47 Ronin della Universal Pictures doveva uscire nel novembre 2012, poi era stato rinviato a febbraio 2013, per infine debuttare lo scorso Natale sui grandi schermi a stelle e strisce; mentre qui da noi è approdato oggi, 13 marzo. Eccovi i trailer, italiano ed interanzionale Keanu Reeves in azione, uno sguardo in stile fantastico su ronin, onore e vendetta:
Una storia epica basata su eventi realmente accaduti nel corso nel diciottesimo secolo in Giappone. L'emarginato Kai, per metà britannico e per metà giapponese, decide di unirsi ad un gruppo di ronin comandato da Kuranosuke Oishi, che cercano vendetta su Lord Kira dopo che questi ha ucciso il loro maestro e bandito il gruppo. Per restituire l'onore al loro feudo e al loro maestro, i guerrieri si troveranno ad affrontare delle dure prove, che porteranno alla sconfitta di numerosi guerrieri. (trama tratta da Wikipedia)
Il film è diretto da Carl Rinsch e oltre a Reeves, nel cast figurano anche altri noti attori nipponici: Tadanobu Asano, che molti potranno riconoscere come il Joker-esque Kakihara di Ichi the Killer; Rinko Kikuchi di Bable; Hiroyuki Sanada, che ha recitato in Speed Racer e L'ultimo samurai; e, infine, Kou Shibasaki che ruberà il cuore di Reeves nel film, quest'ultima attrice è conosciuta per il ruolo di Mitsuko Souma nel live-action di Battle Royal.
La sceneggiatura è scritta da Chris Morgan e Hossein Amini, e come sopra accennato, si basa sulla vera storia dei quarantasette ronin, un gruppo di samurai, che nel diciottesimo secolo si opposero allo shogun per vendicare l'uccisione del loro daimyo.
Fonti consultate:
47 Ronin su facebook
sito ufficiale del film
È Tadanobu Asano*, già una volta avevate sbagliato il nome è anche tra i migliori attori giapponesi attualmente.
Comunque non mi convince, mi sa di tamarrata.
Ma i trailer dei film d'azione ormai sono montati tutti allo stesso modo? XD
passo
Ora, io non sono contro le rivisitazioni in chiave fantastica dei classici della letteratura (altrimenti dovrei criticare mezza animazione giapponese, e invece adoro proprio quei titoli che si basano su opere letterarie come Zetsuen no Tempest, i lavori di Go Nagai, Madoka Magica, Dragon Ball, Il mistero della pietra azzurra), ma almeno che sia fatta bene! Questo film invece, almeno dal trailer, sembra una tamarrata, come dice M3tal.
A parte il titolo e i nomi dei personaggi ,basta vedere i vari trailer per capire che si tratta di una ennesima pasticciata pseudo storica-fantasy che non ha nulla a che vedere ne con la storia reale ne con la trasposizione teatrale originale ,di cui si sfrutta
solamente la fama del titolo-- Suggerimento se siete interessati ai 47 Ronin lasciate stare questa baracconata da Circo Barnum
e ripescatevi
l originale
"I 47 Ronin " di Kenji Mizoguchi del 1941
Quello si un vero classico del cinema giapponese
Tutto ciò comunque la dice lunga su quanto quest'episodio storico sia diventato popolare e mitizzato dalla letteratura e dalla cultura giapponese (proprio per il valore della fedeltà al proprio signore fino alla morte che propugna).
E detto questo, anche secondo me è una tamarrata, anche solo per il fatto che gli americani qualunque cosa traspongano in film che non proviene dalla loro cultura -e sembrano avere una certa predilezione per quella giapponese (vedi "Memorie di una geisha", "L'ultimo samurai", "Hachiko - il mio migliore amico" e chissà cos'altro)- lo rovinano irrimediabilmente. Adoro quando il mio docente di letteratura jap classica si scaglia contro gli americani e la loro tendenza a stravolgere concetti ed elementi della tradizione giapponese infilando robe allucinanti che non stanno nè in cielo nè in terra (tipo la danza della geisha sotto la neve nel film tratto dal libro di Arthur Golden, una vera danza della geisha è tutt'altro, quella non ci si avvicina neanche per sbaglio) XD
I tratti principali del protagonista sono solo alcuni tra i molti riferimenti all'acqua di rose che questo film fa al cinema e alla cultura giapponese, dopo averne stravolto una delle storie più importanti e violentato l'etica. Specie inizialmente si distinguono scene di massa che ricordano Ran e alcuni movimenti eccessivi ed enfatizzati da teatro kabuki (più in là nella storia il teatro si vedrà anche). Ma è solo fumo, ossi gettati per decenza e rispetto della apparenze (anche i demoni hanno un design che sembra la versione mostruosa di alcune creature di Miyazaki), perchè in 47 ronin batte forte un cuore fieramente hollywoodiano che non si lascia scalfire da nulla e ciecamente procede dritto verso la celebrazione dell'individualismo eccezionale con contorno di amor proibito.
