Quest'anno il museo di Ueno Mori Museum ha celebrato l'Arte Meccanica della Leggenda del Mechanical Designer, Kunio Okawara, autore che nella sua ultra quarantennale carriera (iniziata nel gruppo Tatsunoko grazie all'incoraggiamento dell'Art Director Mitsuki Nakamura) ha realizzato il mecha di opere fondamentali per la storia dell'animazione giapponese moderna: dalle mitiche Time Bokan a Yattaman, agli imbattibili Gatchaman, senza dimenticare gioiellini ben noti ai fan come Hurricane Polymar e Tekkaman, il Cavaliere dello Spazio.
Simbolo di quegli anni il poderoso Yattacan, protagonista nei manifesti e nei gadget della mostra.
Trasferitosi negli staff della Sunrise, con i quali tutt'ora collabora, Kunio Okawara ne divenne ben presto uno dei principali protagonisti, ideando l'innovativo Mecha di Daitarn 3 e realizzando i Mobile Suit della prima storica serie di Mobile Suit Gundam, opera a cui resterà legato per tutta la sua carriera malgrado i grandi successi ottenuti con altre opere fondamentali quali le Votoms, e Yuusha-Oh GaoGaiGar (uno dei vertici delle serie Yuusha che dominarono il panorama nipponico negli anni Novanta di fine secolo).
Particolarmente grandiosa l'accoglienza che i visitatori della mostra ricevono grazie ad un gigantesco murales nel quale si mescolano alcuni dei più imponenti Mecha creati da Okawara negli anni. Una storia che continua ad accompagnare i visitatori nel murales creato sulla parete destra del corridoio che immette alle sale della mostra. Dall'altro lato del corridoio le più recenti produzioni della Factory di Okawara fra i quali spicca uno spettacolare prototipo di automobile indicato come EXM-002-00 Ultra Small Mobility Vehicle.
Nella sale sono esposte centinaia di disegni, bozze, quadri, modelli, suddivisi nei quattro principali periodi di attività del Mechanical Design.
Kunio Okawara 1972 - 1977
Kunio Okawara 1978 – 1989
Kunio Okawara 1990 – 2000
Kunio Okawara 2001 – 2015
La manifestazione è rimasta aperta fino al 27 settembre. Nell'ultima fase si è prestata particolare attenzione al mondo delle Votoms: lo stesso Ryosuke Takahashi ( Votoms, Gasaraki) è stato ospite della manifestazione, tenendo anche un discorso.
Ricordiamo che Max Factory ha creato un modello del del “COMBAT ARMORS MAX EX-03 Yakuto Dougram", ispirato all'unità protagonista della lunghissima serie, composta da 75 episodi, Fang of the Sun Dougram del 1981, distribuita da Good Smile.
Fonti Consultate:
Gundam Universe Blog
Okawara ten
Simbolo di quegli anni il poderoso Yattacan, protagonista nei manifesti e nei gadget della mostra.
Trasferitosi negli staff della Sunrise, con i quali tutt'ora collabora, Kunio Okawara ne divenne ben presto uno dei principali protagonisti, ideando l'innovativo Mecha di Daitarn 3 e realizzando i Mobile Suit della prima storica serie di Mobile Suit Gundam, opera a cui resterà legato per tutta la sua carriera malgrado i grandi successi ottenuti con altre opere fondamentali quali le Votoms, e Yuusha-Oh GaoGaiGar (uno dei vertici delle serie Yuusha che dominarono il panorama nipponico negli anni Novanta di fine secolo).
Particolarmente grandiosa l'accoglienza che i visitatori della mostra ricevono grazie ad un gigantesco murales nel quale si mescolano alcuni dei più imponenti Mecha creati da Okawara negli anni. Una storia che continua ad accompagnare i visitatori nel murales creato sulla parete destra del corridoio che immette alle sale della mostra. Dall'altro lato del corridoio le più recenti produzioni della Factory di Okawara fra i quali spicca uno spettacolare prototipo di automobile indicato come EXM-002-00 Ultra Small Mobility Vehicle.
Nella sale sono esposte centinaia di disegni, bozze, quadri, modelli, suddivisi nei quattro principali periodi di attività del Mechanical Design.
La manifestazione è rimasta aperta fino al 27 settembre. Nell'ultima fase si è prestata particolare attenzione al mondo delle Votoms: lo stesso Ryosuke Takahashi ( Votoms, Gasaraki) è stato ospite della manifestazione, tenendo anche un discorso.
Ricordiamo che Max Factory ha creato un modello del del “COMBAT ARMORS MAX EX-03 Yakuto Dougram", ispirato all'unità protagonista della lunghissima serie, composta da 75 episodi, Fang of the Sun Dougram del 1981, distribuita da Good Smile.
Fonti Consultate:
Gundam Universe Blog
Okawara ten
Cosa non darei per vedere questa mostra!
@Micheles ...penso che la figura a cui possiamo avvicinarlo è, invece, quella di Shotaro Ishinomori. Grande mangaka, caposcuola nel suo genere. Il punto è che conosciamo poco l'attività degli autori che operavano prima di Okawara. Ricordo - ahimè fumosamente - un articolo di Davide Castellazzi su La Scuola del Fumetto, alucuni anni orsono, che trattava proprio di uno di essi, uno di questi autori,che ha realizzato un'infinità di straordinari Box Art per modellli militari negli anni 60 - 70, ed anche opere che poi hanno direttamente influenzato il progetto delle Votoms.
Okawara ha tratto da loro ampie lezioni ed ha saputo proporre - i tempi lo permettevano - il proprio lavoro come parte attiva del progetto dell'anime, costringendo a dare un senso compiuto alla parola Mecha designer, e non è casuale abbia citato Yuusha-Oh GaoGaiGar che è veramente bellissimo!.
Considera il valore di un autore come Makoto Kobayashi. Dove lo sistemeresti?
P.S. Ichigo - Kon, non è che hai comprato il libro vero???
sia finita. Spero che in futuro venga riproposta e spero di poterla
visitare. Un evento da sogno!
@Debris Ma tutti i grandissimi autori si sono ispirati al lavoro di altri prima di loro, pure il Dio Tezuka quindi non vedo perchè per Okawara questo risulti un difetto se poi è riuscito a crearsi un suo stile dipergiunta molto variegato!
@ KazuyaRyuzaki non ho detto che è un "difetto". Solo che davvero mentre conosciamo gli autori attorno a tezuka, dei modellisti e designer degli anni sessanta setanta si ha poca conoscenza se non fra i modellisti, Okkawara brilla come se fosse isolato, ma non è proprio così. Detto ciò occorre dire che ha un modo di realizzare i Mecha assolutamente unico
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