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Ed eccoci con la seconda parte della lunga intervista a Jacopo Costa Buranelli, line editor J-POP e GP Manga, con un annuncio in esclusiva per i lettori di AnimeClick.it ed un paio di interessanti anticipazioni.
Se vi siete persi la prima parte, correte a rimettervi in pari.
Buona lettura.


15- Ci sono diverse persone che ancora lamentano l'estrema difficoltà nel riuscire a reperire i vostri volumi, alcuni dei quali non arrivano o arrivano con mesi di ritardo nella loro fumetteria. Dove pensate possa essere l'anello debole della vostra distribuzione? Quali consigli vi sentite di dare a tali lettori?
Il consiglio più importante da dare ai lettori è quello di diventare “bakemono” che tormentano i propri negozianti! Solo attraverso richieste e interazione con la fumetteria di fiducia si può arrivare a una soluzione! Scherzi a parte, noi cerchiamo di lavorare al meglio per collaborare con MeLi al fine di far arrivare i nostri fumetti più o meno ovunque. Abbiamo un team che risponde a mail e al telefono e che segue i rivenditori per fare in modo che il sistema non si blocchi o che si crei qualche disguido tecnico.
Le nostre supergirl sono Enrica e Georgia: chiamandole o scrivendo loro, il rivenditore non dovrebbe avere problemi a recuperare i nostri manga. Quindi, cari appassionati, ricordate alla vostra fumetteria di fiducia che sono loro le persone giuste per risolvere tutto! Cerchiamo inoltre di approfittare delle fiere per organizzare degli incontri con i rivenditori. A Lucca 2013 ne abbiamo tenuta una che ha avuto molto successo (sapevano di Shin Mazinger in anteprima!) e così proveremo a fare anche in altre occasioni. Il consiglio è quello di partecipare in modo da essere sempre informati sulle novità ed eventualmente prenotare una “giornata J-POP” on tour, come già è accaduto per negozi a Pavia, Genova, Torino e come abbiamo programmato per fine maggio e giugno...

16- Dopo la fusione, son cominciati a farsi numerosi i lettori che lamentano un calo di qualità, o perlomeno una disparità di trattamento, per i volumi GP Manga rispetto ai volumi J-POP.
Citiamo come esempio alcune segnalazioni ricevute in merito a titoli come Amanchu e Hakaiju con errori di stampa, il quarto volume di Sogno d'amore con diversi refusi, vignette vuote in Ressentiment 1, a cui aggiungere le segnalazioni sulla pagina Facebook di GP Manga. Cosa puoi dirci al riguardo? Ci sono differenze nella cura editoriale riservata ai volumi delle due diverse "collane", J-POP e GP Manga?

No, ne prendo atto e mi scuso a nome di tutti. Abbiamo ereditato certe licenze, certe storie, certe regole, sicché forse gli editor si trovano a dover gestire più cose senza la giusta calma. Generalmente abbiamo fatto tesoro di tutte le lamentele e di tutti gli appunti che ci scrivono via mail e sui social, strumenti molto utili per entrare in contatto con i lettori. Da parte nostra ci deve sicuramente essere più attenzione e più cura, così come siamo sempre stati abituati a fornire.

17- Tornando alle lamentele (scusaci se infieriamo :-P ), le maggiori rimostranze che ci sono giunte riguardano Medaka Box: errori di traduzione, errori di grammatica italiana, cover con colori sbagliati, le virgolette di Kumagawa che vanno e vengono, le frasi sbarrate di un certo personaggio che non vengono sbarrate, testi fuori dalle vignette, tavole tagliate ecc. Ci sono possibilità - chiedono alcuni lettori appassionati del manga - per una ristampa riveduta e corretta?
Sì, ci stiamo lavorando. Abbiamo iniziato con una proposta di nuova edizione con SHUEISHA per fare una deluxe, riprendere in mano tutto da capo e fare il lavoro come si deve. Abbiamo già ragionato su una squadra possibile per mettere mano all'editing e al lettering. Nulla è ancora ufficiale, si tratta solo di una proposta ancora embrionale, ma la volontà da parte nostra c'è e ci teniamo a parlarne già adesso, vista la delicatezza dell'argomento e considerando che vogliamo dare risposte chiare ai nostri lettori.

