La mangaka Mayu Shinjo ha rivelato in un’intervista al magazine online katte ni Dokusho Densetsu della Hikari TV che non è interessata a scrivere altri shojo manga.
Quando le è stato chiesto di Kyoshi no Junjo, Seito no Yokubo (L'innocenza dell'insegnante, la lussuria dello studente), il suo primo boys-love manga che verrà pubblicato a breve in formato tankobon, Shinjo ha anche spiegato il bello dei manga boys-love:
"E' per l'elemento di fantasia. Un mondo incredibile con un’ambientazione fantastica, ed essendo tale ci vieni trascinata e puoi disegnare quello che vuoi come vuoi. Mi piace anche il fatto che non ci sono ragazze. E’ da tanto ormai che mi sono innamorata dell’universo maschile.
Anche se non stiamo parlando di un boys-love, mi piacciono molto cose come l’amicizia tra ragazzi e le lotte tra di essi, sono parti di un mondo un cui le donne non possono avere accesso. I boys-love soddisfano questi desideri, e danno comunque dei forti batticuore grazie al loro lato romantico. E’ un genere fantastico.
Come artista poi, non sono per niente brava a disegnare i personaggi femminili, e dal momento che le storie boys-love non ne contemplano, portare a termine le mie storie ora è il Paradiso, per me. Non penso che disegnerò altri shojo manga."
La Shinjo aveva espresso la sua passione per i boys-love manga anche in passato, attraverso il suo account ufficiale di Twitter.
Mayu Shinjo ha scritto shojo manga sin dal suo debutto nel 1994 con il lavoro Anata no Iro ni Sometai (Vorrei essere tinta dai tuoi colori) nella rivista Shojo Comic (ora Sho-Comi) di Shogakukan. Da allora, ha scritto più di venticinque lavori nel genere shojo, inclusi Love Celeb, e Akuma na Eros. Il suo Ai o Utau yori Ore ni Oborero! (Ai Ore!) ha ispirato anche un film live-action.
Il manga Strofe d'amore era invece stato adattato a serie animata nel 1999, con Masaya Matsukaze nel ruolo del doppiatore di Sakuya, e Atsuko Enomoto a prestare la voce all'eroina Aine.
Fonte consultata:
Anime News Network
Quando le è stato chiesto di Kyoshi no Junjo, Seito no Yokubo (L'innocenza dell'insegnante, la lussuria dello studente), il suo primo boys-love manga che verrà pubblicato a breve in formato tankobon, Shinjo ha anche spiegato il bello dei manga boys-love:
"E' per l'elemento di fantasia. Un mondo incredibile con un’ambientazione fantastica, ed essendo tale ci vieni trascinata e puoi disegnare quello che vuoi come vuoi. Mi piace anche il fatto che non ci sono ragazze. E’ da tanto ormai che mi sono innamorata dell’universo maschile.
Anche se non stiamo parlando di un boys-love, mi piacciono molto cose come l’amicizia tra ragazzi e le lotte tra di essi, sono parti di un mondo un cui le donne non possono avere accesso. I boys-love soddisfano questi desideri, e danno comunque dei forti batticuore grazie al loro lato romantico. E’ un genere fantastico.
Come artista poi, non sono per niente brava a disegnare i personaggi femminili, e dal momento che le storie boys-love non ne contemplano, portare a termine le mie storie ora è il Paradiso, per me. Non penso che disegnerò altri shojo manga."
La Shinjo aveva espresso la sua passione per i boys-love manga anche in passato, attraverso il suo account ufficiale di Twitter.
Mayu Shinjo ha scritto shojo manga sin dal suo debutto nel 1994 con il lavoro Anata no Iro ni Sometai (Vorrei essere tinta dai tuoi colori) nella rivista Shojo Comic (ora Sho-Comi) di Shogakukan. Da allora, ha scritto più di venticinque lavori nel genere shojo, inclusi Love Celeb, e Akuma na Eros. Il suo Ai o Utau yori Ore ni Oborero! (Ai Ore!) ha ispirato anche un film live-action.
Il manga Strofe d'amore era invece stato adattato a serie animata nel 1999, con Masaya Matsukaze nel ruolo del doppiatore di Sakuya, e Atsuko Enomoto a prestare la voce all'eroina Aine.
Fonte consultata:
Anime News Network
Il suo yaoi non ho ancora avuto modo di leggerlo ma viste le sue (inesistenti) capacità di sceneggiatura, sono certa che verrà fuori un delizioso "yaoi senza trama", diventerà degna allieva della Minami! *o*
L'ho sempre ritenuta una delle peggiori autrici shoujo in circolazione.
