Stilare questo elenco è stato un massacro.
Le top 10 pubblicate finora mi son piaciute tutte un casino: diversissime, personali e ognuna a modo suo stimolante, ed io stesso grazie a loro ho rivalutato o scoperto nuove letture. Quindi ho affrontato questo compito motivato dall'opportunità di poter ugualmente stimolare qualcuno. Ma il punto è che ho dovuto sacrificare molti titoli a me cari.
Inutile nascondere, inoltre, che è stata forte la tentazione di preferire quei titoli e quegli autori che a citarli si fa sempre bella figura e si accontenta un po’ tutti. Ma ho deciso infine di affidarmi al puro e istintivo giudizio di pancia, citando solo quei titoli che, semplicemente, mi son piaciuti tantissimo; confortato dal fatto che un articolo del genere non può sicuramente avere alcuna pretesa di oggettività, e che non è raro che si ricordino con molto affetto determinate letture, anche a distanza di molti anni, senza neanche aver capito bene il perché.
Ero indeciso se limitarmi alle sole serie concluse, sulle quali è più facile trarre bilanci definitivi. Ma il bello (?) dell’essere lettore credo consista anche nell’entusiasmarsi per le novità assolute, per un titolo che ti ha catturato da subito perché è iniziato col botto... anche se poi termina con una loffia. Son i rischi del mestiere.
Inoltre devo confessare di avere un gran rammarico: ho costantemente in arretrato pile e pile di manga da leggere, serie iniziate e messe in pausa mio malgrado, o ancora per le quali cerco il mood adatto per iniziarne la lettura. Ad esempio ho la sensazione che i volumi di Nodame Cantabile, L’Immortale, Uchu Kyodai, The Five Star Stories, Vinland Saga o Beck che mi fanno l’occhiolino dalla mia libreria, avrebbero seriamente potuto rimettere in discussione l’elenco qui riportato.
Indirettamente è anche per questo motivo che la mia top 10 lamenta la totale assenza di alcuni grandi maestri spesso ritenuti imprescindibili; ma onestamente non me la sentivo di citare forzatamente quel paio di opere che ho letto di, per fare un esempio, Osamu Tezuka o Mitsuru Adachi, quando ci son stati altri miei colleghi che ne han praticamente letto l’opera omnia e che hanno potuto parlarne con una preparazione che sicuramente al momento io non ho.
Quindi questi sono – partendo dal preferito in assoluto - i manga che semplicemente più mi han coinvolto e divertito, che più di altri han alimentato la mia passione di lettore e che spesso mi han anche lasciato qualcosina dentro.
Buona lettura.
Blade of the Phantom Master - Shin Angyo Onshi
Autore: In-Wan Youn, Kyung-Il Yang
Anno: 2001
Pubblicato su: Sunday GX (Shogakukan)
Pubblicato in Italia da: J-POP Manga
Genere: Fantasy, Azione, Avventura, Drammatico, Storico, Sentimentale, Soprannaturale
Il mio fumetto preferito in assoluto è un’epopea fantasy che vanta personaggi meravigliosamente caratterizzati, avventure coinvolgenti, una trama complessa, articolata, piena di colpi di scena e dei disegni che definire meravigliosi sarebbe riduttivo.
Blade of the Phantom Master - Shin Angyo Onshi pur essendo una serie di genere fantasy, vanta una certa caratterizzazione storica, essendo ambientato in un oriente che, al tramonto del XIX secolo, vede decadere le proprie tradizioni e gli equilibri sociali, a causa di una inesorabile occidentalizzazione. Molti sono i cambiamenti introdotti da tale riassetto, tra i tanti l’importazione delle devastanti armi da fuoco. In tale contesto verosimile, trovano spazio figure e vicende appartenenti al classico canovaccio della “mitologia” Coreana e Giapponese, come La leggenda di Chun Hyang.
Si narra del decaduto regno di Jushin (realmente esistito), angherie e soprusi vengono impunemente consumate ovunque, e la vita di ognuno è perennemente minacciata dalle mostruosità di ogni tipo. Munsu, il protagonista, è un cinico, astuto e pragmatico Angyo Onshi; una sorta di agente governativo (figura anch’essa realmente esistita) che, forte del potere mistico di un medaglione grazie al quale è possibile evocare un’armata fantasma, erra per il regno in incognito al fine di riportare ordine e giustizia dove necessario. Egli sembra in realtà perseguire un fine tutto personale, che lo porta solo accidentalmente ad incrociare il destino di gente povera, vessata ed indigente, di cui in realtà si infischia altamente, deprecandone persino la mancanza di iniziativa.
La sua è una ricerca maledetta in realtà, la caccia ad un essere diabolico che sembra abbia avuto un ruolo cruciale nella caduta dell’impero Jushin; ma questi ed altri trascorsi verranno man mano centellinati al lettore con tecniche narrative mai scontate. Durante questa avventura si affiancheranno al protagonista tanti personaggi, come la bella Sando ed il buffo Banja, nonché vecchie conoscenze che sveleranno un pezzo alla volta una serie di drammatici retroscena.
Più del sontuosissimo disegno di Kyung-Il Yang, è la narrazione a costituire il pregio più grande di questo Titolo: dopo aver rotto il ghiaccio nei primissimi volumi, In-Wan Youn abbraccia uno sviluppo ampio, articolato, grondante di misteri e retroscena tutti da svelare. Un meccanismo assolutamente perfetto che fa leva su sentimenti forti come la superbia, la vendetta, l’amore, l’amicizia, lo spirito di sacrificio, che conduce senza sosta e inesorabilmente il lettore ad un finale epico e lancinante. Imprescindibile poi anche la lettura del volume “bonus” Shin Angyo Onshi Gaiden.
Blade of the Phantom Master è un fantasy di altissimo livello, in grado di tenere testa agli esponenti più blasonati del genere e, a dirla tutta, superarli, visto che ha il pregio di avere un finale.
Rocky Joe
Autore: Asao Takamori, Tetsuya Chiba
Anno: 1968
Pubblicato su: Shuukan Shounen Magazine (Kodansha)
Pubblicato in Italia da: Star Comics
Genere: Sport, Drammatico, Slice of Life, Combattimento
Una pietra miliare della storia del fumetto.
Non siamo di fonte ad un semplice manga sportivo con protagonista un teppistello attaccabrighe che, grazie al supporto di un vecchio pugile fallito ed ubriacone, cerca di sfondare nel mondo della boxe. Come nella miglior tradizione spokon infatti, l’ascesa, il sacrificio, il combattimento e la dedizione si fanno metafora di qualcosa di più grande e aulico. Del riscatto personale e sociale, potremmo dire, semplificando un po’. Quello di Ashita no Joe è piuttosto l'affresco di un particolare periodo storico per il Giappone, quel dopoguerra che vede un popolo intero fortemente ridimensionato e mortificato, ma che è in cerca di riscatto, ed è impegnato nella ricostruzione.
Ed il protagonista, Joe, diventa così, incontro dopo incontro, sacrificio dopo sacrificio, il simbolo inconsapevole del riscatto di tutta una collettività e, soprattutto, dei più poveri e indigenti che vedono in Joe la proiezione dei loro sogni e le loro ambizioni irrealizzate.
È un setting comune questo, per fare un esempio, anche a Tetsuwan Girl di Tsutomu Takahashi.
Ma Ashita no Joe può anche essere apprezzato ad un livello di lettura più superficiale, come un semplice manga di formazione dalla forte componente sportiva pieno di sfide, sacrifici e drammi che, molto semplicemente, si legge magnificamente, tutto d’un fiato, senza tregua e senza alcun calo per tutti i suoi 20 volumi. E anche solo così, resta comunque uno dei fumetti più appassionanti, trascinanti e toccanti che siano mai stati realizzati.
Assolutamente e indiscutibilmente un must per qualunque lettore e che, come tutti i capolavori, potrà essere letto ed apprezzato anche tra cent’anni, quando anche il suo stile narrativo e disegnativo, ulteriormente invecchiati come il buon vino, daranno un retrogusto ancora più corposo a questa grandiosa metafora della vita che è Ashita no Joe.
The Black Museum – Springald
Autore: Kazuhiro Fujita
Anno: 2007
Pubblicato su: Morning (Kodansha)
Pubblicato in Italia da: GP Manga
Genere: Mistero, Horror, Storico
Qui devo ammettere di essere stato molto in difficoltà, perché nella mia top 10 doveva assolutamente esserci un’opera del grande Kazuhiro Fujita; ma quale? I tre candidati erano l’intramontabile Ushio e Tora (a quando una bella riedizione che lo renda nuovamente disponibile?), il meraviglioso Karakuri Circus di recente recuperato dalla casa editrice Goen (non fatevelo scappare, davvero) e Springald.
Ho infine optato per il volume unico Springald, non solo perché nel suo piccolo ritengo non abbia nulla da invidiare alle altre due opere più lunghe e famose dell’autore, ma anche perché mi son detto che per stimolare alla lettura un potenziale nuovo lettore, conveniva proporre qualcosa di facilmente reperibile, e che potesse dare subito l’idea delle potenzialità di Fujita.
The Black Museum Springald narra di “Junping Jack” (Jack il Saltatore), una figura in bilico tra leggenda e realtà che fece la sua comparsa a Londra nella primavera del 1837, terrorizzando le donne che, nottetempo, avevano il coraggio (o l'incoscienza) di errare sole per gli inquietanti e malfamati sobborghi della metropoli vittoriana, quando l’unica fonte luminosa dopo il tramonto era costituita dal chiaro di luna.
Non lasciate però che l’assonanza col più celebre personaggio di “Jack the Ripper” (Jack lo squartatore) oscuri la figura del Saltatore; il famoso serial killer comparve solo qualche decennio dopo; e quando nel 1888 i giornali londinesi annunciarono “Jack ha colpito ancora!” in realtà si ritenne erroneamente che fosse il ben più noto e temuto Springald ad essere tornato!
Dalle cronache dell’epoca si osserva, infatti, come Junping Jack sia infine scomparso nel nulla, senza che nessuno sia mai riuscito a far luce sulla sua identità; e ciò non ha fatto che alimentare ulteriormente l’alone di mistero che lo circondava.
Sostanzialmente la storia di Springald ha inizio quando, inaspettatamente, Jack torna a farsi vivo dopo tre anni di inattività, solo che questa volta non si accontenta più di importunare belle fanciulle... ma le uccide barbaramente.
Il racconto è ben romanzato e coinvolgente, con una bella atmosfera da vecchia Londra vittoriana, resa grazie a tavole ricche di elementi, un disegno espressivo e personaggi carismatici.
Non posso evitare di consigliare caldamente la lettura di questo volume autoconclusivo a chiunque. E quando vi sarà venuto l’appetito, fiondatevi pure sull’appena rieditato Karakuri Circus.
Solanin
Autore: Inio Asano
Anno: 2005
Pubblicato su: Young Sunday (Shogakukan)
Pubblicato in Italia da: Planet Manga
Genere: Drammatico, Psicologico, Slice of Life, Sentimentale, Musica, Commedia
Solanin non è qui in veste di “miglior opera di Asano” (anche perché non le ho ancora lette tutte), ma è semplicemente un manga che mi ha toccato come pochi e che a suo tempo mi fece anche bene leggere (credo), per una serie di questioni personali che ovviamente non vi sto qua a raccontare, 'che sicuramente non ve ne frega niente.
