Lo scorso 30 ottobre, il celebre autore di comics Stan Lee (Spider-Man, X-Men, Heroman) ha annunciato, in occasione dell'ultimo Comicon di Los Angeles, molti dettagli sul progetto anime The Reflection, che lo vede impegnato, insieme alla sua società Pow! Entertainment, in una importante collaborazione col regista Hiroshi Nagahama (Mushi-Shi, Detroit Metal City) e lo Studio Deen. Il primo annuncio fu dato proprio dallo studio giapponese nel corso del 2015, ma ora vengono rivelati: un nuovo video, un key visual e i componenti dello staff che prenderà parte alla realizzazione della serie animata.
L'anime avrà una diffusione a livello internazionale nel corso del 2017.
I due autori del progetto lavoreranno insieme sulla serie originale, Nagahama si occuperà del character design, mentre Yoshihiko Umakoshi (Casshern Sins, Berserk, Mushi-Shi) si occuperà dell'adattamento del design per l'animazione. Per quanto riguarda invece la parte musicale il produttore sarà Trevor Horn, invece ad eseguire le canzoni sarà il gruppo idol 9nine (Star Driver, Magi, My Little Monster).
La serie era stata originariamente pensata per la diffusione televisiva giapponese prima del rilascio internazionale. Lee, Nagahama, Horn, Umakoshi, e il gruppo idol 9nine sono apparsi insieme sul palco all'evento che si è tenuto a Los Angeles.
Nel corso degli anni Stan Lee ha collaborato con diverse persone e studi, a partire dallo Studio Bones per l'anime Heroman. Ha partecipato inoltre alla creazione del manga Ultimo insieme a Hiroyuki Takei (Shaman King) e ha collaborato con il co-fondatore del gruppo X Japan, Yoshiki, per un progetto comics. Le sue creazioni per la Marvel Comics hanno ispirato diversi adattamenti anime e manga.
Fonte consultata:
Anime News Network
L'anime avrà una diffusione a livello internazionale nel corso del 2017.
I due autori del progetto lavoreranno insieme sulla serie originale, Nagahama si occuperà del character design, mentre Yoshihiko Umakoshi (Casshern Sins, Berserk, Mushi-Shi) si occuperà dell'adattamento del design per l'animazione. Per quanto riguarda invece la parte musicale il produttore sarà Trevor Horn, invece ad eseguire le canzoni sarà il gruppo idol 9nine (Star Driver, Magi, My Little Monster).
La storia è ambientata in un mondo in cui molte persone si sono ritrovate ad avere dei super-poteri in seguito all'evento chiamato appunto The Reflection. Come si può ben immaginare alcune di queste persone usano i poteri esclusivamente per i propri interessi e quindi per azioni malvagie, mentre altre li usano a fin di bene. Ci troviamo quindi in un mondo piombato nel caos più totale e con molte domande senza risposta, su tutte: com'è avvenuto il fenomeno The Reflection? Cosa l'ha causato?
La serie era stata originariamente pensata per la diffusione televisiva giapponese prima del rilascio internazionale. Lee, Nagahama, Horn, Umakoshi, e il gruppo idol 9nine sono apparsi insieme sul palco all'evento che si è tenuto a Los Angeles.
Nel corso degli anni Stan Lee ha collaborato con diverse persone e studi, a partire dallo Studio Bones per l'anime Heroman. Ha partecipato inoltre alla creazione del manga Ultimo insieme a Hiroyuki Takei (Shaman King) e ha collaborato con il co-fondatore del gruppo X Japan, Yoshiki, per un progetto comics. Le sue creazioni per la Marvel Comics hanno ispirato diversi adattamenti anime e manga.
Fonte consultata:
Anime News Network
Scherzo, grande Stan, sicuramente un' occhiata si darà, spero poi non si limiti a quella.
Voglio solo una data adesso
Comunque aspetto la prima puntata perché il trailer mi ha dato l'impressione di essere molto.. come dire.. "hippy"
Lo sanno tutti che i personaggi Marvel li hanno creati solo Kirby e Ditko.
