In un'intervista al programma Hangout Plus del critico Tsunehiro Uno, il regista di Code Geass, Goro Taniguchi, è apparso per rivelare cosa pensa delle tendenze dell'odierna industria degli anime. Secondo lui, gli anime di oggi si concentrano maggiormente su contenuti slice-of-life, ovvero storie incentrate sulla semplice vita quotidiana, e che serie come Code Geass che possiedono elementi "deprimenti" difficilmente otterrebbero il via libera oggigiorno rispetto a 10 anni fa.
"Mi è stato detto 'Non inserire elementi deprimenti'. Il comitato di produzione è separato dal resto dei fan, e non sanno cosa sarà o non sarà un successo". Quindi, secondo Taniguchi, il panorama negli scorsi dieci anni è cambiato talmente tanto dal 2006 che le case di produzione difficilmente al giorno d'oggi avrebbero accettato una serie come Code Geass: Lelouch of the Rebellion.
Di seguito potete vedere in lingua giapponese la prima mezz'ora dell'intervista al regista.
Il franchise di Code Geass: Lelouch of the Rebellion è tornato prepotentemente nel mercato giapponese con il nuovo lungometraggio Code Geass: Lelouch of the Resurrection, diretto dallo stesso Goro Taniguchi e uscito nelle sale giapponesi a febbraio 2019, guadagnando ai botteghini oltre un miliardo di yen.
Proprio il produttore di Code Geass: Lelouch of the Resurrection, Kōjirō Taniguchi, ha dichiarato che il film, che narra cosa è successo due anni dopo gli eventi di Zero Requiem, è solo la prima fase di una serie di progetti da sviluppare nel prossimo decennio.
Fonte Consultata:
Anime News Network
"Mi è stato detto 'Non inserire elementi deprimenti'. Il comitato di produzione è separato dal resto dei fan, e non sanno cosa sarà o non sarà un successo". Quindi, secondo Taniguchi, il panorama negli scorsi dieci anni è cambiato talmente tanto dal 2006 che le case di produzione difficilmente al giorno d'oggi avrebbero accettato una serie come Code Geass: Lelouch of the Rebellion.
Di seguito potete vedere in lingua giapponese la prima mezz'ora dell'intervista al regista.
Il franchise di Code Geass: Lelouch of the Rebellion è tornato prepotentemente nel mercato giapponese con il nuovo lungometraggio Code Geass: Lelouch of the Resurrection, diretto dallo stesso Goro Taniguchi e uscito nelle sale giapponesi a febbraio 2019, guadagnando ai botteghini oltre un miliardo di yen.
Proprio il produttore di Code Geass: Lelouch of the Resurrection, Kōjirō Taniguchi, ha dichiarato che il film, che narra cosa è successo due anni dopo gli eventi di Zero Requiem, è solo la prima fase di una serie di progetti da sviluppare nel prossimo decennio.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Comunque e adesso che fanno dei progetti in cantiere di CG per i prossimi 10 anni? saranno tutte commedie?
ora lo devo dire. che concetto del ca**o.
ma stiamo scherzando? I capolavori di sempre sono pressochè incentrati sul dramma, la tragedia, e tramite il percorso del dolore, la resurrezione spirituale e mentale. E la gente si immedesima molto piu in protagonisti che soffrono e in tragedie anche fittizie, proprio perchè la vita reale è piena di dolore (ovvio, anche di gioie) ma il dramma è una componente che ci avvicina e fa nascere empatia con chi soffre. E l'evoluzione dei personaggi incentrata sulla sofferenza, malinconia, il cammino e le asperità, creano un legame fra spettatore e protagonisti.
prendiamo per esempio storie come FMA, o lo stesso Steins;Gate, sanno dosare commedia, comicità e tanto dramma, e se sai dare un'ottima regia ne esce un capolavoro eterno. Ma non c'è bisogno di scomodare titoli iperdrammatici come Violet Evergarden o cupi come Elfen Lied o Ergo Proxy, anche ottimi titoli non troppo pesanti. Ovviamente questo non significa che le commedie vengono valutate per forza in modo inferiore, ma dire che non si vuole creare prodotti deprimenti o con elementi di sofferenza mi pare una vera assurdità. anche perchè nella vita di tutti i giorni, cioè slice of life appunto, succede di tutto.
Dai sorrisi alle lacrime.
E so che ognuno di noi ha, da appassionato che si rispetti, un ricordo fantastico ma sofferto legato a qualche storia di anime o manga drammatico.
e CG al tempo fu davvero drammatico... e fu un capolavoro. Contenti loro.......
Le faccie ebeti di lelouch quando perde l'ennesima persona cara sono semplicemente impagabili!
I più grandi capolavori dell'animazione, dei manga, della letteratura, del cinema, del teatro hanno sempre avuto a che fare coi cosiddetti "elementi deprimenti".
Mi soffermo su Cross.
La storia è ricchissima di fanservice e ci sono moltissime forzature. Inoltre io molto molto molto molto difficilmente mi appassiono a serie con un ventaglio di personaggi al 99% femminili ma ho visto tutta la serie solamente per Tusk.
In questi ultimi anni non ho trovato molti altri personaggi maschili così coerenti a loro stessi come lui.
il 21° episodio è veramente veramente perfetto per quanto lo riguarda e da solo tiene su molto più di quanto ci si aspetterebbe da lui.
L'idea di fondo di Cross è sensata e con un briciolo di chiarezza e comprensione narrativa sarebbe veramente diventata una serie bella bella.
Qui mi riavvicino a quanto detto da Taniguchi perché è chiaro che quel qualcosa dai piani alti è scattato per avere una soluzione narrativa simile.
(Chi ha visto Cross ben capisce di cosa parlo).
Perché vogliono più commedie?
Perché i drammi fatti bene sono difficili da gestire e necessitano di tempo per un'ideazione sensata. Hanno bisogno di tempo per lo sviluppo dei personaggi e della narrazione.
Nella commedia lo scenario difficilmente cambia e per 1 riuscita ce ne stanno 3 che non fanno neppure divertire...
di fatti kino no tabi fu davvero speciale, pazzesco e spiazzante. non sapevo c'era un seguito. ma se ha perso quell'atmosfera che era unica...male.
veramente assurdo il concetto di non voler mostrare dolore
Magari vogliono creare un Code Geass universe sul modello di GundamUniverse
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