L'episodio finale di Eden of The East, la mini serie televisiva in 11 puntate di Production IG col character design della mangaka Chika Umino (Honey & Clover, March comes in like a lion), ha confermato giovedì scorso che un adattamento cinematografico in due film ispirati all’anime è in lavorazione. Il primo di questi, Eden of The East the Movie I: The King of Eden è già programmato per il 28 novembre nelle sale del Giappone. Dal blog ufficiale dello staff abbiamo anche il titolo del secondo lungometraggio, Eden of The East the Movie II: Paradise Lost, previsto invece per gennaio 2010.
La serie è balzata all'attenzione degli appassionati dopo l'annuncio che la indicava come sostituto in palinsesto del più che atteso Genji Monogatari di Osamu Dezaki (Lady Oscar, Rocky Joe, Remì e numerosi altri).
Era noto che la nuova serie prodotta dall'Asmik Ace Entertainment, società legata al gruppo di Kadokawa Publishing, sarebbe stata un thriller destinato alla programmazione notturna su Fuji TV, nella fascia dei late night anime.
Non casualmente Eden of the East è stata affidata a un uomo di punta del gruppo, un regista ben noto, Kenji Kamiyama (Ghost in the Shell - Stand Alone Complex, Jin-roh, Moribito - Guardian of the Spirit), che a confermare l'importanza attribuita all'operazione ha chiamato ad assisterlo nella realizzazione diversi collaboratori dai suoi precedenti lavori, partendo da Masayuki Yoshihara (Guardian of the Spirit). Il compito di adattare per l'animazione i personaggi ideati dalla Umino è stato affidato a Satoko Morikawa (The Cat Movie, Space Adventure Cobra - The Movie), la direzione dell’animazione a Satoru Nakamura (Guardian of the Spirit), la colorazione a Yumiko Katayama (collaboratore storico di Kamiyama), la CGI a Makoto Endo e la direzione artistica a Yusuke Takeda, personaggio dalla vasta esperienza che ha lavorato anche alle serie di Gundam Wing, Giant Robot, Ghost in The Shell e, naturalmente, a Moribito - Guardian of the Spirit. Le musiche sono infine del ben noto Kenji Kawai.
La rock band inglese degli Oasis è stata chiamata a cantare il tema d'apertura dell'anime, “Falling Down”. La canzone è tratta dall'ultimo album del gruppo, Dig Out Your Soul e si tratta della prima collaborazione per gli Oasis ad un anime. Eccola di seguito:
Anno 2010. Dieci missili precipitano sul Giappone. Si tratta di un attacco terroristico opera di un personaggio misterioso: Zero.
Tre mesi dopo, Misaki Mori, una giovane studentessa giapponese in viaggio nella capitale degli Stati Uniti, viene coinvolta in uno strano e terribile caso, ed è salvata da un connazionale che soffre di amnesia, Akira Takizawa. Dopo il rientro in Giappone, un nuovo missile si abbatte sul territorio nipponico e uno strano messaggio raggiunge il cellulare di Tanizawa: 8,2 miliardi di yen dovranno essergli consegnati...
La serie è balzata all'attenzione degli appassionati dopo l'annuncio che la indicava come sostituto in palinsesto del più che atteso Genji Monogatari di Osamu Dezaki (Lady Oscar, Rocky Joe, Remì e numerosi altri).
Era noto che la nuova serie prodotta dall'Asmik Ace Entertainment, società legata al gruppo di Kadokawa Publishing, sarebbe stata un thriller destinato alla programmazione notturna su Fuji TV, nella fascia dei late night anime.
