Ron Howard, (Apollo 13, Il Grinch, Il Codice Da Vinci, Rush) ed il co-produttore Brian Grazer, fondatori del gruppo Imagine Entertainment, produrranno l'adattamento live-action della serie animata Tiger & Bunny. La notizia è giunta direttamente dallo stand della Sunrise presente al recente New York Comics Comicon. Il film sarà realizzato in coproduzione con l'ANEW (All Nippon Entertainment Works).
All'annuncio erano presenti sia Masaaki Ozaki, produttore della serie originale giapponese, per la Bandai Namco Pictures, che Sandy Climan ed Annmarie Baily dell'ANEW insieme al direttore dell'Imagine Entertainment, Alexandre Dauman. Howard, in una nota scritta, ha voluto chiarire le ragioni dell'interesse per l'anime giapponese:
"Non avevamo mai visto una storia con due protagonisti che riunissero in modo univoco elementi tanto diversi: Barnaby e Tiger sono due personaggi incredibilmente dinamici, legati da complesse relazioni psicologiche".
Le trattative fra le parti erano in corso da diversi anni e sembrano essersi concluse con reciproca soddisfazione, sia leggendo i ringraziamenti della società USA rivolta agli staff giapponesi che le parole dello stesso Ozaki:
"Durante i colloqui, il nostro focus principale è stato quello di garantire il coinvolgimento dei creatori originali nella nuova produzione per mantenerne alta la qualità e permettere all’opera di proseguire il suo corso”.
Al momento è in corso la selezione per lo sceneggiatore ed il regista del film.
Il progetto, nato nel 2011, è andato incontro ad un successo inatteso sia sul piano dei risultati economici che artistici, con il character design ideato da Masakatsu Katsura (Video Girl Ai, DNA², I''s, Zetman). Una serie anime e ben due film sono stati accompagnati da un diluvio di proposte nel merchandising come prima si erano viste solo per franchise maggiori come Mobile Suit Gundam.
L'ANEW è un gruppo con sede a Los Angeles il cui obbiettivo è quello di mettere in contatto i gruppi di Hollywood con i consorzi giapponesi proprietari del Copyright di film, libri, giocattoli, animazione e manga, per realizzare film in lingua inglese da proporre sul mercato mondiale e per la televisione. È interessante notare che dietro questa società ci sia l'Innovation Network Corporation of Japan un fondo d'investimento pubblico-privato che risponde, in sostanza al governo giapponese e si dedica allo sviluppo del commercio estero nipponico.
Secondo le informazioni presenti sul sito della ANEW, oltre a Brian Grazer e Ron Howard, sono accreditati come produttori del film, Sandy Climan e Annmarie Bailey, e lo stesso Masayuki Oza.
Inutile ricordare che la serie animata e i film di Tiger & Bunny sono inediti in Italia. Solo il manga è pubblicato da Panini Comics.
Fonti Consultate:
Anime News Network
ANEW
All'annuncio erano presenti sia Masaaki Ozaki, produttore della serie originale giapponese, per la Bandai Namco Pictures, che Sandy Climan ed Annmarie Baily dell'ANEW insieme al direttore dell'Imagine Entertainment, Alexandre Dauman. Howard, in una nota scritta, ha voluto chiarire le ragioni dell'interesse per l'anime giapponese:
"Non avevamo mai visto una storia con due protagonisti che riunissero in modo univoco elementi tanto diversi: Barnaby e Tiger sono due personaggi incredibilmente dinamici, legati da complesse relazioni psicologiche".
Le trattative fra le parti erano in corso da diversi anni e sembrano essersi concluse con reciproca soddisfazione, sia leggendo i ringraziamenti della società USA rivolta agli staff giapponesi che le parole dello stesso Ozaki:
"Durante i colloqui, il nostro focus principale è stato quello di garantire il coinvolgimento dei creatori originali nella nuova produzione per mantenerne alta la qualità e permettere all’opera di proseguire il suo corso”.
