchia colonna sonora di Evangelion, ma anche nuovo materiale. Nuovi arrangiamenti – il tema di Misato è ora eseguito al piano rispetto all’originale acustico con la chitarra. Il sound design è al top con un nuovo ruggito per l’EVA 01, molto più bio-meccanico che animale. Pure gli Angeli hanno nuove firme sonore che al mio orecchio allenato appaiono essere cori vocali abbondantemente processati e con l’aggiunta di effetti sonori. Abbastanza inatteso, ma un tocco carino.
Complessivamente questo update/revisione/re-immaginazione, o in qualunque modo vogliate chiamarlo, di Evangelion mi è piaciuto. Sono contento e soddisfatto, e non vedo l’ora di assistere alle prossime tre puntate.
Recensione 3, autore John.
Gainax ha prodotto sia serie animate particolarmente mediocri e da dimenticare, che anime eccezionali. Sono molto felice di notare che il primo della nuova tetralogia di film di Evangelion ricade decisamente nella seconda categoria. Contrariamente alle prime promesse del produttore Toshimichi Ootsuki, il nuovo film non sembra perdere nulla dalle contrazioni applicate alla serie televisiva. Il film è un condensato dei primi sei episodi della serie originale, con abbastanza stimoli, sorprese, e stile caratteristico di Evangelion per soddisfare, se non infiammare, la ben nota schiera di fans di Eva e tutti gli anime fan in generale.
La mia prima impressione sul film era che fosse un montaggio cinematografico di parti tratte dalla serie TV intermezzato da nuovi fotogrammi e intere nuove scene. Dopo alcune riflessioni e considerazioni mi sto accorgendo che l’intero film è completamente una nuova animazione, in gran parte ricreata identicamente alla versione TV originale. Il contenuto dei primi sei episodi è fortemente condensato, con l’inclusione di sicure nuove sequenze e la storia è basata sulle principali rivelazioni della serie, raccontate nel film con un ritmo più veloce. Ma praticamente tutte le più famose e memorabili scene del primo quarto della serie TV sono state fedelmente mantenute.
Il film presenta una migliore realizzazione dell’ambientazione. Infatti, il film appare come ciò che la serie sarebbe stata se fosse stata più corta, e con un budget maggiore. Nuovi e migliori inquadrature delle rovine di Tokyo-2 e delle battaglie precedenti, e brevi nuove sequenze di collegamento nella storia danno agli spettatori una chiara visione che il Giappone è ancora una nazione popolata, sebbene da recuperare, e non una singola città in un paese completamente abbandonato.
I nuovi fotogrammi inseriti nel film forniscono un miglior senso della dimensione dei preparativi di battaglia della Nerv, i fan possono avere un assaggio di “service” con Rei, Pen Pen ha almeno una nuova scena, la battaglia contro Ramiel è totalmente revisionata e piacevolmente intensa ed eccitante nonostante sia una battaglia già vista più di dieci anni fa. Il mio unico reclamo sul film è che la scena dall’originale episodio 5, dove Shinji parla a Rei sulla scala e lei lo schiaffeggia, è stata mal composta. Rei specialmente sembra molto artificiale e mal legata allo sfondo.
I miei ricordi della parte successiva della serie tv originale, e particolarmente degli episodi della versione "Director's Cut" sono un po’ foschi, ma ho il sospetto che le rivelazioni della scena finale in questo nuovo film cambieranno quello che i più intransigenti fan di Evangelion conoscono.
Dopo i crediti finali, c’è stata una preview doppiata dalla voce di Misato secondo lo stile delle anticipazioni a fine di ogni episodio dell’anime, che stuzzicava i fan annunciando che il sequel sarà quasi completamente diverso da ogni cosa accaduta nella serie televisiva originale.
Fonti: Heisei Democracy, AnimeNation News.
Nota: le recensioni contengono molti spoilers, perciò continuate la lettura a vostro rischio.
Recensione 1, autore Shingo.