Sogno d'amoreMedaka BoxAmanchu

18- Abbiamo ricevuto alcune lamentele, spesso veementi, sul modo sarcastico in cui rispondete sulla pagina Facebook ad alcune domande "scomode". Per esempio un: "Li lasciamo riposare perché hanno dato tanto" a domande in merito a serie in pausa da anni, oppure un: "Ci piace la simmetria" riguardo serie interrotte a un paio di volumi dalla fine. Non è controproducente ironizzare così coi lettori incavolati?
Sinceramente credo si sia trattato solo di un momento passeggero e di un trend (a volte poi ci sono frasi/parole che, venendo decontestualizzate, perdono un po’ l’ironia dalle quali erano accompagnate)... Ora cerchiamo di creare sempre di più un network consolidato anche con iniziative tipo “backstage di un manga” e interviste ai vari personaggi (cupi e sinistri...) della redazione. Anche le domande scomode dovrebbero aver trovato una loro collocazione più laconica, suppongo. Invitiamo sempre a seguire e a confrontarci sui social perché sono importanti strumenti per capire i lettori e sono sempre ricchi di sorprese (per tutti...)!

19- Ormai da qualche anno assistiamo ad un netto calo di visibilità dell'animazione giapponese sulle TV italiane. Questo quanto ha influito sulle vendite di manga e sulle modalità di scelta dei titoli da pubblicare?
Un po'. Il binomio manga/animazione ha sempre regalato grandi emozioni. Hellsing e Trigun sono sempre stati una bomba proprio per il supporto dell'anime e di quella ondata di proposte che aveva sfondato anche la classica fascia oraria da “bambino” per approdare su reti young adult come MTV. Anche RAI 4 ha fatto la sua parte con gli anime, e il successo di Toradora deriva proprio da quel passaggio satellitare.
Tuttavia ora c'è internet e quindi l'esistenza di un anime può essere d'aiuto anche se il prodotto rimane solo in Giappone. Questo potrebbe essere uno dei successi de L'ATTACCO DEI GIGANTI che è andato molto bene anche grazie alla qualità dell’anime trasmesso solo in Giappone. Oppure penso a SAINT YOUNG MEN, che è stato sicuramente aiutato dall’animazione. O ancora a MY LITTLE MONSTER e SANKAREA, per i quali vale lo stesso discorso.
Ci siamo confrontati un po' con YAMATO che in questo momento ha le licenze video più vicine ai nostri manga, come l'universo NAGAI, e speriamo che questo revival (sia manga sia anime) possa portare a una nuova era del binomio citato. Magari attraverso il cinema e le proiezioni di uno/due giorni (come sta facendo bene DYNIT e con la quale siamo in contatto per promuovere al meglio SAO).

20- Quanto invece incide sulle vendite un'eventuale trasposizione animata o live action di un titolo, anche senza che questo giunga ufficialmente in Italia? Citiamo ad esempio Noragami, la cui recentissima serie animata ha avuto un discreto seguito. Il manga ne ha per caso tratto giovamento?
Vale il discorso che ho citato prima. Nel caso di NORAGAMI non abbiamo notato un giovamento particolare, forse anche perché la serie è ferma da un po', causa anche uno sprint iniziale non del tutto performante.

21- Recentemente avete organizzato degli incontri coi lettori in alcune fumetterie. L'esperimento è risultato proficuo? Pensate di proseguire? Quanto è importante per voi il dialogo diretto col pubblico?
Sì, in quasi tutti i weekend di maggio e giugno sarò impegnato in giro per l'Italia!
Rispetto ai precedenti incontri, l'esperimento spero sia risultato proficuo per le fumetterie che ci hanno invitati, per noi è stato sicuramente importante confrontarci con la realtà del negozio e dei suoi affezionati. Il rapporto con il pubblico e il dialogo diretto sono elementi sui quali abbiamo sempre puntato molto, un po' perché il monitor media la comunicazione e spesso certi dubbi, certe preoccupazioni e certi livori (!) possono essere spiegati tranquillamente faccia a faccia. Un po' perché è bello festeggiare tutti insieme per i manga che ci piacciono... #happytime
Siamo stati recentemente a GENOVA dove abbiamo fatto una mega chiacchierata con un gruppo di super fan e ce ne siamo raccontate tantissime. All'inizio chiaramente abbiamo preso un po' di critiche e qualche parolaccia... ^^ ma alla fine del bel pomeriggio siamo usciti tutti contenti e soddisfatti!
Di solito sono io che vado in giro e sono sempre insieme a qualcuno della redazione. Invitiamo naturalmente tutte le fumetterie interessate a contattarci… potete anche selezionare il mio compagno di squadra, scegliere la dolce Georgia o l'allegro Matteo. Il nostro è un tour interattivo con qualche sfumatura RPG...^^