Potremmo definirlo una tipica storia di disagio sociale, che narra di giovani adulti che faticano a trovare il loro posto nel mondo, a decidere cosa fare della loro vita, a scegliere tra le loro aspirazioni e un cavolo di obbiettivo socialmente riconosciuto che non li condanni a (soprav)vivere come dei disadattati, mentre il tempo intanto scivola via inesorabilmente.
Giovani adulti che vivono quella fase impietosa che segna il termine del tardivo cazzeggio adolescenziale proteso all’inseguimento di sogni irrealizzabili, e ti mette improvvisamente di fronte alle responsabilità.
Proprio per questo non la riterrei un’opera “originale”, perché in fondo non vi è nulla di originale nel descrivere una condizione di crisi esistenziale praticamente provata da tutti prima o poi. Ma ritengo comunque Solanin un'opera geniale nella sua semplicità.
Non fate l’erroraccio di ritenerlo un manga “impegnato”. L’autore tutto sommato non ha fatto altro che raccontarsi e mettere su carta un pezzo del suo vissuto; si capisce. È un manga tremendamente semplice e di un intimismo disarmante, narrato con molta onestà e genuinità. Tutto qua. Ed è questo il suo pregio.
Un’opera molto attuale. Racconta con tanta disillusione che la vita non è una favoletta; che indipendentemente dalle nostre peculiarità, dai nostri obbiettivi - o dalla loro assenza - ci ritroviamo in un contesto che di certo non ci è cucito addosso ed al quale ovviamente ci si deve adattare. Ed anche quando si è raggiunto un compromesso, un equilibrio, il karma può passare a riscuotere un credito incomprensibile e frantumare drammaticamente tutti i piani.
Solanin forse non è una lettura per tutti; ma NON perché per apprezzarla sia necessario essere dei lettori particolarmente “raffinati, intelligenti, acculturati” e cavolate simili. È una di quelle opere che per apprezzarle un po’ ti ci devi rivedere dentro. Un po’ devi considerarla una tua biografia. Un po’ devi aver vissuto quel che vi è narrato. Un po’ ti deve aver fatto schifo la vita almeno una volta, o per lo meno tu devi far schifo a lei. Un po’ di periodi dimmerda devi averli vissuti. Un po’ ti deve piacere piangerti addosso. Un po’ di sfiga, insomma, dovete averla vissuta per apprezzarlo. Quindi se avete trovato in Solanin un opera insulsa, vi invidio.
Hunter x Hunter
Autore: Yoshihiro Togashi
Anno: 1998
Pubblicato su: Shuukan Shounen Jump (Shueisha)
Pubblicato in Italia da: Planet Manga
Genere: Avventura, Combattimento, Fantastico, Psicologico, Azione, Soprannaturale
Tutti i lettori di lunga data conoscono la storia del finale di Yu Yu Hakusho: Yoshihiro Togashi stressato oltre ogni limite per i ritmi massacranti imposti dall’editore - conseguenti il grandissimo successo riscosso dal manga - comincia a soffrire una vera e propria sindrome da rigetto; tanto che, come racconterà poi, non era in grado di sedersi al tavolo da lavoro senza che sopraggiungessero i conati di vomito.
Dopo essere riuscito a imporre una conclusione al suo manga, e chiusa quella che fu per lui questa spiacevole parentesi lavorativa, Togashi avrà probabilmente pensato che da quel giorno, se mai si fosse rimesso al lavoro su un manga, l’avrebbe fatto solo coi suoi ritmi e lavorandoci quando e come gli pareva.
Hunter x Hunter è, nel bene e nel male, il risultato di tale regola aurea, un approccio che potremmo definire “autorale” se paragonato al resto del panorama del fumetto giapponese.
Ed infatti il la serializzazione di questo manga ha dei tempi a dir poco biblici, visto che Togashi è solito prendersi pause che durano svariati mesi. Come se non bastasse, quando pubblica i capitoli su rivista, lo fa proponendo delle tavole a volte solo abbozzate, degli schizzi approssimativi (se non proprio il name?) che poi ridisegna e migliora, con calma, al momento della raccolta in monografico.
Ma, detto francamente, se questo è il prezzo da pagare per poter leggere uno shounen coi controc@zzi come Hunter x Hunter, a me va benissimo.
Il manga narra le avventure di Gon Freecs, un ragazzino che vuole diventare “hunter” (una sorta di cacciatore/esploratore/combattente) come il padre che l’ha abbandonato e non vede da anni.
A descriverlo si tratta essenzialmente di un manga avventuroso, basato sull’esplorazione, i viaggi, tante prove e combattimenti letali. Ma sono tutti aspetti che ritengo affrontati in maniera eccellente: l’esplorazione lascia sempre affascinati e si è curiosi di vedere cosa ci riserverà ogni volta l’inventiva di Togashi; la narrazione è estremamente coinvolgente e non lesina sui colpi di scena sempre inaspettati; i combattimenti fanno davvero venire il fiatone e la pelle d’oca: lo stile di Togashi, per quanto possa sembrare “grezzo” ai lettori abituati al disegno pulito dei manga odierni, porta alle estreme conseguenze il concetto di espressività ed è in gran parte responsabile della magnifica atmosfera grave che riescono ad vantare alcuni passaggi narrativi. Ad esempio ricordo ancora con una lieve inquietudine alcune battute finali della saga delle “formichimere”, leggendo le quali me la sono quasi fatta sotto. Poi vi è sempre una magnifica componente strategica (che forse potremmo dire derivata dal precursore JoJo), portata sempre al limite, estremamente intelligente e, nei combattimenti, MAI basata su banali power-up.
Insomma è uno di quei manga che, terminato di leggere un volume, ti viene da dire col petto gonfio d’entusiasmo: “Mamma mia che figata pazzesca!”. Poi però tocca armarsi di pazienza ed aspettare il volume successivo…
Family Compo
Autore: Tsukasa Hojo
Anno: 1997
Pubblicato su: Manga Allman (Shueisha)
Pubblicato in Italia da: Star Comics
Genere: Commedia, Slice of Life, Sentimentale, Gender Bender, Ecchi
Family Compo purtroppo non ebbe la stessa fortuna di altre opere di Tsukasa Hojo; forse perché affronta temi non propriamente mainstream.
La storia infatti ci mette nei panni di Masahiko Yanagiba, un ragazzo che ha perso la madre da piccolo e non ha mai conosciuto il calore e l’affetto che può donare una famiglia tradizionale. Il manga inizia quando viene a mancare anche il padre di Masahiko, che resta così definitivamente solo al mondo. Alla porta di casa però un bel giorno si presenta una donna affascinante, praticamente identica a sua madre, che dice di essere sua zia. Strano, il ragazzo ricordava invece di aver sentito parlare di uno zio...
La donna in pratica vuole che il nipote vada a vivere da loro. Masahiko, inizialmente titubante, finirà per accettare; ma scoprirà presto il segreto della famiglia Wakanae: il padre di famiglia, Sora, è in realtà una donna; mentre la consorte, Yukari (ovvero il fratello della madre di Masahiko), è un uomo… sono una coppia invertita!
A complicare il tutto la figlia dei due, la bella cugina Shion che, pur esercitando un certo fascino sul nostro impacciato protagonista, in realtà non si sa se si tratti davvero di una ragazza.
Family Compo è quindi la classica commedia degli equivoci, un manga spassosissimo, che mette in scena una marea di vicende ai limiti dell’assurdo, ma non per questo inverosimili. Come vive ad esempio Sora, ”uomo” di casa, QUEI GIORNI del mese?
Masahiko poi è il classico imbranato che non perde occasione per farsi coinvolgere in situazioni scomode; e gli spunti non mancano mai in una famiglia così pittoresca, ma che sotto sotto desidera solo essere ordinaria.
Family Compo però non poggia solo su situazioni ironiche, anzi: la malinconia a le tematiche serie e profonde son sempre dietro l’angolo, soprattutto quando entra in ballo il passato dei molti personaggi di questo bel manga, e i problemi legati alla loro sessualità. Hojo poi è abilissimo nel trattare con estrema poesia e delicatezza certi argomenti. Vi capiterà quindi di commuovervi davanti al racconto dei problemi affrontati da Yukari e Sora quando decisero di vivere assieme, cosa li ha spinti a concepire Shion, gli stenti patiti, i litigi con la famiglia tradizionalista; oppure le tristi e solitarie festività che Masahiko trascorreva da piccino, e tanto altro ancora. Ogni personaggio, principale o meno, ci metterà del suo, conducendoci ad un finale un po’ aperto, ma sicuramente azzeccato.
Fullmetal Alchemist
Autore: Hiromu Arakawa
Anno: 2001
Pubblicato su: Shounen Gangan (Square Enix)
Pubblicato in Italia da: Planet Manga
Genere: Avventura, Azione, Drammatico, Commedia, Mistero, Psicologico, Soprannaturale
Be’, chi non conosce la storia di Edward e Alphonse Elric, narrata dalla prodigiosa Hiromu Arakawa?
È la storia del viaggio intrapreso dai due fratelli per rimediare agli effetti di un grosso errore compiuto da piccini, un viaggio che comunque non potrà mai lavare via una colpa capitale: avere cerecato, tramite l’alchimia, di riportare vita la loro madre morta.
Ma quello che parte come un viaggio con fini che potremmo definire egoistici, si rivela essere la metafora di una crescita morale e individuale, che porta i due fratelli a visitate tanti luoghi, conoscere ed aiutare tanta gente ed arricchendosi interiormente ad ogni incontro.
Un viaggio di formazione che soprattutto li porterà a imbattersi in qualcosa di più grande di loro, delle macchinazioni portate avanti nell’ombra da anni e che mettono sul piatto della bilancia la vita di intere popolazioni.
Già solo elencando i pregi in superficie di questo manga, evidenzieremmo come di tratti di una lettura che regala tanti, ma tanti, colpi di scena, una trama molto articolata ma ben narrata, con una schiera di personaggi assai vari e tutti, dai principali a l’ultima delle comparse, perfettamente caratterizzati.
Assieme a tutti loro affronteremo tematiche come la follia della guerra, il razzismo, gli innati egoismi umani, la brama di potere. Ma il bello del viaggio di Edward e Alphonse è che si è continuamente posti dinnanzi a bivi morali dai risvolti tutt’altro che scontati e dove spesso la differenza tra giusto e sbagliato è solo una questione di punti di vista.
Un altro gigantesco pregio dell’autrice poi risiede in quella sua ormai arcinota capacità di saper dosare perfettamente ironia e serietà, alternare efficacemente momenti spassosissimi, ed altri di una drammaticità impietosa.
Non è dunque un manga che si limita a intrattenere e coinvolgere. Anche se, già solo questo, lo fa benissimo.
Fullmetal Alchemist è una di quelle letture che qualcosina te la lascia dentro, se si è in grado di andare oltre la superficie.
Happy!
