Ultimamente è un vero e proprio periodo turbolento per la serie idol di Love Live! e i suoi fan: atti di vandalismo, minacce bomba, ban per certi "cosplayer" alle fiere... Insomma, sembra non esserci pace nè per le μ's e nè per le Aquors. Dopo tutte queste brutte notizie abbiamo perciò deciso di parlare di qualcosa di gioioso, stupendo ed emozionante come l'amore!
L'inizio della stagione estiva segna anche la nascita di nuovi amori. Non c'è niente di più romantico di una rilassante camminata sulla spiaggia in compagnia della propriawaifu ragazza. Ma se siete Love Liver di sesso maschile... eh, peccato... mi dispiace per voi... le mie più sentite condoglianze...
Il sito di incontri giapponese Tora Con è un luogo virtuale dedicato a tutti coloro che vogliono trovare un partner che condivida gli stessi interessi da otaku. Se ti piacciono gli anime c'è quindi una concreta possibilità di trovare una persona con gusti simili ai tuoi. Di recente è stato però pubblicato sul profilo Twitter ufficiale del sito un post (poi eliminato) che ha minato un po' di certezze.
"Per quanto riguarda il matchmaking sul nostro sito, abbiamo notato che ci sono numerosi pregiudizi nei confronti dei Love Liver. Molte donne richiedono spontaneamente di non voler incontrare nessun fan maschio di Love Live! Se qualcuno di voi si sente frustrato, vi preghiamo di prendervela con il vostro fandom troppo eccentrico e vivace.
Al contrario, le fan di Love Live! del sesso opposto sono molto richieste poichè riescono ad amare una serie con un target di pubblico principalmente maschile."
Alcuni utenti sono rimasti incuriositi da queste affermazioni e hanno quindi cercato di condurre alcune indagini per risalire alle radici del problema. Le donne cercano di evitare in ogni modo di avere relazioni con uomini amanti delle idol? La risposta è no. Le donne evitano specificamente solo i fan di Love Live!. Se guardate altre serie a tema idol come The Idolm@ster oppure un majokko del calibro di Pretty Cure, state tranquilli che (forse, ma proprio forse) la passeggiata sulla spiaggia ve la fate. Tora Con ha infatti dichiarato che nessuna donna ha fatto richiesta di voler scartare i fan degli anime sopracitati.
Qualcuno di voi si sarà già demoralizzato a questo punto oppure sta iniziando a nascondere i vari dakimakura di Maki, Eli, Umi e compagnia bella nello scantinato di qualche nonna molisana in modo tale che nessuno possa scoprire niente. Niente panico!
Lo scorso 2 giugno Tora Con ha tenuto un evento presso il tempio Kanda Myojin a Tokyo (luogo legato a Love Live!), dove moltissimi Love Liver si sono riuniti e alcuni di loro hanno anche trovato l'amore. Il sito di incontri ha specificato che il 62% delle persone intervistate presso il festival ha trovato un partner che condivide la stessa passione. Fra fan di Love Live! almeno ci si piglia.
Se vi piacciono le idol o meno, questa estate auguriamo comunque a tutti di fare una camminata sulla spiaggia in compagnia della persona che amate (tutti tranne gli staffer di AnimeClick, a noi è assolutamente vietato per contratto fare certe cose).
Fonte Consultata:
RocketNews24
L'inizio della stagione estiva segna anche la nascita di nuovi amori. Non c'è niente di più romantico di una rilassante camminata sulla spiaggia in compagnia della propria
Il sito di incontri giapponese Tora Con è un luogo virtuale dedicato a tutti coloro che vogliono trovare un partner che condivida gli stessi interessi da otaku. Se ti piacciono gli anime c'è quindi una concreta possibilità di trovare una persona con gusti simili ai tuoi. Di recente è stato però pubblicato sul profilo Twitter ufficiale del sito un post (poi eliminato) che ha minato un po' di certezze.
"Per quanto riguarda il matchmaking sul nostro sito, abbiamo notato che ci sono numerosi pregiudizi nei confronti dei Love Liver. Molte donne richiedono spontaneamente di non voler incontrare nessun fan maschio di Love Live! Se qualcuno di voi si sente frustrato, vi preghiamo di prendervela con il vostro fandom troppo eccentrico e vivace.