1 settembre 2007. Con il proclama di Hideaki Anno fatto in febbraio che la nuova serie di film Rebuild of Evangelion sarebbe stata godibile per chiunque, offrendo una cura per i mali della languida industria dell’animazione, soddisfando i vecchi fans e portandone di nuovi all’ovile, la mia curiosità era alta mentre entravo al cinema questa mattina. Potrà il nuovo Evangelion superare l’originale, riuscendo a sollevare la sua pesante stazza sopra il peso di dodici anni di ininterrotto merchandising, oppure la tentazione di uccidere la gallina dalle uova d’oro sarà troppo forte? Un punto per l’obeso pollame. Seguono due recensioni.
Ho acquistato online un biglietto per la proiezione delle 10:45 del mattino al ‘109 Cinemas Takasaki’; arrivo al cinema verso le dieci e rimango sorpreso di vedere un’enorme folla già in attesa, facendo la coda per biglietti e permessi, e nei chioschi. Poi mi ricordo che è il primo giorno del mese, con offerte speciali sul prezzo dei biglietti (solo 1,000 yen!) e molte famiglie sono fuori per approfittarne. Scelgo la mia bibita con la figura di Rei e popcorn, ed entro. I posti sono pieni per ¾, con un 75-80% di pubblico maschile e (per fortuna) non ci sono mocciosi in vista. Il fattore otaku è fortemente presente. Preceduto dalla preview del nuovo film Pretty Cure 5 e del nuovo Appleseed, inizia quindi il film. Impressioni sul Film (contiene lievi spoilers)
Il film inizia senza preamboli, mostrando un apocalittico scenario urbano dove un ragazzo è in attesa, incapace di confermare il suo appuntamento col destino a causa delle linee telefoniche non funzionanti. Misato si fa vedere proprio in orario, e per la prossima ora e mezzo ci si addentra in una gran ripetizione del primo quarto della serie TV originale.
Prima di continuare devo dire che ho visto la serie per l’ultima volta circa cinque anni fa e non ho conservato in un certo senso un preciso ricordo dell’intreccio narrativo. Detto questo, sembra che ciò che si è fatto è prendere i primi sei episodi della serie, accorciarli di tutte le lungaggini, e sostituire i tagli con pezzetti di altri episodi per far stare tutto dentro la durata del film (qualcosa in più di 90 minuti). Tutti gli eventi principali sono lì, in una versione condensata da Readers Digest, ma guardandolo mi sono domandato per esperienza se una prima visione sarebbe stata sufficiente per capire ciò che lo rende così avvincente come serie TV.
Fatica per ricordare che lo show non si addentrava immediatamente in quella pazzia frenetica, e che i primi episodi erano molto simili a quelli delle tipiche produzioni con un robot gigante. Comunque, non ci posso far nulla, ma sento che questa versione del film non fornisce abbastanza retroscena – perlopiù caratterizzazioni, ma anche sviluppi base della trama – per modellare un appoggio per ciò che vedremo nei futuri episodi.
Episodio è una parola chiave per questa produzione. Non c’era un’opening, e dopo i crediti finali (sul brano Beautiful World di Utada Hikaru) c’era una preview del prossimo episodio doppiato dalla voce di Misato, culminante con la promessa di molto più “service-service” per il prossimo episodio. Quando sono entrato al cinema, stamattina avevo gli stessi dubbi che nutrivo verso Star Wars Episode I. Quando sono uscito mi sembrava di aver appena visto la Special Edition della riedizione cinematografica di A New Hope – un divertente ma irrilevante diversivo identico all’originale se non per l’aggiunta di un discutibile assortimento di CG. Solo che in questo caso l’originale era una serie TV, e se vuoi mettere una serie TV sul grande schermo devi necessariamente fare qualcosa di più che spremere il basso budget per rianimarla. C’era abbastanza materiale anticipato alla fine per spingermi a vedere il secondo episodio – sembra che il secondo film inizierà a divergere significativamente dal plot dell’originale serie TV – ma visto come una singola entità, questo film (se possiamo chiamarlo così) ha davvero poco per essere consigliato.