Autore: Naoki Urasawa
Anno: 1993
Pubblicato su: Big Comic Spirits (Shogakukan)
Pubblicato in Italia da: Planet Manga
Genere: Drammatico, Sentimentale, Slice of Life, Sport
Altra scelta travagliata, questa, per il sottoscritto: ho conosciuto ed amato alla follia Naoki Urasawa innanzitutto per i suoi coinvolgenti thriller (Monster, 20th Century Boys, Pluto, Billy Bat), ma alla fine non ho resistito a citare quella che è forse la sua opera più incompresa. In patria infatti Happy! ebbe una serializzazione difficile, ed Urasawa stesso la definì: “Una lotta durata cinque anni e quattro mesi”.
L’incipit intrigante e diverso dal solito dona un pizzico di pepe in più alla componente sportiva: il motore di questa storia è il denaro. Sarà in effetti difficile da concepire un concetto simile per chi è abituato a manga sportivi che fanno della passione, la dedizione, il sacrificio e l’amore per una disciplina, il traino della storia; ma in Happy! la nostra protagonista “combatte” per denaro.
Miyuki Umino infatti è una ragazza molto povera che bada da sola ai suoi tre piccoli e pestiferi fratellini, e che un brutto giorno viene a sapere di aver contratto un debito enorme con la malavita, per colpa di un del fratello maggiore che invece ha creduto bene di darsi alla macchia dopo aver combinato un pastrocchio.
Miyuki non ha nessuno a cui chiedere aiuto, perciò - per evitare di prostituirsi, come suggerito dai creditori - decide di rischiare il tutto per tutto, tornando a dedicarsi allo sport che non praticava da anni, sperando di riuscire a sfondare come professionista e guadagnare cifre astronomiche; così riprende in mano la racchetta da tennis.
Ammetto in tutta onestà che questo manga vanta una delle protagoniste più irritanti della storia del manga. Miyuki infatti ha quel comportamento da fanciulla garbata, incapace di scorgere malizia nel suo prossimo che, diciamocelo pure, ti fa davvero scappare più di una bestemmia durante la lettura; ma è anche questo il bello del manga. E dopo alcuni volumi è inevitabile ritrovarsi a parteggiare per questa povera ragazza che calamita ogni genere di sfiga, che si ritrova sempre vittima di intrighi, macchinazioni, tranelli e persino delle ingiurie del pubblico; ma che cocciutamente continua a combattere con le unghie e con i denti preoccupandosi più degli altri che di se stessa.
Ma è un equilibrio narrativo molto ben riuscito quello offerto, tra ciò che accade in campo e gli intrighi fuori di esso. Anche se poi il fattore commedia rimane sempre molto importante, forse preponderante, grazie ad una grandissima rosa di personaggi tutti davvero ben caratterizzati.
Happy! narra la ricerca della felicità. Ci insegna che quando la vita ti spala letame addosso a volontà, quella in cui ci si ritrova è, tutto sommato, una situazione propositiva dalla quale si può solo risalire: “Don’t worry, be happy”.
So che a molti potrà sembrare un’eresia, ma a leggere Happy! ci si rende conto che forse Urasawa se la cava addirittura meglio in quest’ambito più scanzonato che coi suoi famosi thriller.
Da non lasciarsi sfuggire l’altrettanto (e forse anche più) meritevole Yawara!, attualmente in corso di pubblicazione in Italia per Planet Manga.
I’’s
Autore: Masakazu Katsura
Anno: 1997
Pubblicato su: Shuukan Shounen Jump (Shueisha)
Pubblicato in Italia da: Star Comics
Genere: Commedia, Sentimentale, Ecchi, Scolastico
Quando si parla di Masakazu Katsura, il primo suo manga a cui si pensa è sicuramente Video Girl Ai (seguito a ruota dal recente Zetman). Ma c’è un’altra commedia sentimentale realizzata dall’autore che, a parer mio, tiene testa al titolo più famoso del maestro, e sotto certi aspetti lo supera anche: I’’s.
Devo ammettere che quando cominciai a leggere I''s tempo fa, non mi aspettavo molto. Sarà che non reputavo possibile che l’autore potesse aver sfornato, dopo Video Girl Ai, un titolo affine per genere e tematiche senza che si trattasse di un qualche mero clone.
Ed in effetti inizialmente I’’s non offre nulla di nuovo: ovviamente c'è il solito protagonista sfigatello (Seto), innamorato perso di una sua compagna di classe (Iori) che, però, lui vede irraggiungibile, ed alla quale non ha il coraggio di dichiararsi a causa di un trauma amoroso vissuto da bambino. E presto fanno capolino un po’ tutte le situazioni tipiche del genere, gags, equivoci, tira e molla esasperanti, situazioni piccanti e romanticismo.
Ma proprio quando ci si è quasi arresi ad una trama fatta principalmente di malizie e facezie, Katsura ci stupisce: di solito in manga come questi il tutto termina, più o meno romanticamente, quando il protagonista, dopo tante peripezie e occasioni mancate, corona il suo sogno d'amore dichiarandosi alla sua amata. La cosa più interessante di I''s è come invece la narrazione proceda oltre, mostrando i problemi di un rapporto che deve fare i conti con dubbi viscerali, i primi imbarazzi e le poche conferme. Timori covati ad oltranza, frasi pensate ma non dette, le angosce per un legame da tempo desiderato ma che paradossalmente stenta a solidificarsi nonostante ci siano tutte le migliori premesse.
È qui (da oltre metà serie) che il manga diventa ancora più appassionante, quando tra l'altro vengono essenzialmente messi da parte gli elementi più scanzonati e tutto si fa più serio, drammatico, tenero e romantico.
Pur avendo i suoi difetti, I''s si dimostra forse un'opera più matura rispetto alle precedenti commedie di Masakazu Katsura, sotto molti aspetti. Ad esempio l'autore (contrariamente a quanto visto in Video Girl Ai) si dimostra bravissimo ad espandere il lavoro di approfondimento caratteriale ad una ampia rosa di personaggi secondari. Ed infatti molta importanza assume anche il tema dell'amicizia, coi membri della comitiva scolastica che si dimostreranno coralmente fondamentali nelle battute finali della storia. Fino ad arrivare agli ultimi volumi in cui la narrazione assume ritmi da cardiopalma, con un colpo di scena dietro l'altro, una breve ma coinvolgente parentesi action ed un finale caldo e tenero, che non puzza di deus ex machina come quello di Video Girl Ai, ma anzi è assolutamente perfetto, e lascia tanta sana nostalgia nel lettore che difficilmente lo scorderà.
Ammetto di non ritenerla un’opera senza difetti, ma a distanza di anni la ricordo ancora con moltissimo affetto, quindi la consiglio.
ES- Eternal Sabbath
Autore: Fuyumi Soryo
Anno: 2001
Pubblicato su: Morning (Kodansha)
Pubblicato in Italia da: Star Comics
Genere: Psicologico, Drammatico, Fantascienza, Soprannaturale, Thriller
Questo manga di Fuyumi Soryo, autrice estremamente versatile, fu uno dei primissimi seinen di genere thriller-psicologico che lessi, ed indubbiamente all’epoca mi coinvolse e sconvolse parecchio.
L’incipit è indubbiamente accattivante: alcuni ricercatori, attuando esperimenti su esseri umani, riescono a dar vita ad un gene, l’Eternal Sabbath, in grado di allungare la vita umana di duecento anni. Tale gene però manifesta, all’insaputa degli stessi ricercatori, un particolare “effetto collaterale”: lo sviluppo di facoltà psichiche potenzialmente assai pericolose...
Senza svelare troppo delle battute iniziali, il manga narra di una sorta di caccia al serial killer: da un lato vi sno Mine Kujo, protagonista femminile del manga, Sasaki (ex membro del team di ricerca che ha dato vita all’ES) e Shuro (l’essere allevato come prototipo da laboratorio); dall’altro c’è Isak, il clone bambino di Shuro, nato e cresciuto in laboratorio senza alcuna idea di cosa sia il mondo esterno, ed assolutamente incapace di distinguere tra bene e male. Questi infatti vestirà i panni di una sorta di anticristo che, in un delirio quasi inconsapevole di onnipotenza e sadismo, darà sfogo alle proprie facoltà psichiche in maniera subdola e letale.
La narrazione adotta presto ritmi serrati e i colpi di scena non mancheranno; la componente psicologica riveste un ruolo importante assieme ai passaggi onirico-surreali e i flashback cui è affidato il compito di svelare segreti e retroscena del passato di Shuro e company.
ES - Eternal Sabbath credo che sia un titolo tranquillamente annoverabile tra i migliori del suo genere; una lettura coinvolgente ed appassionante che saprà regalare dei bei momenti anche a chi solitamente si tiene lontano da questo genere.
Grazie per aver letto fin qua.
Concludo ammettendo di nutrire un particolare dispiacere per aver lasciato fuori, tra i tanti titoli papabili, anche Lindbergh; un manga che non conta abbastanza volumi all'attivo da consentirmi di sbilanciarmi più di tanto e porlo in top 10. Ma nonostante tutto lo ritengo un manga molto meritevole; peccato che in pochi si siano accorti e/o si ricordino che sia stato pubblicato in Italia, editore incluso.
Le top 10 pubblicate finora mi son piaciute tutte un casino: diversissime, personali e ognuna a modo suo stimolante, ed io stesso grazie a loro ho rivalutato o scoperto nuove letture. Quindi ho affrontato questo compito motivato dall'opportunità di poter ugualmente stimolare qualcuno. Ma il punto è che ho dovuto sacrificare molti titoli a me cari.
Inutile nascondere, inoltre, che è stata forte la tentazione di preferire quei titoli e quegli autori che a citarli si fa sempre bella figura e si accontenta un po’ tutti. Ma ho deciso infine di affidarmi al puro e istintivo giudizio di pancia, citando solo quei titoli che, semplicemente, mi son piaciuti tantissimo; confortato dal fatto che un articolo del genere non può sicuramente avere alcuna pretesa di oggettività, e che non è raro che si ricordino con molto affetto determinate letture, anche a distanza di molti anni, senza neanche aver capito bene il perché.
Ero indeciso se limitarmi alle sole serie concluse, sulle quali è più facile trarre bilanci definitivi. Ma il bello (?) dell’essere lettore credo consista anche nell’entusiasmarsi per le novità assolute, per un titolo che ti ha catturato da subito perché è iniziato col botto... anche se poi termina con una loffia. Son i rischi del mestiere.
Inoltre devo confessare di avere un gran rammarico: ho costantemente in arretrato pile e pile di manga da leggere, serie iniziate e messe in pausa mio malgrado, o ancora per le quali cerco il mood adatto per iniziarne la lettura. Ad esempio ho la sensazione che i volumi di Nodame Cantabile, L’Immortale, Uchu Kyodai, The Five Star Stories, Vinland Saga o Beck che mi fanno l’occhiolino dalla mia libreria, avrebbero seriamente potuto rimettere in discussione l’elenco qui riportato.
Indirettamente è anche per questo motivo che la mia top 10 lamenta la totale assenza di alcuni grandi maestri spesso ritenuti imprescindibili; ma onestamente non me la sentivo di citare forzatamente quel paio di opere che ho letto di, per fare un esempio, Osamu Tezuka o Mitsuru Adachi, quando ci son stati altri miei colleghi che ne han praticamente letto l’opera omnia e che hanno potuto parlarne con una preparazione che sicuramente al momento io non ho.
