Se siete degli appassionati di auto e siete su questo sito, sicuramente conoscerete Initial D, il celebre manga del 1995 realizzato da Shūichi Shigeno che ha come protagonista Takumi Fujiwara, un diciottenne che fa le consegne per il negozio di tofu di famiglia, alla guida di una Toyota Sprinter Trueno di proprietà del padre, e che un giorno scopre il mondo delle corse underground. Il titolo diventò presto un'icona per gli appassionati degli anni novanta, generando un certo numero di trasposizioni, tra anime e live action.
L'elemento più rappresentativo di questo titolo, è sicuramente l'auto guidata dal protagonista, un'apparentemente ordinaria Toyota Sprinter Trueno, meglio conosciuta col suo codice di telaio: AE86.
A rappresentare un piccolo caso, fu il fatto che questo modello d'auto, pur essendo stato oggetto di culto ai tempi della sua commercializzazione, risultava fuori produzione già da otto anni nel 1995, anno in cui il manga di Shigeno la riportò all'attenzione delle nuove generazioni.
Oggi la divisione britannica di Toyota, torna ad omaggiare Initial D sfornando una concept car ufficiale, supportata da un'impressionante campagna promozionale in stile manga.
Infatti l'artista Sonia Leong ha realizzato degli sfondi monocromatici che citano lo stile manga di Shigeno, e su questi sono state poi aggiunte le foto della nuova concept car.
L'erede spirituale della Sprinter Trueno, è una GT86 (anche conosciuta come Scion / Toyota FR -S in alcuni mercati automobilistici).
Tra le modifiche più evidenti atte ad omaggiare Initial D, figura innanzitutto la celebre livrea in bianco e nero in stile "panda" (l'animale, non la FIAT!) che ha costituito una delle possibili combinazioni offerte da Toyota durante il periodo di produzione (dal 1983 al 1987) della AE86. Altra chicca, gli adesivi con gli ideogrammi del "Fujiwara Tofu Shop" sulle portiere dell'auto, dove si nota la stessa cura nel citare la Trueno di Initial D con le maniglie e gli specchietti retrovisori. Poi il cofano in fibra di carbonio come quello di cui viene dotata l'auto di Takumi in uno degli archi successivi del manga/anime; ed in fine le luci di posizione gialle, la banda nera tra le luci sul retro, e l'eliminazione dell'alettone posteriore.
Per quanto riguarda le parti meccaniche, la vettura è dotata di uno scarico Fujitsubo, sospensioni TRD, e cerchi personalizzati RS Watanabe.
Purtroppo non è prevista la commercializzazione di kit/optional estetici presso i concessionari Toyota che permettano di personalizzare alla stessa maniera le GT86; e questa unica concept car verrà esposta in Inghilterra, durante l'estate, in manifestazioni automobilistiche dedicate agli appassionati.
Fonte consultata:
rocketnews24.com
L'elemento più rappresentativo di questo titolo, è sicuramente l'auto guidata dal protagonista, un'apparentemente ordinaria Toyota Sprinter Trueno, meglio conosciuta col suo codice di telaio: AE86.
A rappresentare un piccolo caso, fu il fatto che questo modello d'auto, pur essendo stato oggetto di culto ai tempi della sua commercializzazione, risultava fuori produzione già da otto anni nel 1995, anno in cui il manga di Shigeno la riportò all'attenzione delle nuove generazioni.
Oggi la divisione britannica di Toyota, torna ad omaggiare Initial D sfornando una concept car ufficiale, supportata da un'impressionante campagna promozionale in stile manga.
Infatti l'artista Sonia Leong ha realizzato degli sfondi monocromatici che citano lo stile manga di Shigeno, e su questi sono state poi aggiunte le foto della nuova concept car.
L'erede spirituale della Sprinter Trueno, è una GT86 (anche conosciuta come Scion / Toyota FR -S in alcuni mercati automobilistici).
Tra le modifiche più evidenti atte ad omaggiare Initial D, figura innanzitutto la celebre livrea in bianco e nero in stile "panda" (l'animale, non la FIAT!) che ha costituito una delle possibili combinazioni offerte da Toyota durante il periodo di produzione (dal 1983 al 1987) della AE86. Altra chicca, gli adesivi con gli ideogrammi del "Fujiwara Tofu Shop" sulle portiere dell'auto, dove si nota la stessa cura nel citare la Trueno di Initial D con le maniglie e gli specchietti retrovisori. Poi il cofano in fibra di carbonio come quello di cui viene dotata l'auto di Takumi in uno degli archi successivi del manga/anime; ed in fine le luci di posizione gialle, la banda nera tra le luci sul retro, e l'eliminazione dell'alettone posteriore.
Per quanto riguarda le parti meccaniche, la vettura è dotata di uno scarico Fujitsubo, sospensioni TRD, e cerchi personalizzati RS Watanabe.
Purtroppo non è prevista la commercializzazione di kit/optional estetici presso i concessionari Toyota che permettano di personalizzare alla stessa maniera le GT86; e questa unica concept car verrà esposta in Inghilterra, durante l'estate, in manifestazioni automobilistiche dedicate agli appassionati.
Fonte consultata:
rocketnews24.com
nuovo è sempre bello.....anche se ovviamente la hachi-roku rimane la regina indiscussa!
*Quasi quasi mi rifaccio la macchina con la livrea della Trueno di Initial D*
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