Non casualmente Eden of the East è stata affidata a un uomo di punta del gruppo, un regista ben noto, Kenji Kamiyama (Ghost in the Shell - Stand Alone Complex, Jin-roh, Moribito - Guardian of the Spirit), che a confermare l'importanza attribuita all'operazione ha chiamato ad assisterlo nella realizzazione diversi collaboratori dai suoi precedenti lavori, partendo da Masayuki Yoshihara (Guardian of the Spirit). Il compito di adattare per l'animazione i personaggi ideati dalla Umino è stato affidato a Satoko Morikawa (The Cat Movie, Space Adventure Cobra - The Movie), la direzione dell’animazione a Satoru Nakamura (Guardian of the Spirit), la colorazione a Yumiko Katayama (collaboratore storico di Kamiyama), la CGI a Makoto Endo e la direzione artistica a Yusuke Takeda, personaggio dalla vasta esperienza che ha lavorato anche alle serie di Gundam Wing, Giant Robot, Ghost in The Shell e, naturalmente, a Moribito - Guardian of the Spirit. Le musiche sono infine del ben noto Kenji Kawai.
La rock band inglese degli Oasis è stata chiamata a cantare il tema d'apertura dell'anime, “Falling Down”. La canzone è tratta dall'ultimo album del gruppo, Dig Out Your Soul e si tratta della prima collaborazione per gli Oasis ad un anime. Eccola di seguito:
Falling Down
Anno 2010. Dieci missili precipitano sul Giappone. Si tratta di un attacco terroristico opera di un personaggio misterioso: Zero.
Tre mesi dopo, Misaki Mori, una giovane studentessa giapponese in viaggio nella capitale degli Stati Uniti, viene coinvolta in uno strano e terribile caso, ed è salvata da un connazionale che soffre di amnesia, Akira Takizawa. Dopo il rientro in Giappone, un nuovo missile si abbatte sul territorio nipponico e uno strano messaggio raggiunge il cellulare di Tanizawa: 8,2 miliardi di yen dovranno essergli consegnati...
Mah, vediamo che sapranno fare con i film...
A quanto sembra Eden of the east è un prodotto su cui si è creduto poco e che è stato usato da tappo. Per poi risultare un cavallo vincente.
Considerata la complessità dell'opera probabolmente nessuno si aspettava che entrasse nella top ten degli anime + visti, solitamente dominata da prodotti per bambini o meramente commerciali. Questo dimostra che la qualità paga.
Speriamo solo che ne esca un buon lavoro a livello della serie e non una ciofeca come è stato R2.
Per quanto riguarda la opening degli Oasis devo dire che ne sono innamorata, l'ascolterei dalla mattina alla sera!
Gli Oasis non mi piacciono particolarmente, perà questa canzone dai è orecchiabile.. Poi il loro nome ricorda un bibita
proprio una bella notizia
Attendo con impazienza i film.
Questa è forse la miglior serie del 2009!
Lo consiglio a tutti coloro che amano le storie con una buona dose di mistero e tecnologia, senza parlare di un'introspezione psicologica abbastanza marcata. Wow...
Appena avrò finito di guardare l'anime spero di poter vedere anche i due film di cui si parla in questa pagina.
@ neko25: guarda, la trama non riesce nemmeno ad avvicinarsi alla bellezza di questo anime. Peccato che bisognerà aspettare un po' per i film
@ bruttabestia: hai ragione, la trama non rende giustizia all'anime.
Perché se saranno la conclusione allora aspetto quelli prima di vedermi la serie.
Lol, mi hai uccisa XDDD
Comunque sono felicissima per questi due film, fino all'ultimo non avevo capito se sarebbe stato uno o più. Devo ancora vedere l'ultimo episodio ma questa serie è piaciuta tantissimo anche a me, è stata davvero una bella sorpresa. Visto che i film erano in programma fin dall'inizio immagino che quella di chiudere in un certo modo l'anime fosse voluto, mi chiedo come gestiranno poi i movie... personalmente mi intriga molto l'idea di un eden of the east che dura più di 24 minuti alla volta *_*
Spero i film spuntino presto, non vedo l'ora!
Chissà però quanto ci toccherà aspettare...
Non è ci toccherà veramente aspettare fino al 2010? Nooo! Detesto aspettare, ma se si tratta di Eden of the East cercherò di avere pazienza.
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