Si allunga la serie di casi di cronaca più o meno seri con al centro il popolare manga di Tsugumi Ohba e Takeshi Obata, trasposto poi in una serie anime divenuta presto popolare in tutto il mondo. Stiamo ovviamente parlando di Death Note.
L'ultimo caso si è svolto tra la fine del novembre e l'inizio del dicembre scorso in una scuola elementare della prefettura di Fukushima. Qui un insegnante sulla trentina mostrando agli alunni dal proprio tablet un'immagine del famigerato quaderno ha più volte minacciato almeno quattro alunni dicendo "Scriverò i vostri nomi sul Death Note".
Successivamente la cosa è giunta all'orecchio dell'insegnante responsabile della classe che ha poi avvertito il preside. Ne sono seguite le scuse del direttore scolastico ad alunni e genitore ed un ammonimento all'insegnante minaccioso. Successivamente il preside ha dichiarato alla stampa locale: "Non credo che i ragazzi abbiano avuto delle sensazioni positive dalla cosa. Come metodo di avvertimento è inappropriato".
Come accennato in apertura sono stati diversi i casi di cronaca in cui è saltato fuori Death Note, il più recente dei quali riguarda il ritrovamento di un quaderno con dei nomi scritti sopra tra gli effetti personali di un liceale americano a cui è seguita un inchiesta ufficiale della polizia.
A Gig Harbor (Washington), in una scuola media, uno studente è stato espulso, e altri tre puniti, nel maggio del 2008 per aver scritto i nomi di 50 persone nel loro Death Note personale. Due bambini delle elementari di Oklahoma City sono stati puniti nel dicembre del 2009 per aver trascritto i nomi di due compagni. Uno studente di terza media è stato sospeso a tempo indeterminato da una scuola media di Owosso (Michigan), dopo che hanno trovato il suo quaderno nel marzo 2010. Un 14enne di terza media della Avonworth Middle School (Pennsylvania) è stato sospeso quando il suo Death Note è stato trovato nello scuola bus lo scorso maggio 2010.
Dopo la serie manga serializzata su Shounen Jump a partire dal 2004, la popolarità di Death Note giunge ampia con la serie del 2008 realizzata dalla Madhouse e trasmessa anche in Italia. Sono seguiti poi, romanzi, prequel, spinoff, sequel e vari adattamenti live action tra cui l'attesa versione occidentale di cui si occuperà Netflix.
Fonte Consultata:
Anime News Network
SgCafè
L'ultimo caso si è svolto tra la fine del novembre e l'inizio del dicembre scorso in una scuola elementare della prefettura di Fukushima. Qui un insegnante sulla trentina mostrando agli alunni dal proprio tablet un'immagine del famigerato quaderno ha più volte minacciato almeno quattro alunni dicendo "Scriverò i vostri nomi sul Death Note".
Successivamente la cosa è giunta all'orecchio dell'insegnante responsabile della classe che ha poi avvertito il preside. Ne sono seguite le scuse del direttore scolastico ad alunni e genitore ed un ammonimento all'insegnante minaccioso. Successivamente il preside ha dichiarato alla stampa locale: "Non credo che i ragazzi abbiano avuto delle sensazioni positive dalla cosa. Come metodo di avvertimento è inappropriato".
Come accennato in apertura sono stati diversi i casi di cronaca in cui è saltato fuori Death Note, il più recente dei quali riguarda il ritrovamento di un quaderno con dei nomi scritti sopra tra gli effetti personali di un liceale americano a cui è seguita un inchiesta ufficiale della polizia.
A Gig Harbor (Washington), in una scuola media, uno studente è stato espulso, e altri tre puniti, nel maggio del 2008 per aver scritto i nomi di 50 persone nel loro Death Note personale. Due bambini delle elementari di Oklahoma City sono stati puniti nel dicembre del 2009 per aver trascritto i nomi di due compagni. Uno studente di terza media è stato sospeso a tempo indeterminato da una scuola media di Owosso (Michigan), dopo che hanno trovato il suo quaderno nel marzo 2010. Un 14enne di terza media della Avonworth Middle School (Pennsylvania) è stato sospeso quando il suo Death Note è stato trovato nello scuola bus lo scorso maggio 2010.