Punteggio totale: 2/5
Approfondimento – Contiene spoilers
Provando a capire nel modo migliore il risultato ottenuto dal remake cinematografico di Evangelion sono giunto alla conclusione che il meglio che avrei potuto sperare per questo film sarebbe stato un efficiente racconto della stessa vecchia storia in un’audace nuova direzione, usufruendo di un alto budget per forzare le nuove tecnologie e presentare il crudo contenuto emotivo dell’originale in una nuova luce. Questo film, tuttavia, non è assolutamente questo: mentre evita molti dei limiti economici della serie televisiva, non riesce a toccare in nessun punto il livello di The End of Evangelion.
Lasciatemi ripetere: dal punto di vista cinematografico, il film che ho visto oggi era un passo indietro rispetto ai vecchi film di Eva. Da un certo punto di vista è comprensibile che indubbiamente si voglia intensificare la spettacolarità col progredire della serie, e se i produttori sperperassero il loro budget qui potremmo essere lasciati a sbadigliare durante il quarto film, ma mi domando perché si siano limitati così severamente al materiale originale della serie TV (più la già menzionata e ininfluente ostentazione della computer grafica).Il film è sicuramente ben animato. Specialmente l’ultimo terzo sembrava essere passato sotto il timone di un diverso direttore artistico con una maggiore abilità nella colorazione e nella fotografia rispetto a chiunque abbia curato le prime due parti; sarei curioso di vedere se lo staff dietro queste parti del film sarà mai svelato. Comunque, sento che la parola ‘revisione’ ben descrive l’impeto dietro la produzione di questo film. Non c’è abbastanza materiale artistico originale per non vederlo come nient’altro che un veicolo per dare ulteriori energie al marchio, specialmente alla luce di due scoperte alla fine del film (spoiler in arrivo):
Primo, nei minuti finali, dopo che Shinji e Rei sconfiggono Ramiel, Kaworu è introdotto destandosi da una sorta di bizzarro sarcofago lunare alla richiesta della Seele. Apparentemente risponde ai loro ordini, e entrerà in gioco dall’inizio del secondo film. Egli esprime il desiderio di incontrare Shinji.
Secondo, l’anteprima del secondo film presenta un breve pezzo di un nuovo personaggio femminile il cui design è così distintivo che sono sicuro sia uno dei rumoreggiati nuovi personaggi che giocheranno un ruolo importante nella storia.
Nel primo caso, credo che l’anticipata introduzione di Kaworu non sia molto più che uno stratagemma per attirare un grande pubblico femminile al franchise. Non penso che la sua immediata entrata in scena sia necessariamente un male, ma in base alle recenti decisioni nel casting di Gundam sembra un simile tentativo di muovere l’interesse della platea femminile. Nel secondo caso, una nuova eroina (apparentemente della stessa età di Shinji) significa un nuovo prodotto, e se Rei e Asuka ne sono una qualche indicazione, la semplice introduzione di una nuova ragazza può significare milioni di dollari in nuovi prodotti correlati per i prossimi dieci anni.Sono i profitti economici gli unici obiettivi di questo nuovo progetto su Evangelion? Io ne dubito (nonostante Rei sul coperchio della bibita). Con la disponibilità di Anno ad accreditarsi come architetto del progetto, gli do il beneficio del dubbio, e credo che abbia avuto una qualche visione artistica che sarà illustrata nel corso dei prossimi tre episodi. Comunque, dopo questa prima puntata ho il presentimento che ciò non avverrà prima del termine del secondo finale (in particolare tutto il finale originale dell’episodio) e poi le cose cominceranno a diventare davvero interessanti. Potrebbe essere che la libertà dalle restrizioni della serie TV consenta al team di produzione di espandere i propri orizzonti oltre l’interpretazione conservatrice di questo primo episodio, e che alla fine ci sarà mostrato qualcosa dello stesso livello di Death and Rebirth / End of Eva in termini di genialità artistica. Almeno spero.
Recensione 2, autore Shipon.
Evangelion ha uno speciale significato per me. La mia prima esperienza con gli anime nei giorni prima del funsub digitale era guardare fansubs in NTSC di programmi come Evangelion, più tardi visto col (disgustoso) doppiaggio di ADV sul canale australiano SBS…
Sono andato alla proiezione delle 2:00 pomeridiane di Evangelion 1.0: You Are [Not] Alone al ‘Sendai Forum Cinemas’ sapendo che la prima puntata dei quattro nuovi film era solo un ricapitolare i primi sei episodi della serie.
