Manca ormai pochissimo all'inizio di Cartoons on The Bay, evento che vede Animeclick.it orgogliosamente nella parte di Media Partner. Oggi vogliamo parlare in maniera particolare di quello che sarà l'evento musicale di sabato 8 aprile. Un evento ricordiamo completamente gratuito che si terrà a Piazza Castello a Torino alle ore 19 e che vedrà tornare sul palco la doppiatrice Emanuela Pacotto dopo 5 anni. Emanuela interpreterà le sigle originali giapponesi di tanti anime molto amati in Italia e non sarà da sola. Ospite speciale dell'evento sarà Giorgio Vanni che riproporrà alcune delle sue storiche sigle italiane.
Per capire meglio cosa ci aspetta sabato, siamo andati a fare qualche domanda a Emanuela.

AnimeClick: Ciao Emanuela, abbiamo parlato tante volte del tuo ruolo come doppiatrice ma, in vista del concerto di Torino, vorremmo parlare di musica e più in particolare di questo progetto: “iDOL 2.0”. Ci puoi raccontare in primis come nacque questa idea 5 anni fa?

Emanuela Pacotto: Tutto iniziò ancora prima con alcuni viaggi in Giappone. Nel 2007 ero a Nagoya per seguire la squadra Italiana nell'esperienza del WCS (World Cosplay Summit) e durante lo spettacolo si esibì Shōko Nakagawa che presentava l'anteprima della canzone “Sorairo days”, sigla dell’anime “Gurren Lagann”.
All’epoca non conoscevo lei e nemmeno la canzone ma fu un “colpo di fulmine”.
Tornata in Italia, mi documentai su tanti aspetti legati al mondo degli anime, dell’arte e dello spettacolo giapponesi tra cui il fenomeno “Idol” e mi si aprì un nuovo “universo”.
Nel 2010 partecipai al Japan Anime Live che a oggi risulta essere il primo e unico spettacolo, organizzato dai giapponesi, proposto in un tour Europeo che ha toccato 5 città tra cui Milano, Roma e Firenze.
Quell’esperienza mi ha permesso di conoscere più a fondo lo “spirito”, la professionalità e la dedizione assoluta dei giapponesi verso questo genere di show e mi sono entusiasmata parecchio.
Ero protagonista insieme ai miei colleghi sul palco per la parte relativa alle scene di doppiaggio in Italiano ma spesso nelle prove mi ritrovavo a intonare brani in Giapponese e mi è persino capitato di cantare con “PIKO”, lo straordinario interprete dall’incredibile estensione vocale. Insomma è stata un’esperienza veramente unica.
In un giorno d’estate del 2012, si presentò l’occasione di proporre qualcosa di “nuovo e diverso” a Lucca Comics.
Perché allora non provare a realizzare uno spettacolo prendendo spunto dai musical sugli anime e i concerti giapponesi delle Idol per far conoscere questa realtà anche da noi?
La cosa non era né facile né scontata visto che organizzare uno spettacolo di questa portata era tutt’altro che uno scherzo senza contare che non parlo il Giapponese!!!
Allora per molti mesi mi sono rimessa a studiare canto, dizione Giapponese e insieme al team BABYLON/AMBITION abbiamo cercato di realizzare uno spettacolo che fosse sì giapponese ma comprensibile anche da noi qui in Italia.
Poi ci fu il debutto a Lucca che fu veramente un grande successo... Ho ancora negli occhi e nel cuore tutte le belle emozioni di quel giorno...

 
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Ma tu, che sappiamo essere grande fan degli anime, ami anche le sigle giapponesi? Ci puoi dire le tue preferite?

A me piacciono molte sigle e non solo Giapponesi. Qui da noi abbiamo grandi canzoni e grandi interpreti. Rimanendo comunque in tema Giappone partirei appunto da Shōko Nakagawa con “Sorairo days” (Gurren Lagann).
Ho apprezzato tantissimo Nami Tamaki con le varie sigle di Gundam Seed e Seed Destiny e tra i maschi, T.M.Revolution con “Invoke” e “Meteor” .
Strepitoso tutto Macross Frontier con Megumi Nakajima e la grande May'n.
Che dire poi di Misia che ha cantato la sigla di King of Thorn che adoro....
 
Le idol in Giappone sono qualcosa di diverso ovviamente da te e dalla realtà italiana, il nome iDOL di questo spettacolo invece vuole testimoniare ben altro?
 
Esatto. Io non sono una Idol e mai ho pensato di esserlo. Il nome che abbiamo dato al concerto “iDOL” (con la “i” minuscola) non si riferisce a me, ma a ciò che la parola rappresenta.
Era il modo più semplice e immediato per dare il titolo a uno spettacolo che di quello avrebbe parlato.
In Giappone il fenomeno Idol è molto grande e non ha paragoni diretti qui in occidente e quindi sarebbe stato “strano” chiamarlo in un’altra maniera...
 