Light Yagami è un geniale quanto cinico liceale diciassettenne. La vita lo tedia e il mondo, con la sua ingiustizia, lo disgusta profondamente. Ryuk è un dio della morte, che come tutti i suoi “colleghi” conduce da tempo immemorabile un’esistenza vuota e minata dalla noia. In cerca di distrazioni, Ryuk decide di abbandonare nel mondo degli uomini il suo Quaderno Della Morte, il Death Note, all’apparenza un semplice block notes, ma dotato di un tremendo potere, perché scrivere il nome di una persona sul Quaderno significa decretarne la morte.
Dopo la serie manga serializzata su Shounen Jump a partire dal 2004, la popolarità di Death Note giunge ampia con la serie del 2008 realizzata dalla Madhouse e trasmessa anche in Italia. Sono seguiti poi, romanzi, prequel, spinoff, sequel e vari adattamenti live action tra cui l'attesa versione occidentale di cui si occuperà Netflix.
Fonte Consultata:
Anime News Network
SgCafè
Che problema c'è? Se degli studenti non si comportano bene prendono delle Note... In questo caso erano anche Death, ma sempre di Note si tratta!
Sono conscio del fatto che sia terribile minacciare dei bimbi (perchè di bimbi si tratta a quell'età...) e trovo quindi giusto punire il professore!!
Generalmente ci vuole più severità nelle scuole.
Solo per questa battuta dovrei scriverti sul mio Death Note (immaginario), no vabbe' a parte gli scherzi...
Ma anche il professore, non poteva prima pensare a tutto ciò che era successo con il Death Note molti anni prima, invece di agire subito minacciando i propri studenti? Io se fossi stato in lui non l'avrei mai fatto ai miei alunni anche per una questione di rispetto, cioè...ok, ci saranno sicuramente degli studenti che almeno una volta avranno detto "quel prof s**** dovrei ucciderlo con il Death Note" (certo è una cosa sbagliata) ma sono comunque ragazzi e non sono consapevoli di ciò che dicono; Mentre il professore credo fosse consapevole di ciò che stava per dire.
Vabeh
Perchè se fossero bambini di asilo/elementari potrei capire lo scompiglio, ma già alle medie/superiori mi fa strano...
Elementari, c'è scritto nella notizia. A me personalmente fa molto ridere.
Mi era sfuggito, avevo letto insegnate sulla trentina.
Oddio non è che sia proprio questo il problema, ma come lo spieghi ad un bambino di 6 anni che non muore per i ldeath note? sono piccoli, non capiscono iol bene dal male, non hanno cognizione alcuna del mondo esterno e l'insegnate dovrebbe spiegare loro non solo i compiti a casa, ma proprio il mondo. Aggiungi che stanno più a scuola che a casa (molto più in Giappone da come si legge da altre notizie), se già una persona del genere li intimorisce con cose cosi figuriamoci cosa possa insegnare loro...
Non si parla di bigottismo, ma di realtà. Vorreste un'insegnate che metta paura ai vostri in questo modo? Preferisco l'insegnante severa, che li mette in soggezione solo guardandoli che una cosi...
Ma io mi riferivo alle notizie precedenti, quelle relative agli alunni che hanno scritto i nomi sul loro Death Note. What's the matter?? L'insegnante della scuola elementare, lo ripeto, voglio ancora capire appunto per il problema che hai spiegato tu ma il resto? La polizia su cosa indaga? Voglio una risposta, sono curiosa xD
Per il resto non so che dirti, non conoscendo le leggi giapponesi non saprei proprio su cosa indaghino.
Maltrattamenti in generale? magari credendo che si fosse spinta oltre? boh...