Quindi questi sono – partendo dal preferito in assoluto - i manga che semplicemente più mi han coinvolto e divertito, che più di altri han alimentato la mia passione di lettore e che spesso mi han anche lasciato qualcosina dentro.
Buona lettura.
Blade of the Phantom Master - Shin Angyo Onshi
Autore: In-Wan Youn, Kyung-Il Yang
Anno: 2001
Pubblicato su: Sunday GX (Shogakukan)
Pubblicato in Italia da: J-POP Manga
Genere: Fantasy, Azione, Avventura, Drammatico, Storico, Sentimentale, Soprannaturale
Il mio fumetto preferito in assoluto è un’epopea fantasy che vanta personaggi meravigliosamente caratterizzati, avventure coinvolgenti, una trama complessa, articolata, piena di colpi di scena e dei disegni che definire meravigliosi sarebbe riduttivo.
Blade of the Phantom Master - Shin Angyo Onshi pur essendo una serie di genere fantasy, vanta una certa caratterizzazione storica, essendo ambientato in un oriente che, al tramonto del XIX secolo, vede decadere le proprie tradizioni e gli equilibri sociali, a causa di una inesorabile occidentalizzazione. Molti sono i cambiamenti introdotti da tale riassetto, tra i tanti l’importazione delle devastanti armi da fuoco. In tale contesto verosimile, trovano spazio figure e vicende appartenenti al classico canovaccio della “mitologia” Coreana e Giapponese, come La leggenda di Chun Hyang.
Si narra del decaduto regno di Jushin (realmente esistito), angherie e soprusi vengono impunemente consumate ovunque, e la vita di ognuno è perennemente minacciata dalle mostruosità di ogni tipo. Munsu, il protagonista, è un cinico, astuto e pragmatico Angyo Onshi; una sorta di agente governativo (figura anch’essa realmente esistita) che, forte del potere mistico di un medaglione grazie al quale è possibile evocare un’armata fantasma, erra per il regno in incognito al fine di riportare ordine e giustizia dove necessario. Egli sembra in realtà perseguire un fine tutto personale, che lo porta solo accidentalmente ad incrociare il destino di gente povera, vessata ed indigente, di cui in realtà si infischia altamente, deprecandone persino la mancanza di iniziativa.
La sua è una ricerca maledetta in realtà, la caccia ad un essere diabolico che sembra abbia avuto un ruolo cruciale nella caduta dell’impero Jushin; ma questi ed altri trascorsi verranno man mano centellinati al lettore con tecniche narrative mai scontate. Durante questa avventura si affiancheranno al protagonista tanti personaggi, come la bella Sando ed il buffo Banja, nonché vecchie conoscenze che sveleranno un pezzo alla volta una serie di drammatici retroscena.
Più del sontuosissimo disegno di Kyung-Il Yang, è la narrazione a costituire il pregio più grande di questo Titolo: dopo aver rotto il ghiaccio nei primissimi volumi, In-Wan Youn abbraccia uno sviluppo ampio, articolato, grondante di misteri e retroscena tutti da svelare. Un meccanismo assolutamente perfetto che fa leva su sentimenti forti come la superbia, la vendetta, l’amore, l’amicizia, lo spirito di sacrificio, che conduce senza sosta e inesorabilmente il lettore ad un finale epico e lancinante. Imprescindibile poi anche la lettura del volume “bonus” Shin Angyo Onshi Gaiden.
Blade of the Phantom Master è un fantasy di altissimo livello, in grado di tenere testa agli esponenti più blasonati del genere e, a dirla tutta, superarli, visto che ha il pregio di avere un finale.
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Titolo | Prezzo | Casa editrice |
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Blade of the Phantom Master - Shin Angyo Onshi Gaiden | € 6.00 | JPOP |
Rocky Joe
Autore: Asao Takamori, Tetsuya Chiba
Anno: 1968
Pubblicato su: Shuukan Shounen Magazine (Kodansha)
Pubblicato in Italia da: Star Comics
Genere: Sport, Drammatico, Slice of Life, Combattimento
Una pietra miliare della storia del fumetto.
Non siamo di fonte ad un semplice manga sportivo con protagonista un teppistello attaccabrighe che, grazie al supporto di un vecchio pugile fallito ed ubriacone, cerca di sfondare nel mondo della boxe. Come nella miglior tradizione spokon infatti, l’ascesa, il sacrificio, il combattimento e la dedizione si fanno metafora di qualcosa di più grande e aulico. Del riscatto personale e sociale, potremmo dire, semplificando un po’. Quello di Ashita no Joe è piuttosto l'affresco di un particolare periodo storico per il Giappone, quel dopoguerra che vede un popolo intero fortemente ridimensionato e mortificato, ma che è in cerca di riscatto, ed è impegnato nella ricostruzione.
Ed il protagonista, Joe, diventa così, incontro dopo incontro, sacrificio dopo sacrificio, il simbolo inconsapevole del riscatto di tutta una collettività e, soprattutto, dei più poveri e indigenti che vedono in Joe la proiezione dei loro sogni e le loro ambizioni irrealizzate.
È un setting comune questo, per fare un esempio, anche a Tetsuwan Girl di Tsutomu Takahashi.
Ma Ashita no Joe può anche essere apprezzato ad un livello di lettura più superficiale, come un semplice manga di formazione dalla forte componente sportiva pieno di sfide, sacrifici e drammi che, molto semplicemente, si legge magnificamente, tutto d’un fiato, senza tregua e senza alcun calo per tutti i suoi 20 volumi. E anche solo così, resta comunque uno dei fumetti più appassionanti, trascinanti e toccanti che siano mai stati realizzati.
Assolutamente e indiscutibilmente un must per qualunque lettore e che, come tutti i capolavori, potrà essere letto ed apprezzato anche tra cent’anni, quando anche il suo stile narrativo e disegnativo, ulteriormente invecchiati come il buon vino, daranno un retrogusto ancora più corposo a questa grandiosa metafora della vita che è Ashita no Joe.
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Titolo | Prezzo | Casa editrice |
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Rocky Joe 1 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe 2 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe 3 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe 4 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe 5 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe 6 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe 7 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe 8 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe 9 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe 10 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe 11 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe 12 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe 13 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe 14 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe 15 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe 16 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe 17 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe 18 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe 19 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe 20 | € 4.20 | Star Comics |
Rocky Joe Perfect Edition 1 | € 8.00 | Star Comics |
Rocky Joe Perfect Edition 2 | € 8.00 | Star Comics |
Rocky Joe Perfect Edition 3 | € 8.00 | Star Comics |
Rocky Joe Perfect Edition 4 | € 8.00 | Star Comics |
Rocky Joe Perfect Edition 5 | € 8.00 | Star Comics |
Rocky Joe Perfect Edition 6 | € 8.00 | Star Comics |
Rocky Joe Perfect Edition 7 | € 8.00 | Star Comics |
Rocky Joe Perfect Edition 8 | € 8.00 | Star Comics |
Rocky Joe Perfect Edition 9 | € 8.00 | Star Comics |
Rocky Joe Perfect Edition 10 | € 8.00 | Star Comics |
Rocky Joe Perfect Edition 11 | € 8.00 | Star Comics |
Rocky Joe Perfect Edition 12 | € 8.00 | Star Comics |
Rocky Joe Perfect Edition 13 | € 8.00 | Star Comics |
The Black Museum – Springald
Autore: Kazuhiro Fujita
Anno: 2007
Pubblicato su: Morning (Kodansha)
Pubblicato in Italia da: GP Manga
Genere: Mistero, Horror, Storico
Qui devo ammettere di essere stato molto in difficoltà, perché nella mia top 10 doveva assolutamente esserci un’opera del grande Kazuhiro Fujita; ma quale? I tre candidati erano l’intramontabile Ushio e Tora (a quando una bella riedizione che lo renda nuovamente disponibile?), il meraviglioso Karakuri Circus di recente recuperato dalla casa editrice Goen (non fatevelo scappare, davvero) e Springald.
Ho infine optato per il volume unico Springald, non solo perché nel suo piccolo ritengo non abbia nulla da invidiare alle altre due opere più lunghe e famose dell’autore, ma anche perché mi son detto che per stimolare alla lettura un potenziale nuovo lettore, conveniva proporre qualcosa di facilmente reperibile, e che potesse dare subito l’idea delle potenzialità di Fujita.
The Black Museum Springald narra di “Junping Jack” (Jack il Saltatore), una figura in bilico tra leggenda e realtà che fece la sua comparsa a Londra nella primavera del 1837, terrorizzando le donne che, nottetempo, avevano il coraggio (o l'incoscienza) di errare sole per gli inquietanti e malfamati sobborghi della metropoli vittoriana, quando l’unica fonte luminosa dopo il tramonto era costituita dal chiaro di luna.
Non lasciate però che l’assonanza col più celebre personaggio di “Jack the Ripper” (Jack lo squartatore) oscuri la figura del Saltatore; il famoso serial killer comparve solo qualche decennio dopo; e quando nel 1888 i giornali londinesi annunciarono “Jack ha colpito ancora!” in realtà si ritenne erroneamente che fosse il ben più noto e temuto Springald ad essere tornato!
Dalle cronache dell’epoca si osserva, infatti, come Junping Jack sia infine scomparso nel nulla, senza che nessuno sia mai riuscito a far luce sulla sua identità; e ciò non ha fatto che alimentare ulteriormente l’alone di mistero che lo circondava.
Sostanzialmente la storia di Springald ha inizio quando, inaspettatamente, Jack torna a farsi vivo dopo tre anni di inattività, solo che questa volta non si accontenta più di importunare belle fanciulle... ma le uccide barbaramente.
Il racconto è ben romanzato e coinvolgente, con una bella atmosfera da vecchia Londra vittoriana, resa grazie a tavole ricche di elementi, un disegno espressivo e personaggi carismatici.
Non posso evitare di consigliare caldamente la lettura di questo volume autoconclusivo a chiunque. E quando vi sarà venuto l’appetito, fiondatevi pure sull’appena rieditato Karakuri Circus.
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Titolo | Prezzo | Casa editrice |
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The Black Museum Springald | € 6.90 | GP Manga |
The Black Museum Springald Ristampa | € 6.90 | GP Manga |
The Black Museum Springald | € 6.90 | Star Comics |
Solanin
Autore: Inio Asano
Anno: 2005
Pubblicato su: Young Sunday (Shogakukan)
Pubblicato in Italia da: Planet Manga
Genere: Drammatico, Psicologico, Slice of Life, Sentimentale, Musica, Commedia
Solanin non è qui in veste di “miglior opera di Asano” (anche perché non le ho ancora lette tutte), ma è semplicemente un manga che mi ha toccato come pochi e che a suo tempo mi fece anche bene leggere (credo), per una serie di questioni personali che ovviamente non vi sto qua a raccontare, 'che sicuramente non ve ne frega niente.
Potremmo definirlo una tipica storia di disagio sociale, che narra di giovani adulti che faticano a trovare il loro posto nel mondo, a decidere cosa fare della loro vita, a scegliere tra le loro aspirazioni e un cavolo di obbiettivo socialmente riconosciuto che non li condanni a (soprav)vivere come dei disadattati, mentre il tempo intanto scivola via inesorabilmente.
Giovani adulti che vivono quella fase impietosa che segna il termine del tardivo cazzeggio adolescenziale proteso all’inseguimento di sogni irrealizzabili, e ti mette improvvisamente di fronte alle responsabilità.