La fila era lunga, il cinema affollato. Erano state aggiunte delle sedie pieghevoli nelle corsie laterali per ospitare i fanboy (e un discreto numero di fangirl) il giorno del lancio.
L’inizio del film suonava molto come l’inizio della serie e Death + Rebirth. Il film considera l’attacco del primo Angelo, l’incontro di Shinji con suo padre, Rei, Touji, il secondo Angelo, il famigerato “Oh, sono caduto e non posso rialzarmi!”, la scena di palpeggio del seno di Rei, e il terzo Angelo. Finisce che Shinji salva Rei con l’Eva seriamente danneggiato e una brevissima scena con Kaworu che parla a un anonimo SEELE 01.
Il precedente proclama di Anno ai telespettatori circa le nuove tecnologie di animazione ora disponibili è evidente nella bella miscela di animazione 2D e 3D che rivaleggia con alcuni lavori Gonzo, e gli effetti di luce e riflessi, assieme alla modellazione delle unità Eva e degli Angeli, sono eseguiti molto bene.
La scena in cui Misato mostra a Shinji Tokyo-3 al crepuscolo vale da sola il prezzo del biglietto (e ho pagato un prezzo extra per avere il biglietto commemorativo 3D in anticipo!). Non vedo l’ora di vedere come sarà resa la fine del mondo con queste nuove tecnologie…
In più dovete vedere il capezzolo di Rei quando si sta cambiando nel suo plug-suit prima di uscire per combattere il terzo Angelo.
Una delle mie più grandi risate represse risultava… particolarmente nella scena dove Misato dava il benvenuto a Shinji nel suo nuovo appartamento… UCC Coffee ha avuto la propria promozione di lattine di caffè di Evangelion come anche Doritos, perciò è simpatico vedere come l’industria dell’animazione giapponese si vesta con i marchi della reale industria prostituendosi a chiunque per un dollaro.
C’erano pile di lattine di UCC perfino nel bunker della NERV dove pianificavano l’attacco al terzo Angelo.
Finalmente il suono e la musica, nuove registrazioni fatte in Abbey Road della vecchia colonna sonora di Evangelion, ma anche nuovo materiale. Nuovi arrangiamenti – il tema di Misato è ora eseguito al piano rispetto all’originale acustico con la chitarra. Il sound design è al top con un nuovo ruggito per l’EVA 01, molto più bio-meccanico che animale. Pure gli Angeli hanno nuove firme sonore che al mio orecchio allenato appaiono essere cori vocali abbondantemente processati e con l’aggiunta di effetti sonori. Abbastanza inatteso, ma un tocco carino.
Complessivamente questo update/revisione/re-immaginazione, o in qualunque modo vogliate chiamarlo, di Evangelion mi è piaciuto. Sono contento e soddisfatto, e non vedo l’ora di assistere alle prossime tre puntate.
Recensione 3, autore John.
Gainax ha prodotto sia serie animate particolarmente mediocri e da dimenticare, che anime eccezionali. Sono molto felice di notare che il primo della nuova tetralogia di film di Evangelion ricade decisamente nella seconda categoria. Contrariamente alle prime promesse del produttore Toshimichi Ootsuki, il nuovo film non sembra perdere nulla dalle contrazioni applicate alla serie televisiva. Il film è un condensato dei primi sei episodi della serie originale, con abbastanza stimoli, sorprese, e stile caratteristico di Evangelion per soddisfare, se non infiammare, la ben nota schiera di fans di Eva e tutti gli anime fan in generale. La mia prima impressione sul film era che fosse un montaggio cinematografico di parti tratte dalla serie TV intermezzato da nuovi fotogrammi e intere nuove scene. Dopo alcune riflessioni e considerazioni mi sto accorgendo che l’intero film è completamente una nuova animazione, in gran parte ricreata identicamente alla versione TV originale. Il contenuto dei primi sei episodi è fortemente condensato, con l’inclusione di sicure nuove sequenze e la storia è basata sulle principali rivelazioni della serie, raccontate nel film con un ritmo più veloce. Ma praticamente tutte le più famose e memorabili scene del primo quarto della serie TV sono state fedelmente mantenute.
