Riportiamo di seguito la videointervista realizzata dai ragazzi di Videogames Party a Sony, interrogata sull'incidente legato al PlayStation Network e sulle conseguenze che il terremoto avrà sulla produzione della multinazionale.
I problemi per Sony non sono comunque finiti, anche oggi ha subito attacchi in Grecia e in Giappone.
I problemi per Sony non sono comunque finiti, anche oggi ha subito attacchi in Grecia e in Giappone.
10 giorni di ritardo lo chiama "intervento tempestivo"?
Per carità, ottima ditta e ottimi giochi, ma che non aprano bocca...
niente di più lapalissiano se non una pressochè vana difesa... cosa dovevano dire, "si, siamo stati dei nabbazzi a farci fregare così"? XD ahah... piuttosto immagino che un disastro multimediale di tal portata non sia semplice da rimettere a posto, non mi intendo molto di queste cose (anzi affatto). E non è nuova a menzogne se si tratta di marketing e tattiche commerciali. così come l'intera assoluta totalità di tutte le altre aziende. purtroppo l'onestà è cosa rara di questi tempi, una chimera utopica quanto leggendaria nelle multinazionali. Nessun disfattismo, semplice realismo. D'altronde salvarsi la faccia è priorità assoluta.
Per quanto riguarda il terremoto che dire... ancora ora non riesco a credere che sia accaduto davvero, centrali (dannate) nucleari comprese... Il mio augurio è quello che tutto riparta come (auspicata) consuetudine. Gambatte!
Certo che farsi fregare così...
ah, ma esce Infamous 2? non lo avevano annullato? avevo letto così
E da quello che ho sentito in internet e che la rete di Sony era senza patch e non aveva alcun firewall installato e questa chiara violazione degli standard PCI, quindi è probabile che si tratti di una negligenza di carattere penale.
Perciò per me l importante e che non si faccia una campagna contro gli Anonimus(che con questo attacco non centrano un ghezz anche se in molti gli hanno indicati come colpevoli...), ma che semmai inizi una discussione sulla responsabilità delle aziende nella protezione delle informazioni degli utenti.
Io ho l'impressione che qualcuno si sia organizzato contro Sony per farle perdere clienti...
Ah comunque complimenti a quelli di SONY per il loro "intervento tempestivo", d'avvero motlo rapidi hanno fatto passare solo 10 giorni °_°
qua la cosa è grave, non perché si cade "solo" nel penale, ma anche perché i dati personali non sono stati trattati nel modo adeguato (non ne è stata garantita la sicurezza) e sono stati diffusi (da uno o più terzi che sono penetrati abusivamente nel PSN, ok ma sono stati diffusi)...
Chi poi ci ha rimesso pesantemente siamo noi utenti u.u
E non bastano 4 giochini per risolvere la cosa in modo bonario come si fa con un bambino..
E negli ambienti hacker la Miscrosoft è davvero amata, al contrario, ad esempio, di Lynux che è considerato più o meno il Diavolo in persona! (o era il contrarioo?)
Ma ti rendi conto delle inesattezze che scrivi o sei solo un funboy sonaro?
Nintendo, pur di tenere lontana i pirati, fece uscire il Nintendo 64 con l'hardware a cartuccie, e per la Gamecube usò i mini DVD, quindi non si poteva nemmeno usare come lettore CD o DVD, e per questa ragione, nonostante fossero delle console ottime, ha pagato un prezzo altissimo, il quasi fallimento del settore home... per non parlare di quante protezioni ci sono nei suoi giochi per DS...
Microsoft invece non favorisce la pirateria, ma sa anche che combatterla è solo uno spreco di soldi, quindi la DISINCENTIVA facendo in modo che chi ha la 360 modificata non possa giocare online.