Al contrario, le fan di Love Live! del sesso opposto sono molto richieste poichè riescono ad amare una serie con un target di pubblico principalmente maschile."
Alcuni utenti sono rimasti incuriositi da queste affermazioni e hanno quindi cercato di condurre alcune indagini per risalire alle radici del problema. Le donne cercano di evitare in ogni modo di avere relazioni con uomini amanti delle idol? La risposta è no. Le donne evitano specificamente solo i fan di Love Live!. Se guardate altre serie a tema idol come The Idolm@ster oppure un majokko del calibro di Pretty Cure, state tranquilli che (forse, ma proprio forse) la passeggiata sulla spiaggia ve la fate. Tora Con ha infatti dichiarato che nessuna donna ha fatto richiesta di voler scartare i fan degli anime sopracitati.
Qualcuno di voi si sarà già demoralizzato a questo punto oppure sta iniziando a nascondere i vari dakimakura di Maki, Eli, Umi e compagnia bella nello scantinato di qualche nonna molisana in modo tale che nessuno possa scoprire niente. Niente panico!
Lo scorso 2 giugno Tora Con ha tenuto un evento presso il tempio Kanda Myojin a Tokyo (luogo legato a Love Live!), dove moltissimi Love Liver si sono riuniti e alcuni di loro hanno anche trovato l'amore. Il sito di incontri ha specificato che il 62% delle persone intervistate presso il festival ha trovato un partner che condivide la stessa passione. Fra fan di Love Live! almeno ci si piglia.
Se vi piacciono le idol o meno, questa estate auguriamo comunque a tutti di fare una camminata sulla spiaggia in compagnia della persona che amate (tutti tranne gli staffer di AnimeClick, a noi è assolutamente vietato per contratto fare certe cose).
Fonte Consultata:
RocketNews24
Si, c'é scritto sopra che le ragazze a cui piace Love Live sono molto richieste
Mi sembra veramente esagerato!
In effetti questo potrebbe spiegare perchè riguarda solo Love live.
Sì, è piena di ragazzine, ma non stiamo parlando di un hentai o di un ecchi... Non è certamente uno shonen e, da maschio, non riesco proprio a capirne il fascino (ma, volendo essere sincero, non riesco a capirne il fascino neanche per un pubblico femminile).
Love Live è, per me, un mistero.
Detto questo non discriminerei mai una ragazza perché fan di Love Live (da quel punto di vista il sondaggio potrebbe avere ragione, ma non capisco perché al contrario è un problema).
*suda freddo*
*sospiro di sollievo*
A parte gli scherzi, più che altro viene da farsi qualche domanda sul come mai questa differenza, e sinceramente dubito sia per il target (che appunto con Love Live e altre serie del genere è abbastanza borderline). Almeno in quello che ci arriva dal Giappone emerge una figura di otaku maschio ben più ossessionato e dai comportamenti esagerati (come negli esempi citati) di quanto non siano probabilmente le donne, anche le fan delle stesse serie... E anche qui, non penso dipenda dal target, altimenti lo stesso discorso dovrebbe valere per tutte le serie con i maschietti idol ? Diciamo che quando si arriva all'ossessione vera e totalizzante è più che facile essere allontanati, tanto negli anime quanto in altri ambiti (prendiamo degli ultras ad esempio); piuttosto è un peccato per chi, pur essendo fan appunto, mantiene comunque una sanità mentale e "ne risente" per colpa di chi è più rumoroso e problematico.
In short, brave ragazze fan di Love Live, che evidentemente ancora riusciamo a spacciarci per sane di mente u.u
Però quella della nonna molisana, dove nascondere i propri peccati veniali... Mi ha fatto rotolare!
E' una serie dove non esiste un singolo personaggio maschile in tutto l'universo, creata apposta affinché i fan (maschi) possano fantasticare su questa o quella ragazzina/coppia lesbo di ragazzine.
Intendevo quale fandom femminile non piace ai maschi... Io punterei sul fandom femminile di Free e Yuri in Ice....
Sì ma è pieno di serie rivolte a ragazzine che quasi non hanno personaggi maschili (una l'hai ricordata proprio tu... è vero che ha molti fan anche maschili ma Sailor Moon, da quel che ricordo, è una serie rivolta ad un pubblico femminile), stesso discorso per diversi majokko.