Il film presenta una migliore realizzazione dell’ambientazione. Infatti, il film appare come ciò che la serie sarebbe stata se fosse stata più corta, e con un budget maggiore. Nuovi e migliori inquadrature delle rovine di Tokyo-2 e delle battaglie precedenti, e brevi nuove sequenze di collegamento nella storia danno agli spettatori una chiara visione che il Giappone è ancora una nazione popolata, sebbene da recuperare, e non una singola città in un paese completamente abbandonato.
I nuovi fotogrammi inseriti nel film forniscono un miglior senso della dimensione dei preparativi di battaglia della Nerv, i fan possono avere un assaggio di “service” con Rei, Pen Pen ha almeno una nuova scena, la battaglia contro Ramiel è totalmente revisionata e piacevolmente intensa ed eccitante nonostante sia una battaglia già vista più di dieci anni fa. Il mio unico reclamo sul film è che la scena dall’originale episodio 5, dove Shinji parla a Rei sulla scala e lei lo schiaffeggia, è stata mal composta. Rei specialmente sembra molto artificiale e mal legata allo sfondo.
I miei ricordi della parte successiva della serie tv originale, e particolarmente degli episodi della versione "Director's Cut" sono un po’ foschi, ma ho il sospetto che le rivelazioni della scena finale in questo nuovo film cambieranno quello che i più intransigenti fan di Evangelion conoscono.
Dopo i crediti finali, c’è stata una preview doppiata dalla voce di Misato secondo lo stile delle anticipazioni a fine di ogni episodio dell’anime, che stuzzicava i fan annunciando che il sequel sarà quasi completamente diverso da ogni cosa accaduta nella serie televisiva originale.
Neon Genesis Evangelion Rebuild trailer 3
Fonti: Heisei Democracy, AnimeNation News.
Se i restanti tre sono un decimo di come me li aspetto dalla visione del primo(si ci sono già le riprese da cinema) beh, portate le idrovore ed i gommoni a bologna dacchè sarà inondata di bava...sbaaaav!!!
Ah beh certo, andrei al cinema solo per questo! -__-;
figurati se non si rivelava un fanservice all'ennesima potenza...
Chiaro che o fanno un film da 10 ore oppure lo spezzettano, e se già sai la trama dell'inizio di evangelion non ti viene la suspence di vedere come prosegue...a chi non l'ha visto in versione tv magari si...
Non farà male alla salute, ma per me non giustifica il biglietto del cine (o del dvd).
Il punto è che Eva vive da anni sulle spalle dei fans e anche il film non sembra essere pensato per chi non conosce la serie. Eva è diventato puro service per otaku, quindi ci sta il capezzolo di Rei, l'action figure di Rei alle terme, di Rei in bagno, di Rei vestita da infermiera, ecc.
(OT: trovami un film "di massa" dove non ci sia almeno un po di fanservice inteso come tette/capezzoli/culi...anzi ormai pure girare per strada è quasi "fanservice" con l'abbondanza di carni esposte... ^__^ non lo trovo così disturbante se inserito in un anime, semplicemente è un "di più" che non modifica nulla del prodotto...poi certo se c'è il bruciato che si arrapa è un problema suo e credo che si arraperebbe pure vedendo una zucchina col plug suit...ma qui si va nella patologia...)
"trovami un film "di massa" dove non ci sia almeno un po di fanservice inteso come tette/capezzoli/culi..."
Tutti quelli dello Studio Ghibli. Ti basta?
Charcharodon il tuo ultimo commento dove l'hai pescato? Cerchiamo di non dar seguito a certe "riflessioni".
Saluti
Epicuro, guarda che se su una notizia non hai nulla da dire, non è che devi necessariamente sforzarti per dire qualcosa e far sentire la tua voce, magari bollando le altrui discussioni di "ridicolaggine", o per avvertirci paternamente e saviamente su quali riflessioni sia degno o meno dar seguito.