Al momento è in corso la selezione per lo sceneggiatore ed il regista del film.
L'anime di Tiger & Bunny è ambientato a Schternbilt City, una città piena di persone di ogni tipo, compresi i così detti Next, soggetti dotati di particolari superpoteri impegnati nella difesa della città come dei veri supereroi. I Next, infatti, combattono il crimine e risolvono casi complessi, e come ricompensa per questa attività possono sponsorizzare dei marchi o ricevere degli ‘hero points’. Non solo, le loro azioni sono seguito minuto per minuto dal canale speciale ‘Hero Tv’, il cui pubblico ogni anno decreta il “King of the Hereos”. In questa realtà alquanto particolare, vive un eroe veterano di nome Wild Tiger, che, dopo anni di successo, sembra ormai destinato ad un lento declino. Proprio per tale ragione, sebbene Tiger preferisca lavorare da solo, gli verrà assegnato come compagno il nuovo astro nascente degli eroi Barnaby "Bunny" Brooks Jr., che tuttavia concepisce la ‘via dell’eroe’ in modo molto diverso da Tiger
Il progetto, nato nel 2011, è andato incontro ad un successo inatteso sia sul piano dei risultati economici che artistici, con il character design ideato da Masakatsu Katsura (Video Girl Ai, DNA², I''s, Zetman). Una serie anime e ben due film sono stati accompagnati da un diluvio di proposte nel merchandising come prima si erano viste solo per franchise maggiori come Mobile Suit Gundam.
L'ANEW è un gruppo con sede a Los Angeles il cui obbiettivo è quello di mettere in contatto i gruppi di Hollywood con i consorzi giapponesi proprietari del Copyright di film, libri, giocattoli, animazione e manga, per realizzare film in lingua inglese da proporre sul mercato mondiale e per la televisione. È interessante notare che dietro questa società ci sia l'Innovation Network Corporation of Japan un fondo d'investimento pubblico-privato che risponde, in sostanza al governo giapponese e si dedica allo sviluppo del commercio estero nipponico.
Secondo le informazioni presenti sul sito della ANEW, oltre a Brian Grazer e Ron Howard, sono accreditati come produttori del film, Sandy Climan e Annmarie Bailey, e lo stesso Masayuki Oza.
Inutile ricordare che la serie animata e i film di Tiger & Bunny sono inediti in Italia. Solo il manga è pubblicato da Panini Comics.
Fonti Consultate:
Anime News Network
ANEW
Per fare un'ottimo film la fedeltà è un elemento non l'obbligo, e con Edge of Tomorrow si e creato un'ottimo adattamento prendendo gli elementi base del romanzo, il film è ben recensito nel mondo, che per altro avendolo epurato di tutti gli elementi otakucentrici della novel/manga e cosa buona e giusta.
"poi pero non me lo chiami edge of tomorrw visto che con l'opera originale non centra una ciuffola"
come non detto, gli esempi li ho messi apposta, non chiamiamo il film di Kubrick "Shining" perchè non c'entra un ciufolo con il romanzo di King, non chiamiamo il film di Spielberg "Jurassic Park" perchè non c'entra un ciufolo con il romanzo di Cricton. Che discorsi sono? nemmeno Oiishi e Miyazaki sono fedeli nei loro adattamenti.
Al mondo non esiste un opera che sia fedelissima all'opera originale perchè non funzionerebbe.
"Che poi è una cosa che a hollywood facevano anche coi film tratti da fumetti. Compravano i diritti e poi ci facevano un po quello che gli pareva molto spesso sfornando fetecchie."
esce una fetecchia ogni 4 film buoni, gli unici cinecomics davvero brutti dal 2010 ad'ora sono solo Ghost Rider 2, Fantastici 4, The Amazing Spider Man 2 e Thor 2, tutti gli altri sono opere che toccano la sufficenza in poi e ne sono usciti 19 in quel lasso di tempo, 4 brutti su 19 film non direi "molto spesso sfornando fetecchie".
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