Va bene che il Giappone è un paese maschilista, ma addirittura non poterne aver accesso nel 2014... questa è rimasta molto indietro. Davvero tristezza a palate, per quel che ha affermato.
Oggi è un triste giorno per il mondo dei manga.
Veramente in ogni parte del mondo una ragazza non può sperimentare come possa essere l'amicizia tra due ragazzi, la si può vedere con un occhio esterno ma mai in modo reale. Ed è per questo che il 90% degli Yaoi fanno cagare visto che mostrano soltanto le fantasie idealizzate delle femmine risultando opere farlocce ed irreali.
Alcuni (tanti) anni fa vidi l'anime e lo trovai carino e abbastanza godibile (belle canzoini per l'epoca), spinto dalla curiosità mi feci prestare il manga da un'amica ... non l'avessi mai fatto! Un incubo! Il protagonista che pensavo solo al sesso, un vero malato, la protagonista deficiente vera, tutto il resto del cast totalmente idiota e pertanto prefettamente allineato alla storia.
Ho saputo poi che l'autrice ha prodotto tante altre storie di quel tipo ... non oso immaginare i suoi nuovi lavori BS' ... o_O
Credo che gli yaoi della Shinjo saranno pieni di zozzerie, dato che anche i suoi shoujo lo erano, e per me non è un male... Gli yaoi senza trama e solo sesso mi fanno rilassare.
*e fu così che la rinchiusero in un manicomio per ninfomania*
Ma pure con i ragazzi non è che tu sia messa messa granché bene, gioia bella.
Ecco, appunto. Sottoscrivo ogni parola (sono maschio e gay, eh).
Per il resto la notizia mi fa assai lollare, non è capace di scrivere shojo decenti, di sicuro la questione non migliorerà mettendo due ragazzi come protagonisti!!
Cambiare mestiere no?
Suvvia asciugate le lacrime, anche se lascerà il genere ci ha lasciato una ricca eredità.
Ho questo ricordo allucinante di uno shoujo prestatomi da un'amica e letto durante un'ora di italiano al ginnasio (sarà stato il 2007 credo).
"Come artista poi, non sono per niente brava a disegnare i personaggi femminili" ... LOL perchè quelli maschili invece sì che li sa disegnare!
Comunque... altra cosa incomprensibile degli yaoi, almeno per me, è proprio il fatto che non ci siano ragazze. Ma com'è possibile? In particolare quelli ambientati in ambiente scolastico... tendenzialmente è più facile che un ragazzo gay faccia amicizia con le ragazze.
Devo dire che il panorama manga è abbastanza desolante per i giovani omosessuali. Ci sono alcuni bara davvero molto belli, ma tendenzialmente sono rivolti ad un pubblico adulto. Non sarebbe male se ci fossero fumetti gay per ragazzi gay adolescenti.
@Antoine
Nei manga yaoi non saprei dirti, però ho un po' di esperienza nelle fanfiction e lì di solito
a. le amicizie non sono contemplate
b. siccome le storie alla fine sono per la stragrande maggioranza fantasie con pochissimo senso, le ragazze non devono stare tra i piedi a rovinare le fantasie delle autrici. Nel raro caso ci siano, di solito son "kattive! 11" che ostacolano il vero amore o cose così.
Povera Shinjo, le ho dato una colpa non sua XD
mi accodo anche io nel consigliarti il gioco del gatto e del topo che è in effetti molto bello anche se non proprio allegro, poi ad esempio dovrebbe essere uscito proprio questa settimana non mi farò coinvolgere casa editrice flashbook che è un altro gioiellino, sempre flashbook c'è poi neanche il tempo per sognare.. insomma nel marasma di yaoi ogni tanto una perla si trova ( ehm io compro quasi tutto quello che esce sul genere sia in italia che in america quindi ogni tanto qualcosa di davvero buono lo trovo XD )
Infine sì, le eccezioni esistono, ma è come un ago in un oceano (sì, l'ho modificata appositamente). C'è chi perde le speranze mooolto prima di trovare un solo indizio! /
Il gioco del gatto e del topo è stato il primo yaoi che ho letto e ancora adesso lo reputo il migliore. Una storia d'amore intensa e profonda. Straconsigliato, insieme a Non mi farò coinvolgere di Yoneda Kou.
La Shinjo anche nel mio caso ha fatto più danni che altro, con il suo Love Celeb. Non lo farei leggere nemmeno al mio peggior nemico.
