Non cessa di far clamore in patria il manga shounen di Shuuzou Oshimi, Aku No Hana. Questa volta la causa non è la particolare versione animata del titolo, che ha sorpreso il popolo degli appassionati per l'uso del rotoscopio nelle animazioni, bensì un poco simpatico fatto di cronaca.
Il primo maggio, infatti, la polizia della città di Odawara nella prefettura di Kanagawa, ha annunciato di aver individuato e posto in stato di fermo una coppia di ragazze quattordicenni per atti vandalici ad una locale scuola media.
I fatti risalivano al 4 febbraio. Le ragazze avevano fatto irruzione verso le nove di sera da una finestra al primo piano con un rastrello, procedendo poi al quarto piano, aprendo, al loro passaggio, i rubinetti di tutti i bagni. Non contente hanno rovesciato le scrivanie e gettato le sedie e altri banchi fuori dalle finestre. La bravata si è conclusa con la classica scritta sulla lavagna, in questo particolare caso con il kanji che significa "morte". In totale le due "signorine" hanno causato danni per 490.000 ¥ (circa 5.000 dollari).
Secondo la polizia, una ragazza avrebbe ammesso di aver tratto ispirazione per le sue gesta da un manga che stava leggendo. Mettendo a confronto le foto dei fatti con quello di alcune pagine di Aku no Hana (vedere a inizio articolo), il pettegolezzo del web non ha avuto dubbi: sul banco degli imputati sembrerebbe esserci proprio l'opera di Shuuzou Oshimi!
Fonte Consultata:
Crunchyroll
stessa storia come per l'articolo dell'altro giorno su Death Note.
Date la colpa ai genitori che crescono dei figli così!
I vandali ci sono sempre stati.
Piuttosto spero che facciano risarcire tutto alle famiglie, così magari capiscono che dovrebbero educare le figlie.
è colpa dei genitori che non sanno tenere a bada un figlio.
come quando si trova un ladro,stupratore,serial killer , ecc,
nei processi si cerca di dargli una scusa o indirizzare la colpa verso gli altri o la societa!
stessa cosa pure quello che dice GianniGreed! e poi i genitori hanno il coraggio di difenderli se vengono pescati!
Le due devono aver visto la SUBLIME conversione animata di Aku no Hana e hanno deciso di esprimere il loro dissenso.
L'avrei fatto anch'io.
Una delle due ragazze ha detto che ha tratto ispirazione dal manga, beh ci può benissimo stare.
Nessuno ha detto che c'è stata istigazione, che non avrebbe mai fatto qualcosa di uguale o simile senza quella lettura o altro.
E' naturale poi che ci si sia sbizzarriti nella "caccia al manga", l'avranno fatto tanti anche solo incuriositi dalla vicenda.
Riparliamone SE e QUANDO tireranno fuori censure o cose simili.
D'altronde manga che parlando di problemi scolastici, dal bullismo a forme di violenza sessuale abbondano, non per questo l'opinione pubblica ha chiesto che tutto venga censurato e che si facciano solo manga per bambini felici e contenti.
2) Emulare delle scene simili è una cosa da idioti, significa che o i ragazzini di tutto il mondo si stanno rincoglionendo o che in Giappone c'è qualche anomalia cerebrale negli studenti;
3) E' un'azione vergognosa da fare dato che quella è una scuola, non sei a casa tua dove fai ciò che ti pare e piace con i tuoi mobili, cioè, gli piacerebbe se qualcuno distruggesse così camera loro? Non penso comunque che tutti fossero d'accordo, insomma, nella classe ci sarà sicuramente qualcuno a cui non andava bene tutta questa situazione (forse qualcuno con del cervello...), rovinando così anche chi non voleva farne parte;
4) Mi stupisco anche che diano prima la colpa al manga che hai genitori e ai ragazzi, è la cosa più stupida che potessero fare:
Un uomo stupra una ragazza: la colpa è dell'ultimo film che ha visto.
Una donna deruba qualcuno: la colpa è sicuramente dell'ultimo libro che ha letto.