Manco fossi il gestore del sito.
Se hai qualcosa di concreto da dire sull'argomento, esprimiti, altrimenti di altre notizie su animeclick per farlo ce ne sono a iosa.
Dimmi, ho parlato forse per enigmi?
Saluti
aspetto di vederlo per confermare logicamente.
Armisael non parlava più di capezzoli.
Chiedeva se esistano in genere opere di massa con fanservice abbondante.
Io gli ho risposto con un chiaro esempio in cui non c'è fanservice, cioè i film dello Studio Ghibli.
Mi sembra una discussione come tante altre.
Se a te questa discussione non interessa, invece di rimproverarci come bimbini che parlano di cacca e pipì, non intervenire.
E comunque non ho certo bisogno dei tuoi inviti alla "riflessione" prima di scrivere.
Ave.
@Antonio.
La mia risposta è più o meno uguale a quella di aquila_della_notte.
Se sì bello il tuo pulpito per predicare di ipotetici miei interventi a vuoto.
Se vuoi te lo ripeto, la discussione capezzoli/sì capezzoli/no mi sembrava davvero ridicola oltre che la solita malcelata voglia di buttare tutto in vacca quando c'è di mezzo Evangelion.
Saluti
E' un caso diverso da questo.
In QUESTO caso si stava discutendo di una cosa, i capezzoli e il fan service. A te magari non piaceva né l'argomento né il modo. Buon per te.
E se proprio vuoi saperlo, SONO D'ACCORDO anch'io che a parlar di capezzoli non si vada molto lontano (certo poi se un'opera si basa SOLO su capezzoli e culetti e NIENT'ALTRO, allora non arriva molto in alto nella mia personale considerazione)
Tu però sei entrato a gamba tesa:
- Tacciando tutti quanti di essere ridicoli.
- Prendendotela in modo oscuro con quello che ho scritto io, che non parlavo affatto dei capezzoli di Eva (scritta così sembra quasi una cosa porno-blasfema!!! ^__^;;;), ma del fan service in generale. E mi dici "il tuo ultimo commento dove l'hai pescato?": che cavolo dovrebbe voler dire?! Che non posso commentare, se voglio?
- E poi mettendoti a insegnare su cosa si possa commentare o no ("Cerchiamo di non dar seguito a certe "riflessioni".").
- E sostanzialmente senza dir nulla di tuo sull'argomento.
E infatti la tua opinione ("discorrere su un capezzolo in più o in meno per soppesare la qualità di un'opera è desolante"), che in parte condivido, ti sei degnato di porgercela SOLO IN SEGUITO. Grazie tante!
Come minimo, oltre a spiegarti meglio, avresti potuto anche chiedere scusa:
1) Per essere entrato in mezzo alla discussione definendo tutti ridicoli.
2) Per avermi tirato in mezzo in maniera ingiustificata, perché io non discutevo affatto di capezzoli o capezzali, ma rispondevo ad Armisael su una questione anche interessante e più generale.
"la solita malcelata voglia di buttare tutto in vacca quando c'è di mezzo Evangelion."
Se le tue risposte sono del tenore della prima che hai dato in questa pagina ("Vi rendete conto che state portando la discussione in lidi davvero ridicoli?"), non puoi lamentarti molto. Se tu il primo che ha buttato in vacca dando a tutti dei "ridicoli", senza motivare nulla, senza fornire alcun elemento concreto a una discussione che magari a te non interessa, ma ad altri sì.
Vai su, e rileggiti il mio primo commento: ti sembra un "buttare in vacca"?
Ripeto, IO ho SOLO risposto ad Armisael parlando in genere sulla presenza del fan service nelle opere "di massa". Se questo è "buttare in vacca"... non so se lo sia, ma di sicuro tu, al "buttare in vacca" ci stai contribuendo e molto...
Nessun doppiosenso ironico te lo assicuro.