Disegni pure quello che vuole, tanto ormai la conosco e non mi frega più!
non ho nulla in contrario contro i Boys-love e non voglio farne una questione etica o quant'altro. Tuttavia non riesco proprio a sopportare questo genere. D'altro canto vale la stessa cosa con i manga/anime di sole ragazze.
Non per le eventuali storie d'amore (chissenefrega), ma per il semplice fatto che ragazzi e ragazze si comportano in maniera diversa ed è interessante vedere come nella suddetta opera vengano rappresentati i vari movimenti psicologici, sebbene la diversità dei sessi.
anche se chissà, vista la sua propensione a opere di bassa lega potrebbe rivelarsi utile per la produzione di qualche yaoi di serie Z per quando si vuole leggere un po' di zozzerie e basta XD forse....
Quelli a cui non interessa il genere "deridono" e non sopportano lo yaoi spesso non perché contrari alla storia d'amore tra persone dello stesso sesso, ma proprio per gli stereotipi venuti fuori da (purtroppo) gran parte delle opere yaoi (mi sembra che anche il commento di Eversor ne sia un esempio, poi se non ho capito chiedo scusa xD). E allo stesso tempo anche chi gradisce il genere, dopo l'entusiasmo iniziale si stufa delle solite storie tutte uguali con trame banali, e senza un po' d'introspezione (che come ha detto anche Antoine è desolante per il pubblico omosessuale).
A tal proposito mi associo ai consigli, che diffondere titoli validi è una cosa ottima. Tra i miei preferiti già citati: "Il gioco del gatto e del topo" e "Non mi farò coinvolgere".
Tra l'altro non credevo che fossero così tanti a conoscerla come mangaka, certo che si è fatta una certa fama...
Non vedo l'ora di recensire anche i suoi yaoi dato che i suoi shoujo li ho massacrati tutti.
Odio come dipinge le donne, patetiche e vulnerabili ad ogni parola di qualche "belloccio"...
Forse alla giapponesi piace così?
@Antoine: il BL è una fantasia femminile e non ha mai avuto pretese di realismo. Del resto il 99% degli shonen e dei seinen dipinge personaggi femminili assolutamente inverosimili, ma nessuno li accusa per questo.
Il giorno in cui si finirà di confondere BL con gay suoneranno le trombe del giudizio universale.
Yaoi e gay sono due cose del tutto diverse e non vanno confuse.
Lo so perfettamente, ciò non toglie che buona parte restino ridicoli proprio perché non ci sono uomini ma personaggi irreali (uno dei quali finisce per essere il peggior tipo di personaggio femminile da shoujo a cui per magia sono spuntati pene e testicoli. Ma il succo resta quello).
Certo, si potrebbe dire che anche lo shoujo classico - quello scolastisco/adolescenziale - ha visto dei momenti tremendi tra la fine degli anni Novanta e gli anni Duemila. Diciamo che la situazione ha iniziato di nuovo ad alzarsi con la predilezione del pubblico per gli slices of life, in cui si tratteggiano personaggi più umani e situazioni più realistiche.
@Araldo: non sono un gran consumatore di shounen, ma salvo quelli demeziali o inutili, in cui le donne sono tettone messe lì solo per mostrarle, mi pare comunque che ci siano personaggi femminili interessanti e carismatici, anche in molti prodotti commerciali. Per esempio non seguo One Piece costantemente, ma quando mi capita tra le mani, trovo che Nami e Robin siano personaggi piacevoli, che possono piacere anche alle ragazze (al di là del fatto che negli ultimi anni le loro taglie di reggiseno siano spudoratamente aumentate).
Se poi parliamo di serie più recenti a componente moe o tsundere, è un altro paio di maniche (e non riesco a seguirle, proprio perché trovo disturbanti quei personaggi).
Ergo, mi sa che adesso le "trame" diventeranno:"Ragazzino Uke Insignificante incontra Ultra Seme Poderoso che se lo passa e ripassa in tutte le maniere possibili, fine".
Per quanto possa negarlo buona parte del fandom, il BL è pornografia a fruizione femminile. E' assurdo? E allora? Non sono forse assurdi quasi tutti gli hentai? Non dipingono forse le donne come gli uomini le vorrebbero invece di come sono?
P.S. Le donne di OnePiece sono fanservice tanto quanto quelle degli hentai. Gli unici personaggi femminili decenti degli ultimi anni sono quelli di FMA...guarda caso, scritto e disegnato da una donna.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.