In questi giorni i fan di Toy Story hanno avuto diverse emozioni. E' arrivato infatti il primo il trailer del quarto capitolo della saga.
Per chi non lo sapesse il film dovrebbe essere inteso come una sorta di commedia romantica con humor in cui il cowboy Woody, stabilitosi ormai con gli altri amici nella casa della bimba Bonnie (il quarto capitolo riparte infatti da dove si era interrotto il terzo), è deciso a prendersi cura della sua nuova “padroncina”. Ma quando la bambina aggiunge un nuovo giocattolo riluttante alla sua “toy box”, Forky, una nuova avventura in viaggio con vecchi e nuovi amici mostrerà a Woody quanto può essere grande il mondo per un giocattolo. Il viaggio dovrebbe servire a ritrovare la pastorella di pecore Bo Peep, andata smarrita già dopo il secondo Toy Story.
Toy Story 4, diretto da John Cooley, arriverà al cinema In USA il 21 giugno 2019 mentre in Italia il 27.. Grande era la curiosità per la voce italiana di Woody, dopo la scomparsa di Fabrizio Frizzi.
Ieri a sorpresa un nuovo teaser trailer ha dissolto il mistero: sarà Angelo Maggi, doppiatore tra gli altri di Tom Hanks che è anche il doppiatore ufficiale inglese del personaggio.
In questo secondo teaser facciamo la conoscenza di altri due nuove personaggi: Ducky e Bunny.
Sono due pupazzi che si trovano nelle giostre di un luna park e che si possono vincere tirando al bersaglio.
Fonte consultata:
Bestmovie.it
Per chi non lo sapesse il film dovrebbe essere inteso come una sorta di commedia romantica con humor in cui il cowboy Woody, stabilitosi ormai con gli altri amici nella casa della bimba Bonnie (il quarto capitolo riparte infatti da dove si era interrotto il terzo), è deciso a prendersi cura della sua nuova “padroncina”. Ma quando la bambina aggiunge un nuovo giocattolo riluttante alla sua “toy box”, Forky, una nuova avventura in viaggio con vecchi e nuovi amici mostrerà a Woody quanto può essere grande il mondo per un giocattolo. Il viaggio dovrebbe servire a ritrovare la pastorella di pecore Bo Peep, andata smarrita già dopo il secondo Toy Story.
Toy Story 4, diretto da John Cooley, arriverà al cinema In USA il 21 giugno 2019 mentre in Italia il 27.. Grande era la curiosità per la voce italiana di Woody, dopo la scomparsa di Fabrizio Frizzi.
Ieri a sorpresa un nuovo teaser trailer ha dissolto il mistero: sarà Angelo Maggi, doppiatore tra gli altri di Tom Hanks che è anche il doppiatore ufficiale inglese del personaggio.
In questo secondo teaser facciamo la conoscenza di altri due nuove personaggi: Ducky e Bunny.
Sono due pupazzi che si trovano nelle giostre di un luna park e che si possono vincere tirando al bersaglio.
Fonte consultata:
Bestmovie.it
Passando a Toy Story 4, immaginavo che Maggi avrebbe preso il posto di Frizzi, ha già doppiato Woody in Lego Gli Incredibili.
A proposito, la voce di Buzz non mi sembra di Dapporto, è una mia impressione? Comunque, complimenti a Fabrizio Vidale (Ducky) e Massimo De Ambrosis (Bunny)
In America non esistono "doppiatori", esistono attori che fanno anche i doppiatori, cosa che in realtà è anche qui visto che tutti i doppiatori sono prima di tutto attori ma ce ne sono anche tanti che si dedicano esclusivamente al doppiaggio ed ecco che l'Italia è l'unico stato al mondo ad avere la figura del "doppiatore" riconosciuto come lavoro a sé e non come "un extra da far fare agli attori"... quando gli americani per i film d'animazione scelgono dei vip ovviamente hanno mostri del mondo della recitazione mentre i nostri vip è gente come valeria marini, belen, arisa e quelli che conosciamo. Questo 'problema' nasce proprio dal fatto che sono gli americani stessi ad imporre di scegliere dei vip perché non a tutti è chiaro cosa sia il mondo del doppiaggio in Italia (non del resto questo problema succede solo con i film d'animazione americani). Meno male abbiamo ancora direttori del doppiaggio in grado di capire quando è il caso di lavorare seriamente, mettere un vip random a doppiare Woody sarebbe stato un suicidio programmato
Detto questo, non ero molto interessata ad un seguito di Toy Story (la trama l'avevano chiusa benissimo con il 3) però questi trailer mi ispirano simpatia. E il nuovo doppiatore di Woody è la soluzione migliore direi
Massimo Dapporto in questo video c'è. Non ho riconosciuto la nuova voce Italiana di Slinky (purtroppo il doppiatore precedente è morto anni fa, prima di Frizzi). La voce di Forky è di Davide Lepore:
Tizio, ti trovi su animeclick.it
Non so, hai mai sentito parlare del Giappone?
Intanto "Tizio" lo dici a tuo padre.
E in ogni caso mi riferivo a paesi dove tutti i film d'animazione americani vengono doppiati, perché ce ne sono tanti in Giappone che sono stati doppiati ma altri mantenuti in lingua originale (ci ho vissuto 13 anni quindi non me lo sto inventando). In ogni caso questo concetto di "Vip" è solo occidentale perché in Giappone, paese serio dal punto di vista del lavoro, non mettono gente improvvisata a lavorare da nessuna parte...
I nostri doppiatori, le scuole di doppiaggio italiane, sono tuttii mediamente bravi - con punte di alta professionalità.Ci sono dei problemi indubbiamente, ma sono dovuti ad una dissennata "corsa al Ribasso" dei prezzi che si è riflessa, inevitabilmente sulla qualità generale ( e non apriamo il dibattito su chi abbia la colpa perchè se no, non la finiamo più)
Diversa è la questione - anche questa però sviluppatasi soprattutto negli ultimi quindici anni, di ricorrere a "voci Note" - illudendosi di richiamare i fan ( gli adepti) di questi personaggi al cinema... Che mi è sempre apparsa un pò infantile come idea. Il vero punto è la professionalità di queste " Voci note", che talora si limitano a "rifare se stesse" e di quanti le dirigono che dovrebbero indirizzarle meglio. E non cito casualmente Frizzi. come esempio di professionalità
XD XD XD Hai perso la news sulle doppiatrici assunte per il loro aspetto invece che per le loro capacità recitative? Oppure quella dell'e donne a cui veniva abbassato il punteggio in Università per non farle entrare?
E cosa c'entrerebbe, per curiosità?
Che siano state assunte a discapito di altre per la loro bellezza E' SBAGLIATO, resta il fatto che sicuramente era gente che ha studiato perché in Giappone senza un titolo di studio non vai neanche a fare le pulizie o il muratore e penso che su questo siamo tutti d'accordo e se davvero siete così informati sul Giappone lo sapete benissimo. Io parlavo di questo. Stesso discorso vale per il discorso università. E' sbagliato il concetto ma quelle che sono riuscite a diventare medico di sicuro non facevano il medico senza laurea. Attenzione a capire il senso del discorso per favore. Se poi viene assunta gente MENO BRAVA DI ALTRE questo succede in ogni parte del mondo, bisognerà pur fare esperienza alla gente? Se non lavori non migliori. L'importante in tutto questo è che si abbia i requisiti per farlo.
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