Dopo una lunga attesa, sono riuscito finalmente a vedere Summer Wars, la cui visione mi ero volontariamente precluso per godermelo con moglie e amici doppiato in lingua italiana. Presenti alla visione 5 persone, solo due di queste veramente appassionate di anime e manga.
Il film è piaciuto a tutti i presenti: è stata una visione piacevole, sostenuta da un buon ritmo narrativo e da un ottimo impatto visivo. L’aspetto che ho trovato più curioso è come l’opera cerchi di amalgamate due ambientazioni totalmente diverse e contrapposte, proponendo da un lato la vita di una famiglia alla ‘vecchia maniera’, matriarcale ancora fortemente legata alla tradizione giapponesi, dall’altra una versione spinta e potenziata di internet. Gli sceneggiatori ci presentano un’avveniristica interfaccia virtuale, una sorta di evoluzione degli attuali social network, che riesce a connettere il mondo in modo globale e capillare, infrangendo le barriere culturali e linguistiche: il Mondo di OZ. La sua diffusione è così ampia e le sue funzionalità così versatili che viene utilizzata dalle principali aziende del pianeta e che quasi ognuno ha un proprio account. Ma quali pericoli possono derivare dallo spostamento in un ambiente virtuale delle attività che prima venivano, magari in modo più oneroso, svolte in modalità offline? Tale riflessione in realtà è appena accennata visto che viene lasciata allo spettatore la facoltà di ricavarsi una propria risposta, ma risulta invece chiarissimo come ormai il confine tra vita reale e virtuale sia sempre più sottile e che gli eventi virtuali ormai possono avere serie ripercussioni sulla vita reale. Una tema questo molto attuale e che caratterizzerà sempre più il nostro futuro: già ora basta utilizzare l’attuale Facebook in modo distratto e scrivere cose errate per rischiare, per esempio, di perdere il posto di lavoro.
Come detto, in mezzo a questo spaccato tecnologico, il film contrappone la vita di una famiglia alla vecchia maniera, dove lo spirito di aggregazione è ancora forte. Un ragazzo abituato ai ritmi metropolitani, che a malapena vede i propri genitori e che vive più nel mondo virtuale che in quello reale, viene accolto da questo ampio gruppo familiare e avrà modo di apprezzare uno stile di vita totalmente diverso da quello a cui è abituato. Conoscerà inoltre in modo meno superficiale una ragazza dalla quale era sì attratto, ma con la quale non era mai riuscito a instaurare un vero e proprio rapporto umano.
Se sono riuscito a incuriosirvi vi invito a leggere le altre recensioni di Summer Wars che potete trovare nella nostra scheda anime. Vi basti comunque sapere che l’ho apprezzato molto, così come tutti gli altri presenti alla sua ‘proiezione’, e lo ritengo una visione obbligata per ogni buon appassionato di animazione.
Quello che mi ha lasciato perplesso è stata invece l’edizione Blu-Ray di Kaze, decisamente sotto le mie aspettative.
Il lungometraggio è stato visto su un 50” al plasma HD Ready 1366x768, con impianto audio 5.1. Non potendo valutare il Full HD, tenete presente che le considerazioni sul reparto video sono da prendere con le pinze.
La prima cosa che si nota subito è la totale assenza di extra: il film è uscito anche in versione DVD in due diverse edizioni, una normale e una di collezione, contenente diversi extra. Da quel che ho visto, esiste solo una versione Blu-Ray, e non ha nulla di quanto offerto come extra nella versione da collezione in DVD. La cosa ovviamente mi ha lasciato perplesso, anche se potrete ‘consolarvi’ vedendo il film in svariate lingue europee. Di mio interesse è solo la traccia italiana e proprio da questa arrivano le altre note dolenti, visto che non mi è molto piaciuta la distribuzione dei canali nel 5.1, visto che l’apporto delle casse posteriori è stato piuttosto deficitario. Sfortunatamente per Kaze ero da poco reduce dalla visione di Evangelion 2.22, che presentava una ben altra resa audio, con maggiore coinvolgimento delle 5 casse e un’esperienza decisamente più coinvolgente. Non avendo l’edizione originale giapponese con la quale fare il paragone non ho modo di affermare che il problema sia peculiare solo della versione Kaze, ma non posso nascondere che mi sarei aspettato qualcosa di più, anche in considerazione del fatto che non mancano le sequenze in cui si sarebbero potute sfruttare le caratteristiche dell’impianto.