Di Love Live ho visto un unico episodio in tutta la mia vita (quindi non voglio in alcun modo dire che le mie impressioni siano giuste), dico solo che in quell'episodio le ragazzine protagoniste non mi erano sembrate ammiccanti o con atteggiamenti equivoci (anzi, mi erano sembrate molto bimbe: "diverremo idol") quindi avevo pensato che l'anime fosse rivolto alle bambine che sognano di cantare.
E non è solo lo stile di disegno (anche con quello stile si possono fare personaggi "provocanti" da un punto di vista caratteriale).. è proprio l'atteggiamento che mi è parso molto bimbo.
Non saprei... sono entrambi anime sportivi, se ti piace lo sport che rappresentano (nuoto e pattinaggio su ghiaccio) non è detto che si arrivi all'odio.
Ad esempio a me Free non dispiace. Avendo avuto molto a che fare con il mondo del nuoto ed essendo Free un anime sul nuoto (fino a qualche anno fa l'unico), e tenendosi sempre borderline con gli atteggiamenti gay senza mai sfociare in roba esplicita, l'ho seguito. Non mi ha fatto impazzire, ma neanche schifo.
Ma magari sono io che sono abbastanza aperto.
Quello del sito di incontri otaku é interessante, considerando che qui da noi é un po' un tabù...
Grandissimo Kotaro ?♂️?♂️?♂️
Love live è un seinen (come k-on, umaru-chan ecc), è quello il suo target in Giappone e la maggior parte dei suoi fan di fatto sono maschi maggiorenni
se permetti k-on e umaru-chan hanno vena comica.
Love Live (dall'episodio che ho visto) non aveva nessuna comicità, nulla di nulla. sembravano solo bimbe emozionate per fare le idol.
Figurati che quell'episodio che ho visto l'ho guardato proprio perché avevo pensato che forse era qualcosa di simile a Lucky Star (che inizialmente avevo sottovalutato proprio per lo stile)... ma quando l'ho visto ho pensato "no, questa roba è esattamente quello che sembra".
Non dico che sia un anime rivolto ai bambini, ma da adulto fatico a comprendere cosa ci sia di bello in Love Live. La classificazione ufficiale ha poco a che fare con quello che sembra a me la serie... sarà pur seinen ma non riesco a comprendere cosa ci possa trovare un adulto.
Vabbe quando si parla di anime/manga il termine lolicon mi sembra abbastanza esagerato, in fondo stiamo parlando di disegni.
Detto questo le "bimbe" di Love Live non hanno neanche un atteggiamento ammiccante.
Non hanno neanche un minimo di personalità.
E non fanno neanche ridere.
Persino un lolicon avrà un minimo di standard per quanto riguarda la personalità... Insomma XD.
Tralasciando che una vena comica ce l'ha love live, in ogni caso è sempre quello ragazzine carine che fanno cose carine, ed è un genere di prodotto pensato per soddisfare gli adulti giapponesi, a gli adolescenti non interessa preferiscono roba con del fanservice, alle ragazze anche meno dato che non ci sono personaggi maschili di nessun tipo.
e in ogni caso dei valutare la cosa nella logica del mercato e pubblico giapponese, non occidentale.
Non sono d'accordo
k-on è passato un po' e non ricordo, ma per quanto riguarda Umaru non è così.
Dragonball è pieno di maschi, ma mi pare che venga visto come un anime per un pubblico maschile (che poi piaccia a tutti è un altro discorso).
(ma Nico è intoccabile, è rigorosamente la mia waifu)
Vabbé
anche il fandom di star trek ai tempi non godeva di una buona reputazione
In molti (soprattutto Hangedman) nei commenti su ti han già detto quello che volevo dirti.
