Nell’edizione combinata di maggio e giugno della rivista Tsukuru è stato annunciato che Rumiko Takahashi tornerà presto con un nuovo lavoro. Considerando che l'autrice non ha mai smesso di sfornare opere autoconclusive per varie riviste in questi mesi, è ben più che lecito aspettarsi che si parli proprio di una nuova serie.
Questa è sicuramente una grande notizia per tutti gli estimatori di una mangaka che ha portato nelle nostre vite opere di grande qualità. Un’autrice capace di farsi amare ed apprezzare da decenni, una vera stacanovista che non ha mai perso voglia di fare manga, dividendosi tra serie e diversi autoconclusivi nei momenti “di pausa” (ovviamente solo un’autrice così volenterosa potrebbe creare e far considerare quel periodo una pausa).
L’autrice ha debuttato nel 1978 con Lamù, il quale è stato trasposto in un anime divenuto iconico anche in Italia, nel 1980 ha creato quella che per molti è la sua opera migliore, ovvero Maison Ikkoku. Nel 1987 arriva Ranma ½ un altro fumetto dall’immenso successo come InuYasha (e tanto altro in mezzo, vi invito a cliccare la sua scheda per trovare la sua biografia ed ogni dato aggiornato).
L’ultima serie dell’autrice è Kyoukai no Rinne, edito da noi per Star Comics, come del resto anche la New Edition di Ranma che ha debuttato da nemmeno un anno.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Questa è sicuramente una grande notizia per tutti gli estimatori di una mangaka che ha portato nelle nostre vite opere di grande qualità. Un’autrice capace di farsi amare ed apprezzare da decenni, una vera stacanovista che non ha mai perso voglia di fare manga, dividendosi tra serie e diversi autoconclusivi nei momenti “di pausa” (ovviamente solo un’autrice così volenterosa potrebbe creare e far considerare quel periodo una pausa).
L’autrice ha debuttato nel 1978 con Lamù, il quale è stato trasposto in un anime divenuto iconico anche in Italia, nel 1980 ha creato quella che per molti è la sua opera migliore, ovvero Maison Ikkoku. Nel 1987 arriva Ranma ½ un altro fumetto dall’immenso successo come InuYasha (e tanto altro in mezzo, vi invito a cliccare la sua scheda per trovare la sua biografia ed ogni dato aggiornato).
L’ultima serie dell’autrice è Kyoukai no Rinne, edito da noi per Star Comics, come del resto anche la New Edition di Ranma che ha debuttato da nemmeno un anno.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Continui così sensei, io la seguirò per sempre! Sono curiosa di sapere che tipo di storia farà stavolta...
Certo, c'è da dire anche che è stata benedetta da una salute più che ferrea, molti mangaka fanno di meno non tanto per pigrizia ma perché il loro corpo non ce la fa, per nostra fortuna la Takahashi-sama è indistruttibile!
Questo mi ricorda che devo ancora finire l'anime di rinne (mi mancano 9 episodi).
Se solo i fansub o dynit apprezzassero ancora le serie della takahashi ma si buttano sugli shonen e fantasy in massa, ormai.
Penso comunque che l'era delle meraviglie per lei sia tramontata più che altro per i temi e i gusti dei lettori, ma spero sempre di ricredermi. Io non la mollo se c'è qualcosa di valido che mi piace.
rinne concluso a gennaio
Ero, sono e saro' sempre fedele alle sue opere *Inchino*
Io spero che sia simile a "Maison ikkoku" poiché la Takahashi manifesta il proprio talento nel narrare di situazioni quotidiane "normali"; questo è il talento maggiore di cui è dotata e purtroppo noi lettori sappiamo quanto sia vero.
"Ranma 1/2" e "Urusei yatsura" soffrono proprio di questa caratteristica; infatti le vicende si concentrano più sulla quotidianità dei protagonisti mettendo in secondo piano le particolarità dei personaggi (Lamù exstraterrestre per "Urusei yatsura", trasformazioni e arti marziali in "Ranma 1/2"), pertanto seppur ottimi prodotti è preferibile un'opera più corta e interessante come "Maison ikkoku".
Sono d'accordo. Da quando ha sforato nel fantasy/avventura (praticamente da metà carriera in poi) ha perso quello che era il suo vero punto di forza: l'humor. Forse Ranma ancora ancora si può salvare, poi basta.
Chi ha osato pensare una cosa così sacrilega XD
i due che gli hanno messo pollice verso, per iniziare
Per me Lamù è l'essenza della Takahashi
Eh si grandissima davvero ^^
Si, è Yuri delle Girls' Generation ♥
Ho visto bene è lei allora
Magari un "Inuyasha" più breve, o uno sviluppo delle serie horror, come quelle brevi o "La saga della sirena"
Oddio, lo dico parlando come grandissima fan della sensei sin dai tempi di Lamù, ma lei sulle sue opere si è adagiata eccome negli anni. Ranma e Inuyasha sono stati tirati per le lunghe fino all'esaurimento dei nervi dei lettori anche quando le idee erano chiaramente finite (Inuyasha specialmente). Il suo grande merito è che esaurito un manga è sempre riuscita a creare un altro grande successo, come autrice ha capito il proprio pubblico e target e ha saputo dotare le proprie storie di una simpatia unica. Ha creato uno stile tutto suo e dei personaggi iconici, tanto che basta guardare un qualsiasi disegno per riconoscerlo come suo.
Be certo è ovvio che i suoi manga di successo siano durati qualche numeri in più del dovuto ma tali allungamenti penso proprio siano stati imposti dall'editore, per farti qualche esempio intendevo manga come Bleach e Naruto..... Ma essa appunto ha sempre saputo ogni volta tirare fuori un opera di successo una dietro l'altra e non si è mai adagiata sugli allori come ha fatto ad esempio Toriyama che alla sua seconda opera di successo praticamente è andato in pensione XD
Sicuramente ci sono anche state ingerenze editorali, ma capisci che alla quarantatresima evoluzione di Tessaiga ormai rosa con inseriti di brillantini e il mega attacco arcobaleno che servirà solo in quello specifico capitolo e poi mai più, un paio di insulti ti volano via (e purtroppo non si tratta di un paio di numeri, ma di decine).
Il fatto di esser riuscita sempre ad andare avanti le va riconosciuto, però va anche detto che rispetto ad un Toriyama ha avuto sì successo ma anche "spazio di manovra". DB è un stato un successo tale che qualsiasi cosa avrebbe fatto dopo sarebbe stata sicuramente inferiore, quindi si è fermato e ha preferito dedicarsi ad altro (ad es. è lui che cura le illustrazioni e il chara design di tutti i Dragon Quest).
Kishimoto e Tite Kubo sono ancora giovani, diamogli tempo prima di buttarli via xD Anche se mi immagino la pressione, quando hai tutto quel successo con una delle tue prime opere...
Perché riesce a tradurre certe situazioni in maniera così semplicistica che non puoi fare altro che amarla. Anche con Rinne (terza stagione) nonostante ci siano situazioni ripetitive a iosa ti rilassa guardarlo. Non è impegnativo il genere che ha creato, ma rilassa tanto, e quando guardi anime o manga di questo periodo ti manda meravigliosamente "in pausa".
Quoto tutto!
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