Proprio per questo non la riterrei un’opera “originale”, perché in fondo non vi è nulla di originale nel descrivere una condizione di crisi esistenziale praticamente provata da tutti prima o poi. Ma ritengo comunque Solanin un'opera geniale nella sua semplicità.
Non fate l’erroraccio di ritenerlo un manga “impegnato”. L’autore tutto sommato non ha fatto altro che raccontarsi e mettere su carta un pezzo del suo vissuto; si capisce. È un manga tremendamente semplice e di un intimismo disarmante, narrato con molta onestà e genuinità. Tutto qua. Ed è questo il suo pregio.
Un’opera molto attuale. Racconta con tanta disillusione che la vita non è una favoletta; che indipendentemente dalle nostre peculiarità, dai nostri obbiettivi - o dalla loro assenza - ci ritroviamo in un contesto che di certo non ci è cucito addosso ed al quale ovviamente ci si deve adattare. Ed anche quando si è raggiunto un compromesso, un equilibrio, il karma può passare a riscuotere un credito incomprensibile e frantumare drammaticamente tutti i piani.
Solanin forse non è una lettura per tutti; ma NON perché per apprezzarla sia necessario essere dei lettori particolarmente “raffinati, intelligenti, acculturati” e cavolate simili. È una di quelle opere che per apprezzarle un po’ ti ci devi rivedere dentro. Un po’ devi considerarla una tua biografia. Un po’ devi aver vissuto quel che vi è narrato. Un po’ ti deve aver fatto schifo la vita almeno una volta, o per lo meno tu devi far schifo a lei. Un po’ di periodi dimmerda devi averli vissuti. Un po’ ti deve piacere piangerti addosso. Un po’ di sfiga, insomma, dovete averla vissuta per apprezzarlo. Quindi se avete trovato in Solanin un opera insulsa, vi invidio.
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Titolo | Prezzo | Casa editrice |
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Solanin 1 | € 7.50 | Panini Comics |
Solanin 1 Ristampa | € 7.50 | Panini Comics |
Solanin 1 2ª Ristampa | € 7.50 | Panini Comics |
Solanin 2 | € 7.50 | Panini Comics |
Solanin 2 Ristampa | € 7.50 | Panini Comics |
Solanin 2 2ª Ristampa | € 7.50 | Panini Comics |
Solanin Complete Edition | € 16.90 | Panini Comics |
Solanin Complete Edition Ristampa | € 16.90 | Panini Comics |
Hunter x Hunter
Autore: Yoshihiro Togashi
Anno: 1998
Pubblicato su: Shuukan Shounen Jump (Shueisha)
Pubblicato in Italia da: Planet Manga
Genere: Avventura, Combattimento, Fantastico, Psicologico, Azione, Soprannaturale
Tutti i lettori di lunga data conoscono la storia del finale di Yu Yu Hakusho: Yoshihiro Togashi stressato oltre ogni limite per i ritmi massacranti imposti dall’editore - conseguenti il grandissimo successo riscosso dal manga - comincia a soffrire una vera e propria sindrome da rigetto; tanto che, come racconterà poi, non era in grado di sedersi al tavolo da lavoro senza che sopraggiungessero i conati di vomito.
Dopo essere riuscito a imporre una conclusione al suo manga, e chiusa quella che fu per lui questa spiacevole parentesi lavorativa, Togashi avrà probabilmente pensato che da quel giorno, se mai si fosse rimesso al lavoro su un manga, l’avrebbe fatto solo coi suoi ritmi e lavorandoci quando e come gli pareva.
Hunter x Hunter è, nel bene e nel male, il risultato di tale regola aurea, un approccio che potremmo definire “autorale” se paragonato al resto del panorama del fumetto giapponese.
Ed infatti il la serializzazione di questo manga ha dei tempi a dir poco biblici, visto che Togashi è solito prendersi pause che durano svariati mesi. Come se non bastasse, quando pubblica i capitoli su rivista, lo fa proponendo delle tavole a volte solo abbozzate, degli schizzi approssimativi (se non proprio il name?) che poi ridisegna e migliora, con calma, al momento della raccolta in monografico.
Ma, detto francamente, se questo è il prezzo da pagare per poter leggere uno shounen coi controc@zzi come Hunter x Hunter, a me va benissimo.
Il manga narra le avventure di Gon Freecs, un ragazzino che vuole diventare “hunter” (una sorta di cacciatore/esploratore/combattente) come il padre che l’ha abbandonato e non vede da anni.
A descriverlo si tratta essenzialmente di un manga avventuroso, basato sull’esplorazione, i viaggi, tante prove e combattimenti letali. Ma sono tutti aspetti che ritengo affrontati in maniera eccellente: l’esplorazione lascia sempre affascinati e si è curiosi di vedere cosa ci riserverà ogni volta l’inventiva di Togashi; la narrazione è estremamente coinvolgente e non lesina sui colpi di scena sempre inaspettati; i combattimenti fanno davvero venire il fiatone e la pelle d’oca: lo stile di Togashi, per quanto possa sembrare “grezzo” ai lettori abituati al disegno pulito dei manga odierni, porta alle estreme conseguenze il concetto di espressività ed è in gran parte responsabile della magnifica atmosfera grave che riescono ad vantare alcuni passaggi narrativi. Ad esempio ricordo ancora con una lieve inquietudine alcune battute finali della saga delle “formichimere”, leggendo le quali me la sono quasi fatta sotto. Poi vi è sempre una magnifica componente strategica (che forse potremmo dire derivata dal precursore JoJo), portata sempre al limite, estremamente intelligente e, nei combattimenti, MAI basata su banali power-up.
Insomma è uno di quei manga che, terminato di leggere un volume, ti viene da dire col petto gonfio d’entusiasmo: “Mamma mia che figata pazzesca!”. Poi però tocca armarsi di pazienza ed aspettare il volume successivo…
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Titolo | Prezzo | Casa editrice |
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Hunter x Hunter 1 | € 3.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 1 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 1 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 1 3ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 1 4ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 1 5ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 2 | € 3.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 2 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 2 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 2 3ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 2 4ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 2 5ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 3 | € 3.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 3 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 3 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 3 3ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 3 4ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 4 | € 3.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 4 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 4 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 4 3ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 4 4ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 5 | € 3.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 5 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 5 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 5 3ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 5 4ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 6 | € 3.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 6 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 6 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 6 3ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 6 4ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 7 | € 3.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 7 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 7 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 7 3ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 7 4ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 8 | € 3.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 8 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 8 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 8 3ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 8 4ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 9 | € 3.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 9 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 9 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 9 3ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 9 4ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 9 5ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 9 6ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 10 | € 3.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 10 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 10 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 10 3ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 11 | € 3.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 11 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 11 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 11 3ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 12 | € 3.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 12 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 12 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 12 3ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 13 | € 3.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 13 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 13 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 13 3ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 14 | € 3.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 14 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 14 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 14 3ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 15 | € 3.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 15 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 15 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 15 3ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 16 | € 3.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 16 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 16 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 16 3ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 17 | € 3.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 17 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 17 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 18 | € 3.90 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 18 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 18 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 18 3ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 19 4ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 19 | € 3.90 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 19 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 19 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 19 3ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 20 | € 3.90 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 20 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 20 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 20 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 21 | € 3.90 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 21 Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 21 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 22 | € 3.90 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 22 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 22 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 23 | € 3.90 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 23 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 23 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 24 | € 3.90 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 24 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 24 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 25 | € 3.90 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 25 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 25 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 26 | € 3.90 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 26 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 26 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 27 | € 3.90 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 27 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 27 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 28 | € 3.90 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 28 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 28 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 29 | € 4.20 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 29 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 30 | € 4.20 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 30 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 31 | € 4.20 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 31 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 31 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 32 | € 4.20 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 32 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 32 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 33 | € 4.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 33 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 34 | € 4.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 34 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 35 | € 4.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 35 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 35 2ª Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 36 | € 4.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 36 Ristampa | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter 37 | € 5.50 | Panini Comics |
Hunter x Hunter Discovery Edition 1 | € 1.00 | Panini Comics |
Hunter x Hunter Variant 37 | € 7.00 | Panini Comics |
Family Compo
Autore: Tsukasa Hojo
Anno: 1997
Pubblicato su: Manga Allman (Shueisha)
Pubblicato in Italia da: Star Comics
Genere: Commedia, Slice of Life, Sentimentale, Gender Bender, Ecchi
Family Compo purtroppo non ebbe la stessa fortuna di altre opere di Tsukasa Hojo; forse perché affronta temi non propriamente mainstream.
La storia infatti ci mette nei panni di Masahiko Yanagiba, un ragazzo che ha perso la madre da piccolo e non ha mai conosciuto il calore e l’affetto che può donare una famiglia tradizionale. Il manga inizia quando viene a mancare anche il padre di Masahiko, che resta così definitivamente solo al mondo. Alla porta di casa però un bel giorno si presenta una donna affascinante, praticamente identica a sua madre, che dice di essere sua zia. Strano, il ragazzo ricordava invece di aver sentito parlare di uno zio...
La donna in pratica vuole che il nipote vada a vivere da loro. Masahiko, inizialmente titubante, finirà per accettare; ma scoprirà presto il segreto della famiglia Wakanae: il padre di famiglia, Sora, è in realtà una donna; mentre la consorte, Yukari (ovvero il fratello della madre di Masahiko), è un uomo… sono una coppia invertita!
A complicare il tutto la figlia dei due, la bella cugina Shion che, pur esercitando un certo fascino sul nostro impacciato protagonista, in realtà non si sa se si tratti davvero di una ragazza.
Family Compo è quindi la classica commedia degli equivoci, un manga spassosissimo, che mette in scena una marea di vicende ai limiti dell’assurdo, ma non per questo inverosimili. Come vive ad esempio Sora, ”uomo” di casa, QUEI GIORNI del mese?
Masahiko poi è il classico imbranato che non perde occasione per farsi coinvolgere in situazioni scomode; e gli spunti non mancano mai in una famiglia così pittoresca, ma che sotto sotto desidera solo essere ordinaria.
Family Compo però non poggia solo su situazioni ironiche, anzi: la malinconia a le tematiche serie e profonde son sempre dietro l’angolo, soprattutto quando entra in ballo il passato dei molti personaggi di questo bel manga, e i problemi legati alla loro sessualità. Hojo poi è abilissimo nel trattare con estrema poesia e delicatezza certi argomenti. Vi capiterà quindi di commuovervi davanti al racconto dei problemi affrontati da Yukari e Sora quando decisero di vivere assieme, cosa li ha spinti a concepire Shion, gli stenti patiti, i litigi con la famiglia tradizionalista; oppure le tristi e solitarie festività che Masahiko trascorreva da piccino, e tanto altro ancora. Ogni personaggio, principale o meno, ci metterà del suo, conducendoci ad un finale un po’ aperto, ma sicuramente azzeccato.
