La Renoir Comics ha annunciato l'intenzione di pubblicare nel 2014 i due volumi della Usagi Yojimbo: The Special Edition Deluxe che la Fantagraphics ha dedicato nel 2010 al famoso Coniglio Samurai inventato nel 1984 da Stan Sakai, per celebrare il venticinquesimo anniversario dalla nascita di Usagi Yojimbo, fumetto che ha fruttato all'autore di origini nipponiche ben tre premi Eisner dal 1996 al 1999 oltre a un largo seguito fra gli appassionati.
Usagi Yojimbo: The Special Edition - Trailer
L'edizione, che raccoglie i primi dieci anni della produzione dedicata al Coniglio, è di particolare interesse anche per la presenza di numerosi schizzi, disegni preparatori, cinquanta copertine dell’epoca e due one-shot fuori continuity, oltre ad un’intervista a Sakai e l'introduzione di Stan Lee per oltre mille pagine di materiale.
Year of the Rabbit: Stan Sakai's Usagi Yojimbo
A questa notizia si deve aggiungere una nota molto meno lieta per via delle notizie giunte nell'ultima parte dell'anno sulla salute della moglie di Sakai che ha dovuto subire un'importante operazione chirurgica. Proprio per sostenerne le spese mediche della sua famiglia (le assicurazioni sanitarie americane non comprono ogni spesa), l’associazione di professionisti del fumetto CAPS (Cartoon Art Professional Society) ha promosso una grande asta tavole originali sollecitando la partecipazione dei suoi associati e degli artisti del fumetto. Inoltre vi è la possibilità di effettuare semplici donazioni. I ricavi di entrambe le iniziative andranno direttamente alla famiglia. Per chiunque voglia approfondire l'argomento Furry ricordiamo l'apprezzato portale Furrymania
Fonte Consultata:
Badcomics
Anime News Network
Renoir Comics Facebook
L'edizione, che raccoglie i primi dieci anni della produzione dedicata al Coniglio, è di particolare interesse anche per la presenza di numerosi schizzi, disegni preparatori, cinquanta copertine dell’epoca e due one-shot fuori continuity, oltre ad un’intervista a Sakai e l'introduzione di Stan Lee per oltre mille pagine di materiale.
A questa notizia si deve aggiungere una nota molto meno lieta per via delle notizie giunte nell'ultima parte dell'anno sulla salute della moglie di Sakai che ha dovuto subire un'importante operazione chirurgica. Proprio per sostenerne le spese mediche della sua famiglia (le assicurazioni sanitarie americane non comprono ogni spesa), l’associazione di professionisti del fumetto CAPS (Cartoon Art Professional Society) ha promosso una grande asta tavole originali sollecitando la partecipazione dei suoi associati e degli artisti del fumetto. Inoltre vi è la possibilità di effettuare semplici donazioni. I ricavi di entrambe le iniziative andranno direttamente alla famiglia. Per chiunque voglia approfondire l'argomento Furry ricordiamo l'apprezzato portale Furrymania
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Badcomics
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consigliatissimo!
Perdonami, portafoglio-kun. u_ù
Non sapevo però che il personaggio fosse il protagonista di una serie a fumetti. Tra l'altro la grafica piuttosto rudimentale (che per l'epoca era comunque favolosa) non è che rendesse proprio bene il fatto che fosse un coniglio, sembravano quasi più delle antenne che delle orecchie quelle che aveva in testa (ma va anche detto che il TV che avevo collegato al computer era in bianco e nero, e pure di soli 12", quindi un po' distorceva le immagini).
Io avevo sia il mangianastri e lì sicuro ci perdevo la vita, anche perchè su una cassetta c'erano più giochi e caricare l'ultimo era un'utopia, sia il lettore di "floppettoni", quelli quadrati grossi sottilissimi, che ho usato meno ma non mi pareva tanto più veloce, e cmq m'hanno sempre fatto "bestemmiare" pure quelli... cmq Usagi Yojimbo ce l'avevo su floppone, di questo ne sono sicura!
Quando doveva fare accesso al disco la testina per tararsi faceva un rumore che sembrava una mitragliatrice. Il fatto poi di essere così lenta era dovuto al fatto, oltre che ai doppi controlli di scrittura e lettura, anche al tipo di interfaccia di tipo seriale con cui era connessa al Commodore 64. Per ovviare almeno in parte alla lentezza esasperante di questo FDD preistorico, se non ricrdo male c'era anche lì un tipo particolare di loader che velocizzava un po' il caricamento dei programmi, un po' come il turbo tape per le cassette.