22- Quanta importanza date ai consigli e alle segnalazioni dei lettori su cosa pubblicare? Le vendite sono allineate al clamore online, oppure ci sono stati casi in cui a una forte notorietà sul web non sono seguite vendite soddisfacenti?
Guarda, ti dirò... la verità. Di solito è esattamente vero il contrario. Le vendite non sono allineate al clamore degli utenti online, anzi... però di solito quello che consigliano gli utenti è molto bello e uno vorrebbe vivere in una realtà editoriale come quella giapponese per poterle editare tutte! Il consiglio e le segnalazioni sono molto, molto importanti per noi. Ci aiutano a capire come ragionano i ragazzi, cosa piace, la moda del momento. Poi magari non sarà quel titolo in particolare a entrare a far parte del nostro catalogo, però abbiamo messo a fuoco la preferenza. Continuate così!

BimbougamiThe Arms PeddlerOld Boy

23- Per entrare a lavorare per una casa editrice specializzata in fumetti (quesito assai ricorrente tra i lettori), quali studi e quale formazione consigliereste? Quali sono le figure più richieste in questo ambito lavorativo?
Per prima cosa... non è tutto rose e fiori! La passione è passione e il clima è molto bello, ma c'è sempre molto da lavorare e da stare all'erta. Svegli, pronti e sul pezzo!
Traduttori, traduttori bravi con esperienza e capacità sono sempre ben accetti. Anche grafici con gusto e capacità di usare una vasta gamma di programmi. E poi teste fresche e dinamiche da applicare al marketing, alla promozione, alle idee creative. Secondo me non è necessario seguire degli studi specifici, io credo che uno debba studiare ciò che più ama, perché lo studio senza amore non serve a molto. E poi si adatta alla realtà. Credo che siano lo spirito e l'attitudine e cose più importanti da seguire per realizzare i propri sogni. Se volete studiare qualcosa di “tecnico” e lavorare in casa editrice puntate sulla grafica. Se vi piacciono le lingue osate il giapponese e il coreano. Se vi sentite creativi buttatevi sulle materie umanistiche, se invece vi sentiti più pragmatici, puntate su marketing e nuovi media.
Almeno, io la penso così.

24- Ci citi un titolo del vostro catalogo che ti senti di consigliare assolutamente? Magari uno che non ha avuto l'accoglienza che meriterebbe.
Vi consiglio di recuperare tutto KINGDOM che è davvero un ottimo titolo. Non perdetevi HISTORIE, non vi deluderà, è in uscita a fine maggio. Io personalmente amo i classici, quindi OLD BOY, GOLGO e non lasciatevi scappare lo splendido LADY SNOWBLOOD, che porteremo presto in Italia. ARMS PEDDLER è da veri fighi, così come SUNKEN ROCK che ogni numero diventa sempre più esplosivo.
Non è andato come speravamo BINBOGAMI e questo ci dispiace molto perché è, secondo noi, un titolo davvero divertente e pieno di spunti geniali. Ora è un po' fermo ma stiamo studiando un modo per portarlo alla conclusione fino alla fine. Un ottimo momento per recuperare tutti gli arretrati!

25- Quali sono stati i vostri bestseller del 2013?
Ti cito quelli più significativi: I AM A HERO, SAINT SEIYA, SUN KEN ROCK, BILLY BAT. Hanno fatto tutti ottimi numeri, I AM A HERO è stato riportato in auge mentre gli altri hanno confermato il loro valore sul campo.
Una saga che ha funzionato davvero? Quella di DOUBT e JUDGE! Ottima storia, disegni, lunghezza giusta...