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Titolo | Prezzo | Casa editrice |
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Family Compo 1 | € 3.10 | Star Comics |
Family Compo 2 | € 3.10 | Star Comics |
Family Compo 3 | € 3.10 | Star Comics |
Family Compo 4 | € 3.10 | Star Comics |
Family Compo 5 | € 3.10 | Star Comics |
Family Compo 6 | € 3.10 | Star Comics |
Family Compo 7 | € 3.10 | Star Comics |
Family Compo 8 | € 3.10 | Star Comics |
Family Compo 9 | € 3.10 | Star Comics |
Family Compo 10 | € 3.10 | Star Comics |
Family Compo 11 | € 3.10 | Star Comics |
Family Compo 12 | € 3.10 | Star Comics |
Family Compo 13 | € 3.10 | Star Comics |
Family Compo 14 | € 3.10 | Star Comics |
Fullmetal Alchemist
Autore: Hiromu Arakawa
Anno: 2001
Pubblicato su: Shounen Gangan (Square Enix)
Pubblicato in Italia da: Planet Manga
Genere: Avventura, Azione, Drammatico, Commedia, Mistero, Psicologico, Soprannaturale
Be’, chi non conosce la storia di Edward e Alphonse Elric, narrata dalla prodigiosa Hiromu Arakawa?
È la storia del viaggio intrapreso dai due fratelli per rimediare agli effetti di un grosso errore compiuto da piccini, un viaggio che comunque non potrà mai lavare via una colpa capitale: avere cerecato, tramite l’alchimia, di riportare vita la loro madre morta.
Ma quello che parte come un viaggio con fini che potremmo definire egoistici, si rivela essere la metafora di una crescita morale e individuale, che porta i due fratelli a visitate tanti luoghi, conoscere ed aiutare tanta gente ed arricchendosi interiormente ad ogni incontro.
Un viaggio di formazione che soprattutto li porterà a imbattersi in qualcosa di più grande di loro, delle macchinazioni portate avanti nell’ombra da anni e che mettono sul piatto della bilancia la vita di intere popolazioni.
Già solo elencando i pregi in superficie di questo manga, evidenzieremmo come di tratti di una lettura che regala tanti, ma tanti, colpi di scena, una trama molto articolata ma ben narrata, con una schiera di personaggi assai vari e tutti, dai principali a l’ultima delle comparse, perfettamente caratterizzati.
Assieme a tutti loro affronteremo tematiche come la follia della guerra, il razzismo, gli innati egoismi umani, la brama di potere. Ma il bello del viaggio di Edward e Alphonse è che si è continuamente posti dinnanzi a bivi morali dai risvolti tutt’altro che scontati e dove spesso la differenza tra giusto e sbagliato è solo una questione di punti di vista.
Un altro gigantesco pregio dell’autrice poi risiede in quella sua ormai arcinota capacità di saper dosare perfettamente ironia e serietà, alternare efficacemente momenti spassosissimi, ed altri di una drammaticità impietosa.
Non è dunque un manga che si limita a intrattenere e coinvolgere. Anche se, già solo questo, lo fa benissimo.
Fullmetal Alchemist è una di quelle letture che qualcosina te la lascia dentro, se si è in grado di andare oltre la superficie.
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Titolo | Prezzo | Casa editrice |
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Fullmetal Alchemist 1 | € 3.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 1 Ristampa | € 3.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 1 2ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 1 3ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 1 4ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 1 5ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 1 6ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 1 7ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 1 8ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 1 9ª Ristampa | € 4.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 2 | € 3.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 2 Ristampa | € 3.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 2 2ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 2 3ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 2 4ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 2 5ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 2 6ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 2 7ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 2 8ª Ristampa | € 4.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 3 | € 3.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 3 Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 3 2ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 3 3ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 3 4ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 3 5ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 3 6ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 3 7ª Ristampa | € 4.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 3 8ª Ristampa | € 5.20 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 4 | € 3.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 4 Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 4 2ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 5 | € 3.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 5 2ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 5 3ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 5 4ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 5 6ª Ristampa | € 4.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 6 | € 3.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 6 5ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 7 | € 3.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 8 | € 3.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 9 | € 3.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 9 Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 10 4ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 11 | € 3.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 11 Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 12 | € 3.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 13 | € 3.90 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 15 | € 3.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 15 Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 16 | € 3.90 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 18 Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 19 | € 3.90 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 20 | € 3.90 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 20 2ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 20 4ª Ristampa | € 4.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 21 | € 3.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 21 Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 21 2ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 21 3ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 22 | € 3.90 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 23 | € 3.90 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 24 | € 3.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 24 Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 24 2ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 25 | € 3.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 25 Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 25 3ª Ristampa | € 4.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 26 | € 3.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 26 Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist 26 2ª Ristampa | € 4.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 27 | € 3.90 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist 27 3ª Ristampa | € 4.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist - 20th Anniversary Book | € 12.00 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist + Card Game 8 | € 12.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Character Guide | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Character Guide Ristampa | € 7.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold 1 | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold 2 | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold 3 | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold 4 | € 4.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist Gold 6 | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold 7 | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold 8 | € 4.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist Gold 10 | € 4.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist Gold 13 | € 4.50 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist Gold 18 | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold 19 | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold 20 | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold 21 | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold 22 | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold 23 | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold 24 | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold 25 | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold 26 | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold 27 | € 4.50 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 1 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 2 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 3 | € 5.90 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 5 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 6 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 7 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 8 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 9 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 10 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 11 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 12 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 13 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 14 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 15 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 16 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 17 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 18 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 19 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 20 | € 5.90 | Panini Comics |
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Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 23 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 24 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 25 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 26 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Gold Deluxe 27 | € 5.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist TV Animation Artbook | € 14.90 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Ultimate Deluxe Edition 1 | € 12.00 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Ultimate Deluxe Edition 2 | € 12.00 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Ultimate Deluxe Edition 3 | € 12.00 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Ultimate Deluxe Edition 4 | € 12.00 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Ultimate Deluxe Edition 5 | € 12.00 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Ultimate Deluxe Edition 6 | € 12.00 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Ultimate Deluxe Edition 7 | € 12.00 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Ultimate Deluxe Edition 8 | € 12.00 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Ultimate Deluxe Edition 9 | € 12.00 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Ultimate Deluxe Edition 10 | € 12.00 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Ultimate Deluxe Edition 11 | € 12.00 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Ultimate Deluxe Edition 12 | € 12.00 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Ultimate Deluxe Edition 13 | € 12.00 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Ultimate Deluxe Edition 14 | € 12.00 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Ultimate Deluxe Edition 15 | € 12.00 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Ultimate Deluxe Edition 16 | € 12.00 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Ultimate Deluxe Edition 17 | € 12.00 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Ultimate Deluxe Edition 18 | € 12.00 | Panini Comics |
Fullmetal Alchemist Ultimate Deluxe Edition Starter Pack | € 24.00 | Panini Comics |
Hiromu Arakawa Artwoks Fullmetal Alchemist | € 32.00 | Panini Comics |
The Art of Fullmetal Alchemist | € 19.90 | Panini Comics |
The Art of Fullmetal Alchemist 2 | € 19.90 | Panini Comics |
The Best of Planet Manga – Steelbox Collection: Fullmetal Alchemist | € 19.90 | Panini Comics |
Happy!
Autore: Naoki Urasawa
Anno: 1993
Pubblicato su: Big Comic Spirits (Shogakukan)
Pubblicato in Italia da: Planet Manga
Genere: Drammatico, Sentimentale, Slice of Life, Sport
Altra scelta travagliata, questa, per il sottoscritto: ho conosciuto ed amato alla follia Naoki Urasawa innanzitutto per i suoi coinvolgenti thriller (Monster, 20th Century Boys, Pluto, Billy Bat), ma alla fine non ho resistito a citare quella che è forse la sua opera più incompresa. In patria infatti Happy! ebbe una serializzazione difficile, ed Urasawa stesso la definì: “Una lotta durata cinque anni e quattro mesi”.
L’incipit intrigante e diverso dal solito dona un pizzico di pepe in più alla componente sportiva: il motore di questa storia è il denaro. Sarà in effetti difficile da concepire un concetto simile per chi è abituato a manga sportivi che fanno della passione, la dedizione, il sacrificio e l’amore per una disciplina, il traino della storia; ma in Happy! la nostra protagonista “combatte” per denaro.
Miyuki Umino infatti è una ragazza molto povera che bada da sola ai suoi tre piccoli e pestiferi fratellini, e che un brutto giorno viene a sapere di aver contratto un debito enorme con la malavita, per colpa di un del fratello maggiore che invece ha creduto bene di darsi alla macchia dopo aver combinato un pastrocchio.
Miyuki non ha nessuno a cui chiedere aiuto, perciò - per evitare di prostituirsi, come suggerito dai creditori - decide di rischiare il tutto per tutto, tornando a dedicarsi allo sport che non praticava da anni, sperando di riuscire a sfondare come professionista e guadagnare cifre astronomiche; così riprende in mano la racchetta da tennis.
Ammetto in tutta onestà che questo manga vanta una delle protagoniste più irritanti della storia del manga. Miyuki infatti ha quel comportamento da fanciulla garbata, incapace di scorgere malizia nel suo prossimo che, diciamocelo pure, ti fa davvero scappare più di una bestemmia durante la lettura; ma è anche questo il bello del manga. E dopo alcuni volumi è inevitabile ritrovarsi a parteggiare per questa povera ragazza che calamita ogni genere di sfiga, che si ritrova sempre vittima di intrighi, macchinazioni, tranelli e persino delle ingiurie del pubblico; ma che cocciutamente continua a combattere con le unghie e con i denti preoccupandosi più degli altri che di se stessa.
Ma è un equilibrio narrativo molto ben riuscito quello offerto, tra ciò che accade in campo e gli intrighi fuori di esso. Anche se poi il fattore commedia rimane sempre molto importante, forse preponderante, grazie ad una grandissima rosa di personaggi tutti davvero ben caratterizzati.
Happy! narra la ricerca della felicità. Ci insegna che quando la vita ti spala letame addosso a volontà, quella in cui ci si ritrova è, tutto sommato, una situazione propositiva dalla quale si può solo risalire: “Don’t worry, be happy”.
So che a molti potrà sembrare un’eresia, ma a leggere Happy! ci si rende conto che forse Urasawa se la cava addirittura meglio in quest’ambito più scanzonato che coi suoi famosi thriller.
Da non lasciarsi sfuggire l’altrettanto (e forse anche più) meritevole Yawara!, attualmente in corso di pubblicazione in Italia per Planet Manga.