Ma tornando al gioco, mi ricordo che si potevano scegliere due livelli, nel più difficile era davvero impossibile finirlo, mentre se si sceglieva il più semplice la conclusione era praticamente sempre garantita. Mi ricordo che dava un po' di problemi con il joystick il comando per dare oggetti ed interagire con i personaggi, perché bastava poco per confonderlo con quello per estrarre la katana, e il nostro coniglietto rounin se estraeva l'arma nel momento sbagliato provocava panico tra gli altri personaggi con conseguente perdita di punti di karma, che se malauguratamente arrivavano a 0 allora si inginocchiava e faceva seppuku! Mi ricordo anche che oltre a certi monaci guerrieri (solo alcuni erano ostili, ed in particolare i peggiori erano proprio alla fine), ad altri samurai dalla testa con la forma di teschio di alligatore (almeno a me sembrava così), i più pericolosi erano i ninja travestiti da contadini. Quei vigliacchi si rivelavano quando Usagi li passava, così da attaccarlo alle spalle, e molto spesso non era facile non prendersi il primo colpo, del resto se si estraeva l'arma per primi si perdeva karma. Comunque sia mi sono divertito un sacco a giocare con questo videogame, non ho idea se ci siano stati seguiti su altri tipi di consolle o computer.
Quindi tu immagina la scena di questa bella (si fa per dire) bambina abbandonata a se stessa davanti a questo... COSO... dalla grafica... va beh!... con omini che si smezzano ogni 3x2... a pigiare bottoni a caso tra joystik e tastiera nella vana speranza che quel coniglietto tanto tanto carino (che sicuramente stava cercando di dirle qualcosa.... a capirlo... in inglese a 9 anni!) riuscisse finalmente a fare la "cosa giusta"!!!!!! XD XD XD
Cmq questa notizia mi ha messo la voglia di ritrovare sto giochino tanto agoniato in giro su internet, (a volte si trovano, anche perchè credo che dopo tutto questo tempo i diritti siano andati a farsi friggere) e cercando in giro ho letto che anni fa ne hanno fatto una versione anche per Android, credo sia proprio un "remake" per un qualche anniversario, quindi avrà sicuramente una grafica migliore.
Stai sicuro che se lo trovo sarà mio! Ho un trauma infantile da superare!!! XD XD
Beh, io ero decisamente più grandicello quando giocavo ad Usagi sul CBM 64, avrò avuto 16-17 anni, se la memoria non m'inganna!
Quel gioco era allegato a d una rivista, all'epoca ce ne erano parecchie per il 64 e lo ZX Spectrum, a dire il vero di istruzioni non ne davano poi tantissime, giusto una descrizione sommaria del gioco e dei comandi. Tra l'altro, quasi sempre, i giochi che presentavano in quelle riviste avevano i nomi cambiati ed i credits taroccati... sarebbe stata pirateria in USA, UK e credo in molte altre parti d'Europa, però qua in Italia le leggi in materia di Copyright del software erano piuttosto carenti all'epoca, ad essere buoni! Se non altro tutto questo si traduceva in prezzi molto inferiori per noi, tipo 5000 Lire per 4 o 5 giochi in una cassetta o floppy, che se acquistavi nei negozi di videogiochi spendevi minimo il triplo per un solo titolo. In realtà però non è che ci fossero dialoghi particolarmente complessi o lunghi in quel gioco, tutt'alpiù cose tipo: "Voglio sfidarti a duello" (alcuni samurai con la testa a forma di teschio di caimano", "Sia lode ad Amida Buddha!" quando incrociavi qualche monaco pacifico, che a volte ti mettava anche in guardia contro i ninja nascosti nella foresta, "Samurai, ti prego, questa locanda non è mia!" diceva la cameriera terrorizzata, nel malaugarato caso estraessi la spada nel locale dove serviva! Certo che perà a 9 anni e non avendo mai cominciato lo studio dell'inglese sessuno poteva pretendere che capissi. Comunque il gameplay era abbastanza intuitivo, dopo averci preso la mano.
La notizia del gioco di Usagi Yojinbo per Android è vera, l'ho potuto verificare ieri sera sul Google Play store, c'è il demo gratis e la versione completa per pochi spiccioli!
Come si dice dalle mie parti: "T'ha a pare' poho!" (trad. "Se ti pare poco!")
Io non avevo neanche quello! XD In una scatola con... quanti?!... forse una decina di giochi?!... Se (e sottolineo SE) c'era qualcosa sarà stato tipo... un foglio A4 piegato in 2... per tutti e 10 ovviamente... e mi sa neanche in italiano.
Quei giochi erano un salto nel vuoto, dal primo all'ultimo! XD
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