Questo nuovo progetto ha un idea banalissima, probabilmente Stan ha letto My Hero academia e ha detto " lo rifaccio io".
Ditko ha co inventato Dottor Strange e l'uomo ragno, Kirby si è occupato della PARTE GRAFICA dei personaggi creati da Stan Lee.
Il video non è neanche di parte perché ne ha realizzati altri su Frank Miller, Neil Gaiman, lo stesso Jack Kirby e altri ancora, quindi sa quel che dice
Andatevi a leggere "Marvel comics una storia di eroi e supereroi" e poi tornate qui.
Tutti nel mondo dei fumetti americano sanno che Ditko e Kirby hanno inventato tutto alla Marvel e Lee scriveva solo i dialoghi.
Quale quello che riconosce come importanza Ditko e Kirby senza però al contempo denigrare Stan Lee? Questi tre personaggi sono stati tutti imprescindibili per l'azienda, solo perché uno era il capo e dunque il suo operato stava nella supervisione (oltre al fatto che Stan Lee comunque si occupava anche di sceneggiatura) non vuol dire che vale meno di chi si "sporca le mani". Stan Lee ha dato i diktat che la Marvel avrebbe dovuto intraprendere, il suo "grandi eroi con grandi superproblemi" ha risollevato un'azienda che era sul lastrico. Niente insomma.
L'autore non da pareri, ma dalle testimonianze di tutti gli altri artisti coinvolti, fa capire che Lee è stato un bugiardo, un approfittatore , un raccomandato ( era il cugino della moglie del capo delal Marvel, Goodman ) , un traditore ( minacciò al consiglio di andarsene se Goodman avrebbe messo suo figlio a capo del' azienda) e varie altre schifezze che non stò a elencare.
Qua l'unica cosa evidente è che hai letto con dei preconcetti e qualunque cosa il libro dicesse questi sono rimasti. Stan Lee raccomandato? Ma dai? La raccomandazione è la norma in America ma non nel torbido modo italiano. Una persona raccomanda un'altra tramite lettera firmata e archiviata in modo tale da avere la massima trasparenza. Alcune università manco ti fanno entrare al college senza raccomandazione di un professore. Un traditore? In che modo scusa solo perché, da dirigente, si è opposto ad una decisione? Allora praticamente tutti i dirigenti del mondo sono traditori, i cda delle aziende sono una versione moderna dell'ultima cena. Ora Stan Lee è in pensione da decadi e difatti la sua figura non ha più potere decisionale in Marvel, prima aveva tutto il diritto di imporsi.
Il libro mette nero su bianco quello che gente come te non sa e ha sempre creduto grazie alla propaganda di Lee e della Marvel.
Tutti gli autori americani ( primi fra tutti Miller e Alan Moore) sanno che Lee è un incapace raccomandato che si appropriato di meriti e creazioni altrui per fare carriera.
E anche qui inventerà praticamente niente e farà fare tutto il lavoro ai giapponesi, prendernodisi poi i meriti ( che ai nipponici di Lee fregazero, lo mettono solo per avere un nome di richiamo per vendere meglio la serie nel Mondo )
Ma tu pensala pure come vuoi, tanto ormai.....
Beh sai, quando uno dice belinate ad un certo punto ti viene da rispodere. Ma convengo che ad un certo punto è inutile, tanto se si arriva pure a travisare le letture pur di voler leggere le proprie convinzioni c'è poco da fare.
Praticamente ti ho demolito in tutte le discussioni in cui sei intervenuto contro di me dimostrando la tua palese ignoranza sugli argomenti trattati.
La tua conoscenza delle cose si basa sulle scemenze scritte da qualche signor nessuno su internet.
Ma ovviamente pretendi di saperne di più di decine di professionisti dei comics USA che Lee lo hanno conosciuto di persona.
Quindi stati zitto che faresti figure migliori.
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