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Titolo | Prezzo | Casa editrice |
---|---|---|
Happy! 1 | € 10.90 | Panini Comics |
Happy! 1 Ristampa | € 13.90 | Panini Comics |
Happy! 2 | € 10.90 | Panini Comics |
Happy! 2 Ristampa | € 13.90 | Panini Comics |
Happy! 3 | € 10.90 | Panini Comics |
Happy! 3 Ristampa | € 13.90 | Panini Comics |
Happy! 4 | € 10.90 | Panini Comics |
Happy! 4 Ristampa | € 13.90 | Panini Comics |
Happy! 5 | € 10.90 | Panini Comics |
Happy! 5 Ristampa | € 13.90 | Panini Comics |
Happy! 6 | € 10.90 | Panini Comics |
Happy! 6 Ristampa | € 13.90 | Panini Comics |
Happy! 7 | € 10.90 | Panini Comics |
Happy! 7 Ristampa | € 13.90 | Panini Comics |
Happy! 8 | € 10.90 | Panini Comics |
Happy! 8 Ristampa | € 13.90 | Panini Comics |
Happy! 9 | € 10.90 | Panini Comics |
Happy! 9 Ristampa | € 13.90 | Panini Comics |
Happy! 10 | € 10.90 | Panini Comics |
Happy! 10 Ristampa | € 13.90 | Panini Comics |
Happy! 11 | € 10.90 | Panini Comics |
Happy! 11 Ristampa | € 13.90 | Panini Comics |
Happy! 12 | € 10.90 | Panini Comics |
Happy! 12 Ristampa | € 13.90 | Panini Comics |
Happy! 13 | € 10.90 | Panini Comics |
Happy! 13 Ristampa | € 13.90 | Panini Comics |
Happy! 14 | € 10.90 | Panini Comics |
Happy! 14 Ristampa | € 13.90 | Panini Comics |
Happy! 15 | € 10.90 | Panini Comics |
Happy! 15 Ristampa | € 13.90 | Panini Comics |
I’’s
Autore: Masakazu Katsura
Anno: 1997
Pubblicato su: Shuukan Shounen Jump (Shueisha)
Pubblicato in Italia da: Star Comics
Genere: Commedia, Sentimentale, Ecchi, Scolastico
Quando si parla di Masakazu Katsura, il primo suo manga a cui si pensa è sicuramente Video Girl Ai (seguito a ruota dal recente Zetman). Ma c’è un’altra commedia sentimentale realizzata dall’autore che, a parer mio, tiene testa al titolo più famoso del maestro, e sotto certi aspetti lo supera anche: I’’s.
Devo ammettere che quando cominciai a leggere I''s tempo fa, non mi aspettavo molto. Sarà che non reputavo possibile che l’autore potesse aver sfornato, dopo Video Girl Ai, un titolo affine per genere e tematiche senza che si trattasse di un qualche mero clone.
Ed in effetti inizialmente I’’s non offre nulla di nuovo: ovviamente c'è il solito protagonista sfigatello (Seto), innamorato perso di una sua compagna di classe (Iori) che, però, lui vede irraggiungibile, ed alla quale non ha il coraggio di dichiararsi a causa di un trauma amoroso vissuto da bambino. E presto fanno capolino un po’ tutte le situazioni tipiche del genere, gags, equivoci, tira e molla esasperanti, situazioni piccanti e romanticismo.
Ma proprio quando ci si è quasi arresi ad una trama fatta principalmente di malizie e facezie, Katsura ci stupisce: di solito in manga come questi il tutto termina, più o meno romanticamente, quando il protagonista, dopo tante peripezie e occasioni mancate, corona il suo sogno d'amore dichiarandosi alla sua amata. La cosa più interessante di I''s è come invece la narrazione proceda oltre, mostrando i problemi di un rapporto che deve fare i conti con dubbi viscerali, i primi imbarazzi e le poche conferme. Timori covati ad oltranza, frasi pensate ma non dette, le angosce per un legame da tempo desiderato ma che paradossalmente stenta a solidificarsi nonostante ci siano tutte le migliori premesse.
È qui (da oltre metà serie) che il manga diventa ancora più appassionante, quando tra l'altro vengono essenzialmente messi da parte gli elementi più scanzonati e tutto si fa più serio, drammatico, tenero e romantico.
Pur avendo i suoi difetti, I''s si dimostra forse un'opera più matura rispetto alle precedenti commedie di Masakazu Katsura, sotto molti aspetti. Ad esempio l'autore (contrariamente a quanto visto in Video Girl Ai) si dimostra bravissimo ad espandere il lavoro di approfondimento caratteriale ad una ampia rosa di personaggi secondari. Ed infatti molta importanza assume anche il tema dell'amicizia, coi membri della comitiva scolastica che si dimostreranno coralmente fondamentali nelle battute finali della storia. Fino ad arrivare agli ultimi volumi in cui la narrazione assume ritmi da cardiopalma, con un colpo di scena dietro l'altro, una breve ma coinvolgente parentesi action ed un finale caldo e tenero, che non puzza di deus ex machina come quello di Video Girl Ai, ma anzi è assolutamente perfetto, e lascia tanta sana nostalgia nel lettore che difficilmente lo scorderà.
Ammetto di non ritenerla un’opera senza difetti, ma a distanza di anni la ricordo ancora con moltissimo affetto, quindi la consiglio.
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Titolo | Prezzo | Casa editrice |
---|---|---|
I''s 1 | € 3.90 | Star Comics |
I''s 2 | € 3.90 | Star Comics |
I''s 3 | € 3.90 | Star Comics |
I''s 4 | € 3.90 | Star Comics |
I''s 5 | € 3.90 | Star Comics |
I''s 6 | € 3.90 | Star Comics |
I''s 7 | € 3.90 | Star Comics |
I''s 8 | € 3.90 | Star Comics |
I''s 9 | € 3.90 | Star Comics |
I''s 10 | € 3.90 | Star Comics |
I''s 11 | € 3.90 | Star Comics |
I''s 12 | € 3.90 | Star Comics |
I''s 13 | € 3.90 | Star Comics |
I''s 14 | € 3.90 | Star Comics |
I''s 15 | € 3.90 | Star Comics |
ES- Eternal Sabbath
Autore: Fuyumi Soryo
Anno: 2001
Pubblicato su: Morning (Kodansha)
Pubblicato in Italia da: Star Comics
Genere: Psicologico, Drammatico, Fantascienza, Soprannaturale, Thriller
Questo manga di Fuyumi Soryo, autrice estremamente versatile, fu uno dei primissimi seinen di genere thriller-psicologico che lessi, ed indubbiamente all’epoca mi coinvolse e sconvolse parecchio.
L’incipit è indubbiamente accattivante: alcuni ricercatori, attuando esperimenti su esseri umani, riescono a dar vita ad un gene, l’Eternal Sabbath, in grado di allungare la vita umana di duecento anni. Tale gene però manifesta, all’insaputa degli stessi ricercatori, un particolare “effetto collaterale”: lo sviluppo di facoltà psichiche potenzialmente assai pericolose...
Senza svelare troppo delle battute iniziali, il manga narra di una sorta di caccia al serial killer: da un lato vi sno Mine Kujo, protagonista femminile del manga, Sasaki (ex membro del team di ricerca che ha dato vita all’ES) e Shuro (l’essere allevato come prototipo da laboratorio); dall’altro c’è Isak, il clone bambino di Shuro, nato e cresciuto in laboratorio senza alcuna idea di cosa sia il mondo esterno, ed assolutamente incapace di distinguere tra bene e male. Questi infatti vestirà i panni di una sorta di anticristo che, in un delirio quasi inconsapevole di onnipotenza e sadismo, darà sfogo alle proprie facoltà psichiche in maniera subdola e letale.
La narrazione adotta presto ritmi serrati e i colpi di scena non mancheranno; la componente psicologica riveste un ruolo importante assieme ai passaggi onirico-surreali e i flashback cui è affidato il compito di svelare segreti e retroscena del passato di Shuro e company.
ES - Eternal Sabbath credo che sia un titolo tranquillamente annoverabile tra i migliori del suo genere; una lettura coinvolgente ed appassionante che saprà regalare dei bei momenti anche a chi solitamente si tiene lontano da questo genere.
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Titolo | Prezzo | Casa editrice |
---|---|---|
ES - Eternal Sabbath 1 | € 3.90 | Star Comics |
ES - Eternal Sabbath 2 | € 3.90 | Star Comics |
ES - Eternal Sabbath 3 | € 3.90 | Star Comics |
ES - Eternal Sabbath 4 | € 3.90 | Star Comics |
ES - Eternal Sabbath 5 | € 3.90 | Star Comics |
ES - Eternal Sabbath 6 | € 3.90 | Star Comics |
ES - Eternal Sabbath 7 | € 3.90 | Star Comics |
ES - Eternal Sabbath 8 | € 3.90 | Star Comics |
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Grazie per aver letto fin qua.
Concludo ammettendo di nutrire un particolare dispiacere per aver lasciato fuori, tra i tanti titoli papabili, anche Lindbergh; un manga che non conta abbastanza volumi all'attivo da consentirmi di sbilanciarmi più di tanto e porlo in top 10. Ma nonostante tutto lo ritengo un manga molto meritevole; peccato che in pochi si siano accorti e/o si ricordino che sia stato pubblicato in Italia, editore incluso.
Mi fa molto piacere ritrovare anche I's, capolavoro di Katsura al pari o forse più di Video Girl Ai, due opere che amo tantissimo e che in una mia top ten avrei senza ombra di dubbio citato
E una sola frase: cit. "Il mio fumetto preferito in assoluto"
Oberon mi copia le opinioni mai espresse pubblicamente, ma come fa?
ES è un'altra serie molto coinvolgente, e pensare che Mars invece non mi convinse granché.
I''s mi prese abbastanza alla sua uscita ma riletto oggi è un meh, sarà che non mi sono mai piaciuti il modo in cui è stata liquidata Itsuki e le sciacquette venute dopo.
Degli altri mi manca da leggere solo Blade of the Phantom Master, inizio a pentirmi di non averlo acquistato a suo tempo.
Non condivido il suo entusiasmo nei confronti di I''s, che ho trovato inferiore a Video Girl Ai e molto meno coinvolgente, per quanto splendidamente disegnato, né di Shin Angyo Onshi che seguivo controvoglia su Shogun e proprio non faceva per me (troppo violento/cinico), né di Hunter x Hunter (che, come detto più volte, mi sembra molto confuso sulla sua identità e non sono riuscito ad apprezzarlo).
In compenso, ho adorato Rocky Joe, Springald (su Karakuri Circus devo ancora farmi un'idea perché è cominciato da poco, ma consiglio spassionatamente Ushio e Tora!) e Full Metal Alchemist e molto probabilmente adorerei Family Compo, unica opera di Hojo che mi manca insieme ad Angel Heart, di cui aspetto una ristampa o un'offerta per comprare la serie completa.
Mi tengo a debita distanza dalle opere di Asano perché la vita mi fa schifo un giorno no e dieci sì, e almeno nei fumetti preferirei un po' più di positività
Ho trovato particolarmente interessante il commento a Solanin, il quale ha esplicato tutto sommato ciò che non sono mai riuscito a dire. Anche solo ad intravederle scritte, invece, le parole che si riferiscono a Family Compo mi hanno tirato le guance e strappato più di una risata.
Dopo la lettura dell'intero articolo, la cosa migliore che m'è rimasta, oltre alla premessa di nodi e maglie narrative che andrò a slegare, è la voglia di andare in fumetteria a recuperare 8 delle 10 serie nominate: quelle che non possiedo.
Ancora complimenti, allora. È stato un piacere.
Di questi manga ho letto:
- I''S: carino, ma ho preferito Video girl Ai
- ES: bello, ma ho detestato il finale
- Springald: molto bello, ma sbaglio o l'edizione corretta non è mai arrivata in Italia? Io lo comprai e lo lessi, ma così facendo mi accorsi del fatto che fosse difettato e così lo cambiai con un altro albo, nella speranza che prima o poi fosse disponibile la riedizione con la pagina non tagliata (sarei passata tranquillamente sopra le pagine nere diventate bianche, ma su un pezzo di storia mancante no! ), ma anche di recente l'ho visto in fumetteria e c'era ancora la versione difettata.