Si può notare che Love Live sia una serie indirizzata ad un pubblico prettamente maschile e otaku/adulto da vari fattori connaturati alla serie stessa. Uno è la totale mancanza di personaggi maschili (non si vedono mai né i padri delle protagoniste né i fan maschili che, in teoria, le sostengono). Poi le protagoniste sono i classici personaggi otaku che incarnano tutti gli stereotipi possibili (la tsundere, la tettona, la bimbetta, la ritrosa ecc.) e tre quarti di loro sono disegnati nel classico stile accalappia-otaku: più infantili della loro età effettiva, ma con le forme del seno ben visibili (che non vedresti, invece, in un odierno anime per bambine). Aggiungici una caratterizzazione dei personaggi che tende tantissimo al carino, alla lacrima facile, al volemose bene tutto al femminile con abbracci e lacrime, il personaggio che palpa di continuo tutte le altre, i nomignoli e le parlate scemotte. Ci sono qua e là scene ammiccanti di vario tipo, non per forza alla sfera sessuale, ma proprio questa concezione del puntare al "cuore" degli otaku proponendogli un sacco di "waifu" carine da "proteggere" e "venerare", che stan lì nel loro universo su misura.
Si capisce perfettamente che è una serie creata per gli otaku (grandi e maschi, che poi sono quelli che vedi agli eventi giapponesi, nei negozi a tema, al Kanda Myojin) e non per le bambine. Non è nemmeno una serie che parla di idol in senso stretto, dato che loro cantano per hobby in una sorta di club scolastico (quindi potevano anche giocare a pallavolo, a mah-jong, disegnare, cucire, cucinare o fare qualsiasi altra cosa... che però non avrebbe generato cosplay, concerti e vagonate di canzoni e cd ) e non per professione, è più la metafora di un sogno che un interesse vero e proprio.
Le serie sulle idol create per le bambine sono Aikatsu e Pripara, che non ho visto quindi non so nel dettaglio come siano, ma avendo vissuto in Giappone per diverso tempo e vedendo il merchandise e il pubblico di queste serie e di Love Live la differenza si nota.
Sailor Moon è una serie di un'altra generazione, che aveva tutt'altro stile, riusciva per vari motivi a piacere a entrambi i sessi e a tutte le età (cosa che Love Live non fa) e che tradisce benissimo il suo target femminile anche solo dal fatto che le protagoniste cercano di continuo l'amore e corrono dietro ai ragazzi (totalmente assenti in Love Live) e che incarnano un ideale di bellezza estetica a cui le bambine (target primario dell'opera) aspiravano e che con le protagoniste di Love Live, disegnate a loro volta come bambine, non potrebbero trovare. Al contrario, proprio il fatto che sono disegnate come bambine, genera senso di tenerezza e voglia di proteggerle negli adulti giapponesi a cui la serie è rivolta.
(nota a margine, che sembra che gliene abbia detto peste e corna, mentre invece a me Love Live - la serie con le M's - è pure piaciuto, nonostante non sia il mio genere)
1) si love live ha scene comiche.
2) k-on sono ragazze carine che fanno cose carine con l'assenza di personaggi maschili, Umaru sempre ragazze carine che fanno cose carine, con l'aggiunta dello strano rapporto con il fratello maggiorenne.
3)cosa centra con quello che ho scritto con DB che è un battle shonen (che poi va oltre il target visto che è guardato da molte ragazze))? ho parlato di un prodotto con la totale assenza di personaggi maschili e quindi poco interessante per il pubblico femminile giapponese, un prodotto con solo ragazze carine e quasi 0 fanservice, quindi indicato per il pubblico maschile giapponese maggiorenne e che possono spendere soldi per il gran numero di prodotti collegati al marchio (e ricordo per i giapponesi che "kawai" è molto meglio che sexy o bellissima).
Love live è un seinen fine discussione, anzi non è neanche una discussione a dire il vero perchè è un dato di fatto il target non dipende dai punti di vista.
Ormai però qualsiasi cosa viene fatta passare per seinen, tra qualche anno si accorgeranno pure che Bible Black è un vero e proprio seinen da nobilitare (e, in confronto a Love Live, sarei pure d'accordo).
Onestamente non mi interessa come lo si chiami il genere di love live... Se Love Live è una serie per adulti significa semplicemente che 20th century boys è una serie per vecchi rimbambiti come me.
E per quanto riguarda Umaru citazionismo e comicità di qualità sono più che sufficienti a distinguere un buon lavoro dalla robaccia stile love live.
Puoi continuare a dire che trattano entrambi delle stesse cose quanto ti pare, ma bastano 10 minuti per smentirti.