In pratica, tu cerchi di realizzare il desiderio dei fan di anime di poter assistere ad un concerto di sigle giapponesi proprio come avviene nel Sol Levante, dove ogni titolo di punta ha i suoi grandi spettacoli dal vivo. Mi viene da pensare alla grande operazione di LoveLive, dove i concerti delle cantanti reali hanno riempito i palazzetti.
 
Chi mi segue sa che è da molti anni che mi impegno a promuovere qualsiasi cosa sia legata al mondo dell'animazione, del doppiaggio, dei videogiochi e dell'arte in genere. D'altronde sono tutti argomenti che vale la pena di far conoscere al maggior numero di persone.
Più appassionati ci saranno e maggiori saranno le produzioni che arriveranno anche qui da noi.
Non so se il nostro impegno basterà, ma si spera sempre che da tutto questo possano nascere idee e progetti per far “smuovere” il mercato e far arrivare nuovo materiale.
Non dimentichiamo mai comunque che in Italia (come in tanti altri paesi), noi viviamo solo il “riflesso” del mercato legato agli anime visto che non siamo noi direttamente a produrli ma solo ad acquisirli.
È quindi difficile pensare che ciò che funziona in Giappone possa essere esportato così com'è anche in altre parti del mondo...
Bisognerà trovare compromessi e con iDOL potremmo essere sulla strada giusta.

 
Come mai a 5 anni di distanza riproporre un format come iDOL e perché Torino?

Il nostro iDOL era nato per essere un evento “unico” e non avrebbe dovuto avere un seguito se non in casi eccezionali.
Ed è stato proprio il “caso” che ha voluto che questa edizione di Cartoons on the Bay, il festival internazionale della RAI dedicato all'animazione per ragazzi, avesse come paese ospite proprio il Giappone per festeggiarne i 100 anni dalla nascita della loro animazione.
La RAI, ci ha contattato chiedendoci di riproporre iDOL quale tributo all'animazione Giapponese e così ci siamo ritrovati a dover ripensare a tutto il concerto in una nuova chiave visto che saremmo stati in una magnifica piazza di Torino al di fuori dai “canonici” eventi dedicati agli appassionati del genere.
Un grande impegno e una grande responsabilità insomma e non ti nascondo che ci sia voluto un po' di tempo per convincerci...

 
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Ricordiamo che il concerto sarà completamente gratuito e vedrà anche un ospite speciale, Giorgio Vanni. Quindi sigle giapponesi e sigle italiane andranno a braccetto?

Assolutamente sì. Sigle Giapponesi e sigle Italiane legate da quella magia che solo la musica può regalare. E come hai giustamente ricordato, sarà TUTTO GRATUITO.
Sabato 8 aprile alle ore 19 in piazza Carlo Alberto a Torino chiunque potrà assistere allo show.
Giorgio Vanni sarà la “Special Guest” e a dirtela tutta siamo stati noi a volerlo a tutti i costi visto che inizialmente non era prevista la partecipazione di alcun interprete di sigle italiane.
Come dicevo, lo scopo di un'iniziativa di questo genere non deve essere quella di celebrare il singolo artista ma di celebrare tutto l'insieme legato al mondo dell'animazione e abbiamo ritenuto che la presenza di Giorgio rendesse tutto più “completo”.
E poi, essendo comunque qui in Italia, era giusto dare spazio anche alle nostre produzioni.
Una cosa che nessuno sa è che Giorgio avrebbe dovuto fare un'ospitata anche nel primo iDOL del 2012 a Lucca ma a causa di una sovrapposizione di impegni la cosa non si realizzò.
Questa volta invece saremo insieme a dividere il palco...

 
Il teaser video dell'evento

 
Hai qualche anticipazione? Puoi dirci qualche canzone che potremo ascoltare al tuo concerto?

Sembra assurdo dirlo ma non sarà la “lista” delle canzoni a rendere più o meno interessante lo spettacolo.
Certo, ci saranno tante sigle, video, doppiaggi ma la cosa più importante sarà quella di divertirci tutti insieme rivivendo emozioni che solo il mondo legato all'animazione giapponese può dare.
Consiglio quindi a tutti quelli che potranno partecipare, appassionati e non, grandi e piccini, di venire con l'idea di assistere a uno spettacolo “unico”...

 
Ci saranno altre occasioni per vederti calcare il palco dopo Torino?

Cosa intendi per “calcare il palco”? Se ti riferisci ad altri concerti, ora come ora ti dico assolutamente no!
Pur sapendolo fare, il mio mestiere principale non è quello di cantare e quindi ritengo giusto lasciare spazio a chi è più titolato di me in questo ambito.
Il “palco” offre però tante opportunità legate al mondo artistico e quindi chi lo sa cosa potrebbe capitare... Mai dire mai...

 
Vuoi fare un saluto?

Certamente. È importante continuare a dare “segnali” positivi al settore legato all'animazione e quindi vi aspettiamo numerosi sabato 8 aprile in piazza Carlo Alberto a Torino a partire dalle ore 15 con la gara Cosplay e dalle 19 con iDOL per festeggiare in compagnia mia, di Giorgio e di tutti i nostri personaggi più amati!