In conpenso, vuoi la spiegazione passo-passo per moddarti la PSP con l'aggiornamento a 6.35 e farci girare tutte le ISO che vuoi? Per quanto SONY si possa sforzare, la pirateria scavalca sempre le protezioni... Per non parlare di come secondo molti sia stata proprio la pirateria facile a far vendere all'epoca la PS1 come il pane (teoria smontabile facilmente, il Dreamcast anche senza modifica fa girare molti giochi illegali, basta ficcarci il boot, o al massimo ricorrere allo swap disc), ed è una cosa risaputa.
Semplicemente, non ha prestato attenzione alla sicurezza dei suoi clienti, e sì, i cracker (non hacker che sono tutt'altra cosa) che hanno creato questo danno è giusto che vengano condannati, ma anche SONY deve (<b>DEVE!</b>) risarcire i suoi clienti, non raccontare balle del tipo "la sera mi son connesso a PSN e mi dava errore, il giorno dopo (manco la sera stessa) abbiamo agito <b>tempestivamente</b>", perchè umilii ancor di più i tuoi clienti a dire delle balle colossali se pure loro sanno la verità... e questo tipo di problema non l'ha mai avuto nè SEGA ai tempi del Dreamcast, nè Nintendo ora, nè Microsoft nonostante il mio account è comune a Xbox LIVE, Messenger e MSN...
ora la sony ha le sue colpe e sono gravi ma condannarla come mi è parso di leggere mi sembra ingiusto. quelli da condannare sarebbero i pirati informatici.
a quello pseudo corso di diritto (un avvocato era il nostro insegnante) ci hanno detto che sono perseguibili penalmente sia i cracker che quelli della Sony che non hanno rispettato i requisiti di sicurezza sul trattamento dei dati..
è la legge sul diritto alla privacy questa..
@RyOGo
mi trovi concorde
sono d'accordo cn sagarasosuke
è questo l'assurdo, anzi l'assioma mafioso che ormai vige come legge ai giorni nostri... se non vai "troppo" contro i nuclei fuori legge ti salvi, se usi il pugno duro e ti comporti seguendo le leggi, allora "ti succederà qualcosa di strano":.. sembra di stare a leggere la storia del Padrino... convivere con l'illegalità ormai è una prassi, e pare davvero grottesco che per non venire colpiti (e affondati, capitano!) si debba ricorrere ad occulti patteggiamenti come questi... o meglio, direi che visto che sono cose all'ordine del giorno, non ci facciamo tanto più caso ma se ci si sofferma a riflettere su, ci si accorge di quanto squallide, opportuniste ed egoistiche siano. sto buono io che stai buono anche tu, cosi non ci facciamo del male, ah, mi ricorda tanto la politica italiana...
@ sagarososuke : Ma non scriviamo CAMMELLATE soltanto per schiacciare i tasti sulla tastiera per favore u.u
Altrimenti facciamo la fine di chi confonde ancora i cracker perchè "è noto" che sono gli hackers a fare danni finanziari... ed è una balla colossale.
semplicemente con tanti esempi già documentati (avoglia quanti casi ci sono) cosa vien da pensare? Ipotesi a parte, spero sempre nella migliore di queste. Purtroppo i malpensanti spesso ci indovinano, e dico purtorppo perchè chiaramente vorremmo più onestà e chiarezza da molte multinazionali. poi per carità, il resto sono una marea di balle e leggende, un contorno che onn manca mai
E da quello che ho sentito in internet e che la rete di Sony era senza patch e non aveva alcun firewall installato e questa chiara violazione degli standard PCI, quindi è probabile che si tratti di una negligenza di carattere penale.
Perciò per me l importante e che non si faccia una campagna contro gli Anonimus(che con questo attacco non centrano un ghezz anche se in molti gli hanno indicati come colpevoli...), ma che semmai inizi una discussione sulla responsabilità delle aziende nella protezione delle informazioni degli utenti."
Concordo in pieno stanno facendo un qualcosa di sbagliato e devono rendersene conto anche perchè così si capisce in modo lampante che è una paraculata
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