Love Live è una serie che è stata creata e viene fruita principalmente da maschi maggiorenni, così come 20th Century Boys, anche se chiaramente il genere e il tipo di prodotto è totalmente diverso, e probabilmente lo sono anche i fruitori (ad uno può piacere l'uno, l'altro o entrambi, ma entrambi i prodotti si rivolgono a maschi adulti).
Anzi, a molti!
Se quest'immagine non viene sdrumata, si può capire perché di così tanto "disgusto" in giappone:
Questo è per chiarire che il fanbase non proviene solo dall'anime o dal mobage, ma anche dalle doppiatrici stesse, i talk show o i loro concerti.
Però, è comunque apprezzabile vedere la doppiatrice del mostro normale fare capovolte all'indietro, proprio come nell'anime.
Per il fanbase... non vorrei proprio che fosse come a detta di quell'anon, ma è il 2018 e i prodotti sono questi, se poi causano problemi così è perché certe volte non se ne accorgono di incitare qualcuno "messo male", che magari non ha nemmeno denaro o coraggio per andare da uno psicologo.
semplicemente elevi i seinen a qualcosa che non sono mai stati,non sono superiori a gli altri target o è una targa di merito. dentro come negli altri target ci sta dentro qualunque tipo di genere dall commedia all'horror, è un target editoriale e riguarda il mercato giapponese e i gusti giapponesi. no bible of black è un hentai quindi è una categoria sua il materiale pornografico.
Il target è da sempre e ovunque una questione di genere e età. Seinen=per uomini maggiorenni, shojo= per ragazze, così via. Il tutto al netto dei contenuti.
LoveLive è proprio diverso da shonen manga, ma si rivolge al target principalmente maschile. Per quanto riguarda il tema di Idol, quei lavori rivolgentesi ai femminili sono spesso composti dai personaggi maschili. Il punto è che i personaggi in LoveLive siano pucciosi e carini anzitutto piuttosto che debba esserci un elemento erotico. Dopo quello, mi piace anche le canzoni e l'anime. Suppongo che sia normale che dei maschili amino un gruppo composto da delle ragazzine vivaci e accattivanti.
senza fare la retrospettiva dell'anime a cui interessa nessuno e senza redigere un elenco dei motivi puramente soggettivi per i quali LL mi è piaciuto posso dire di essere stato ammaliato principalmente da una aspetto:l'impegno.le protagoniste dell'anime hanno avuto successo perchè si sono fatte il culo, dalla mattina alla sera per tutti i giorni della settimana; le ragazzine saranno ammalianti, accattivanti indifese e pucciose ma per loro la giornata iniziava la mattina presto con una corsetta che terminava con una scalinata, il tutto prima di andare a scuola; le doppiatrici, nella vita reale, mettendo lo stesso impegno delle loro controparti virtuali hanno trasformato un prodotto di nicchia in un fenomeno globale.
io ho fatto sport per anni (come tanti altri appassionati di anime) e mi allenavo come una bestia sognando di diventare il migliore nel mio campo e LL! mi ha riportato alla mente quei bellissimi giorni di fuoco in cui da adolescente sogni di spaccare il mondo; ecco perchè un adulto può apprezzare un anime come LL, al netto di tutto il moe e di tutto il fanservice.
comunque capisco perfettamente perchè il fan medio di questo viene schifato cosi tanto ma LL! occuperà per sempre un posto speciale nei miei ricordi; in Love Live! alberga lo stesso spirito di Gurren Lagann!
Questo è un errore che fanno in molti ^^" Seinen, shonen, shojo ecc non sono generi, sono i target delle riviste in cui vengono pubblicati i manga. In pratica non è una cosa che possiamo decidere noi. I veri generi sono commedia, combattimento, azione, avventura ecc.
Love live appartiene a una rivista seinen, quindi è destinato a un pubblico di maschi adulti.
Mi viene spontaneo ma... wat
La tua o è mancanza di voglia di informarti o stai trollando terribilmente.
Ci vogliono 5 secondi per scoprire che esiste un manga (pubblicato in Italia, woooow), miliardi di gadget e che le serie sono 2, divise in 2 stagioni+film ciascuna (Love Live / LL Sunshine).
Dai, ti ho risparmiato i 5 secondi di ricerca
Secondo me sono solo pregiudizi prova a vederlo
come se tra l'altro l'apprezzamento per love live implicasse l'avere gusti dubbi o altro...che mondo triste.
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