Se probabilmente Kaze poteva fare qualcosa in più per quel che riguarda l’audio, di certo doveva fare qualcosa in più per quel che riguarda l’adattamento: una cosa che si nota subito è come le molte scritte siano lasciate prive di alcuna traduzione. Se in alcune parti era in effetti impensabile tradurre le decine di log di chat dalle varie lingue mondiali, mi aspettavo una traduzioni per alcune scritte giapponesi che appaiono con un certo rilievo e che avrebbero potuto avere una discreta rilevanza nella trama.
Il film è piaciuto a tutti i presenti: è stata una visione piacevole, sostenuta da un buon ritmo narrativo e da un ottimo impatto visivo. L’aspetto che ho trovato più curioso è come l’opera cerchi di amalgamate due ambientazioni totalmente diverse e contrapposte, proponendo da un lato la vita di una famiglia alla ‘vecchia maniera’, matriarcale ancora fortemente legata alla tradizione giapponesi, dall’altra una versione spinta e potenziata di internet. Gli sceneggiatori ci presentano un’avveniristica interfaccia virtuale, una sorta di evoluzione degli attuali social network, che riesce a connettere il mondo in modo globale e capillare, infrangendo le barriere culturali e linguistiche: il Mondo di OZ. La sua diffusione è così ampia e le sue funzionalità così versatili che viene utilizzata dalle principali aziende del pianeta e che quasi ognuno ha un proprio account. Ma quali pericoli possono derivare dallo spostamento in un ambiente virtuale delle attività che prima venivano, magari in modo più oneroso, svolte in modalità offline? Tale riflessione in realtà è appena accennata visto che viene lasciata allo spettatore la facoltà di ricavarsi una propria risposta, ma risulta invece chiarissimo come ormai il confine tra vita reale e virtuale sia sempre più sottile e che gli eventi virtuali ormai possono avere serie ripercussioni sulla vita reale. Una tema questo molto attuale e che caratterizzerà sempre più il nostro futuro: già ora basta utilizzare l’attuale Facebook in modo distratto e scrivere cose errate per rischiare, per esempio, di perdere il posto di lavoro.
Come detto, in mezzo a questo spaccato tecnologico, il film contrappone la vita di una famiglia alla vecchia maniera, dove lo spirito di aggregazione è ancora forte. Un ragazzo abituato ai ritmi metropolitani, che a malapena vede i propri genitori e che vive più nel mondo virtuale che in quello reale, viene accolto da questo ampio gruppo familiare e avrà modo di apprezzare uno stile di vita totalmente diverso da quello a cui è abituato. Conoscerà inoltre in modo meno superficiale una ragazza dalla quale era sì attratto, ma con la quale non era mai riuscito a instaurare un vero e proprio rapporto umano.
Se sono riuscito a incuriosirvi vi invito a leggere le altre recensioni di Summer Wars che potete trovare nella nostra scheda anime. Vi basti comunque sapere che l’ho apprezzato molto, così come tutti gli altri presenti alla sua ‘proiezione’, e lo ritengo una visione obbligata per ogni buon appassionato di animazione.
Quello che mi ha lasciato perplesso è stata invece l’edizione Blu-Ray di Kaze, decisamente sotto le mie aspettative.
Il lungometraggio è stato visto su un 50” al plasma HD Ready 1366x768, con impianto audio 5.1. Non potendo valutare il Full HD, tenete presente che le considerazioni sul reparto video sono da prendere con le pinze.
La prima cosa che si nota subito è la totale assenza di extra: il film è uscito anche in versione DVD in due diverse edizioni, una normale e una di collezione, contenente diversi extra. Da quel che ho visto, esiste solo una versione Blu-Ray, e non ha nulla di quanto offerto come extra nella versione da collezione in DVD. La cosa ovviamente mi ha lasciato perplesso, anche se potrete ‘consolarvi’ vedendo il film in svariate lingue europee. Di mio interesse è solo la traccia italiana e proprio da questa arrivano le altre note dolenti, visto che non mi è molto piaciuta la distribuzione dei canali nel 5.1, visto che l’apporto delle casse posteriori è stato piuttosto deficitario. Sfortunatamente per Kaze ero da poco reduce dalla visione di Evangelion 2.22, che presentava una ben altra resa audio, con maggiore coinvolgimento delle 5 casse e un’esperienza decisamente più coinvolgente. Non avendo l’edizione originale giapponese con la quale fare il paragone non ho modo di affermare che il problema sia peculiare solo della versione Kaze, ma non posso nascondere che mi sarei aspettato qualcosa di più, anche in considerazione del fatto che non mancano le sequenze in cui si sarebbero potute sfruttare le caratteristiche dell’impianto.