Saluti
che, per l'ennesima volta quando ha a che fare con Evangelion, Gainax si guarda bene dal produrre qualcosa di nuovo e sforna ciò che agli Otaku (per altro sbeffeggiati da Hanno in più di un'occasione) più vigorosamente bramano in barba a qualsiasi poetica e/o volontà artistica...
nulla di male, per carità. Converrete, tuttavia, che quando l'opera in questione pretende di essere una riflessione quasi profonda sull'umanità e la sua natura, uno possa almeno storcere la bocca... o no?
"cmq ai veri fan piaceranno cmq siano"
Spero di non sembrare offensivo, ma secondo il mio modesto parere un fan a cui piace un film, anche se fatto male o in maniera discutibile, SOLO perché porta un determinato titolo, mi sembra un fan un po' miope...
E questo sia che si parli di Evangelion o Dragonball o le Avventure di Pincopallo... sto facendo un discorso generale, ovviamente.
Certo, forse al "vero" fan (che tu chiami appunto "sfegatato") piacerà tutto quello che porta il marchio Eva (magari persino quella "cosa" chiamata Evangelion - Iron Maiden...). Ma non è detto che questo "vero" fan sia anche un fan intelligente... Sempre secondo il mio modesto parere.
Comunque io non ci vedo nulla di male a far vedere una tetta anche in primo piano, dopotutto è più ipocrita lamentarsi dicendo "Ecco mettono il capezzolo di rei in piano americano" che guardarselo come parte della scena e quasi non notarlo...che poi se non ricordo male anche la serie originaria aveva una buona dose di fanservice sparsa in giro...no?
Uhmmm...per il resto spero che non siano una cagata i prossimi 3 film, e concordo con Charcarodon nel dire che solo i veri "otaku-che-ingoiano-tutto-quanto-venga-loro-propinato" accettano per capolavori tutto quello che porti il marchio della loro serie preferita...oddio poi pure io ho comprato il fumetto di iron maiden, ma non ho dubbi sul fatto che sia una me**a paurosa...
Spero tu stia scherzando!
I film di Miyazaki il botteghino lo sbancano regolarmente. Mononoke in Giappone è stato per un bel po' di tempo campione d'incassi di tutti i tempi...
Saluti
Ma il secondo film ha già una data d'uscita?
per semplice precisazione i manga su evangelion sono tre: quello originale che segue la storia degli episodi, iron maiden shojo preso da una costola del 26 episodio e il terzo è shinji:ikusei keikaku che credo esca ancora adesso in giappone(due o tre manga all'anno non di più) disegnato proprio da Sadamoto e ripercorre interamente la serie sviluppandola però in modo diverso da come la fece Anno; la panini ha già i diritti e dovrebbe uscire in italia alla fine di questo anno o l'inizio del prossimo
Ma dove l'hai letto che io avrei detto che Eva mi fa schifo?...
Tu sei il classico fan invasato, della serie "chi non è con me è contro di me".
Non mi sento in dovere di risponderti oltre.
Ah, per tua informazione, magari non ci crederai, ma emule non l'ho MAI né usato né installato sul mio PC.
bye bye
Ciò non toglie che i 4 film ossano essere comunque stati realizzati con senso artisco e non coi piedi.
Questo potremo decretarlo solo vedendoli con i nostri occhi anche perchè c'è chi Eva lo ha solo apprezzato, c'è chi lo ha amato per gli scontri tra gli Evangelion e gli Angeli, chi per lo sviluppo psicologico dei personaggi (Rei a parte, dato che non si sviluppa, ma viene rimpiazzata
E' inutile e controproduttivo generalizzare, anche perchè pur trattando opere ben differenti da Eva (e da me amate), anche lo studio Ghibli vive di merchandising. Basta farsi un giro per Akihabara e dintorni per rendersene conto.
Magari nel PC no, ma nel MAC?
Saluti
Finalmente un commento sensato e non da invasati su Eva!!! Non ci posso credere, c'è ancora gente in grado di ragionare! ^^
@Epicuro poco serio.
Anche i MAC *sono* dei PC. Quelli che abitualmente si chiamano "PC" dovrebbero essere chiamati IBM-compatibili.
