In questi gironi, in coincidenza con lo svolgimento della convention americana Anime Central, la piattaforma di streaming anime Crunchyroll ha dato alcuni annunci sulle prime novità in vista della prossima stagione estiva.
In risalto tra questi nuovi titoli c'è ISLAND, nuova co-produzione della piattaforma tratta da una visual novel prodotta dalla Front Wing (Grisaia) che verrà trasmessa in tutti i paesi raggiunti dal servizio, Asia esclusa.
Oltre alla nuova produzione ISLAND, è stato annunciato l'avvio del simulcast per la serie To Be Heroine, i cui episodi verranno inseriti ogni sabato alle 15, e l'arrivo, da luglio, dei sei episodi che compongono la parte finale della serie Dies Irae.
Non ancora confermato sulle pagine italiane di Crunchyroll è invece The Master of Ragnarök & Blesser of Einherjar (Hyakuren no Haou to Seiyaku no Valkyria) anime Isekai tratto da una light novel. Si tratta però, anche in questo caso, di una co-produzione pertanto è plausibile che anch'esso farà parte della lineup estiva per il nostro paese.
Fonte Consultata:
Crunchyroll I, II
In risalto tra questi nuovi titoli c'è ISLAND, nuova co-produzione della piattaforma tratta da una visual novel prodotta dalla Front Wing (Grisaia) che verrà trasmessa in tutti i paesi raggiunti dal servizio, Asia esclusa.
La storia è ambientata sull'isola di Urashima, all'apparenza un paradiso tropicale, ma anche un luogo da tempo isolato dalla terraferma i cui abitanti vi sono quasi intrappolati da antiche tradizioni. Un giorno compare sull'isola Setsuna, un ragazzo che si auto definisce "viaggiatore nel tempo", il quale ha perso ogni ricordo di se a parte i dettagli su un indefinita "missione" che deve portare a termine. Su Urashima, Setruna incontra tre ragazze, Karen Kurutsu, Sara Garando e Rinne Ohara, attraverso le quali andrà a conoscere i misteri e le tradizioni dell'isola, forse, per cambiarne il destino.
Oltre alla nuova produzione ISLAND, è stato annunciato l'avvio del simulcast per la serie To Be Heroine, i cui episodi verranno inseriti ogni sabato alle 15, e l'arrivo, da luglio, dei sei episodi che compongono la parte finale della serie Dies Irae.
Non ancora confermato sulle pagine italiane di Crunchyroll è invece The Master of Ragnarök & Blesser of Einherjar (Hyakuren no Haou to Seiyaku no Valkyria) anime Isekai tratto da una light novel. Si tratta però, anche in questo caso, di una co-produzione pertanto è plausibile che anch'esso farà parte della lineup estiva per il nostro paese.
Fonte Consultata:
Crunchyroll I, II
Grazie mille !
Mmmm... chissà come farà a cambiare sto destino, forse palpandole, cadendole addosso, palpandole, vedendole nude, palpandole, svegliarsi con una o più ragazze nude nel suo letto, palpandole ecc ecc...
ho come la sensazione di sapere già dove andrà a parare sto anime
Purtroppo dal trailer ho avuto anche io questa impressione. Per carità è presto per giudicare però non è un ottimo biglietto da visita. Speriamo di sbagliare perché l'incipit di base sembra interessante
ma se sono tre loli piattissime, che sarebbe anche peggio se finisse con palpandole e vederle nude XD
i jappi otaku dovrebbero darsi una calmata con sto fetish lolicon
Ci sarà anche l'immancabile scena in cui il tipo entra per sbaglio in bagno/spogliatoio con dentro una o più delle ragazze nude, che quindi esclameranno "Kyaaa! Kono hentai!" a cui seguirà un triplo calcio rotante allo stomaco del malcapitato.
Per Dies Irae come adattamento facciamo che non sia mai esistito e smettiamo di torturare quella fantastica VN?
Non essendo un eroge (come la maggior parte delle visual novels prodotte dalla Front Wing), dubito che si vedranno situazioni molto spinte, al massimo ci sarà qualche scena ecchi.
spero vivamente tu ti riferisca alla qualità pessima(un eufemismo) del 90% degli adattamenti da VN!
Sarebbe più costruttivo sperare in una maggiore cura e qualità di quest'ultimi che sperare che spariscono.
Però la Fronwing è meglio che torni a fare eroge, quelli gli riescono benissimo, Grisaia è stato il loro capolavoro migliore (temo per il sequel che lo hanno fatto free for all sull'onda del successo del primo e già da questo l'incipit non è dei migliori).
Ho letto che effettivamente hanno fatto un pessimo lavoro di adattamento, però per completezza finirò di vederlo, sono oav quindi forse hanno messo scene più "fedeli" all'originale avendo meno restrizioni dovute ai contratti televisivi, poi tirerò le somme alla fine.
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