Se probabilmente Kaze poteva fare qualcosa in più per quel che riguarda l’audio, di certo doveva fare qualcosa in più per quel che riguarda l’adattamento: una cosa che si nota subito è come le molte scritte siano lasciate prive di alcuna traduzione. Se in alcune parti era in effetti impensabile tradurre le decine di log di chat dalle varie lingue mondiali, mi aspettavo una traduzioni per alcune scritte giapponesi che appaiono con un certo rilievo e che avrebbero potuto avere una discreta rilevanza nella trama.
In conclusione: un ottimo film, ma un edizione Blu-Ray appena sufficiente da parte di Kaze. Sufficiente in quanto vi permetterà di godervi comunque questo bel lungometraggio, ma di certo avrei preferito un maggior riguardo da parte dell’editore, considerando anche che ho speso 30 euro per comprare il Blu-Ray in questione e mi trovo con una confezione povera che comprende solo un la copertina e il disco, nessun extra o bonus di alcun tipo, e un adattamento e una cura tecnica che si limita a fare semplicemente il minimo indispensabile.
Almeno non costa troppo...
Per il resto questo non è il primo dei tanti errori della Kaze nei confronti delle loro edizioni in Italia, molti lungometraggi hanno subito un trattamento più o meno simile, per esempio i famoso Audio 2.0 della Ragazza che Saltava nel Tempo.
Mi son sempre chiesto se la Kaze sia consapevole del fatto, che sta vendendo dei film a livello internazionale e che quindi ha davanti a se un pubblico ancora più grande, anche se quest'ultimo non è direttamente legato alla Kaze, ha il diritto di avere delle edizioni ben curate.
Di sicuro ora, rimarrà sullo scaffale dopo le parole di Tacchan, punterò direttamente al DVD. E' palese che il gioco non valga la candela.
http://www.terminalvideo.com/tvweb/applications/ricerca.aspx?txtRicerca=summer%20wars
Il prezzo è eccessivo se si confronta anche col dvd di akira, visto che a 15€ (summer wars viene 10€ in più) dynit mi da anche un libretto con moltissime informazioni, mentre summer wars ha in più...niente.
In compenso Akira esce col doppiaggio vecchio, che è praticamente inventato di sana pianta in molte situazioni, va bene per chi come me preferisce la lingua originale coi sottotitoli (quelli semplici da DVD e facili da leggere), ma non lo consiglierei a chi se lo vuole vedere in italiano fedelmente.
Hai in mente Sailor Moon? Ecco, stesso identico discorso...
Edit: grazie a Kyøn per la delucidazione.
io non ho nè il Blu-Ray nè la PS3, infatti i film anime li ho tutti in DVD, e mi va benissimo così; a leggere queste cose uno quasi si scoraggia se avesse intenzione di comprare il lettore!
e non avendo preso il DVD a Lucca sono riuscito a evitare lo strafalcione sulla mancanza della traccia italiana!
il film in sè non posso che lodarlo: mescola in maniera perfetta antichità e modernità e lo fa con i ritmi narrativi giusti, con scene pacate e tranquille ed altre spettacolari e frenetiche; come c'è scritto nella recensione (ovviamente ottima) ci sono anche degli interessantissimi nonchè mostruosamente attuali spunti di riflessione...
Summer Wars consigliatissimo a tutti.
Ciao!
Tacchan
Grazie per l'informazione.
Io l'ho comprato e sono contento di poterlo vedere in BRD ma edizioni come questa andrebbero boicottate alla grande.
Salut Kaze.
Occasione sprecata...
:(
Per il semplice motivo che vengono fatti pagare di più.
Ma si può spendere 30 euro per un film?
Per vederlo in FullHD? C'è gente disposta a spenderli, quindi sì.
E non mi sembra così tanto maggiore dei 25€ a DVD di poco tempo fa...
cmq l'ho dovuto ordinare visto che in tutta ROMA non ne esisteva più una copia ....successo o poca considerazione?