Tornanso seri (!) un attimo, naturalmente anch'io condivido il commento di Lost, ragionato e pacato al punto giusto e parlando di Evangelion non è che ciò sia tanto scontato...
Saluti
p.s. sul fansub non ci spero perchè i 4 film sono già stati praticamente presi da Panini Video...
E chi l'ha detto?
beh, leggendo fra le righe di questa news o hanno già i diritto o li avranno presto...
Ho letto con interesse i vostri commenti e penso come molti di voi che Evangelion sia stato un Big One non solo per gli anime, ma in un senso più ampio e universale, per questo motivo trovo decisamente impossibile migliorarlo, veste grafica a parte.
La maggior parte dei fan si aspettano molto, non sono dei burini, hanno il palato extrafine, perchè sono stati abituati bene dalla serie tv.
Insomma i tratti peculiari della serie sono ben noti a tutti:
la scelta di un linguaggio impostato, militaresco criptico e tecnicissimo coadiuvato dalla visionarietà degli armamenti degli eva e dell’eva, della base della Nerv e in genere dallo scenario di un immaginifico ( oggi un pò meno) mondo post-third impact è azzeccatissimo.
Potente caratterizzazione psicologia e introspettiva dei personaggi, sapiente miscela di scene spettacolari, a tratti l'azione è mirabilmente rallentata per far "rilassare" lo spettatore per poi sorprenderlo improvvisamente, mai banalmente si sta sempre con il fiato sospeso e/o si pongono nuovi e inquietanti interrogativi.
La trama si snoda solenne e mistica su più binari esistendo più trame "occulte" nascoste dietro a quella principale mescolando filosofia ,misticismo ebraico-cristiano, pseudoscienza( si fa per dire) giochi di potere,amore, sesso,odio, tradimenti, il destino dell'umanità, e perfino la sorte dell' intero universo spazio-temporale, poi c'è una portentosa abilità nel drammatizzare gli scontri e le relazioni interpersonali tra i personaggi( che vanno sempre più a deteriorarsi) raggiungendo l'apogeo nel finale ove un atmosfera angosciante, claustrofobica, oppressiva cala su tutto e tutti preannunciando bibliche sciagure, insomma l' apocalisse. Di certo i personaggi emergono prepotentemente dai risvolti della storia, emblematici, molto reali sono come le persone vere cioè in varia misura: deboli, spaventate e spaventose, accorte e folli,volte al bene quanto al male, spesso stordite dalla tempesta della battaglia e della vita, bisognose disperatamente di affetto, burattini che si mostrano forti apparentemente o perchè messi in grave pericolo, comunque imperscrutabili, miseramente perdenti anche nella più sfavillante delle vittorie e così per alcuni di essi ci sarà il riscatto, per altri il martirio oppure la dannazione eterna.
Quello che spesso manca alla cinematografia odierna(come mi sono allargata) fatta spesso di eroi in carne e ossa e pure più finti dei personaggi di un “cartoon”, è proprio questo non mostrano la limitatezza delle risorse umane che fa risaltare la grandiosità delle gesta( Achille è cento volte superiore a Ettore, ma io preferisco quest'ultimo...) ed è il tratto che rende i personaggi di questa serie commoventi.
Ho scritto parecchio e ciò nonostante non credo nemmeno di avere reso l'idea, scusate la prolissità.
Non mi rimane che sperare in due cose: primo che nonostante tutto i film siano eccezionali anche più degli originali e non solo per la veste grafica e secondo che arrivino presto in Italia anche se i precedenti non sono incoraggianti.
In ogni modo credo che niente potrà mai intaccare ciò che di unico è stato fatto a suo tempo.
Sono una fan di Evangelion di primo pelo (avendo comprato la prima videocassetta della serie più di dieci anni fa), ma non ho tantissime aspettative su Eva Rebuild. Anche perchè dopo:
-essermi innamorata della serie
-essere rimasta davvero di m***a per il finale della serie tv
-aver sperato per i due film
-ed essere ripiombata in una sonora depressione dopo averli visti...
questa notizia l'accolgo con un sorriso di circostanza. Insomma... Vedrò e giudicherò.
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