Io penso che il vero problema è proprio l'azione compiuta da questi studenti, insomma penso che se tutti noi scoprissimo che un nostro amico ha scritto il nostro nome sul suo Death Note, ci rimarremo male, o no? Inoltre bisogna anche vedere se era un gruppo di ragazzi che scriveva lo stesso nome, perchè credo che in quel caso si tratti poi di bullismo. Insomma non credo sia bello essere citati nel proprio Death Note! Soprattutto in tempi come questi in cui è molto diffuso il Cyber Bullismo (se ci si mette anche il Death Note siamo a posto), penso sia logico che la polizia intervenga su questi casi.
Questa è la mia opinione...spero di averti aiutato a farti capire
Tutte le notizie riguardano gli Stati Uniti, quindi forse potrebbe dipendere anche da una particolare sensibilità sviluppata dopo le numerose stragi che sono avvenute nelle scuole statunitensi.
Un Death Note può essere interpretato come una lista di persone che quello studente vorrebbe morte. Non mi stupirei se in seguito a tragedie simili le forze dell'ordine abbiano preferito indagare per assicurarsi che non ci fosse dietro niente di veramente pericoloso.
Non c'è bisogno di impaurire i bambini per mantenere ordine.
Bisogna solo saperci fare, è questo tizio non ci sa fare per nulla.
Siamo alla frutta. xD
Forse vedo troppo la cosa da un punto di vista giuridico ma sta di fatto che sono notizie assurde...
Oltre che a saperci fare con i bambini (o ragazzi) bisogna anche coinvolgerei genitori: se hai la loro collaborazione, allora, i messaggi vengono recepiti.
Ma se i genitori se ne sbattono (e ce ne sono, fidatevi) allora non riuscirete ad ottenere nulla.
Ma può capitare che se anche i genitori recepiscano, non lo facciano i ragazzi, ed allora puoi fare tutti i richiami e mettere tutte le note che vuoi, che nulla può cambiare la situazione della classe.
Io resto sempre convinto che un po' di severità e regole certe siano indispensabili.
Poi, quando trovi classi interessate e disposte ad ascoltare, allora, sei la persona più felice del mondo.
Ciò non toglie che penso anch'io che il maestro in questione sia alle prime armi: la prime lezioni in classi un po' (molto...) vivaci (come mi è capitato quando ho iniziato) mettono a dura prova pazienza, autocontrollo, fiducia in sé, perché nessun manuale o lezione teorica ti prepara a quello che ti aspetta una volta seduto in cattedra.
Commetti errori, ti arrabbi, arrivi a credere di non essere tagliato per quello che stai facendo e vuoi quasi mollare, ma poi se perseveri, famiglia ed amici ti supportano, trovi colleghi disposti a consigliarti (ed anche di questi ce ne sono davvero tanti), impari questo, per me almeno, straordinario mestiere.
Le condizioni necessarie, però, sono l'educazione da parte di tutti (ma specialmente da parte degli alunni in quanto tu stai sempre e comunque lavorando ed hai il compito di trasmettere, condividere ciò che sai per permettere loro di aprire la mente), rispetto, fiducia ed impegno reciproci.
Io, almeno, la penso così.
#TrollareAlunni
Pur non essendo insegnante...
https://www.youtube.com/watch?v=xDr7fi1gFco
Da quando i Custodi della Morale hanno stabilito che manga e anime equivalgono alla pedopornografia e che favoriscono l'elaborazione di pensieri negativi. Del resto non vorremo mica esercitare il giudizio critico, no? Dovesse far male a noi e all'economia curtense.
Minacciare dei bambini di scrivere i loro nomi su un Death Note non mi sembra un gesto davvero poco intelligente, si spaventerebbero soltanto, oppure, se sono più svegli, prenderebbero in giro chi si spaventa e perderebbero tutta la fiducia nel maestro che dice cose senza senso.
Credo ci siano metodi ben più efficaci e corretti per farsi ascoltare dai bambini!
Sulle notizie americane invece mi ero fatta due risate, che paranoie che si fanno xD
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