La completa assenza di extra è vergognosa, persino la tipologia dei menu è rimasta come quella di un semplice dvd (mi sa che la kaze non conosce che il BD beneficia del Java e si possono fare dei bei menu animati, che si attivano senza interrompere la visione...). Per quanto riguarda l'audio, anche qua siamo sulla misera sufficienza, la traccia italiana conta una semplice DTS a data-rate dimezzato, che non brilla quasi per nulla sul coinvolgimento, ecco perchè il nostro Tacchan ha notato l'enorme differenza con Eva 2.22, che grazie a Dynit, ci regala una traccia audio degna dell'originale, ovvero un grande DTS-HD Master Audio (tengo a precisare che per sfruttarlo si ha bisogno di un amplificatore home teather di ultima generazione e collegato tramite HDMI). La differernza risulta quindi, più che netta! Tornando a Summer Wars, non ho avuto modo di verificare la differenza sulla traccia originale, che se non sbaglio dovrebbe essere in Dolby True-HD, la quale sarà decisamente superiore alla nostra italiana. Continuo a lamentarmi anche della completa assenza dei sottotitoli cartelli! sopratutto la parte in cui si presenta il gioco di carte, nell'edizione fansub che vidi, fu fatta una bella descrizione delle regole di gioco, completamente assenti nell'edizione Kaze. Mi spiace davvero che non possiamo beneficiare di una degna edizione per questo piccolo capolavoro.
Anche "la ragazza che saltava nel tempo " non è che renda gran che in Blu -Ray.
La mancanza della traduzione delle scritte è da biasimare, però. Almeno un sottotitolo, diamine.
Infatti sono scandalosi anche quelli, motivo per cui non ho ancora comprato Evangelion 2.22, e non lo farò mai se entro 6-7 mesi il prezzo non scenderà almeno a 20 euro, e opterò per la "seconda scelta", che per regolamento non si può dire
Se sperano in qualche cliente casuale che compra il film senza impegno in un supermercato cascano male. Il pubblico dell'animazione giapponese prima SI INFORMA. E li manda a quel paese.
però nei sottotitoli c'è.. diciamo che hanno evitato di fare i cartelli per gli udenti <_<
son d'accordo che la versione BD non sia ai livelli delle edizioni dynit, però il video su full hd è ottimo e il suono sulle mie cuffie 5.1 xtactix non ho notato l'inutilizzo delle casse posteriori, bensì le voci erano ben distinte e chiare. (sarà perchè uso le cuffie probabilmente)
e gli extra, putroppo mancano. una intervista al regista fà sempre piacere seguirla.
una cosa banale: il menu non è "2.0"(ossia dinamico che può apparire anche durante il film) ma è fatto come i DVD che se premi menu nel telecomando ti riporta all'inizio del film facepalm.
ad ogni modo, sempre contento di poter visionare un anime in BD. per il menu non si muore insomma..
http://img232.imageshack.us/img232/2849/summerwars02.png
http://img412.imageshack.us/img412/4898/summerwars03.png
mostrano una compressione molto grossolana e poco curata.
Il menu non è essenziale che abbia il PopUp ma sommando questa lacuna a tutte le altre ne viene fuori un BD veramente scarso.
Per quanto riguarda il video devo dire che con un tv full HD come il mio il risultato è notevole,mentre per l' audio non ho nessun impianto e ascolto con le casse del tv per cui lascio il giudizio ad altri;inoltre devo dire di averlo visto solo in giapponese,quindi non posso giudicare nemmeno il doppiaggio italiano.
In definitiva,nonostante l' edizione piuttosto scarsa,ne consiglio l' acquisto solo per il valore del film.
Se mi sono accorto io che l'edizione presenta qualche problema, sono certo che uno con occhio più critico possa fare un'analisi ben più cattiva della mia.
Rimane un'edizione che ritengo non adeguata per un Blu-Ray: sarò disilluso, ma mi aspetto di più che quanto posso trovare in un DVD.
Sulla mia TV non ho notato particolari problemi di compressione, ma è una HD Ready (anche se a 50") per cui va in upscaling, probabilmente i difetti nelle immagini postate non si notano. Insomma, dal punto di vista del video, mi è sembrato discreto, seppur non alla pari di Eva 2.22.
Ciao!
Tacchan
voglio vedere quando faranno I''s in bluray xD
"nuova traccia audio! oltre alla traccia audio doppiata dai cani c'è anche quella doppiata dai gatti"
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