Degli altri ho letto solo un paio di volumi di Family Compo, ma alla luce del finale per me insoddisfacente non mi è venuta voglia di recuperare gli altri, mentre mi piacerebbe leggere Ashita no Joe: nessuna speranza di vederlo ristampato?
Invece la trama di Happy! non mi ha ispirata e non l'ho preso, ho preferito attendere Yawara! che sto attuamente seguendo.
Commento per quanto riguarda i manga che ho letto anche io.
Ashita no Joe: è comparso, e a ragione, in tante delle vostre classifiche. Uno dei manga sportivi (riduttivo come termine) più belli di sempre! Sono perfettamente d'accordo con quanto scritto da Oberon a riguardo. Mi fa anche piacere che abbia citato Tetsuwan Girl che è uno dei miei manga preferiti e che pubblicizzo appena posso
Hunter x Hunter: un manga che solo apparentemente ricorda tanti altri shonen come One Piece o Naruto, perché in realtà ci si discosta parecchio, nonostante l'esame per divenire hunter, nonstante il protagonista ingenuo, nonostante gli allenamenti con relativi power up, perché hunter x hunter sa sempre sorprenderci e non è mai banale.
In tutte le saghe lette finora, per esempio, non c'è un finale scontato.
HxH è un manga avvincente, con scontri ben realizzati e strategici secondi forse solo a quelli di Jojo, che sa sorprendere e non annoia mai.
E poi a me piace come a Togashi piaccia spiegare tutto nei minimi particolari, senza lasciare nulla al caso. I ragionamenti che fanno i vari personaggi, i poteri complessi ma spiegati nei minimi dettaglio fanno apparire questo incredibile manga di fantasia quasi reale. Viene da dire: "cavoli se il Nen esistesse davvero funzionerebbe proprio così: non potrebbe essere altrimenti!"
Happy!: Urasawa è uno sceneggiatore come nessun altro e secondo me riesce a dare il meglio di se in opere più complesse e intricate come Monster ma, soprattutto, 20thCB o Billy Bat, eppure anche Happy! mi è piaciuto comunque tantissimo! Una storia bella e coinvolgente, con una protagonista, si forte, ma decisamente troppo ingenua. Talmente ingenua da risultare irritante! E' anche questo a non farmela preferire ad altre opere del maestro.
Fullmetal Alchemist: se tra gli shonen moderni (vale a dire da Dragon Ball in poi) dovessi indicare il mio preferito indubbiamente questo è proprio Fullmetal Alchemist. Lo conosciamo tutti benissimo e c'è poco da aggiungere a quanto è stato detto a riguardo
I"S: manga che mi è piaciuto molto anche se io sono tra quelli che gli ha preferito Video Girl Ai che è riuscito a coinvolgermi decisamente di più. Quando l'ho letto avevo si e no la metà degli anni di adesso ed ero particolarmente sensibile a certe tematiche e probabilmente il motivo è stato anche questo.
ES: La Souryo, che ho imparato a conoscere grazie a Mars, è una delle mie autrici preferite tant'è che ho letto praticamente tutto quello che è stato pubblicato di lei in Italia. Se dovessi dire quale tra le sue opere è la mia preferita direi proprio ES-Eternal Sabbath un thriller psicologico capace di coinvolgermi tantissimo fin dal primo numero!
Gli altri manga in elenco non li ho mai letti, ma quello che mi ispira di più è Blade of the Phantom Master - Shin Angyo Onshi anche perché è proprio il mio genere!
Oberon, per quanto riguarda i manga in attesa di essere letti ti consiglio di rimediare il prima possibile perché sono sicuro che ti piaceranno! Mi riferisco ovviamente a quelli che ho letto e sto leggendo anche io, e cioè: Uchu Kyodai, Vinland Saga, L'immortale, Beck e The Five Star Stories
di questi ne ho letti un po' e desidero recuperare prima o poi Rocky Joe e ho visto che lo citi anche, Tetsuwan Girl è da un pezzo che lo tengo sott'occhio =)
Il miglior shonen tra tutti quelli che ho letto.
Poi sto leggendo anche "Blade of the phantom master" e sembra davvero figo!
Full metal alchemist poi dovrebbe essere nella top 10 di ogni bravo intenditore. O almeno nella top 3 degli shonen (ma per me vince senza nemmeno cominciare a giocare).
Ashita no joe è da leggere, e Blade of the phantom master mi ispira da molto tempo, penso proprio che se la Jpop riproporrà un'offerta "seria" come quella di 2 anni fa, lo prenderò.
E lieta che FMA compaia in questa top 10! Sottoscrivo ogni singola parola che Oberon ha detto a riguardo ^^
Purtroppo mi mancano certi pezzi di storia come Rocky Joe, ed immagino che questa sia la classifica di una persona un po più grande di me e quindi affezionata anche a certi manga di vecchia generazione, ma che poi hanno fatto scuola per tanti altri a venire. La mia classifica sarebbe di certo un po diversa, comunque tra i dieci titoli presentati, di nome li conosco tutti ma ne ho letti solo alcuni; Però se avessi dovuto inserire nella mia top ten l'opera migliore di Tsukasa Hojo e Naoki Urasawa sono sicuro che non ci avrei messo nè Family Compo nè Happy, per il primo avrei scelto senza ombra di dubbio City Hunter e per il secondo sarei stato combattuto tra Monster e 20th century boys.
I's di Masakatsura mi aveva preso all'inizio però quando è stato il tempo di giungere alle conclusioni queste non mi hanno proprio soddisfatto. Masakatsura ha affinato il disegno ma ha perso qualcosa in originalità rispetto ai tempi di video girl ai
Full Metal Alchemist ho provato a seguirlo ma non riesce a coinvolgermi proprio, sarà che tra trama disegni ed ambientazione di partenza non c'è niente che mi attragga particolarmente, forse mi sforzerò più avanti
Hunterhunter D accordo con tutto quello che ha detto^_$
Blade of the Phantom Master - Shin Angyo Onshi invece è nella mia lista dei "dai, prima o poi lo recupero"... e credo che ci resterà ancora a lungo ^^'
Soprattutto son contento di essere riuscito a stuzzicare alcuni, spingendolo anche a recuperare qualcuna di queste letture... spero poi non mi odiate nel caso non risultassero affini ai vostri gusti
Scherzi a parte, ribadisco che per molti titoli, soprattutto per quel che riguarda i paragoni tra titoli simili (come fra Video Girl e I''s) atti a scegliere "il migliore", alla fine non ho tenuto conto di chissà quali dati oggettivi, ma son andato davvero di ricordi ed emotività.
Quindi non cercateci troppa oggettività qui nelle mie analisi, ma piuttosto una certa affezione
L'edizione corretta di Springald è uscita (infatti io poi me lo sono fatto cambiare). Le copie in circolazione adesso dovrebbero essere senza errori di sorta
Tra questi devo ASSOLUTAMENTE recuperare Blade of the Phantom Master - Shin Angyo Onshi e Rocky Joe. Entrambi nella mia wishlist da più di un anno, entrambi non ancora iniziati a causa della lunghezza e dei vari manga arretrati che devo comprare (non appena finisco due serie cercherò a tutti i costi di prendere i primi numeri di queste).
Springald lo comprai appena uscì, e mi piacque parecchio. Risfogliandolo ora, non so come mai, ha perso metà del fascino che mi trasmetteva un tempo.
HunterxHunter: shonen migliore di sempre. Più ne parlo più mi convinco sia un capolavoro.
I''s e Fullmetal Alchemist sono entrambi manga che ho troncato coi primi 5 numeri. Con I''s è stato qualcosa di spontaneo, senza un vero e proprio motivo ho smesso di comprarlo e non ne ho avvertito la mancanza (lo dico senza cattiveria, mi piaceva anche, ma non sentivo il bisogno impellente di proseguirlo).
Fullmetal Alchemist, invece, imho parte in maniera troppo lenta. Arrivai al 5° numero e mi stancai. Ora sono conscio di aver perso un gran manga, ma... è della Panini. Chi lo recupera più a quei prezzi? Per di più il tratto della Hiromu Arakawa mi sfagiola pochissimo.
ES- Eternal Sabbath: serie incredibile. Il primo numero, letto a 14 anni in viaggio verso il mare, mi fece sgranare gli occhi dall'orrore. Mi sembrava di star leggendo qualcosa che non dovevo leggere: troppo adulto/cruento e dai toni seri. Era l'esatto opposto di tutto ciò che avevo letto prima di quel momento (PK, Topolino, One Piece e Ratman), era la mia iniziazione nel mondo dei seinen.
Fu un viaggio in macchina fragoroso, in compagnia di quell'albo ora rovinatissimo, ma ancora capace di farmi emozionare.
Blade of The Phantom Master prossima settimana me lo ordino.
Era in lista da tempo, e ormai è impossibile tralasciarlo.
Blade of the Phantom Master - Shin Angyo Onshi. L'ho letto qualche mese fa, veramente bello, anche se il finale mi ha lasciato un pò l'amaro in bocca, speravo si concludesse in maniera differente. Inoltre nell'assedio finale mi ha ricordato troppo Berseker. Però i personaggi sono veramente ben fatti, e il protagonista sembra a prima vista un antieroe, però anche con la vicinanza dei compagni di viaggio cresce moltissimo anche nel lato umano.
I'S: Credevo di essere l'unico a preferire quest'opera alla più famosa Video Girl Ai che non mi ha fatto impazzire. Sono d'accordo quando dici che è probabilmente l'opera più matura dell'autore. Inolte sono d'accordo anche sul finale sicuramente meno articifioso di Video Girl Ai.
Complimenti per la tua top 10, appena ho un attimo di tempo proverò ES che spero sia un Elfen Lied meglio disegnato e più maturo ^^
Dei titoli esposti ho letto solo Eternal Sabbath (proprio su consiglio di Oberon) e il racconto breve Springald, molto apprezzati entrambi.
Poi ora mi avvete Dario venir voglia di rileggere FullMetal Alchemist!
Rocky Joe, Hunter x Hunter (anche se l'ho tutto), Happy e I"s (che ho tutto) devo ancora leggerli/mi piacerebbe leggerli un giorno...
complimenti a Oberon per la scelta
Classifica che mi piace parecchio visto che contiene titoli che ho letto e che mi piacciono e titoli che sono nella lista recuperi (purtroppo, non collezionando da molti anni, parecchi titoli più datati non li ho).
Tra l'altro anche io condivido con Oberon il fatto di avere un mucchio di serie ferme in libreria che non aspettano altro che di essere lette; il tempo non è mai abbastanza
Purtroppo di fronte a tale articolo mi sono sentita un po' ..come dire, ignorante, in quanto molti manga mai li avevo sentiti! In ogni caso posso sempre migliorare leggendoli !
Blade of the Phantom Master fortunatamente avevo intenzione di leggerlo, in quanto mi ha sempre ispirato.. non so perche...
Rocky Joe è un pezzo di storia e mi trovo perfettamente d'accordo con te!
e infine ci sono i più conosciuti FMA e HxH... mi sono sentita rincuorata nel vederli! Anche se personalmente HxH non è che lo gradisca particolarmente ma in quanto non mi ha catturata..e come dici te,anche per i lunghi periodi d'attesa!!
per gli altri, ripeto, rimedierò!
Grazie per la lista!
CristianotheLock@ No non sei il solo ...
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