26- Alla scorsa Lucca Comics avete ospitato il maestro Kengo Hanazawa. Com'è andata? Qualche aneddoto da raccontate?
Benissimo, come ho già citato prima. Una persona fantastica, un ospite 5 stelle e un rapporto umano consolidato in pochi giorni di fiera. Davvero, meglio di così non poteva andare.
Aneddoti, eh?! Be' lui e Asano (l'ospite di Panini) sono molto amici quindi quando si trovavano insieme non potevano far altro che scherzare e fare dei siparietti simpatici... davanti a tutta la folla che li guardava incuriosita. Poi, che dire, il maestro è rimasto molto colpito da LUCCA e ci ha fatto un sacco di domande su un'ipotetica “dark Lucca”... tipo: “ma cosa succederebbe se i mostri invadessero Lucca? E se si svegliassero degli zombie? Come si difenderebbero i Lucchesi?”. Chissà, forse vuole fare un fumetto horror su Lucca...^^

Kengo Hanazawa

27- Quanto incide sulle vendite dei propri titoli, la presenza ufficiale di un autore a una fiera del fumetto come Lucca?
Si tratta di un meccanismo strano. Chiaramente l'autore incide su i suoi titoli in maniera molto importante. Questo è bene anche quando si vuole far conoscere un'opera minore di un autore ospite.
Tuttavia, l'autore ti monopolizza (giustamente!) l'attenzione e quindi, in quel momento, quando lui è allo stand e firma, automaticamente tutti sono concentrati su di lui e il resto dello stand ne risente.
Più che per le vendite, la presenza dell'autore significa fare qualcosa per tutti i lettori e appassionati che ti hanno seguito e consolidare al meglio i rapporti con i partner stranieri. Non è una “macchina da soldi”. Si tratta di una bellissima esperienza, sempre unica nel suo essere (poiché l'autore cambia) e sempre di forte impatto per i fan, per Lucca, per noi e per gli editori giapponesi. Portare un autore in Italia implica un grosso lavoro di “backstage” e organizzativo, si inizia anche con un anno di anticipo e chiaramente il tutto comporta molto impegno in ogni fase. Però è una cosa in cui crediamo molto e ci teniamo perché i lettori di manga raramente riescono ad essere premiati da un incontro diretto con i loro autori preferiti, e i mangaka non sono spesso “in tour”.

28- Arriviamo alla domanda forse più succosa: hai qualche annuncio in anteprima per i lettori di AnimeClick.it?
Be' ho visto che chi ha fatto gli annunci al Comicon di Napoli poi se li è subito trovati qui in diretta, manco fosse una partita di Champions, allora mi sono detto... ma perché non dire una novità direttamente ad Animeclick così risparmiamo tutti tempo?^^
Scherzi a parte, ci tengo a svelare la prima novità lucchese 2014. Inizieremo a pubblicare TOKYO GHOUL di Sui Ishida direttamente da casa SHUEISHA. Un manga inquietante, che sta avendo un sacco di successo in Giappone. Siamo sicuri che piacerà anche qui, viste le tematiche un po' cupe e truculente. La mia idea è quella di portare a Lucca volume 1 e 2 insieme, giusto per dare subito ai lettori una bella botta di adrenalina. Vediamo se il tipografo me lo lascia fare... visto che per Lucca avrà molto da lavorare!

Tokyo Ghoul 1Tokyo Ghoul 2Tokyo Ghoul 3

29- Ci congediamo chiedendovi i propositi e le aspettative per l'imminente futuro.
Lavorare di brutto, fare ordine nel catalogo e impegnarci sulla periodicità. Fare ordine sulle testate da edicola per lasciare il giusto spazio a Pokémon e altre realtà. Produrre nuove offerte, portare nuovi titoli, organizzare eventi sempre più interessanti e presenziare con la nostra solita “lucida follia” alle fiere del fumetto. Ah, e rispondere alle domande scomode...^^

Grazie ancora per la disponibilità.
Grazie a voi, super Animeclick sempre sulla cresta dell'onda (e sempre in prima linea alle conferenze GP/J-POP).