In sintesi: americanata.
In pratica la fedeltà di questo film al lavoro originale è la stessa che ha Dragon Ball Evolution con il manga di Akira Toriyama xD
Se proprio volevano fare una storia del genere, potevano scegliere un soggetto originale.
Posso dire che la recensione di mymovies non mi stupisce neppure un po' XD
Che tristezza devo dire...grazie a questo film magari adesso il 90% degli europei e americani pensa che quella dei 47 ronin sia una bella storia fantasy e non una vicenda realmente accaduta, e tutto ciò contribuirà a mitizzare e orientalizzare (non è un termine che mi sto inventando io, sul concetto di "Orientalismo" il primo a scrivere fu Edward Said nel suo saggio omonimo) il Giappone, tanto perchè già adesso non viene già mostrato in maniera sufficientemente "esotica", "mistica", "aliena" rispetto alla realtà (odierna o storica, se si tratta di un'opera ambientata nel passato tipo questa qui). Il tutto a fini commerciali ovvio, perchè probabilmente trasporre sul grande schermo una versione più fedele ma che si avvalga delle moderne tecniche cinematografiche non avrebbe interessato nessuno. E visto che le pellicole made in Japan sono assai ardue da reperire in pochi saranno in grado di fare il confronto e venire a contatto con la storia vera.
Probabile che non andrò a vederlo al cinema, forse se proprio per togliermi la curiosità aspetterò il dvd. Ma non ne sono certa.
Che poi quella di Mizoguchi Kenji sia la versione cinematografica più famosa e un altro discorso, Ma rinnovo per quanto potessero cambiare la valorizzazione dei vari personaggi o dei punti di vista sulla vicenda , a seconda del periodo e dell' orientamento politico in Giappone dubito stravolgessero la vicenda in questa maniera, che a parte il titolo non ha nulla in comune con la vera storia dei 47 Ronin - Basti pensare all inserimento di uno pseudo Ronin mezzo Inglese nell ruolo principale (guai se in un film USA l eroe non è Star and Stripes al 100%)( o Inglese qualora la cosa non fosse possibile per evidenti ragioni) Ricalcato per certi versi (almeno dal punto visivo) sul John Blackthorne di Shogun del 75
Per il resto concordo in pieno con quello che hai detto, tra l'altro mi ero dimenticata di "Shogun" di James Clavell, bellissimo romanzo d'avventura, ricco di suspense e colpi di scena, ma talmente pieno di inesattezze storiche da far venir l'ulcera a chi di storia si occupa per professione. E sì, indubbiamente altro esempio di come un americano (di origini australiane, vabbè) prenda arbitrariamente alcuni elementi di una cultura a lui poco nota (qualcosa ok l'avrà imparato quand'è stato fatto prigioniero dai giapponesi durante la Seconda Guerra Mondiale, ma non è dato sapere quanto), li mescoli a elementi storici (coi nomi alterati, ma chiunque abbia studiato un minimo la storia del Giappone fa presto a riconoscere le figure dietro ai nomi inventati, tra cui lo stesso John Blackthorne è esistito veramente tra il XVI e XVII secolo, si chiamava William Adams, e poi prese il nome giapponese di Miura Anjin) e ci infarcisca un prodotto che ha successo di vendite ma che è pieno di errori e inesattezze (i termini nipponici in particolare, lasciati così com'erano anche nella traduzione italiana, senza che un editor con un minimo di scrupolo andasse a controllarli per trascriverli bene, roba da far accapponare la pelle). Niente di nuovo insomma, quest'ultimo blockbuster statunitense, visti i precedenti.
Mi ispira molto di più questo, che un Sequel non più tratto da un fumetto e fatto per sfruttare il nome che porta per far soldi.
Quoto Airio, credo che molti quì preferiscano un film fantasy sul Giappone rispetto ad altre ambientazioni, e poi potrebbe rivelarsi anche un bel film nel suo genere, va guardato prima di giudicarlo.
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