Questo non accade mai, che strano, ma per i manga e gli anime tutto questo è come respirare l'aria, insomma, è normale.
Che pena.
gia mi immagino; il prossimo chi è? uno che si fa la nuvoletta col cotone e si butta dal balcone per volare come goku ????? a me dispiace per i genitori delle due ragazzine, ai quali tocca di pagare i danni, oltre a vedersi due figlie che per quel che hanno fatto in giappone praticamente hanno "quasi" il futuro anientato, e per Oshimi, che sicuramente non avra un guadagno dalla pubblicità, anzi verra tacciato come guru della perdizione degli adolescenti.... roba da matti!
È semplicemente una bravata, il fatto che si siano ispirate a un manga è irrilevante, perché non si possono isolare o censurare tutti i fenomeni negativi mal-interpretabili da ragazzine annoiate, in pieno mal de vivre adolescenziale; stando a questo dovrebbero bannare tutti i seinen che conosco.
Anni fa, dalle mie parti beccarono un tizio con dei fucili nel bagagliaio dell'auto e questo tizio sapete che rispose? Che le aveva prese per andare a caccia di meganoidi!
Se dipendesse da me, quando qualcuno dice di essersi ispirato a film, anime o fumetti per commettere degli atti delinquenziali, gli darei minimo il doppio della pena prevista!
@Hachiman Hikigaya: Sostanzialmente concordo con te.
Mi rendo conto che purtroppo è già dall'interno delle famiglie che parte la deresponsabilizzazione dei ragazzi; educare qualcuno a comportarsi bene e responsabilmente costa fatica, e troppa gente non vuole nemmeno sentire parlare di questa parola. La scuola poi fa ancora meno, visto che se per caso qualche insegnante prova ad essere un po' energico per correggere le storture caratteriali degli alunni (e questo me lo conferma da una vita una mia cara amica che fa questo mestiere), nella maggior parte dei casi i genitori non prendono a sberle il figlio indisciplinato, ma danno addosso al povero docente, e i direttori di istituto alzano le spalle! Capito perché stiamo diventando una nazione in preda a furbastri, criminali e decerebrati?!
Vabbé, quale sarà il prossimo anime/manga a venire accusato?
Sono sorpreso che nessuno si sia ancora ispirato alle gesta di Gasai Yuno in Mirai Nikki.
Io per punizione le farei prima pulire tutto, e dopo le manderei a pulire gli anziani in qualche casa di cura.
I film non creano nuovi pazzi, li rendono solo più creativi.
Ok, evviva la logica
Io vado ad uccidere la mia famiglia e deporre uova perché l'ho letto in un manga
ma per favore....
Come no?
http://ondemand.mtv.it/serie-tv/mario-una-serie-di-maccio-capatonda/s01/mario-una-serie-di-maccio-capatonda-s01e10-oscar-carogna-il-salto-fatale-di-neo-melodico
La stessa ragione per cui qualche migliaio d'anni fa ci si inventò il diavolo.
(chiedo scusa a Kary89 per averle copiato il riferimento a Toradora!, ma quando ho scritto il commento non avevo letto gli interventi precedenti...)
Per il resto le due ragazzine avrebbero bisogno di una sonora ramanzina e di qualcuno che le obblighi a lavori socialmente utili per ripagare i 490.000 yen di danni: anche farsi tutti i turni di pulizia della scuola fino al diploma non mi sembra una idea da scartare...
Questo a casa mia si dice "pararsi il culo". Se si segue questo ragionamento allora ogni crimine può essere collegato a manga, videogiochi, film ecc..
Il mio dubbio è però se davvero il manga è finito sotto accusa oppure semplicemente si sono limitatai a prendere atto della confessione della ragazza e noi abbiamo dato un'interpretazione tutta "italiana" influenzati dalla costante demonizzazione cui sono sottoposti manga e anime nel nostro paese.
In ogni caso, a una mente malata tutto può servire da ispirazione, anche Biancaneve e Topolino, sono malate proprio perchè prive di una personalità solida e stabile.
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